COMUNITA` MONTANA 'ALTO TIRRENO'

(GU Parte Seconda n.145 del 23-6-1990)

    Verbicaro (Cosenza) 
      1. Ente appaltante: Comunita' Montana 'Alto Tirreno' 87020 - 
 Verbicaro (Cosenza). 
      2. Procedura di aggiudicazione: appalto a licitazione privata 
 con il metodo di cui all'art. 24 - 1 comma, lettera b) della legge 8 
 agosto 1977, n. 584 e successive integrazioni e modificazioni. 
    Contratto in forma pubblica amministrativa. 
    Non sono ammesse offerte in aumento. 
      L'amministrazione si riserva la facolta' di giudicare a 
 trattativa privata eventuali lavori di completamento e di estensione 
 a norma dell'art. 5 legge n. 584/77, lett. g). 
      3. Finanziamento: l'opera e' finanziata con i fondi F.I.O. 1989, 
 ai 
    sensi dell'art. 17, legge 11 marzo 1988, n. 67 e con delibera CIPE 
      19 dicembre 1989, pubblicata nella Gazzetta Ufficiale della 
 Repubblica italiana in data 17 gennaio 1990. 
    4.  Luogo di esecuzione dei lavori: 
      a) luogo di esecuzione: Territorio costiero tra i comuni di 
 Tortora e Diamante (Provincia di Cosenza) in particolare nei comuni 
 di Scalea, Tortora, Santa Maria del Cedro, Grisolia e Buonvicino; 
      b) descrizione dei lavori: Impianti di depurazione, collettori 
 fognanti e scarichi a mare. L'appalto riguardera' l'affidamento 
 dell'opera per un importo a base d'asta di L. 21.846.000.000. 
      5. Il termine previsto per l'esecuzione delle opere e' quello 
 indicato nel programma lavori che l'impresa concorrente avra' 
 precisato nella sua offerta e comunque non superiore a 
 settecentotrenta giorni decorrenti dalla data del verbale di consegna 
 dei lavori. 
      6. Alla gara sono ammesse a partecipare imprese individuali, 
 imprese in forma di societa' commerciale, consorzi d'imprese di cui 
 all'art. 6 della legge 80/87, ed imprese riunite ai sensi dell'art. 
 20 e seguenti della legge n. 584/77, e successive modifiche ed 
 integrazioni di cui agli artt. 9 e 12 della legge 8 ottobre 1984 n. 
 687. 
      Ciascuna impresa puo' richiedere di partecipare individualmente 
 o come membro di un solo raggruppamento pena l'esclusione dalla 
 qualificazione alla gara e quella dei raggruppamenti nei quali 
 figurasse partecipante. L'offerta delle imprese riunite determina la 
 responsabilita' solidale nei confronti dell'Ente appaltante. 
      7.a) Le domande di partecipazione dovranno pervenire entro 
 ventuno giorni dalla data di invio del bando alla C.E.E.; 
    b)  indirizzo del soggetto appaltante vedi punto 1.; 
      c) le domande di partecipazione dovranno essere redatte in 
 lingua italiana ed in regola con le disposizioni di legge vigenti in 
 materia di bollo e dovranno essere sottoscritte dal legale 
 rappresentante o titolare della impresa e delle imprese in caso di 
 previste riunioni. 
      8. Le lettere d'invito saranno spedite entro il termine massimo 
 di dodici giorni dalla data di scadenza indicata al punto 7.a). 
      9. Le domande di partecipazione alla gara dovranno essere 
 corredate dalla seguente documentazione riunita in un plico sigillato 
 e controfirmato sui lembi di chiusura: 
      a) certificato d'iscrizione all'Albo nazionale costruttori 
 (A.N.C.). 
      Per poter partecipare alla gara, e' necessario, per l'impresa o 
 raggruppamento d'imprese, l'iscrizione all'Albo nazionale costruttori 
 per le seguenti categorie: Categoria 10a - importo illimitato. 
 Categoria 12a - lire 15.000 milioni. 
      Per i raggruppamenti d'imprese, l'impresa capogruppo deve essere 
 iscritta all'A.N.C. contemporaneamente alle categorie: Categoria 10a 
 - importo illimitato. Categoria 12a - lire 9.000 milioni. 
      La richiesta d'iscrizione a piu' categorie ai sensi della legge 
 10 dicembre 1981, n. 741, art. 7 ultimo comma, e' comprovata da 
 motivi tecnici riscontrabili negli elementi progettuali. 
      Le imprese straniere aventi sede negli Stati aderenti alla 
 C.E.E. non iscritte all'Albo nazionale dei costruttori devono 
 produrre il certificato d'iscrizione agli Albi od alle Liste 
 Ufficiali dei propri Stati di residenza e tale certificato deve 
 attestare l'idoneita' ad assumere i lavori oggetto del presente 
 appalto. 
      L'associazione viene consentita alle imprese in possesso 
 dell'iscrizione all'Albo nazionale dei costruttori, anche se per 
 categorie od importi diversi ed a condizione che i lavori eseguiti da 
 quest'ultime non superino il 20% dell'importo complessivo dei lavori 
 oggetto dell'appalto (penultimo comma dell'art. 9 legge n. 687/1984); 
      b) dichiarazione, resa ai sensi dell'art. 4 della legge n. 
