COMUNE DI ALBIANO D'IVREA

(GU Parte Seconda n.196 del 23-8-1994)

    (Provincia di Torino)
    Tel. n. 0125/59603 - Fax n. 0125/59819
      Bando di gara per asta pubblica per l'affidamento della gestione
 in appalto del servizio di conduzione dell'acquedotto del comune di
 Albiano d'Ivrea. (Prot. n. 2867).
      Per il giorno cinque del mese di ottobre dell'anno 1994 alle ore
 10 presso il Palazzo c.le del comune di Albiano d'Ivrea e' indetta
 un'asta pubblica per l'affidamento della gestione in appalto del
 servizio di conduzione dell'acquedotto di questo Comune, per cinque
 anni a decorrere dalla data del verbale di consegna secondo le norme
 che seguono:
      L'asta pubblica verra' presieduta dal Segretario c.le - chiunque
 e' ammesso ad assistere all'apertura dei pieghi.
      Spesa presunta annua di L. 60.890.200 + I.V.A., per un totale di
 L. 304.451.000 + I.V.A. per cinque anni, con i seguenti prezzi a base
 della presunta gara:
      a) per le spese di energia per pompaggio dell'acqua,
 manutenzione impianti, pompe, impianti elettrici: compenso per ogni
 metro cubo di acqua contabilizzata e risultante dalle bollette pagate
 dagli utenti (per un totale di mc. 78.817) L. 600 + I.V.A.;
      b) per tutte le restanti prestazioni compenso forfettario
 trimestrale L. 3.400.000 + I.V.A.
      La gara viene indetta con il metodo di cui all'art. 73, lettera
 c) del R.D. 23 maggio 1924, n. 827 e il procedimento previsto dal
 successivo art. 76, commi primo, secondo e terzo; con aggiudicazione
 all'offerente che presentera' il maggiore ribasso; l'offerta deve
 essere unica e uniforme per tutti e due i succitati prezzi a base di
 gara; l'offerta dovra' essere espressa in percentuale.
    Non e' assolutamente ammesso il subappalto.
      Il regolamento per l'affidamento in appalto del servizio
 acquedotto e' in visione presso l'ufficio tecnico del Comune di
 Albiano d'Ivrea; regolamento approvato con delibera C.C. n. 18 del 6
 maggio 1994, modificata con la delibera C.C. n. 31 del 19 luglio
 1994.
      Si forniscono qui di seguito i dati caratteristici e le
 condizioni essenziali dell'appalto:
      1) luogo di esecuzione dei lavori: territorio del comune di
 Albiano d'Ivrea;
      2) caratteristiche generali dell'opera - natura ed entita' delle
 prestazioni: l'intera gestione del servizio acquedotto c.le come
 descritto dal succitato regolamento;
    3)  opere scorporabili e relativo importo: no;
      4) la ditta deve essere iscritta all'A.n.c. categoria 10a,
 classifica n. 3, L. 300.000.000, (art. 5, co. 1, legge n. 57/1962);
      5) termine esecuzione lavori: come descritto nel citato
 regolamento acquedotto;
      6) finanziamenti e pagamenti: finanziamento con fondi c.li,
 pagamenti secondo frequenza periodica (semestrale, quadrimestrale,
 ecc....), definita d'accordo con il Comune in relazione ai rendiconti
 dei ruoli acquedotto, come descritto nel citato regolamento;
      7) le imprese sono ammesse a partecipare alla gara, oltre che
 singolarmente, anche riunite in associazioni temporanee o consorzi;
      8) si procedera' all'offerta anche se perverra' una sola offerta
 valida, ai sensi dell'art. 69 del R.D. n. 827/1924;
      9) sono ammesse le imprese non iscritte all'A.n.c. aventi sede
 in uno Stato della C.E.E. alle condizioni previste dalle vigenti
 norme.
