COMUNE DI FIDENZA

(GU Parte Seconda n.131 del 5-6-1992)

    Avviso di asta pubblica
    per alienazione di farmacia e unita' immobiliari
      Il sindaco avvica che, in attuazione della deliberazione del
 consiglio comunale n. 20 del 14 aprile 1992, esecutiva, il giorno 15
 luglio 1992, alle ore 9, nel palazzo comunale, sito in Fidenza, in
 piazza G. Garibaldi n. 1, sara' esperita asta pubblica per il
 trasferimento del diritto di esercizio della farmacia urbana comunale
 e la vendita dell'azienda farmaceutica, dell'unita' immobiliare ove
 essa e' esercitata e dell'alloggio accessorio facenti parte
 dell'edificio condominiale sito nel capoluogo, in largo G. Leopardi
 n. 2, per i prezzi di base di:
      1) L. 1.200.000.000 quanto al diritto di esercizio della
 farmacia ed alla proprieta' dell'azienda farmaceutica, compresi
 arredi ed attrezzature esistenti nella sua sede al momento
 dell'aggiudicazione ed escluso il valore delle merci in giacenza, da
 definirsi mediante inventario redatto in contraddittorio fra il
 comune e l'aggiudicatario, al prezzo di acquisto;
      2) L. 210.000.000 quanto alla vendita dell'unita' immobiliare
 destinata all'esercizio della farmacia, costituita da un locale a
 piano terreno della superficie netta di m 2 86,75 e da una
 rimessa-magazzino al piano seminterrato della superficie di m 2
 16,00;
      3) L. 170.000.000 quanto alla vendita dell'unita' immobiliare
 destinata a civile abitazione per alloggio del farmacista, costituita
 da appartamento al primo piano di 4 vani utili, oltre a cucina,
 bagno, due ripostigli, ingresso e corridoio, della superficie m 2 110
 e da rimessa e cantina al piano seminterrato della superficie di m 2
 16 la prima, di m 2 5,60 circa la seconda.
      E` esclusa la successione dell'aggiudicatario nei contratti
 relativi all'esercizio della farmacia conclusi dal comune, nei
 rapporti con il personale comunale addettovi, nei debiti e crediti
 relativi alla gestione dell'azienda sorti prima dell'aggiudicazione.
      L'asta e' disciplinata dalle norme per l'amministrazione e
 l'alienazione di beni immobili dello Stato e dalle clausole di questo
 avviso.
      Essa verra' esperita con il metodo delle offerte segrete in
 aumento, (artt. 73 sub c e 76 del regio decreto 23 maggio 1924, n.
 827) e sara' aggiudicata al concorrente offerente il maggior prezzo
 complessivo rispetto alla somma dei prezzi di base dianzi indicati.
      L'aggiudicazione, che sara' definitiva ad unico incanto, sara'
 disposta anche se sia presentata una sola offerta, purche' in
 aumento. Non saranno ammesse offerte aggiuntive o sostitutive della
 prima.
      I concorrenti all'asta (che versino in alcuna delle situazioni
 previste dall'art. 12 della legge 2 aprile 1968, n. 475 e successive
 modificazioni e dall'art. 7 della legge 8 novembre 1991, n. 362,
 legittimanti l'acquisto del diritto di esercizio della farmacia)
 dovranno fare pervenire al comune di Fidenza, piazza G. Garibaldi n.
 1 - 43036 Fidenza:
      1) offerta, con indicazione: dei prezzi, in cifre e in lettere,
 distinti per la farmacia e gli immobili; di nome, cognome, luogo e
 data di nascita, residenza e numero di codice fiscale dell'offerente
 (se l'offerta sia presentata da societa' prevista dall'art. 7.1 della
 legge 8 novembre 1991, n. 362, le predette indicazioni dovranno
 essere fornite per il legale rappresentante di essa; in questo caso
 dovranno anche essere indicati gli estremi dell'atto costitutivo e
 della sua registrazione presso la cancelleria
      commerciale del tribunale e la camera di commercio, industria,
 artigianato ed agricoltura e la sede legale), sottoscritta con firma
 estesa e leggibile e chiusa in busta firmata sui lembi incollati e
 munita della scritta esterna 'offerta';
      2) ricevuta di deposito cauzionale, dell'importo di L.
