(GU Parte Seconda n.112 del 15-5-1993)

    Tribunale amministrativo regionale
    per il Molise
      Ricorso per Di Donato Carmine, rappresentato e difeso, per
 mandato a margine, dall'avv. Vincenzo Colalillo domiciliato in
 Campobasso al Corso Umberto I n. 43 contro: Ministero delle Finanze,
 Direzione generale AA. GG. e del personale del Ministero delle
 Finanze; Consiglio di amministrazione del Ministero delle Finanze;
 Commissione giudicatrice per la scrutinazione, per merito comparativo
 e secondo il turno di anzianita', per la promozione alla qualifica di
 direttore aggiunto di 1a classe dell'Amministrazione periferica delle
 Imposte dirette al 30 giugno 1980; nei confronti di Petrillo
 Giovanni; per l'annullamento previa sospensiva del provvedimento del
 Consiglio di amministrazione del Ministero delle Finanze del 16
 ottobre 1989 approvativo della graduatoria delle promozioni, per
 scrutinazione, a Direttore aggiunto di 1a classe dell'Amministrazione
 periferica II. DD. e degli atti preordinati e connessi, compresi i
 verbali sedute del Consiglio di amministrazione e le operazioni
 'concorsuali' e i criteri di valutazione dei titoli presentati e la
 mancata promozione del ricorrente.
      Di Donato Carmine ha impugnato i predetti atti per i seguenti
 vizi di legittimita': violazione D.P.R. 10 gennaio 1957, n. 3 (art.
 169) e D.P.R. 28 dicembre 1970, n. 1077 (art. 38) e D.P.R. 3 maggio
 1957, n. 686 (art. 62 e segg.). Violazione della normativa del
 'bando' della procedura di scrutinazione impugnato e dei principi
 generali in materia di scrutinazione per merito comparativo. Eccesso
 di potere per illogicita' manifesta, contraddittorieta', sviamento
 del pubblico interesse, difetto, insufficiente ed incongrua
 motivazione.
      Il ricorrente deduceva la mancata valutazione, nella procedura
 concorsuale, dei titoli presentati, delle risultanze della scheda di
 presentazione, del fascicolo del personale in considerazione del
 servizio prestato, dell'esperienza posseduta, dei rapporti
 informativi inerenti al ricorrente, degli incarichi speciali
 attribuiti al ricorrente in modo continuativo.
      Si doleva della valutazione effettuata e del punteggio
 attribuito, peraltro motivati in modo insufficiente, illogico e
 contraddittorio.
      Previa richiesta istruttoria si concludeva acche' l'adito TAR
 Molise annullasse previa sospensiva, i provvedimenti impugnati con
 ogni conseguenza di legge con spese ed onorari di giudizio.
    Il ricorso pende con NRG 463/1989.
      Esperita attivita' istruttoria il Di Donato produceva 'motivi
 aggiunti' eccependo integrativamente che, per le categorie A-B-C-D
 sono stati assegnati identici punteggi a tutti i concorrenti senza
 considerare le specifiche differenziazioni tra gli stessi; che non
 era stato valutato il punteggio massimo dei punti 105 conseguito dal
 Di Donato nel quinquennio 1975-1979, a comprova dei meriti e delle
 attitudini dello stesso, con cio' comprovandosi la illogicita' della
 valutazione; che l'Amministrazione non aveva valutato la circostanza
 che il ricorrente e' stato per anni titolare, con piena assunzione di
 responsabilita', dell'Ufficio Distrettuale II.DD. di Casacalenda e la
 sua capacita' ed attitudine e' stata riconosciuta in precedenza dal
 Consiglio di amministrazione di appartenenza nella graduatoria di
 merito per il punteggio nel ruolo ispettivo per la Finanza locale del
 Ministero delle Finanze, procedendo in graduatoria di gran lunga
 dipendenti ai quali, nel presente concorso, e' stato attribuito
 punteggio molto maggiore. Peraltro nel concorso impugnato al
 ricorrente e' stato attribuito lo stesso punteggio a coloro che
 avevano pari anzianita' senza tenere conto delle funzioni e mansioni
 svolte. Si rassegnano le stesse conclusioni assunte nel ricorso
 iniziale. Con la sentenza n. 83 del 3 febbraio 1993 il TAR Molise ha
 disposto la integrazione per pubblici proclami ai promossi nella
 graduatoria del concorso impugnato.
      Con il presente atto si notifica a: Attanasio Antonio,
 Attivissimo Clementina, Auretto Antonio, Avola Silvio, Balestrieri
 Federico, Beneceretti Luciano, Bertolo Giuseppe, Binetti Cosmo,
 Bonino Anna, Caiazza Aldo, Caldi Giovanna cg. Garbarino, Canelles
 Francesco, Capuozzo Antonio, Carrese Mario, Catalfamo Carmelo,
 Chiurazzi Maria cg. Nardi (Roma I), Ciappina Vincenzo (Genova I),
 Cirillo Benito Rosario, Citro Francesco, Colaci Rachele cg. Gabrieli,
 Corona Salvatore Nicolo', Corrado Eumeo Carlo, Corso Antonio, Coti
 Autilia Maria cg. Scotti, Covello Cosmo, Criscuolo Domenico,
 D'Ambrosio Giampietro, D'Orsogna Ersilia cg. Di Stasi, Datti Luigi,
 De Cesare
      Rosario Aldo, De Pasquale Antonino, De Rosa Domenico, Di Marco
 Salvatore, Di Rienzo Aldo, Ferrara Giovanna, Ficai Silvio, Firmani
 Antonio, Formato Anna Maria cg. Grasso, Fornaro Domenico, Giaconi
 Roberto, Giardinieri Alessandro, Giordano Antonino, Guerriero
 Francesco, Iannuzzi Gennaro, Lo Cascio Giovanni, Maiuri Italo,
 Marsili Giovanni, Mercurio Giuseppe, Milano Leonardo, Mucci Renato,
 Muscara' Francesco, Nascinbeni Beatrice cg. Corsetti, Nastasi
 Francesco, Noto Francesco Paolo, Pagliusi Adele cg. Vespertini, Pepe
 Sergio, Petitto Emilio, Petraglia Fulvio, Petrillo Giovanni, Pizzuto
 Giuseppe, Portelli Pasquale, Raspante Nicolo', Ristaldi Antonio,
 Rubino Mariarosa, Ruffo Domenico, Rundo Emanuele, Russo Francesco,
 Russo Nicolo', Sanfilippo Giovanni, Sapia Giuseppe, Scarmozzino
 Vincenzo, Schettino Aniello, Scoppino Saverio, Segatori Antonio, Seta
 Carmine, Solda' Sandro, Spagnuolo Giuseppe, Spaziani Paola cg.
 Crecco, Tassone Luigi, Teramo Francesco, Vitulli Michele, Zanasi
 Giorgio, Zini Ettore.
    Campobasso, 28 aprile 1993
    Avv. Vincenzo Colalillo.
C-14578 (A pagamento).
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