COMUNE DI ASCOLI PICENO

(GU Parte Seconda n.161 del 13-7-1998)

      Ente appaltante: Comune di Ascoli Piceno - piazza Arringo - tel.
 0736/2981 - Fax 0736-298275.
      Criterio di aggiudicazione: pubblici incanti per l'appalto di
 lavori distinti in lotti, da aggiudicare con il metodo di cui
 all'art. 21, commi 1 e 1-bis, legge 109/94, cosi' come modificato dal
 D.L. n. 101/95, convertito con modificazioni nella legge 216/95
 (offerta a prezzi unitari ed esclusione delle offerte anomale
 determinate con le modalita' stabilite dal comma 1-bis del medesimo
 articolo 21 applicando la percentuale stabilita con decreto Ministero
 LL.PP. 18 dicembre 1997.
    Oggetto dell'appalto:
       lotto 1: lavori di realizzazione delle seguenti opere:
 collettore fognario di Santa Maria a Corte, Lisciano, Valli di
 Lisciano con collegamento al concentrico di Ascoli Piceno;
       collettore fognario della frazione di Rosara, Salaria con
 collegamento al concentrico di Ascoli Piceno;
       adeguamento normativo dell'impianto di depurazione principale
 di Ascoli Piceno mediante:
       a) realizzazione del trattamento delle acque di pioggia;
         b) istallazione di idonee apparecchiature per il
 pretrattamento dei bottini conferiti tramite autocisterna;
       opere complementari (ponte canale sul fosso Cavignano,
 allargamento e sistemazione della strada vicinale del fosso Cavignano
 alla strada comunale di Torricchio, opere di sostegno sulla strada
 Salaria). Importo a base d'asta: L. 2.696.320.000, oltre I.V.A.
 
      Luogo di esecuzione dei lavori: frazioni del comune di Ascoli
 Piceno.
    Categoria prevalente di iscrizione all'A.N.C. richiesta: 10A.
      Termine di esecuzione: 365 giorni naturali, successivi e
 continui a partire dal verbale di consegna.
      Penalita': 0,5 per mille del valore di contratto per ogni giorno
 di ritardo.
       lotto 2: lavori e provviste per il recupero del fabbricato
 'Villa Sgariglia' situato nella frazione Piagge da destinare a centro
 ricettivo per il turismo scolastico.
 
    Importo a base d'asta: L. 1.608.889.000, oltre I.V.A.
    Luogo di esecuzione dei lavori: frazione Piagge.
    Categoria di iscrizione all'A.N.C. richiesta: 3A.
      Termine di esecuzione: 500 giorni naturali, successivi e
 continui a partire dal verbale di consegna.
    Penalita': L. 300.000 per ogni giorno di ritardo.
      Si procedera' all'aggiudicazione, di ogni singolo lotto, anche
 nel caso di una sola offerta valida.
      Cauzioni: provvisoria e definitiva come previsto dall'art. 30
 legge 109/94 e successive modificazioni ed integrazioni.
      I progetti e gli atti dei pubblici incanti possono essere presi
 in visione presso l'Ufficio tecnico del comune, sito in corso Mazzini
 (ex Palazzo Colucci).
      Raggruppamento d'imprese: i concorrenti potranno presentare
 domande di partecipazione ai sensi degli artt. 22 e ss., del D.Lgs.
 n. 406/91.
      E' fatto divieto ai concorrenti di partecipare alla gara in piu'
 di una associazione temporanea o consorzio, ovvero di concorrere
 anche in forma individuale, qualora la ditta partecipi alla gara
 medesima in associazione o consorzio. Parimenti, e' vietata la
 partecipazione alla gara da parte di ditte aventi i medesimi legali
 rappresentanti.
      Modalita' di finanziamento: per il lotto 1: mutuo con la Cassa
 Depositi e Prestiti; per il lotto 2: fondi comunitari.
      Per quanto riguarda la revisione dei prezzi contrattuali si fa
 espresso rinvio al disposto dell'art. 26 della legge 109/94 e
 successive modificazioni ed integrazioni.
      Per partecipare alla gara, l'impresa interessata dovra' far
 pervenire al Protocollo Generale del Comune, esclusivamente per mezzo
 del servizio postale di Stato, non piu' tardi delle ore 12 del 30
 luglio 1998, pena esclusione dalla gara, per il lotto cui intende
 partecipare, un plico raccomandato, debitamente sigillato con
 ceralacca e controfirmato sui lembi di chiusura, indirizzato a
 'Comune di Ascoli Piceno, piazza Arringo, 63100 Ascoli Piceno' con
 l'indicazione dell'impresa mittente.
      In detto plico dovranno essere incluse: offerta economica
 (comprendente l'offerta e la lista dei lavori).
      La busta sigillata dovra' contenere l'offerta economica,
 prodotta (pena l'esclusione dalla gara) esclusivamente attraverso la
 compilazione del modulo lista e del modulo offerta (da ritirare
 presso il Settore lavori pubblici (tel. 0736-298428-430).
      Ciascun appalto verra' aggiudicato al concorrente che avra'
 offerto il prezzo complessivo piu' basso.
      Tale importo complessivo non dovra' assolutamente essere
 superiore al prezzo massimo complessivo a base d'asta in premessa
 citato.
    Sono, quindi, escluse dalla gara le offerte in aumento.
      Il modulo lista con annessa 'offerta' che la ditta concorrente
 deve restituire compilati, dovra' essere:
       1) esclusivamente quello ad Essa consegnato (autenticato in
 ogni suo foglio dal responsabile del procedimento);
       2) corredato di una marca da bollo da L. 20.000 (una marca ogni
 4 facciate);
       3) corredato in ogni suo foglio da timbro od esatta
 denominazione e ragione sociale della ditta offerente;
       4) sottoscritto in ogni suo foglio dal legale rappresentante
 della ditta.
 
