Avviso di rettifica
Errata corrige
Errata corrige
Campobasso Bando di gara di appalto di importo superiore a 5 milioni di ECU - Procedura ristretta licitazione privata (Allegato E del Dlgs. 19 dicembre 1991, n. 406) Punto 1): a) Comunita' Montana 'Molise Centrale' via Conocchiola n. 1, 86100 Campobasso - tel. 0874/90644/45-telefax 0874/411572; b) data di invio del presente bando all'Ufficio delle pubblicazioni delle Comunita' Europee: il 26 maggio 1992; d)-1) - luogo di esecuzione: 'Comuni di Campobasso, Oratino, Ripalimosani e Castropignano, lungo il torrente Rivolo'; 2) - le caratteristiche generali dell'opera, avente oggetto: 'Lavori di costruzione della strada di allacciamento Ponte vallone S. Pietro-f.v. Biferno attraverso il torrente Rivolo' e la natura ed entita' delle prestazioni sono desumibili dal progetto, dalla lettera di invito, da tutti gli atti complementari allegati alla gara e dalle indicazioni riportate nel presente bando; - dovra' prestarsi cauzione definitiva secondo le leggi vigenti; - si procedera' all'aggiudicazione definitiva anche in presenza di una sola offerta; - e' vietato in modo assoluto ogni cessione di appalto o di contratto dei lavori assunti; 3) - l'appalto non e' diviso in lotti; 4) - ai sensi dell'art. 19 della legge 19 marzo 1990, n. 55 e D.P.C.M. 10 gennaio 1991, n. 55, per detti lavori non sono previste opere scorporabili; 5) - l'importo a base di gara e' di L. 18.958.030.000 (diconsi lire diciottomiliardinovecentocinquantottomilionitrentamila); 6) - certificato di iscrizione all'Albo Nazionale dei Costruttori, con termini di validita' pari a quelli di ordinaria vigenza, per la seguente categoria ed il seguente importo: Categoria VI Classifica 10) per un importo di oltre L. 15.000 milioni (illimitato); e) termine di esecuzione dell'appalto: giorni 780 naturali e consecutivi a partire dalla data del verbale di consegna dei lavori, ai sensi dell'art. 97 del Capitolato Speciale d'Appalto, ma definitivamente stabilito in relazione al tempo offerto; i) ai sensi dell'art. 96 del Capitolato Speciale d'Appalto, deve prestarsi cauzione definitiva, nelle forme di legge, per l'importo pari al 5% dell'ammontare netto dell'appalto. Ai sensi dell'art. 103 del Capitolato Speciale d'Appalto, essendo l'onere di tutte le procedure espropriative posto a carico dell'impresa aggiudicataria, a garanzia dell'esatto adempimento, dovra' prestarsi fidejussione per l'importo di 150 milioni di lire, rivalutabile di anno in anno; j) finanziamento: legge n. 64/1986, in conformita' della convenzione regionale stipulata con questo Ente in data 28 novembre 1991, n. 316; modalita' di pagamento in conformita' della predetta convenzione, nonche' in conformita' della Delibera del Consiglio della Comunita' Montana n. 7 del 12 febbraio 1991 e dell'art. 99 Capitolato Speciale di Appalto; k) e' consentita la partecipazione di imprese singole o riunite in associazione temporanea ai sensi degli artt. 22 e seguenti del decreto legislativo 19 dicembre 1991, n. 406 e dalla legge 19 marzo 1990, n. 55, nonche' consorzi di imprese di cui all'art. 2602 e seguenti del Codice civile, tenuto conto delle disposizioni di cui all'art. 6 della legge n. 80/1987. Non sara' consentita la partecipazione alla gara di una impresa che si presenti da sola e, contemporaneamente, in riunione temporanea di imprese; m) gli offerenti hanno facolta' di svincolarsi dalla propria afferta decorsi giorni trecentosessantacinque dalla data di scadenza della presentazione dell'offerta; n) gli offerenti dovranno indicare i lavori che eventualmente intendono subappaltare, in ossequio alla normativa vigente; o) ai sensi della legge Regionale n. 19/1979 e succesive modifiche ed integrazioni, non sono ammesse offerte in aumento; q) sono ammesse a presentare offerta le imprese non iscritte all'A.N.C. aventi sede in altro Stato della CEE alle condizioni previste dagli articoli 18 e 19 del decreto legislativo n. 406/1991; s) la comunicazione di preinformazione di cui all'art. 12 del Dlgs n. 406/91 non e' stata resa per il presente appalto; t) come meglio specificato nella lettera di invito, in considerazione del criterio di aggiudicazione prescelto, questo Ente non si avvarra' della procedura di cui all'art. 2-bis della legge 26 aprile 1989, n. 155; Punto 2): Criterio di aggiudicazione: Licitazione privata ai sensi dell'art. 29 lett. b) del decreto legislativo 19 dicembre 1991, n. 406, ovvero