Avviso di rettifica
Errata corrige
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Avviso di gara L'I.N.P.D.A.I. con sede in Roma - viale delle Provincie n. 196, telefono 4974.1 esperira' n. 2 gare d'appalto, con la procedura del pubblico incanto, per l'aggiudicazione dei seguenti lavori: asta pubblica n. 73196. Riordino generale dello stabile sito in Roma, via del Corso n. 509, per un importo complessivo stimato a base d'asta pari a L. 964.983.400 oltre I.V.A. asta pubblica n. 2197. Manutenzione straordinaria nello stabile sito in Roma, via S. Girolamo Emiliani n. 8, per un importo complessivo stimato a base d'asta pari a L. 190.216.400 oltre I.V.A. L'aggiudicazione avverra' con il criterio del massimo ribasso sul computo metrico-estimativo dell'Istituto ex art. 21 legge 109/94 s.m.i. Nel caso di offerte uguali si procedera' per sorteggio. Si procedera' al l'aggiudicazione della gara anche in presenza di una sola offerta valida. Saranno ammessi alle gare i soggetti, indicati all'art. 10 della legge 11 febbraio 1994, n. 109, nonche' imprese estere aventi sede in uno Stato membro dell'Unione Europea, che pur non iscritte all'A.N.C. siano comunque in regola in base alla normativa vigente nei paesi di appartenenza. Per l'ammissione alle gare e' richiesta l'iscrizione all'Albo Nazionale. dei Costruttori per la categoria 2) per un importo non inferiore a quello di appalto. Il ricorso al subappalto e' ammesso secondo le disposizioni e con le modalita' contenute nella legge n. 55/90 s.m.i., con particolare riferimento alla previsione contenuta all'art. 34, primo comma legge 109/94 e con l'obbligo che l'aggiudicatario corrisponda direttamente il pagamento al subappaltatore. Gli atti relativi alle gare sono disponibili presso la sede dell'Istituto (dal lunedi' al venerdi' ore 9-12 - mercoledi' anche ore 15-17). I concorrenti dovranno inviare a pena di esclusione i seguenti documenti in plico sigillato: a) certificato di iscrizione all'A.N.C. categoria 2) di importo pari o superiore all'importo di gara e di data non anteriore ad un anno; b) certificato della competente C.C.I.A.A. o copia autenticata di data non anteriore a tre mesi dalla data di pubblicazione del bando, dal quale risulti che il firmatario dell'offerta ha facolta' di impegnare legalmente l'impresa e recante l'indicazione di assenza di sentenza di fallimento o stato di liquidazione o di concordato preventivo, ai sensi della legge 581/95; c) deposito cauzionale pari al 2% dell'importo a base d'asta costituito esclusivamente da fidejussione bancaria o assicurativa di Istituto a cio' autorizzato e di durata non inferiore a tre mesi, con decorrenza successiva alla data di pubblicazione del bando; d) dichiarazione autenticata ai sensi di legge in cui si attesta: non trovarsi in nessuna delle condizioni di cui a l'art. 24 della Direttiva CEE n. 93/37; che, ai sensi della legge 55/90 e successive modifiche ed integrazioni, non sussistono a carico dei soggetti ivi indicati, provvedimenti definitivi o procedimenti in corso ostativi all'assunzione dei pubblici contratti; che alla gara non concorrono, singolarmente o in raggruppamento, societa' o imprese nei confronti delle quali esistono rapporti di controllo o collegamento a norma dell'art. 2359 c.c; e) dichiarazione di conoscenza e di accettazione di tutti gli obblighi, soggezioni ed oneri indicati nei documenti di gara, nonche' conoscenza dei luoghi in cui dovranno eseguirsi i lavori e di aver preso visione delle condizioni locali e di tutte le circostanze generali e particolari che possono avere influito sulla determinazione dei prezzi e dei patti contrattuali e sull'esecuzione delle opere. Per la partecipazione alla gara relativa al riordino di via del Corso e' necessaria una dichiarazione di impegno a certificare i lavori relativi all'impiantistica a nonna delle disposizioni di cui alla legge n. 46/90. I documenti di cui ai punti a) e b) potranno essere prodotti in copia conforme autenticata, ovvero con dichiarazioni sostitutive ex lege 15168. In caso di associazione temporanea di imprese o di Consorzi, la documentazione di cui sopra, pena l'esclusione, dovra' essere presentata da ciascuna impresa associata o consorziata e i requisiti finanziari e tecnici dovranno essere posseduti dalia capogruppo e dalle mandanti nelle percentuali stabilite dall'art. 8 D.P.C.M. 10 gennaio 1991 n. 55. Le Associazioni temporanee di imprese dovranno; inoltre, presentare il mandato collettivo irrevocabile, che dovra' risultare da scrittura privata ricevuta da notaio (copia autentica od originale) a favore del l'impresa mandataria conferito dalle imprese mandanti. I consorzi di imprese dovranno presentare l'atto costitutivo (in originale o copia autentica) e gli eventuali atti modificativi. Nel plico dovra' essere inserita inoltre l'offerta, chiusa in apposita busta sigillata, che sottoscritta dal legale rappresentante dell'impresa dovra' indicare in modo chiaro il ribasso percentuale unico - espresso in cifre e in lettere - offerto sull'importo stimato a base d'asta e che e' formulata tenendo conto degli oneri previsti per i piani di sicurezza. Gli offerenti hanno facolta' di svincolarsi dalla propria offerta decorso il termine di giorni 5 dall'aggiudicazione. Il plico sigillato, contenente i documenti e la busta dell'offerta recante all'esterno l'indicazione esatta del numero e dell'oggetto di gara ed il mittente dovra' pervenire a: I.N.P.D.A.I. - Direzione Centrale del Patrimonio - Ufficio III - Appalti e Approvvigionamenti - Viale delle Provincie n. 196 - 00162 Roma, entro e non oltre le - ore 13 del 25 febbraio 1997. L'apertura delle offerte si terra' presso la sede dell'Ente, in viale delle Provincie n. 196, Roma, in seduta pubblica il giorno 4 marzo 1997 alle ore 10 per la gara A.P. n. 73/96 e alle ore 11 per la gara A.P. n. 2/97. L'Istituto si riserva l'insindacabile facolta' di non stipulare il contratto conseguito all'aggiudicazione della gara. Il direttore centrale del patrimonio: Enrico Pessina C-1602 (A pagamento).