      Il capitolato speciale d'appalto e i documenti complementari
 saranno visibili dalle ore 9 alle ore 12 dei giorni feriali presso
 l'ufficio contratti di questo Comune e potranno essere richiesti
 previo versamento della somma di L. 3.000 direttamente presso questo
 ufficio economato o nella Tesoreria c.le o con versamento sul c.c.p.
 n. 30821102 intestato a questo Comune servizio tesoreria.
      L'aggiudicatario dovra' presentarsi alla stipulazione del
 contratto nel termine che sara' assegnato dalla stazione appaltante.
      Per l'asta saranno osservate tutte le altre norme contenute nel
 regolamento generale sulla contabilita' dello Stato.
    Norme per la partecipazione all'asta pubblica
      Le imprese invitate per la partecipazione all'asta dovranno fare
 pervenire, esclusivamente a mezzo del servizio postale raccomandato,
 in piego indirizzato a questo Comune, ufficio contratti, non piu'
 tardi delle ore 12 del giorno feriale precedente quello fissato per
 la gara:
      1) l'offerta redatta su carta bollata, esclusivamente in lingua
 italiana, indicante l'offerta cosi' in cifre come in lettere,
 sottoscritta per esteso con firma leggibile dall'imprenditore o dai
 legali rappresentanti della societa' od ente cooperativo o consorzio
 di cooperative.
      L'offerta deve specificare che si e' tenuto conto degli oneri
 previsti per i piani di sicurezza.
      Tale offerta deve essere chiusa in apposita busta (nella quale
 non devono essere inseriti altri documenti) che su tutti i lembi di
 chiusura sara' controfirmata e sigillata con bolli in ceralacca.
 L'anzidetta busta deve essere racchiusa in un'altra (anch'essa
 controfirmata sui lembi di chiusura e sigillata con bolli di
 ceralacca) nella quale saranno compresi i documenti richiesti a
 corredo dell'offerta stessa. Sul frontespizio di entrambe le buste
 dovra' essere indicato che trattasi di offerta per la gara di
 appalto, specificando l'oggetto dell'asta, il giorno, l'ora ed il
 nominativo dell'Impresa mittente.
      In caso di riunione di imprese, dovranno essere indicate tutte
 le imprese riunite evidenziando, inoltre, l'impresa mandataria.
      Oltre il termine innanzi stabilito non sara' ritenuta valida
 alcuna altra offerta anche se sostitutiva od aggiuntiva ad offerta
 precedente.
    Non si fara' luogo a gara di miglioria.
      Quando nell'offerta vi sia discordia tra il numero in lettere e
 quello in cifre, sara' ritenuta valida l'offerta piu' vantaggiosa per
 l'amministrazione.
      Le offerte devono essere sottoscritte direttamente o da persona
 munita di mandato.
      Non sono ammesse offerte per persona da nominare, condizionate,
 indeterminate o che facciano riferimento ad altre offerte.
    L'aggiudicazione sara' definita ad unico incanto;
      2) un'istanza di ammissione alla gara, redatta su competente
 bollo, autenticata ai sensi dell'art. 20, legge n. 15/1968,
 sottoscritta dal titolare o legale rappresentante, con la quale
 l'impresa attesta:
      a) di essersi recata sul posto dove devono eseguirsi la gestione
 dell'acquedotto e di aver preso conoscenza delle condizioni locali,
 nonche' di tutte le circostanze generali e particolari che possono
 aver influito sulla determinazione dei prezzi e delle condizioni
 contrattuali, e di aver giudicato i prezzi medesimi nel loro
 complesso remunerativo e tali da consentire l'offerta che sara' per
 fare ed altresi' di possedere l'attrezzatura necessaria per
 l'esecuzione della gestione acquedotto in parola;
      b) di accettare l'appalto alle condizioni del citato regolamento
 c.le per la gestione acquedotto;
      c) di obbligarsi ad attuare a favore dei lavoratori dipendenti e
 se di cooperative anche verso i soci, condizioni normative e
 retributive non inferiori a quelle risultanti dai contratti di lavoro
 e dagli accordi locali integrativi degli stessi, applicabili alla
 data dell'offerta alla categoria e nella localita' in cui si svolgono
 i lavori ed a rispettare le norme e procedure previste dalla legge 19
 marzo 1990, n. 55; la dichiarazione contenente le predette
 attestazioni dovra' fare riferimento all'oggetto della gara
 d'appalto;
      3) il certificato di iscrizione all'Albo Nazionale dei
 Costruttori rilasciato dal Comitato Centrale dell'Albo medesimo in
 data non anteriore di dodici mesi a quella fissata per la gara.