      Documenti per la partecipazione alla gara: una dichiarazione in
 carta legale del firmatario o dei firmatari dell'offerta, nella quale
 attesti:
       a) di aver visitato tutti i luoghi in cui dovranno essere
 eseguiti i lavori, in particolare quelli sottoposti a tutela
 ambientale, e di aver preso piena coscienza delle condizioni locali e
 di tutte le circostanze generali e particolari che possono aver in
 fluito sulla determinazione dell'offerta e delle condizioni
 contrattuali;
       b) di accettare, senza riserva, le modalita' di esecuzione
 delle opere in zone sottoposte a tutela ambientale (capitolo B del
 capitolato speciale di appalto, norme tecniche, opere civili);
       2) dichiarazione, da prodursi in busta chiusa e sigillata,
 rilasciata da almeno due istituti di credito da cui risulti la
 capacita' finanziaria dell'impresa;
 
      3) dichiarazione in bollo, resa dal legale rappresentante con la
 quale l'impresa attesti:
         a) l'inesistenza delle condizioni di esclusione dalla gara di
 cui all'art. 24, comma 1., direttiva 93/37/CEE del 14 giugno 1993;
         b) il possesso dei seguenti requisiti minimi di carattere
 economico finanziario e tecnico organizzativo di cui agli artt. 20 e
 21 del D.Lgs. 406/91:
         c) cifra d'affari globale e in lavori dell'impresa negli
 ultimi tre esercizi (1995,1996 e 1997);
         d) elenco dei lavori piu' importanti eseguiti negli ultimi
 cinque anni (93 ... 97) con l'indicazione dell'importo, del periodo e
 del luogo di esecuzione e se essi furono eseguiti a regola d'arte e
 con buon esito;
         e) attrezzatura, mezzi d'opera ed equipaggiamento tecnico di
 cui l'impresa disporra' per l'esecuzione dell'appalto;
         f) organico medio annuo dell'impresa e numero dei dirigenti
 con riferimento agli ultimi tre anni;
         g) i tecnici o gli organi tecnici che facciano o meno parte
 integrante dell'impresa, di cui l'imprenditore disporra' per
 l'esecuzione dell'opera;
         h) il possesso dei seguenti ulteriori requisiti con
 riferimento all'ultimo quinquennio antecedente la data di
 pubblicazione del presente bando:
 