 160.000.000, costituito in numerario presso il tesoriere comunale
 (Cassa di Risparmio di Parma, filiale di Fidenza) ovvero assegno
 circolare per lo stesso importo, ad esso intestato;
    3) ricevuta di deposito per spese contrattuali, dell'importo di
      L. 80.000.000 costituito nel modo anzidetto ovvero assegno
 circolare dello stesso importo intestato al tesoriere comunale;
      4) certificato di iscrizione all'albo professionale dei
 farmacisti dell'offerente singolare o di tutti i soci delle societa'
 di persone o cooperativa a responsabilita' limitata offerenti,
 rilasciato non prima dei trenta giorni anteriori a quello dell'asta;
      5) certificato del possesso dei requisiti previsti dall'art. 12
 della legge 2 aprile 1968, n. 475 e dall'art. 7 della legge 8
 novembre 1991, n. 362;
      6) dichiarazione di impegno, in caso di aggiudicazione, a
 corrispondere al comune il valore delle merci in giacenza,
 determinato nel modo dianzi indicato, entro il termine prefissato per
 la stipulazione del contratto di trasferimento.
      L'offerta ed i documenti dovranno essere inclusi in un plico,
 sigillato con ceralacca e controfirmato sui lembi di chiusura, sul
 quale dovra' essere indicato il mittente e riprodotta la scritta
 'offerta per acquisto di farmacia ed immobili'.
      Il plico, indirizzato al comune di Fidenza, dovra' pervenire
 all'ente, entro e non oltre le ore 12 del 14 luglio 1992, per mezzo
 del servizio postale raccomandato di stato ovvero mediante consegna
 diretta da parte del concorrente o terzo incaricato, previo pagamento
 del diritto postale a norma dell'art. 41, lettera b), del decreto del
 Presidente della Repubblica 29 marzo 1973, n. 156.
    Si intende che:
      offerta e documenti (eccettuati le ricevute dei depositi in
 numerario e gli assegni circolari) dovranno essere redatti in carta
 bollata;
      il recapito del plico e' ad esclusivo rischio del mittente e
 sara' irrilevante la causa dell'eventuale ritardo;
      la mancanza o l'incompletezza o l'irregolarita' dell'offerta o
 dei documenti o della confezione del plico che li conterra'
 l'esclusione dalla gara.
      Conclusa l'asta, saranno restituiti ai concorrenti non
 aggiudicatari i depositi per cauzione e spese.
      Il verbale di aggiudicazione non avra' efficacia di contratto;
 tuttavia l'aggiudicazione sara' immediatamente vincolante per
 l'aggiudicatario, pur essendo condizionata al mancato esercizio della
 prelazione prevista dall'art. 12.2 della legge 8 novembre 1991, n.
 362.
      Se la prelazione non sara' esercitata, l'aggiudicatario dovra'
 prestarsi alla stipulazione del contratto di compravendita entro
 trenta giorni dalla scadenza dei predetti termini. Il rifiuto o
 l'indisponibilita' alla stipulazione entro lo stesso termine, tranne
 il caso che la seconda non sia imputabile all'aggiudicatario,
 comporteranno la sua decadenza dall'aggiudicazione e l'incameramento
 della cauzione per intero a titolo di penale e del deposito per spese
 in ragione di quelle gia' sostenute dal comune.
      Il prezzo di aggiudicazione e quello del valore delle merci in
 giacenza dovranno essere pagati alla stipulazione del contratto. La
 cauzione prestata per la partecipazione all'asta o per l'esercizio
 della prelazione sara' imputata al pagamento del primo.
      Le spese inerenti il procedimento d'asta (pubblicazione
 dell'avviso, redazione del verbale di aggiudicazione, sua
 registrazione) e quelle per il trasferimento conclusivo
 (stipulazione, registrazione, trascrizione, voltura catastale) sono a
 carico esclusivo dell'aggiudicatario acquirente ovvero dell'esercente
 la prelazione.
      Ulteriori informazioni potranno essere assunte presso l'ufficio
 contratti del comune di Fidenza.
    Fidenza, 21 maggio 1992
    Il sindaco: ing. Massimo Tedeschi.
C-17199 (A pagamento).
mef Istituto Poligrafico e Zecca dello Stato
Realizzazione Istituto Poligrafico e Zecca dello Stato S.p.A.