      In luogo della presentazione del certificato di iscrizione
 all'A.N.C. l'impresa puo' presentare apposita dichiarazione
 sostitutiva in carta da bollo ai sensi dell'art. 2, legge n. 15/1968,
 sottoscritta dal titolare o dal legale rappresentante dell'impresa,
 contenente la precisa indicazione del numero di matricola di
 iscrizione all'A.N.C. delle categorie e delle classifiche di importo.
      La firma del titolare o del legale rappresentante dell'impresa
 dovra' essere autenticata nei modi di cui all'art. 20 della suddetta
 legge n. 15/1968.
      Si evidenzia, che ai sensi dell'art. 26 della citata legge, la
 esibizione di dichiarazioni contenenti dati non rispondenti a verita'
 equivale ad atto falso e che le dichiarazioni stesse sono considerate
 come fatte a pubblico ufficiale e quindi punite in base alla legge
 penale.
      In caso di aggiudicazione, questo ufficio, prima della
 stipulazione del contratto d'appalto, si riserva di richiedere la
 presentazione dell'originale del certificato di iscrizione
 all'A.N.C.;
      4) certificato generale del casellario giudiziale di data non
 anteriore a tre mesi a quella fissata per la gara:
      a) imprese individuali: per il titolare e per il direttore
 tecnico se questi e' una persona diversa dal titolare;
      b) societa' commerciali, cooperative e loro consorzi: per il
 direttore tecnico (risultante dal certificato del Comitato Centrale
 dell'Albo Nazionale dei Costruttori) delle societa' di qualsiasi
 tipo, cooperative e loro consorzi, nonche':
      B.1) per tutti i soci accomandatari nel caso di societa' in
 accomandita semplice;
      B.2) per tutti i componenti la societa' nel caso di societa' in
 nome collettivo;
      B.3) per tutti gli amministratori muniti di poteri di
 rappresentanza nel caso di societa' di qualunque altro tipo;
      5) societa' di qualsiasi tipo ivi comprese le cooperative:
 certificato della cancelleria del Tribunale competente di data non
 anteriore a due mesi a quella fissata per la gara, dal quale risulti
 che la societa' non si trovi in stato di liquidazione, di fallimento
 e non ha presentato domanda di concordato. Lo stesso certificato deve
 essere completato col nominativo del direttore tecnico e di tutti i
 componenti se trattasi di societa' in nome collettivo, del direttore
 tecnico e di tutti gli accomandatari se trattasi di societa' in
 accomandita semplice, del direttore tecnico e degli amministratori
 muniti di poteri di rappresentanza per gli altri tipi di societa'.
 Dal certificato deve anche risultare se procedure di fallimento o di
 concordato se siano verificate nel quinquennio anteriore alla data
 stabilita per la gara.
      N.B. - Ai sensi e per gli effetti dell'art. 7 della legge 17
 febbraio 1968, n. 93 le Societa' Commerciali - in luogo del
 certificato della cancelleria del Tribunale - possono presentare una
 dichiarazione sottoscritta dal loro legale rappresentante dal quale
 risulti che la Societa' non si trovi in stato di liquidazione o di
 fallimento e non ha presentato domanda di concordato.