      h1) la cifra d'affari in lavori, derivante da attivita' diretta
 e indiretta dell'impresa, determinata a' sensi dell'art. 4, comma 2,
 lett. c) e d) del decreto ministeriale 9 marzo 1989 n. 172, nella
 misura pari a una volta e mezzo l'importo complessivo a base di gara;
      h2) il costo del personale dipendente non inferiore a un valore
 pari allo 0,10 della cifra d'affari in lavori richiesta ai sensi del
 punto h1).
      Per le associazioni d'impresa i requisiti finanziari e tecnici
 di cui ai precedenti punti h1) e h2) devono essere posseduti nella
 misura pari al 60% dall'impresa capogruppo e la restante percentuale
 cumulativamente dalla/e mandanti, a ciascuna delle quali viene
 richiesta una percentuale del 20% di quanto chiesto cumulativamente;
       4) certificato di iscrizione nell'albo nazionale dei
 costruttori, con l'indicazione dell'iscrizione alla categoria per i
 lavori indicati nel lotto a cui si partecipa;
       5) certificato dell'Ufficio del registro delle imprese presso
 la C.C.I.A.A. competente, in data non anteriore a sei mesi dal giorno
 fissato per la presentazione dell'offerta, dal quale risulti (pena
 esclusione dalla gara) che la ditta individuale o societa', non si
 trovi in stato di fallimento, liquidazione o concordato e che tali
 situazioni non si sono verificate nel quinquennio anteriore alla data
 fissata dal presente pubblico incanto; dal certificato deve anche
 risultare il nominativo delle persone designate a rappresentare ed
 impegnare legalmente la societa', nonche' di tutti i soci per le
 S.n.c. e degli accomandatari per le S.a.s.;
       6) certificato generale del Casellario giudiziale in data non
 anteriore a sei mesi dal giorno fissato per la presentazione
 dell'offerta, per tutti i legali rappresentanti della ditta e per il
 firmatario dell'offerta se persona diversa (in tale caso occorrera'
 allegare anche la procura). Se la ditta e' costituita in societa'
 commerciale dovra' essere allegato: certificato in bollo del
 casellario giudiziale oltre che del rappresentante legale, anche di
 tutti i soci se trattasi di societa' in n.c., di tutti gli
 accomandatari se trattasi di societa' in a.s., di tutti gli
 amministratori muniti di potere di rappresentanza per ogni altro tipo
 di societa';
       7) cauzione provvisoria pari al 2% dell'importo dei lavori a
 base d'asta. Se la ditta partecipa a piu' lotti deve essere
 presentata un'unica cauzione specificando che l'importo della stessa
 e' la somma complessiva delle singole cauzioni. La cauzione puo'
 essere prestata mediante assegno circolare non trasferibile intestato
 a 'Comune di Ascoli Piceno - servizio tesoreria ' oppure mediante
 fidejussoria bancaria o assicurativa, di validita' sino alla stipula
 del contratto.
 
      La dichiarazione di cui al punto 1) e' richiesta solo per il
 lotto 1.
    Gli altri documenti sono richiesti per entrambi i lotti.
      I pubblici incanti si terranno il giorno 31 luglio 98 - venerdi'
 - con inizio alle ore 9,30.
    La domanda di invito non vincola l'Amministrazione comunale.
      Subappalto: si applicano le disposizioni di cui all'art. 34
 legge 109/94 e successive modificazioni ed integrazioni.
      Periodo decorso il quale gli offerenti avranno facolta' di
 svincolarsi dalla propria offerta: 60 giorni dalla data di
 aggiudicazione definitiva dell'appalto, senza che sia intervenuta la
 stipulazione del contratto per la impresa risultata aggiudicataria.
      Per ulteriori informazioni rivolgersi: all'Ufficio contratti per
 cio' che concerne la parte amministrativa (tel. 0736/298288) oppure
 al Settore lavori pubblici per cio' che riguarda la parte tecnica
 (tel. 0736-298428).
      Responsabili del procedimento: dirigente del settore
 istituzionale e dirigente del settore LL.PP.
 
     Dalla sede municipale, 3 luglio 1998
 
              Il dirigente sett. istituzionale: dott. Giovanni Alleva.
                                                                      
C-18561 (A pagamento).
mef Istituto Poligrafico e Zecca dello Stato
Realizzazione Istituto Poligrafico e Zecca dello Stato S.p.A.