Avviso di rettifica
Errata corrige
Errata corrige
Istituto Nazionale di Previdenza per i Dipendenti dell'Amministrazione Pubblica Gestione Autonoma D (ex Direzione generale degli Istituti di Previdenza del Ministero del Tesoro) Roma, via Cristoforo Colombo, 44 Tel. 06/5704525 - Telefax 06/5758284 Bando di gara n. 887 Questa Amministrazione rende noto che, con una licitazione privata, procedera' all'appalto dei lavori di riordino e modifica degli ambienti interni dello stabile sito in Roma, via di Villa Ricotti, n. 42, e di realizzazione di rete telematica, di impianto elettrico di alimentazione con gruppo di continuita'. L'opera sara' finanziata dalla Cassa per le pensioni ai dipendenti degli enti locali, proprietaria del complesso immobiliare, amministrata dalla Gestione autonoma degli istituti di previdenza dell'Istituto nazionale di previdenza per i dipendenti dell'amministrazione pubblica. L'importo presunto dei lavori posto a base di gara e' di L. 1.141.346.070, oltre I.V.A. Il lavoro prevalente e' di categoria A.N.C. 2 e classifica 5) fino a lire 1.500 milioni. Sono scorporabili lavori di categoria A.N.C. 5C e classifica 3) fino a lire 300 milioni, concernenti la realizzazione di rete telematica, di impianto elettrico di alimentazione con gruppo di continuita', per l'importo di L. 229.000.000, oltre I.V.A. Il termine di esecuzione dell'appalto e' stabilito in giorni duecentosettanta naturali e consecutivi, decorrenti dalla data del verbale di consegna dei lavori. L'appalto sara' aggiudicato con la procedura indicata dall'art. 1, lett. b), e dall'art. 2 della legge 2 febbraio 1973, n. 14. Si procedera' all'espletamento delle procedure per l'aggiudicazione dell'appalto anche quando sia presente una sola offerta. I pagamenti saranno effettuati con le modalita' previste dalle Condizioni di esecuzione dei lavori, dalla legge e dal regolamento per l'amministrazione del patrimonio e per la contabilita' generale dello Stato di cui ai RR.DD. 18 novembre 1923, n. 2440 e 23 maggio 1924, n. 827 e successive modifiche ed integrazioni. Al riguardo si precisa che l'assuntore avra' diritto a pagamenti in acconto, in corso d'opera, ogni qual volta il suo credito, al netto del ribasso d'asta e delle prescritte ritenute di legge, raggiungera' la cifra di L. 300.000.000. Il certificato di pagamento dell'ultima rata di acconto, qualunque sia l'ammontare, sara' rilasciato dopo l'ultimazione dei lavori ed il conto finale sara' compilato entro novanta giorni dalla data di ultimazione dei lavori. Inoltre si precisa che, ai sensi dell'art. 18, comma 3, della legge 19 marzo 1990, n. 55, come sostituito dall'art. 34, comma 3-bis, del decreto legislativo 19 dicembre 1991, n. 406, e' fatto obbligo ai soggetti aggiudicatari di trasmettere, entro venti giorni dalla data di ciascun pagamento effettuato nei loro confronti, copia delle fatture quietanzate relative ai pagamenti da essi aggiudicatari via via corrisposti al subappaltante o cottimista, con l'indicazione delle ritenute di garanzia effettuate. Le imprese iscritte all'A.N.C. per lavori di cat. 2 e classifica non inferiore alla 5), possono chiedere di essere invitate alla gara. Possono altresi' chiedere di essere invitate le imprese non iscritte all'A.N.C., aventi sede in un altro Stato membro della CEE, munite dei requisiti richiesti dagli artt. 18 e 19 del decreto legislativo 19 dicembre 1991, n. 406. Sono ammesse a partecipare alla gara anche imprese riunite in associazione temporanea o in consorzio, ai sensi del combinato disposto di cui all'art. 4 del D.P.C.M. 10 gennaio 1991, n. 55 ed artt. 22 e 23 del decreto legislativo 19 dicembre 1991, n. 406. Le lettere d'invito a presentare le offerte saranno spedite entro centoventi giorni naturali e consecutivi, decorrenti dalla pubblicazione del presente bando nel Foglio delle inserzioni della Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana. Gli offerenti avranno facolta' di svincolarsi dalla propria offerta dopo centottanta giorni naturali e consecutivi dalla data ultima che sara' concessa per la presentazione della stessa. L'aggiudicatario dovra' costituire cauzione definitiva, ai sensi