quello dell'offerta economicamente piu' vantaggiosa, determinata in base ai seguenti elementi in ordine decrescente di importanza a loro attribuita: Prezzo: punti 45/100; Rendimento e valore tecnico dell'opera: punti 40/100; Tempo di esecuzione dei lavori: punti 15/100; Totale: punti 100/100. Punto 3): L'appalto prevede, oltre la esecuzione dei lavori, l'elaborazione del progetto di variante 'migliorativo', il quale e', dunque, autorizzato (art. 28, secondo comma, Dlgs n. 406/91). A tale fine, gli offerenti potranno attingere ogni informazione utile atta a presentare la relativa proposta, nel voto del C.T.A.R. n. 1537/1497 del 16 febbraio 1990 relativo al progetto base di questa Amministrazione, nel Capitolato Speciale d'Appalto del progetto base (anche in rispetto dell'art. 28 del Dlgs n. 406/91), nella lettera di invito, ed in ogni altro elaborato allegato agli atti di gara. Punto 4): Termine di ricezione delle domande-indirizzo: la domanda di partecipazione, in competente bollo, in uno con i documenti di cui al successivo Punto 6), lettere da a) ad i), redatta in lingua italiana, contenuta in apposita busta chiusa sigillata con ceralacca e controfirmata nei lembi di chiusura, inviata all'indirizzo di cui al Punto 1, lettera a) del presente bando, recante l'indicazione del mittente e con la dizione: 'Prequalificazione per l'appalto dei lavori di costruzione della strada di allacciamento Ponte vallone S. Pietro f.v. Biferno attraverso il torrente Rivolo', dovra' essere spedita mediante raccomandata a mezzo servizio postale statale e dovra' pervenire entro le ore 14 del trentottesimo giorno successivo al giorno indicato al Punto 1), lettera b) del presente bando. Non saranno presi in considerazione i plichi non rispondenti alle indicazioni sopra riportate. Ai sensi dell'art. 14, comma sesto, del Dlgs n. 406/91, saranno accolte le domande di partecipazione fatte per telegramma, telescritto, telecopia o telefono, a condizione che la lettera di conferma venga spedita prima della scadenza del termine sopra stabilito e pervenga a questo Ente non oltre dieci giorni naturali e consecutivi, compreso i giorni festivi, dal precitato termine. Punto 5): Termine massimo di diramazione degli inviti: il termine massimo entro il quale questa Amministrazione diramera' gli inviti e' fissato in giorni 120 dalla data di pubblicazione del presente bando; Punto 6): I candidati, in uno con la domanda di partecipazione, dovranno produrre le seguenti dichiarazioni, successivamente verificabili ai sensi dell'art. 30 del Dlgs n. 406/91, concernenti il possesso dei requisiti di carattere economico-finanziario e tecnico-organizzativo, in conformita' a quanto prescritto dagli artt. 20, 21 e seguenti del Dlgs n. 406/91 e come determinati in base al D.P.C.M. 10 gennaio 1991, n. 55, riportanti le seguenti indicazioni: a) cifra di affari globale ed in lavori, derivante da attivita' diretta ed indiretta dell'impresa (D.M. n. 172/1989), realizzata negli esercizi 1988, 1989, 1990, per un importo non inferiore a 45 miliardi di lire per quanto riguarda la cifra d'affari globale e non inferiore a 36 milardi di lire per la cifra d'affari in lavori; b) importo complessivo dei lavori eseguiti nell'ultimo quinquennio antecedente la data di pubblicazione del bando nella catagoria VI dell'A.N.C. pari ad almeno 22 miliardi di lire; c) esecuzione, nell'ultimo quinquennio antecedente la data di pubblicazione del bando, di un lavoro per un importo di 9 miliardi di lire o di due lavori per complessivi 11 milardi di lire. Dei suddetti lavori dovranno essere indicati: il committente, il periodo di esecuzione, l'importo contrattuale, l'importo dei lavori eseguiti, gli estremi del collaudo favoravole o la dichiarazione che gli stessi furono eseguiti con buon esito e senza dar luogo a vertenze; d) proprieta' o comunque effettiva disponibilita' delle attrezzature, dei mezzi d'opera e dell'equipaggiamento tecnico necessari all'esecuzione dei lavori in relazione alle caratteristiche delle opere da realizzare; e) organico medio annuo, con il numero dei dirigenti, relativamente all'ultimo triennio; f) costo per il personale dipendente sostenuto negli esercizi 1988, 1989, 1990, non inferiore al 10% della cifra di affari in lavori realizzata dalla impresa nello stesso periodo. In caso di raggruppamenti o consorzi di imprese, i requisiti di cui alle lettere a), b), c), ed f), dovranno essere posseduti per