1. Il Bando di gara del Comune di Verona - Piazza Bra n. 1 - 37100 Verona - Tel. 045/8077610 - Telefax n. 045/8077608. 2. Per il giorno 1. luglio 1998, alle ore 9 e indetto, presso il Servizio Contratti, un esperimento di pubblico incanto, ad offerte segrete, da tenersi secondo le modalita' previste dall'art. 21, comma 1, della legge 11 febbraio 1994, n. 109, e cioe' con il criterio del massimo ribasso sull'importo posto a base d'asta. Si procedera' alla esclusione automatica dalla gara delle offerte basse in modo anomalo, ai sensi dell'art. 21, comma 1/bis, della sopra citata legge n. 109/1994, come integrato dal decreto del ministro LL.PP. del 18 dicembre 1997. 3.a) Lavori da eseguirsi nel Comune di Verona; b) lavori di realizzazione di un asilo nido in localita' Borgo 1. Maggio-Stralcio di completamento. Importo a base d'asta L. 1.723.187.250 + I.V.A.; c) categoria prevalente di iscrizione all'A.N.C. 2 per un importo superiore od almeno pari a quello oggetto dell'appalto; d) non vi sono nell'opera parti scorporabili. 4. Il tempo per l'esecuzione delle opere e' previsto in 365 giorni naturali consecutivi. 5. L'opera risulta finanziata con mutuo. I pagamenti verranno effettuati secondo quanto previsto dal capitolato speciale d'appalto. I corrispettivi dei lavori eseguiti in subappalto o cottimo saranno pagati al soggetto aggiudicatario della gara. Pertanto e' fatto obbligo al medesimo di trasmettere, entro venti giorni dalla data di ciascun pagamento effettuato nei suoi confronti, copia delle fatture quietanzate relative alle somme da esso aggiudicatario via via corrisposte al subappaltatore o cottimista, con l'indicazione delle ritenute di garanzia effettuate. Le ditte interessate, per prendere parte alla gara, dovranno far pervenire, a mano o per posta e, in questo secondo caso, in piego sigillato e raccomandato, al Protocollo Generale del Comune di Verona, non piu' tardi delle ore 12 del giorno 29 giugno 1998. i seguenti documenti, redatti in lingua italiana, pena esclusione dalla gara: A) l'offerta, chiusa da sola in apposita busta, contenente l'indicazione del prezzo offerto, in cifre e lettere. Detta offerta dovra' contenere, oltre all'indicazione del proprio numero di partita I.V.A. e codice fiscale, anche la dichiarazione che la stessa ha tenuto conto, nel formulare la propria offerta, degli oneri previsti per i piani di sicurezza. Quanto al subappalto, la ditta e tenuta ad indicare, oltre all'elenco delle opere che la stessa intende subappaltare o concedere in cottimo, anche il nominativo dei subappaltatori e cottimisti, secondo quanto previsto dall'art. 11 del capitolato speciale d'appalto e dall'art. 34 della legge 109/1994. L'offerta potra' essere presentata dai soggetti previsti dall'art. 10 della suindicata legge 109/1994. In caso di imprese riunite, il mandato conferito all'impresa capogruppo dalle altre imprese puo' risultare da scrittura privata autenticata, mentre la procura relativa, conferita a chi legalmente rappresenta l'impresa capogruppo, deve essere redatta nella forma dell'atto pubblico, a norma dell'art. 1392 del Codice civile, stipulandosi il contratto mediante atto pubblico amministrativo; B) una dichiarazione con la quale codesta ditta si impegna a sottostare a tutte le condizioni stabilite nel vigente regolamento per la disciplina dei contratti del Comune di Verona, nel capitolato speciale d'appalto e nei relativi atti tecnici. Con detta dichiarazione codesta ditta dovra' inoltre attestare di essersi recata sul posto ove debbono eseguirsi i lavori, di aver preso conoscenza delle condizioni locali nonche' di tutte le circostanze generali e particolari che possono aver influito sulla determinazione dei prezzi e sulle condizioni contrattuali che possono influire sull'esecuzione delle opere, ed altresi' di ritenere remunerativi i prezzi offerti, che rimarranno fissi ed invariabili per qualsiasi causa anche di forza maggiore, tenuto conto in particolare di quanto stabilito dall'art. 26, 3. comma della legge 109/1994; C) la certificazione di iscrizione all'Albo Nazionale Costruttori, alla categoria 2 per un importo superiore o almeno pari a quello dell'appalto, oppure una dichiarazione sostitutiva redatta ai sensi degli artt. 2, 20 e 26 della legge 4 gennaio 1968, n. 15. In caso di imprese riunite, ciascuna di esse deve essere iscritta all'Albo Nazionale Costruttori per categoria sopra indicata per almeno 1/5 dell'importo dei lavori oggetto dell'appalto. In ogni caso, la somma degli importi per i quali le imprese sono iscritte deve essere almeno pari all'importo dei lavori da appaltare. Di conseguenza dovranno essere presentati i certificati ogni singola impresa. Possono essere ammesse a gara anche imprese non iscritte all'Albo Nazionale Costruttori aventi sede in altri Stati membri della CEE, alle condizioni previste dagli artt. 18 e 19 del decreto legislativo 19 dicembre 1991, n. 406. D) una dichiarazione sostitutiva, redatta ai sensi degli articoli 4, 20 e 26 della legge 15/1968, attestante la regolarita' dei versamenti dei contributi assicurativi e previdenziali. Nel caso in cui l'offerta venga presentata da un consorzio di cooperative, costituito