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Assessorato ai Lavori Pubblici Bari, lungomare Nazario Sauro, 33 L'Assessorato regionale ai LL.PP. della Regione Puglia espletera' la gara, mediante licitazione privata, per l'aggiudicazione dei lavori di costruzione del 'Parco naturale di Porto Selvaggio' - 2 lotto. I lavori si svolgeranno nel territorio del Comune di Nardo' (LE) e consistono in: realizzazione di locali di servizio e impianti sportivi; recupero torre; struttura tensostatica; viali pedonali, viabilita' e parcheggi; impianti sportivi; impianti elettrici ed idrici; sistemazione a verde. Il progetto e' stato approvato dalla Regione Puglia con deliberazione G.R. n. 4610 del 28 ottobre 1991 ed e' stato ammesso a finanziamento ai sensi della legge 1 marzo 1986, n. 64. I mandati di pagamento verranno emessi in conformita' a quanto indicato nel capitolato speciale d'appalto. L'importo a base d'asta delle opere in appalto 'chiavi in mano', prezzo unico a corpo, per dare l'opera finita e' pari a L. 7.623.000.000. L'opera non ha parti scorporabili. La categoria prevalente e' la 2a (classifica non inferiore a 9.000 milioni), giusta legge 10 febbraio 1962, n. 57, e successive modificazioni ed integrazioni. Trattasi di appalto a forfait nel senso che, a fronte del prezzo offerto, l'appaltatore rimarra' obbligato: ad eseguire l'opera cosi' come definita dal progetto dell'amministrazione, con le migliorie proposte, alle condizioni indicate nel capitolato speciale d'appalto, nella lettera di invito e nell'offerta, nel termine indicato, accettando, in base alla verifica di ogni parte del progetto e dei luoghi, nonche' a calcoli di propria convenienza, ogni e qualsiasi rischio connesso con l'esecuzione dell'opera; ad assumere la gestione provvisoria del Parco naturale, per conto dell'amministrazione, per un periodo di due anni dalla ultimazione dei lavori, provvedendo anche alla custodia ed all'ispezione dell'intera area interessata al Parco. Il tempo massimo previsto per l'esecuzione dell'opera e' di mesi ventuno e giorni dieci naturali e consecutivi a decorrere dalla consegna dei lavori. La cauzione definitiva dovra' essere costituita dall'impresa aggiudicataria nella misura del 5% dell'importo di contratto, nei modi indicati dalla legge 10 giugno 1982, n. 348. Le domande di partecipazione, in bollo, corredate dai documenti sotto elencati, dovranno pervenire esclusivamente a mezzo raccomandata del servizio postale dello Stato, entro e non oltre le ore 12 del giorno 2 luglio 1992 al seguente indirizzo: 'Alla Regione Puglia - Assessorato Lavori Pubblici - Ufficio Coordinamento, lungomare Nazario Sauro, 33 - 70121 Bari. Il recapito del plico rimane ad esclusivo rischio del mittente e, ove per qualsiasi causa, anche di forma maggiore, non giungesse a destinazione nel termine indicato, si considerera' come non pervenuto. La domanda ed i documenti richiesti dovranno essere redatti in lingua italiana e dovranno essere contenuti in un plico chiuso con ceralacca, siglato sui lembi di chiusura, sul quale saranno riportati: i nomi dei concorrenti e la dicitura: 'Domanda di partecipazione alla gara per l'appalto dei lavori di costruzione del Parco naturale di Porto Selvaggio - 2 lotto'. Ai sensi degli artt. 22 e segg. del decreto legislativo 19 dicembre 1991, n. 406, possono chiedere di essere invitate: imprese singole, imprese riunite, consorzi di cooperative e consorzi di imprese. Nel caso di imprese aventi sede in un altro Stato della CEE, si applicano le norme degli artt. 18 e 19 dello stesso decreto legislativo 19 dicembre 1991, n. 406. Le imprese non possono partecipare alla gara singolarmente e, nel contempo, in un raggruppamento o consorzio, ovvero in piu' raggruppamenti, pena la esclusione dalla qualificazione dell'impresa concorrente e delle associazioni o consorzi in cui la stessa figurasse. Le lettere d'invito saranno spedite entro il 22 luglio 1992. Con la domanda di partecipazione alla gara, a firma del titolare dell'impresa o del legale rappresentante della societa' o del consorzio di cooperative ovvero dei legali rappresentanti della mandataria e delle mandanti (in caso di raggruppamento) o dai legali rappresentanti delle imprese consorziate (in caso di consorzio), i richiedenti dovranno presentare i seguenti documenti o dichiarazioni, queste ultime tutte in bollo, con la precisazione che, a pena di esclusione, le dichiarazioni dovranno essere sottoscritte con firma autenticata ai sensi degli artt. 20 e 26 della legge n. 15/1968 e, se trattasi di impresa non italiana, secondo la legislazione dello Stato di appartenenza: a) dichiarazione con la quale l'impresa attesti di non trovarsi in nessuna delle cause di esclusione di cui all'art. 18 del decreto legislativo n. 406/1991; b) certificato in originale o in copia autentica di iscrizione all'A.N.C. (in data non anteriore ad un anno dalla data del presente bando) per la categoria 2a, classifica non inferiore a 9.000 milioni. Le imprese degli Stati membri della CEE dovranno presentare la equivalente documentazione indicata nel decreto legislativo n. 406/1991. Nel caso di riunione temporanea di imprese o di consorzi di imprese, le imprese associate devono essere iscritte alla categoria 2a per una classifica non inferiore a L. 1.500 milioni; c) certificati di almeno