il 60% dalla impresa capogruppo e, per la restante percentuale dalla o dalle imprese mandanti o consorziate, ciascuna delle quali, comunque dovra' possedere una percentuale non inferiore al 20% di quanto richiesto cumulativamente. g) idonee referenze bancarie rilasciate in busta sigillata da almeno due istituti di credito indicati dall'impresa; Dovranno inoltre essere allegati: h) dichiarazione in bollo, con sottoscrizione autenticata, resa dal titolare o legale rappresentante dell'impresa, ai sensi della legge n. 15/68, attestante l'inesistenza delle cause di esclusione di cui all'art. 18 del Dlgs n. 406/91; i) certificato di iscrizione all'Albo Nazionale dei Costruttori, di cui al precedente Punto 1) lettera d) punto 6; Punto 7): Scelta dei soggetti da invitare (art. 27 Dlgs n. 406/91, c.d. Forcella) inoperante. Tutte le indicazioni del presente bando, nonche' le indicazioni di cui alle lettere: f), g), p) ed r) del bando tipo di cui all'allegato D del Dlgs n. 406/91, i documenti prescritti dalla normativa vigente per l'ammissione alle gare, nonche' i documenti che l'aggiudicatario provvisorio e' tenuto a presentare a riprova delle dichiarazioni concernenti e requisiti di cui agli artt. 20 e 21 del Dlgs n. 406/91 e a completamento delle informazioni fornite, saranno specificati nell'invito a presentare offerta. REQUISITI MINIMI - AVVERTENZE Documentazione in bollo, in originale o copia autentica e dichiarazioni in bollo con sottosrcizione autentica ai sensi della legge 4 gennaio 1968, n. 15, ove richiesta. In caso di associazione, per ciascuna delle imprese riunite la capogruppo dovra' presentare, altresi', il certificato di iscrizione all'A.N.C. per la Categoria di cui al Punto 1) lettera d) punto 6 del presente bando e per l'importo corrispondente ad almeno un quinto dell'ammontare dell'appalto. In ogni caso, la somma degli importi per i quali le imprese sono iscritte, deve essere almeno pari all'ammontare dei lavori, fatte salve le disposizioni di cui all'art. 23 del Dlgs n. 406/91. In luogo del certificato di iscrizione all'A.N.C., potra' prodursi, ai sensi della Circolare del Ministero dei Lavori Pubblici n. 363 del 4 febbraio 1975, dichiarazione sostitutiva, ai sensi dell'art. 2 della legge 4 gennaio 1968, n. 15, sottoscritta dal titolare o dal legale rappresentante, autenticata nei modi di cui all'art. 20 della stessa legge. In tal caso la dichiarazione dovra' contenere: 1) la precisa indicazione del numero di matricola d'iscrizione all'A.N.C.; 2) le categorie e le classifiche di importo per le quali l'impresa interessata e' iscritta all'Albo; 3) la esplicita dichiarazione di essere in regola con il pagamento della tassa di iscrizione annuale, ai sensi del D.P.R. 26 ottobre 1972, n. 641; 4) l'indicazione del direttore tecnico. Per i concorrenti con sede in altro Stato della CEE, certificazione equivalente rilasciata dallo Stato di appartenenza. In tutti i casi contemplati nella Circolare del Ministero dei LL.PP. n. 382 del 2 agosto 1985, tenuto conto del contenuto derogatorio ed 'extra ordinem' della stessa, rispetto a quanto chiaramente richiesto dalla disciplina primaria per l'accesso alle gare, non si fara' alcun riferimento a criteri interpretativi analogici o estensivi. Pertanto saranno accolte le domande di partecipazione a condizione che sia rispettato, in modo puntuale e tassativo, quanto richiesto e contenuto nella Circolare stessa. In deroga alle disposizioni degli articoli 43 eseguenti del Capitolato Generale di Appalto per le Opere Pubbliche di competenza del Ministero dei Lavori Pubblici, approvato con D.P.R. 16 luglio 1962, n. 1063, e' esclusa, ai sensi dell'art. 16 della legge 10 dicembre 1981, n. 741, la competenza arbitrale. Come specificato nell'invito, questa Stazione Appaltante, si riserva la piena facolta' di non adottare il provvedimento di aggiudicazione definitiva ed annullare l'esperimento di gara, nel caso che il progetto di variante migliorativo presentato dall'offerente prescelto in via provvisoria, non abbia ottenuto tutti i pareri, le approvazioni, autorizzazioni, concessioni e nulla-osta richiesto dalle vigenti disposizioni di legge e regionali. Le domande e le offerte non corredate da certificazioni e/o dichiarazioni richieste non saranno prese in considerazione. La richiesta di invito non vincola questa Amministrazione. Campobasso, 26 maggio 1992 Il Presidente: avv. Mario Durante. C-16906 (A pagamento).