      In tal caso il certificato e' presentato dalla ditta
 aggiudicataria all'atto della stipula del contratto.
      La qualifica di legale rappresentante della Societa' deve
 peraltro essere acclarata mediante apposita certificazione.
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      Si avverte che i documenti da presentare dovranno essere
 prodotti nella prescritta carta da bollo, ad eccezione di quelli per
 i quali il bollo e' esplicitamente escluso o per i quali, ovviamente,
 venga assolto in modo virtuale.
      I documenti non in regola con le disposizioni sul bollo non
 comportano esclusione dalla gara.
      Ne sara' fatta denuncia al competente Ufficio del Registro per
 la regolarizzazione (art. 19, D.P.R. n. 642/1972, come sostituito
 dall'art. 16, D.P.R. n. 955/1982).
      Resta inteso che il recapito del piego rimane ad esclusivo
 rischio del mittente, ove, per qualsiasi motivo, il piego stesso non
 giunga a destinazione in tempo utile.
      Non si dara' corso al plico che non risulti pervenuto entro le
 ore 12 del giorno feriale precedente a quello fissato per la gara o
 che risulti pervenuto non a mezzo del servizio postale statale o sul
 quale non sia apposta la scritta indicata nel presente bando e
 contenente la specificazione della gara.
      Si fa' luogo alla esclusione dalla gara nel caso che manchi o
 risulti incompleto o irregolare alcuno dei documenti richiesti.
      Parimenti determina l'esclusione della gara il fatto che
 l'offerta non sia contenuta nell'apposita busta interna debitamente
 sigillata e controfirmata sui lembi di chiusura.
      Parimenti determina l'esclusione dalla gara il fatto che il
 piego contenente i documenti richiesti a corredo dell'offerta e la
 busta contenente l'offerta stessa, non pervenga controfirmata sui
 lembi di chiusura e sigillato con bolli di ceralacca.
      L'asta avra' inizio nell'ora stabilita anche se nessuno dei
 concorrenti fosse presente nella sala della gara.
      L'aggiudicazione mentre sara' vincolante per l'impresa sin dal
 suo deliberamento, non impegnera' l'amministrazione se non dopo
 l'approvazione della Giunta Comunale.
      L'offerente ha facolta' di svincolarsi dalla propria offerta,
 qualora siano decorsi centoventi giorni dall'aggiudicazione, senza
 che sia stato stipulato il contratto per cause non imputabili
 all'amministrazione c.le.
      Per quanto non previsto nel presente invito, si fa rinvio alle
 leggi e ai regolamenti sulla materia nonche' alle norme del
 capitolato generale dello Stato ed a quelle del citato regoilamento
 c.le per la gestione dell'acquedotto.
      L'impresa che risulta aver formulato la migliore offerta, come
 determinata ai sensi di legge, dovra' inoltrare al servizio contratti
 entro dieci giorni - previa richiesta dell'Ufficio - la cauzione
 definitiva e tutti i documenti, di cui alla corrispondente
 dichiarazione sostitutiva, in difetto di che l'Ammnistrazione potra'
 non addivenire alla stipulazione del contratto fatto salvo ilo
 diritto dell'amministrazione stessa al risarcimento dei danni
 derivati dalla mancata stipulazione.
      L'impresa aggiudicataria, deve costituire la cauzione definitiva
 pari al 5% dei ricavi annuali di vendita acqua, e comunque non
 inferiore a L. 20.000.000.
      Le spese per la stipulazione e registrazione del contratto
 d'appalto in parola saranno a carico della ditta appaltatrice.
    Albiano d'Ivrea, 1  agosto 1994
    Il segretario comunale: dott. Luigi Carbonara
    Il sindaco: Aldo Francesco Gallo
C-17270 (A pagamento).
mef Istituto Poligrafico e Zecca dello Stato
Realizzazione Istituto Poligrafico e Zecca dello Stato S.p.A.