due Istituti bancari, rilasciati in busta sigillata, da cui risulti l'idoneita' finanziaria ed economica dell'impresa, con inidicazione della disponibilita' degli Istituti stessi a finanziare il concorrente; d) dichiarazione concernente il volume di affari globale ed in lavori nel triennio precedente la data del presente bando, cosi' come stabilito dall'art. 6, comma 1, lett. b), del D.P.C.M. n. 55/1991, negli importi di L. 19.000 milioni per la cifra globale e di L. 15.000 milioni per la cifra per lavori; e) dichiarazione relativa all'importo dei lavori eseguiti nell'ultimo quinquennio antecedente la data del presente bando, nella categoria 2a, cosi' come stabilito dall'art. 6, comma 1, lett. c), del D.P.C.M. n. 55/1991, nell'importo non inferiore a L. 9.000 milioni; f) dichiarazione relativa all'esecuzione, nell'ultimo quinquennio di uno o due lavori nella categoria 2a, cosi' come stabilito dall'art. 6, comma 1, lett. d), del D.P.C.M. n. 55/1991 negli importi di L. 3.800 milioni per un solo lavoro e di L. 4.500 milioni per due lavori; g) dichiarazione di proprieta' o di effettiva disponibilita' dell'attrezzatura, dei mezzi d'opera e dell'equipaggiamento tecnico di cui il concorrente disporra' per l'esecuzione dei lavori; h) dichiarazione indicante l'organico medio annuo ed il costo del personale dipendente, riferito agli ultimi tre esercizi antecedenti la data del presente bando. Tale costo non dovra' essere inferiore al 10% della cifra d'affari in lavori di cui alla precedente lett. d); i) dichiarazione d'impegno a produrre, in caso di aggiudicazione, la documentazione comprovante i requisiti di cui alle lettere a), d), e), f), g), h), del presente bando; l) dichiarazione delle eventuali opere che si intende subappal- tare. In caso di associazione temporanea ovvero di consorzio di imprese, la documentazione di cui sopra dovra' essere presentata da ciascuna impresa facente parte del raggruppamento o del consorzio, ad esclusione della dichiarazione di cui al punto 1), che dovra' essere presentata dalla capogruppo ovvero da una delle imprese consorziate, avente titolo. Per l'ammissione alla gara del raggruppamento, i requisiti previsti per l'impresa singola alle lettere d), e), f), h), dovranno essere posseduti nella misura del 60% dalla capogruppo (nel caso di imprese associate) ovvero da una delle imprese consorziate (nel caso di consorzio) e la restante percentuale, cumulativamente, dalle mandanti o delle altre consorziate, ciascuna delle quali dovra' possedere almeno il 20% di quanto richiesto cumulativamente. Ove venisse esercitata la facolta' di cui al comma 6 dell'art. 23 del decreto legislativo n. 406/1991, le imprese associate ai sensi del predetto comma dovranno produrre solo i documenti di cui alle precedenti lettere a) e b). L'impegno a limitare la partecipazione esecutiva, complessivamente, entro i limiti del 20% dell'importo complessivo dei lavori oggetto dell'appalto e tenuto conto dell'ammontare complessivo delle iscrizioni possedute dovra' risultare dalla domanda di partecipazione. Sara' motivo di esclusione dalla qualificazione dell'impresa o dell'associazione o consorzio di imprese, la mancanza, la difformita', l'incompletezza o l'inadeguatezza di uno qualsiasi dei documenti richiesti ovvero il mancato rispetto delle prescrizioni contenute nel bando, comprese quelle relative alle modalita' di presentazione delle domande. Non sono ammesse offerte in aumento, nel senso che l'offerta forfettaria non potra' superare l'importo a base d'asta. Si procedera' all'aggiudicazione anche nel caso venga presentata una sola offerta valida, ritenuta vantaggiosa per l'amministrazione. Il concorrente con la propria offerta e' vincolato con l'amministrazione appaltante per sei mesi dalla data dell'offerta stessa. L'aggiudicazione avverra' ai sensi dell'art. 29, lett. b), del decreto legislativo n. 406/1991, cioe' in base all'offerta economicamente piu' vantaggiosa determinata tenendo conto dei seguenti elementi di valutazione, da applicarsi congiuntamente, indicati in ordine decrescente di importanza loro attribuita: a) prezzo; b) valore tecnico delle soluzioni progettuali migliorative ed integrative rispetto al progetto a base d'appalto; c) programma per la gestione temporanea biennale; d) tempo di esecuzione dell'opera. L'amministrazione non intende avvalersi della procedura di cui all'art. 2-bis, comma 2, della legge 26 giugno 1989, n. 155. Ai sensi dell'art. 9, comma 2, lett. e), del decreto legislativo n. 406/1991, l'amministrazione si riserva la facolta' di affidare all'impresa aggiudicataria lotti successivi. La valutazione delle offerte sara' affidata ad una commissione giudicatrice nominata dalla Giunta regionale cui compete l'aggiudicazione definitiva. Le richieste d'invito non vincolano l'amministrazione appaltante. Si e' omessa la pubblicazione della comunicazione di preinforma- zione. Il presente bando e' stato inviato all'Ufficio delle pubblicazioni ufficiali della Comunita' Europea il 26 maggio 1992. Eventuali informazioni potranno essere richieste alla Regione Puglia - Assessorato LL.PP. - Ufficio Coordinamento, lungomare Nazario Sauro n. 33 - 70121 Bari - tel. 080/406265 - 406264 - fax 080/406269. Bari, 26 maggio 1992 L'assessore regionale ai LL.PP.: dott. Gerolamo Pugliese C-16909 (A pagamento).