di legge, pari al 5% dell'importo netto di aggiudicazione. Le imprese, in possesso dei requisiti prescritti, possono avanzare richiesta d'invito a partecipare, a mezzo raccomandata semplice del servizio postale di Stato indirizzando a: I.N.P.D.A.P. - Gestione autonoma degli istituti di previdenza (Div. XXIII), casella postale n. 10717 - 00144 Roma-Eur. La domanda, redatta in lingua italiana su carta legale, dovra' pervenire alla casella postale suddetta entro ventuno giorni dalla data di pubblicazione del presente bando nel Foglio delle inserzioni della Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana, cioe' entro e non oltre il giorno 3 agosto 1994, e dovra' riportare quanto appresso indicato: a) l'esatta indicazione della gara alla quale l'impresa chiede di essere invitata; b) l'esatta denominazione o ragione sociale dell'impresa, la sede legale, il numero della partita I.V.A. e/o il codice fiscale; c) le complete generalita' del titolare e/o di tutti i legali rappresentanti dell'impresa; d) le complete generalita' di tutti i direttori tecnici dell'impresa; e) la dichiarazione: 'che nei confronti dell'impresa e del titolare e/o legali rappresentanti e direttori tecnici della stessa, sopra indicati, non sussistono procedimenti per l'applicazione delle misure di prevenzione di cui all'art. 3 della legge 27 dicembre 1956, n. 1423, ovvero provvedimenti indicati nel secondo comma dell'art. 10, nonche' 10-quater della legge 31 maggio 1965, n. 575, come modificata dalle leggi 19 marzo 1990 n. 55 e 12 luglio 1991 n. 203'; f) la dichiarazione: 'che non ricorre a carico dell'impresa nessuna delle condizioni di esclusione dagli appalti previsti dall'art. 18 del decreto legislativo 19 dicembre 1991, n. 406'. La domanda di cui sopra dovra' essere sottoscritta dal titolare o dal legale rappresentante dell'impresa singola ovvero dal legale rappresentante dell'impresa mandataria dell'associazione temporanea di imprese, ovvero dai legali rappresentanti di tutte le imprese che dichiarino di volersi riunire e la sottoscrizione stessa dovra' essere autenticata con la procedura prevista dagli artt. 20 e 26 della legge 4 gennaio 1968, n. 15. Alla domanda predetta dovra' essere allegato un certificato di iscrizione all'Albo nazionale costruttori (originale o copia autenticata ai sensi della legge del 4 gennaio 1968, n. 15), rilasciato in data non anteriore ad un anno. Le imprese non iscritte all'A.N.C., residenti in altri Stati membri della CEE, dovranno allegare le attestazioni previste dagli artt. 18 e 19 del decreto legislativo 19 dicembre 1991, n. 406. Qualora la domanda sia presentata, ai sensi degli articoli 22 e seguenti del decreto legislativo 19 dicembre 1991, n. 406, da imprese riunite, che abbiano conferito mandato collettivo speciale con rappresentanza ad una di esse qualificata capogruppo, oppure nel caso che la domanda sia presentata da consorzi, la documentazione predetta dovra' essere presentata relativamente a ciascuna impresa associata o consorziata. Inoltre le imprese riunite dovranno allegare le copie conformi agli originali, autenticate ai sensi della legge 4 gennaio 1968, n. 15, dei seguenti documenti: a) mandato conferito all'impresa capogruppo dalle altre imprese riunite, risultante da scrittura privata autenticata; b) procura con la quale e' stata conferita la rappresentanza, risultante da atto pubblico. E` ammessa la presentazione del mandato e della procura, in un unico atto notarile redatto in forma pubblica. I consorzi, invece, dovranno allegare la copia autenticata, ai sensi della legge 4 gennaio 1968, n. 15, del proprio atto costitutivo. La domanda di partecipazione, redatta e documentata come sopra prescritto, dovra' essere racchiusa in una busta controfirmata sui lembi di chiusura, recante la dicitura 'Richiesta di partecipazione alla gara n. 887'. Le domande di partecipazione non vincolano l'Amministrazione e non saranno costitutive di diritti o interessi legittimi a favore delle imprese richiedenti. Roma, 1 luglio 1994 Il direttore generale degli II.PP.: dott. G. Ferraris Il direttore generale dell'I.N.P.D.A.P.: dott. A. Cerilli C-13858 (A pagamento).