ai sensi della legge 25 giugno 1909 n. 422, il legale rappresentante di tale consorzio dovra' produrre una dichiarazione, con la quale si impegna a far presentare entro il termine che sara' stabilito dall'Amministrazione Comunale, pena decadenza dell'eventuale aggiudicazione, da parte della cooperativa che eseguira' il lavoro, la sopra indicata dichiarazione sostitutiva, redatta nei termini specificati al presente punto; E) il certificato della Camera di Commercio ufficio registro delle imprese-competente, di data non anteriore a sei mesi rispetto a quella fissata per la gara, dal quale risulti che la ditta non si trova in stato di liquidazione o fallimento e che non ha presentato domanda di concordato preventivo o amministrazione controllata. In luogo del certificato potra' essere prodotta una dichiarazione sostitutiva redatta ai sensi degli articoli 4, 20 e 26 della legge 15/1968; F) attestazione rilasciata dal dirigente del Settore Lavori Pubblici dalla quale risulti che la ditta offerente ha effettuato una accurata ricognizione dei luoghi ove debbono eseguirsi i lavori. A tal fine si comunica che le ditte interessate, attraverso un proprio incaricato munito di documento di riconoscimento e di apposita delega in carta semplice, potranno eseguire detto sopralluogo accompagnate da un incaricato del sopracitato Settore in ogni giorni dalle ore 9 alle ore 12, previo appuntamento (P.I. Bobbo - Tel. 8077442 e geom. Gabrielli, tel. 045/807415). Le dichiarazioni sostitutive di cui ai punti C), D) ed E) possono essere ritenute in un unico documento. G) ricevuta comprovante l'avvenuto versamento dell'importo di L. 34.500.000 a titolo di deposito cauzionale provvisorio da effettuarsi in numerario o in titoli di Stato presso la Tesoreria del Comune - Cassa di Risparmio di VR-VI-BL- e AN - Piazza R. Simoni o Residenza Municipale, oppure mediante fidejussione bancaria o polizza assicurativa rilasciata da impresa di assicurazione debitamente autorizzata all'esercizio del ramo cauzioni, ai sensi della legge 10 giugno 1982, n. 348. Non sara' ritenuta valida alcuna altra forma di versamento. Tutti i versamenti presentati, ivi compresa l'offerta, devono essere redatti in carta bollata, a norma del D.P.R. 26 ottobre 1972 n. 642 e successive modificazioni. Nel caso di imprese riunite, ai sensi dell'art. 10 della legge 109/1994, i certificati di cui ai punti C) - D) - E) dovranno riferirsi, oltre che all'impresa capogruppo, anche alle imprese mandanti. Sul piego contenente i documenti sopra elencati e la busta chiusa con l'offerta, dovra' essere specificato il nominativo dell'impresa mittente e dovra' altresi' essere apposta, in forma chiara, questa indicazione: 'Offerta per il pubblico incanto del giorno 1. luglio 1998 riguardante l'appalto dei lavori da eseguirsi nel Comune di Verona per la realizzazione di un asilo nido in localita' Borgo 1. Maggio-Stralcio di completamento'. I plichi saranno aperti, alla presenza degli offerenti, nel luogo, nel giorno e nell'ora di cui al punto 2. Si avverte che oltre il termine delle ore 12 del giorno 29 giugno 1998, non sara' ritenuta valida alcuna offerta, anche se sostitutiva od aggiuntiva di offerta precedente. Resta inteso che il recapito del piego rimane a esclusivo rischio del mittente, ove per qualsiasi motivo il piego stesso non giunga a destinazione in tempo utile. La gara e' valida anche in presenza di una sola offerta. In caso di offerte uguali, si procedera' a norma dell'art. 77 del R.D. 23 maggio 1924, n. 827. L'Amministrazione appaltante si riserva di verificare la legittimita' delle operazioni di gara e di approvarne le risultanze, e altresi' di approvare con apposita deliberazione l'eventuale maggiore spesa dovuta all'aumento d'asta. Nel caso in cui l'aggiudicatario non si presenti per la stipulazione del contratto entro il termine stabilito, il Comune si riserva la facolta' di dichiarare decaduta l'aggiudicazione, di incamerare la cauzione provvisoria e di richiederne il risarcimento dei danni. La ditta aggiudicataria dovra' altresi': presentare, a richiesta della stazione appaltante, tutti i documenti per addivenire alla stipulazione del contratto, ivi compresa la documentazione necessaria per il rilascio da parte della Prefettura della certificazione antimafia; nel caso m cui sia stata prodotta, in sede di gara, una dichiarazione sostitutiva, presentare, prima della stipula del contratto, i relativi certificati rilasciati dalle competenti autorita'; prestare le garanzie e le coperture assicurative previste dall'art. 8 del capitolato speciale d'appalto. Il capitolato e gli altri documenti relativi all'appalto sono visibili presso gli uffici competenti dalle ore 9 alle ore 12 di tutti i giorni feriali, escluso il sabato. Copia del capitolato e degli altri elaborati relativi puo' essere ritirata presso la Tipografia 'Saletti Eliotecnica', con sede in Verona, largo Caldera n. 9, previo accordo telefonico (tel. 045/8031750-8008887). Il prezzo dovuto sara' comunicato dalla tipografia medesima e sara' corrisposto alla stessa. Verona, 27 maggio 1998 Il dirigente il settore lavori pubblici: ing. Luciano Ortolani C-14883 (A pagamento).