T.E.R.NA.
Trasmissione Elettricita' Rete Nazionale - S.p.a.

Firenze, lungarno C. Colombo n. 54
Codice fiscale e partita I.V.A. n. 05779661007'

(GU Parte Seconda n.130 del 7-6-2001)

          Realizzazione impianti e sviluppo - Linee Firenze           
                                                                      
      T.E.R.N.A. rende noto di aver presentato in data odierna, ai
 sensi dell'art 111 e seguenti del Testo unico di leggi sulle acque e
 sugli impianti elettrici dell'11 dicembre 1933, n. 1775 e dell'art.81
 del D.P.R. 616/1977 e successive modificazioni, la domanda al
 Ministero dei lavori pubblici, per il tramite del Provveditorato alle
 opere pubbliche per la Toscana - Sezione operativa di Firenze, al
 fine di ottenere l'autorizzazione alla costruzione ed all'esercizio
 delle opere elettriche in appresso descritte.
    Le opere da realizzarsi sono le seguenti:
       costruzione di un nuovo elettrodotto a 380 kV, in semplice
 terna, dalla stazione elettrica di S. Barbara alla stazione elettrica
 di Tavarnuzze.
 
      L'elettrodotto in argomento, che colleghera' la stazione
 elettrica di S. Barbara alla stazione elettrica di Tavarnuzze avrà
 uno sviluppo complessivo di km 29,7 circa, sarà realizzato su
 palificazione in semplice terna, armata con nove conduttori di
 energia e due funi di guardia, una di tipo normale in acciaio zincato
 e l'altra del tipo incorporante fibre ottiche.
      L'isolamento, previsto per una tensione di 380 kV, sara'
 realizzato con isolatori a cappa e perno in vetro temperato, con
 catene di almeno 19 elementi negli amarri e 18 nelle sospensioni.
      Interessera' il territorio del comune di Cavriglia, in provincia
 di Arezzo, per km 2,7 e i comuni di Figline Valdarno, Greve in
 Chianti e Impruneta, in provincia di Firenze, rispettivamente per km
 9,900, km 10,200 e km 6,900.
      Il nuovo elettrodotto avra' le seguenti caratteristiche
 elettriche:
     Frequenza nominale 50 Hz;
     Tensione nominale 380 kV;
     Potenza nominale 1000 MVA;
     Intensita' di corrente nominale 1500 A.
 
      Ampliamento della stazione elettrica di S. Barbara per
 l'inserimento di un nuovo reparto a 380 kV e modifica dei reparti
 esistenti.
      Il nuovo reparto a 380 KV verra' realizzato in
 un'areaurbanisticamente già destinata ad impianti tecnologici, in
 terreni attualmente liberi di proprietà ENEL (conferiti parzialmente
 a TERNA - Gruppo ENEL - e parzialmente a ENEL Produzione) il tutto
 ubicato nel comune di Cavriglia.
      L'accesso alla stazione elettrica avverra' dall'attuale accesso
 di via delle Miniere n. 325.
      Le opere principali previste, oltre ai sistemi ed alle
 apparecchiature elettromeccaniche, consistono in:
       un edificio tecnico prefabbricato, costituito da due corpi di
 fabbrica contigui di altezze rispettivamente di 14,10 m e 3,50 m,
 della superfice lorda di circa 1288 mq., destinato a contenere le
 apparecchiature A.T. in 'blindato', gli impianti di controllo della
 stazione, i telecomandi, le apparecchiature per i servizi ausiliari
 quali le batterie, i quadri in c.c. e c.a. per l'alimentazione dei
 servizi ausiliari;
     n. 2 torri faro.
       raccordo in semplice terna dell'esistente elettrodotto a 220
 kV, Tavarnuzze-Arezzo 'C' (gia' Casellina-Arezzo 'C' autorizzato con
 D.M. n. 533 del 9 febbraio 1941) alla stazione elettrica di S.
 Barbara.
 
      Il raccordo si sviluppera' per una lunghezza di km 4,8 circa e
 sarà realizzato su palificazione in semplice terna armata con 3
 conduttori di energia e una fune di guardia in acciaio zincato.
      L'isolamento, previsto per una tensione di 220 kV, sara'
 realizzato con isolatori a cappa e perno in vetro temperato, con
 catene di almeno 14 elementi sia negli amarri che nelle sospensioni.
  Interessera' il territorio del comune Cavriglia, in provincia di
 Arezzo. Il raccordo avrà le seguenti caratteristiche elettriche:
     Frequenza nominale 50 Hz;
     Tensione nominale 220 kV;
     Potenza nominale 210 MVA;
     Intensita' di corrente nominale 550 A.
 
      Tutte le opere elettriche sopra indicate saranno realizzate
 secondo le modalita' tecniche e le norme vigenti in materia e come
 meglio indicato nel progetto depositato. In particolare, si precisa
 che i tracciati degli elettrodotti sono stati studiati in armonia con
 quanto dettato dall'art. 121, del T.U. 11 dicembre 1933, n. 1775,
 comparando le esigenze della pubblica utilità dell'opera con gli
 interessi sia pubblici che privati coinvolti, in modo tale da recare
 il minore sacrificio possibile alle proprietà interessate
 dall'attraversamento.
      Ai sensi dell'art. 9, del D.P.R. 18 marzo 1965, n. 342, gli
 elettrodotti sono inamovibili e ad essi non si applicano le
 disposizioni del IV, V, VI comma dell'art. 122, del T.U. 1775 sopra
 richiamato.
      Gli originali della domanda di autorizzazione e del progetto
 delle opere di che trattasi sono depositati presso il Provveditorato
 regionale alle opere pubbliche per la Toscana - Sezione operativa di
 Firenze, via dei Servi n. 15 - 50122 Firenze ed a decorrere dalla
 data di inserzione del presente avviso nella Gazzetta Ufficiale della
 Repubblica italiana, saranno a disposizione, nelle ore di ufficio, di
 chiunque ne abbia interesse.
      Si precisa che, ai sensi e per gli effetti dell'art. 9, del
 D.P.R. 18marzo 1965, n. 342, il decreto di autorizzazione delle opere
 in argomento avra' efficacia di dichiarazione di pubblica utilità
 nonche' di indifferibilità ed urgenza.
      Copia della domanda e i documenti allegati sono stati inviati
 anche ai comuni interessati all'esecuzione di dette opere elettriche,
 per la pubblicazione nel proprio Albo pretorio per 15 (quindici)
 giorni consecutivi e rimarranno depositati per lo stesso periodo
 presso le segreterie degli uffici comunali a disposizione di chiunque
 abbia interesse a prenderne visione.
      Ai sensi e per gli effetti dell'art. 112, del T.U. succitato, le
 osservazioni, le opposizioni riguardanti l'autorizzazione in
 questione dovranno essere presentate, dagli aventi interesse, al
 Ministero dei lavori pubblici - Provveditorato regionale alle opere
 pubbliche per la Toscana - Sezione operativa di Firenze, via dei
 Servi n. 15, entro il termine perentorio di trenta giorni dalla
 avvenuta pubblicazione del presente avviso nella Gazzetta Ufficiale
 della Repubblica Italiana.
     Roma, 3 maggio 2001
                           T.E.R.NA. S.p.a.                           
               Trasmissione Elettricita' Rete Nazionale               
                Area operativa trasmissione di Firenze                
              Il responsabile: dott. ing. Alberto Giorgi              
                                                                      
C-15567 (A pagamento).
mef Istituto Poligrafico e Zecca dello Stato
Realizzazione Istituto Poligrafico e Zecca dello Stato S.p.A.