PREFETTURA DI PISA
Prot. n. 486/14.7 - Gab.
'

(GU Parte Seconda n.130 del 7-6-2001)

    Il prefetto della provincia di Pisa;
    Visto l'art. 2 del decreto legislativo 15 gennaio 1948, n. 1;
    Visto l'art. 31 della legge 24 novembre 2000, n. 340;
      Vista la nota n. 1611 in data 6 aprile 2001, con la quale la
 Banca d'Italia, filiale di Pisa, nel comunicare che a causa di uno
 sciopero attuato nell'intera giornata del 30 marzo 2001 del personale
 della Banca Intesa S.p.a. gli uffici delle sottoindicate dipendenze
 del citato istituto, nell'ambito della provincia, non hanno potuto
 funzionare regolarmente, ha chiesto l'emanazione del provvedimento
 prefettizio di proroga dei termini legali e convenzionali, ai sensi
 del citato decreto legge 15 gennaio 1948, n. 1;
 
                               Decreta:                               
                                                                      
      Ai sensi e per gli effetti del decreto legge 15 gennaio 1948, n.
 1, il mancato funzionamento dei sottoindicati uffici della Banca
 Intesa S.p.a., e' riconosciuto come causato da eventi eccezionali e
 la durata di tale mancato funzionamento resta accertata per il giorno
 30 marzo 2001:
     Pisa e Calcinaia.
 
      Il presente decreto sara' pubblicato nella Gazzetta Ufficiale
 della Repubblica.
     Pisa, 4 maggio 2001
 
                                                  Il prefetto: Padoin.
                                                                      
C-15677 (Gratuito).
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