I.N.P.D.A.P.

(GU Parte Seconda n.162 del 13-7-1994)

    Istituto Nazionale di Previdenza
    per i Dipendenti dell'Amministrazione Pubblica
    Gestione Autonoma D
      (ex Direzione generale degli Istituti di Previdenza del
 Ministero del Tesoro)
    Roma, via Cristoforo Colombo, 44
    Tel. 06/5704525 - Telefax 06/5758284
    Bando di gara n. 887
      Questa Amministrazione rende noto che, con una licitazione
 privata, procedera' all'appalto dei lavori di riordino e modifica
 degli ambienti interni dello stabile sito in Roma, via di Villa
 Ricotti, n. 42, e di realizzazione di rete telematica, di impianto
 elettrico di alimentazione con gruppo di continuita'.
      L'opera sara' finanziata dalla Cassa per le pensioni ai
 dipendenti degli enti locali, proprietaria del complesso immobiliare,
 amministrata dalla Gestione autonoma degli istituti di previdenza
 dell'Istituto nazionale di previdenza per i dipendenti
 dell'amministrazione pubblica.
      L'importo presunto dei lavori posto a base di gara e' di L.
 1.141.346.070, oltre I.V.A.
      Il lavoro prevalente e' di categoria A.N.C. 2 e classifica 5)
 fino a lire 1.500 milioni. Sono scorporabili lavori di categoria
 A.N.C. 5C e classifica 3) fino a lire 300 milioni, concernenti la
 realizzazione di rete telematica, di impianto elettrico di
 alimentazione con gruppo di continuita', per l'importo di L.
 229.000.000, oltre I.V.A.
      Il termine di esecuzione dell'appalto e' stabilito in giorni
 duecentosettanta naturali e consecutivi, decorrenti dalla data del
 verbale di consegna dei lavori.
      L'appalto sara' aggiudicato con la procedura indicata dall'art.
 1, lett. b), e dall'art. 2 della legge 2 febbraio 1973, n. 14.
      Si procedera' all'espletamento delle procedure per
 l'aggiudicazione dell'appalto anche quando sia presente una sola
 offerta.
      I pagamenti saranno effettuati con le modalita' previste dalle
 Condizioni di esecuzione dei lavori, dalla legge e dal regolamento
 per l'amministrazione del patrimonio e per la contabilita' generale
 dello Stato di cui ai RR.DD. 18 novembre 1923, n. 2440 e 23 maggio
 1924, n. 827 e successive modifiche ed integrazioni. Al riguardo si
 precisa che l'assuntore avra' diritto a pagamenti in acconto, in
 corso d'opera, ogni qual volta il suo credito, al netto del ribasso
 d'asta e delle prescritte ritenute di legge, raggiungera' la cifra di
 L. 300.000.000.
      Il certificato di pagamento dell'ultima rata di acconto,
 qualunque sia l'ammontare, sara' rilasciato dopo l'ultimazione dei
 lavori ed il conto finale sara' compilato entro novanta giorni dalla
 data di ultimazione dei lavori. Inoltre si precisa che, ai sensi
 dell'art. 18, comma 3, della legge 19 marzo 1990, n. 55, come
 sostituito dall'art. 34, comma 3-bis, del decreto legislativo 19
 dicembre 1991, n. 406, e' fatto obbligo ai soggetti aggiudicatari di
 trasmettere, entro venti giorni dalla data di ciascun pagamento
 effettuato nei loro confronti, copia delle fatture quietanzate
 relative ai pagamenti da essi aggiudicatari via via corrisposti al
 subappaltante o cottimista, con l'indicazione delle ritenute di
 garanzia effettuate.
      Le imprese iscritte all'A.N.C. per lavori di cat. 2 e classifica
 non inferiore alla 5), possono chiedere di essere invitate alla gara.
      Possono altresi' chiedere di essere invitate le imprese non
 iscritte all'A.N.C., aventi sede in un altro Stato membro della CEE,
 munite dei requisiti richiesti dagli artt. 18 e 19 del decreto
 legislativo 19 dicembre 1991, n. 406.
      Sono ammesse a partecipare alla gara anche imprese riunite in
 associazione temporanea o in consorzio, ai sensi del combinato
 disposto di cui all'art. 4 del D.P.C.M. 10 gennaio 1991, n. 55 ed
 artt. 22 e 23 del decreto legislativo 19 dicembre 1991, n. 406.
      Le lettere d'invito a presentare le offerte saranno spedite
 entro centoventi giorni naturali e consecutivi, decorrenti dalla
 pubblicazione del presente bando nel Foglio delle inserzioni della
 Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana.
      Gli offerenti avranno facolta' di svincolarsi dalla propria
 offerta dopo centottanta giorni naturali e consecutivi dalla data
 ultima che sara' concessa per la presentazione della stessa.