 15/68, di non trovarsi in alcuna delle condizioni di esclusione dagli 
 appalti previste dall'art. 13 della legge 8 agosto 1977 n. 584, come 
 modificato dall'art. 27 della legge 3 gennaio 1978, n. 1, e di non 
 trovarsi inoltre in alcuna delle condizioni che comportino 
 l'impossibilita' di assumere degli appalti previste dalla legge 13 
 settembre 1982, n. 646 cosi' come modificato dalle leggi 12 ottobre 
 1982, n. 726; 23 dicembre 1982, n. 936 e legge n. 55/90; 
      c) copia autenticata dei bilanci o di loro estratti relativi 
 all'ultimo triennio; 
      d) dichiarazione concernente il volume d'affari, globale ed in 
 lavori, nell'ultimo triennio; complessivamente, nei tre esercizi, il 
 volume d'affari non deve essere inferiore a lire 60.000 milioni in 
 caso d'impresa singola; in caso d'imprese riunite tale valore dovra' 
 risultare non inferiore a lire 60.000 milioni nel suo complesso e la 
 capogruppo dovra' comunque presentare una cifra d'affari complessiva 
 nel triennio non inferiore a lire 40.000 milioni; 
      e) elenco dei lavori analoghi a quelli oggetto dell'appalto, 
 eseguiti o in corso di esecuzione negli ultimi cinque anni, 
 appartenente alle categorie 10a e 12a, corredato dai certificati di 
 buona esecuzione dei lavori piu' importanti, indicanti l'importo, il 
 periodo e il luogo di esecuzione dei lavori stessi e precisanti se 
 essi furono effettuati a regola d'arte e con buon esito; 
      f) dichiarazione resa ai sensi dell'art. 4 della legge n. 15/68 
 e documenti comprovanti i requisiti di cui all'art. 18, lettera a), 
 c), d), e), della legge n. 584/77; 
      g) certificato rilasciato dalla Stazione appaltante attestante 
 la realizzazione di un impianto di depurazione di potenzialita' 
 almeno pari a 150.000 abitanti equivalenti da cui si evinca che le 
 analisi effettuate sull'effluente abbiano dato risultati compresi nei 
 limiti della tab. A annessa alla legge 319/76 (Legge Merli); 
      h) dichiarazione d'impegno, da parte di uno o piu' istituti di 
 credito di rilevanza nazionale, ad essere disposto ad esaminare 
 eventuali esigenze finanziarie dell'impresa in dipendenza della 
 aggiudicazione dei lavori, considerato quanto risultante sullo stato 
 economico e finanziario dell'impresa stessa al momento della gara; 
      i) nel caso d'imprese riunite dovra' essere allegata alla 
 domanda di prequalificazione, l'atto costitutivo del raggruppamento 
 con relativa procura, o del consorzio regolarmente costituito, il 
 tutto in conformita' alle vigenti leggi in materia. 
      10. La documentazione richiesta dovra' essere presentata da 
 tutti i partecipanti alla riunione d'impresa, tranne per quanto 
 riguarda i punti e) e g), che nel caso di raggruppamento potra' 
 essere presentata anche disgiuntamente da una sola delle imprese 
 partecipanti al raggruppamento stesso. 
    Tutte le dichiarazioni vanno presentate in carta legale. 
      Non potra' essere qualificato il soggetto la cui domanda e/o la 
 documentazione risulti incompleta, o difforme. 
      11. L'attribuzione dell'appalto avverra' sulla base dei seguenti 
 elementi di valutazione in ordine decrescente all'importanza loro 
 attribuita ed applicati congiuntamente: 
    a)  rendimento e valore tecnico dell'opera; 
    b)  prezzo dell'opera; 
    c)  costi di gestione; 
    d)  tempo di esecuzione. 
      Si potra' procedere all'aggiudicazione dell'appalto anche quando 
 sia stata presentata una sola offerta ritenuta valida 
 dall'amministrazione. 
      12. La richiesta d'invito non vincola l'amministrazione la quale 
 puo' escludere dal concorrere all'appalto, indipendentemente da 
 quanto previsto dagli artt. 20 e 21 della legge 10 febbraio 1962 n. 
 57, ogni concorrente il quale si trovi nelle condizioni di esclusione 
 previste dall'art. 13 della legge 8 agosto 1977, n. 584. 13. Le forme 
 di pubblicita' del presente bando saranno quelle previste dalla 
 vigente legislazione riguardante le gare di appalto di LL.PP. 
 disciplinati dalla legge n. 584/77. 
    Il presente bando verra' inviato alla C.E.E. il 20 giugno 1990. 
    Verbicaro, 19 giugno 1990 
    Il presidente: Nicodemo. 
C-18699 (A pagamento). 
mef Istituto Poligrafico e Zecca dello Stato
Realizzazione Istituto Poligrafico e Zecca dello Stato S.p.A.