      L'aggiudicatario dovra' costituire cauzione definitiva, ai sensi
 di legge, pari al 5% dell'importo netto di aggiudicazione.
      Le imprese, in possesso dei requisiti prescritti, possono
 avanzare richiesta d'invito a partecipare, a mezzo raccomandata
 semplice del servizio postale di Stato indirizzando a: I.N.P.D.A.P. -
 Gestione autonoma degli istituti di previdenza (Div. XXIII), casella
 postale n. 10717 - 00144 Roma-Eur.
      La domanda, redatta in lingua italiana su carta legale, dovra'
 pervenire alla casella postale suddetta entro ventuno giorni dalla
 data di pubblicazione del presente bando nel Foglio delle inserzioni
 della Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana, cioe' entro e non
 oltre il giorno 3 agosto 1994, e dovra' riportare quanto appresso
 indicato:
      a) l'esatta indicazione della gara alla quale l'impresa chiede
 di essere invitata;
      b) l'esatta denominazione o ragione sociale dell'impresa, la
 sede legale, il numero della partita I.V.A. e/o il codice fiscale;
      c) le complete generalita' del titolare e/o di tutti i legali
 rappresentanti dell'impresa;
      d) le complete generalita' di tutti i direttori tecnici
 dell'impresa;
      e) la dichiarazione: 'che nei confronti dell'impresa e del
 titolare e/o legali rappresentanti e direttori tecnici della stessa,
 sopra indicati, non sussistono procedimenti per l'applicazione delle
 misure di prevenzione di cui all'art. 3 della legge 27 dicembre 1956,
 n. 1423, ovvero provvedimenti indicati nel secondo comma dell'art.
 10, nonche' 10-quater della legge 31 maggio 1965, n. 575, come
 modificata dalle leggi 19 marzo 1990 n. 55 e 12 luglio 1991 n. 203';
      f) la dichiarazione: 'che non ricorre a carico dell'impresa
 nessuna delle condizioni di esclusione dagli appalti previsti
 dall'art. 18 del decreto legislativo 19 dicembre 1991, n. 406'.
      La domanda di cui sopra dovra' essere sottoscritta dal titolare
 o dal legale rappresentante dell'impresa singola ovvero dal legale
 rappresentante dell'impresa mandataria dell'associazione temporanea
 di imprese, ovvero dai legali rappresentanti di tutte le imprese che
 dichiarino di volersi riunire e la sottoscrizione stessa dovra'
 essere autenticata con la procedura prevista dagli artt. 20 e 26
 della legge 4 gennaio 1968, n. 15.
      Alla domanda predetta dovra' essere allegato un certificato di
 iscrizione all'Albo nazionale costruttori (originale o copia
 autenticata ai sensi della legge del 4 gennaio 1968, n. 15),
 rilasciato in data non anteriore ad un anno. Le imprese non iscritte
 all'A.N.C., residenti in altri Stati membri della CEE, dovranno
 allegare le attestazioni previste dagli artt. 18 e 19 del decreto
 legislativo 19 dicembre 1991, n. 406.
      Qualora la domanda sia presentata, ai sensi degli articoli 22 e
 seguenti del decreto legislativo 19 dicembre 1991, n. 406, da imprese
 riunite, che abbiano conferito mandato collettivo speciale con
 rappresentanza ad una di esse qualificata capogruppo, oppure nel caso
 che la domanda sia presentata da consorzi, la documentazione predetta
 dovra' essere presentata relativamente a ciascuna impresa associata o
 consorziata. Inoltre le imprese riunite dovranno allegare le copie
 conformi agli originali, autenticate ai sensi della legge 4 gennaio
 1968, n. 15, dei seguenti documenti:
      a) mandato conferito all'impresa capogruppo dalle altre imprese
 riunite, risultante da scrittura privata autenticata;
      b) procura con la quale e' stata conferita la rappresentanza,
 risultante da atto pubblico.
      E` ammessa la presentazione del mandato e della procura, in un
 unico atto notarile redatto in forma pubblica.
      I consorzi, invece, dovranno allegare la copia autenticata, ai
 sensi della legge 4 gennaio 1968, n. 15, del proprio atto
 costitutivo.
      La domanda di partecipazione, redatta e documentata come sopra
 prescritto, dovra' essere racchiusa in una busta controfirmata sui
 lembi di chiusura, recante la dicitura 'Richiesta di partecipazione
 alla gara n. 887'.
      Le domande di partecipazione non vincolano l'Amministrazione e
 non saranno costitutive di diritti o interessi legittimi a favore
 delle imprese richiedenti.
    Roma, 1  luglio 1994
    Il direttore generale degli II.PP.: dott. G. Ferraris
    Il direttore generale dell'I.N.P.D.A.P.: dott. A. Cerilli
C-13858 (A pagamento).
mef Istituto Poligrafico e Zecca dello Stato
Realizzazione Istituto Poligrafico e Zecca dello Stato S.p.A.