MINISTERO DELL'INTERNO
Prefettura di Enna

(GU Parte Seconda n.161 del 13-7-1998)

                       Bando integrale di gara                        
                                                                      
      La Prefettura di Enna indice una gara aperta alle imprese degli
 Stati membri dell'Unione Europea per l'appalto dei servizi di pulizia
 dei locali adibiti ad Organismi della Polizia di Stato e delle
 Caserme dell'Arma dei Carabinieri di Enna e Provincia.
    Il presente appalto e' suddiviso in due lotti:
       il primo concerne il servizio di pulizia dei locali adibiti ad
 Organismi della Polizia di Stato in Enna e nei comuni di Piazza
 Armerina, Nicosia, Leonforte e Catenanuova. La consistenza
 complessiva e' di mq. 10274;
       il secondo riguarda la pulizia dei locali adibiti a Caserma
 dell'Arma dei Carabinieri di Enna e Provincia la cui consistenza
 ammonta a mq. 11.019.
 
      Ciascun contratto durera' dall'1. gennaio 1999 e, comunque dalla
 sua stipula, se successiva a tale data, sino al 31 dicembre 2002,
 fatta salva l'applicazione della clausola prevista dall'art. 7, comma
 2, lettera f) del Decreto Legislativo 17 marzo 1995 n. 157, per il
 quadriennio successivo.
      La gara sara' effettuata nella forma della licitazione privata -
 procedura ristretta di cui all'art. 6, 11. comma lett. b) del Decr.
 Leg.vo 157/95 - con l'aggiudicazione in base al metodo previsto
 dall'art. 23, 1. comma lettera a) del predetto Decr. Leg.vo 157/95
 mediante offerta in ribasso sul prezzo quadriennale al netto di
 I.V.A. posto a base d'asta di L. 580.224.000 per il lotto n. 1 e di
 L. 650.944.000 per il lotto n. 2.
      Le offerte valide saranno assoggettate alla verifica del
 disposto dell'art. 25 del Decr. Leg.vo 157/95.
      Il prezzo di aggiudicazione del presente appalto e' soggetto
 alla revisione periodica del prezzo originariamente pattuito nella
 percentuale eccedente il due per cento per ciascun anno o per il piu'
 lungo periodo indicato nell'istanza della parte interessata.
      Le domande di partecipazione in bollo, redatte in lingua
 italiana, e la documentazione sottorichiesta dovranno pervenire entro
 le ore 12 del giorno 11 agosto 1998 al seguente indirizzo: Prefettura
 di Enna - Ufficio Contratti - Piazza Garibaldi, 2 - 94100 Enna, in
 plico chiuso e sigillato con raccomandata a mezzo posta o consegnata
 a mano. Su detto plico dovra', inoltre, essere apposta la dizione
 'Contiene richiesta partecipazione a gara - Riservatissimo non
 aprire'.
      Alle suddette domande le Ditte interessate dovranno allegare la
 seguente documentazione fermo restando le facolta' riservate
 all'Amministrazione degli artt. 12 e 16 del Decreto Leg.vo 157/95:
     a) idonea dichiarazione bancaria;
       b) certificato dell'Ufficio del Registro delle Imprese da cui
 risulti l'espletamento dell'attivita' di pulizia, la denominazione e
 la ragione sociale dell'impresa, le generalita' del titolare o della
 persona abilitata ad impegnare ed a quietanzare in nome e per conto
 del'impresa, l'attestazione che l'impresa stessa si trova nel pieno e
 libero esercizio di tutti i diritti, non risultando fallita, ne si
 trovi in stato di liquidazione o di concordato preventivo o di
 amministrazione controllata;
       c) certificati che dimostrino di aver realizzato, in ciascuno
 degli ultimi tre anni o nel caso di minor attivita' di almeno due
 anni, lire 100.000.000 per ciascun lotto cui si intende partecipare;
       d) dimostrazione di aver fornito nello stesso periodo e per
 ciascun lotto almeno un servizio di pulizia di importo non inferiore
 a lire 40.000.000 ovvero almeno due servizi di pulizia di importo
 complessivo non inferiore a lire 50.000.000, ovvero tre servizi di
 pulizia di importo complessivo non inferiore a lire 60.000.000;
       e) dimostrazione di aver sopportato per ciascuno dei due o tre
 anni di riferimento, un costo complessivo, per il personale
 dipendente, costituito da retribuzione e stipendi, contributi sociali
 e accantonamenti ai fondi di trattamento di fine rapporto, non
 inferiore al quaranta per cento dei costi totali, ovvero al sessanta
 per cento di detti costi se svolge esclusivamente attivita' di
 pulizia e disinfezione.
 
      Ai sensi dell'art. 12 del Decreto Leg.vo 157/95 le Ditte
 dovranno, altresi' dimostrare di non trovarsi in alcuna delle
 situazioni di cui ai successivi punti f), g), h) e m) e di essere in
 regola con gli obblighi di cui ai punti i), 1) e n):
       f) che non si trovano in stato fallimentare, di liquidazione,
 di cessazione attivita' o di concordato preventivo ed in qualsiasi
 altra situazione equivalente secondo la legislazione straniera,
 ovvero a carico dei quali sia in corso un procedimento per la
 dichiarazione di una di tali situazioni;
       g) che nei propri confronti non sia stata pronunciata una
 condanna con sentenza passata in giudizio, per qualsiasi reato che
 incida sulla loro moralita' professionale o per delitti finanziari;
       h) che nell'esercizio della propria attivita' professionale non
 abbiano commesso un errore grave, accertato con qualsiasi mezzo di
 prova addotto dall'Amministrazione aggiudicatrice;
       i) che siano in regola con gli obblighi relativi al pagamento
 delle imposte e delle tasse secondo la legislazione italiana o quella
 del Paese di residenza;
       l) che siano in regola con gli obblighi relativi al pagamento
 dei contributi previdenziali ed assistenziali a favore dei
 lavoratori, secondo la legislazione italiana o quella del Paese di
 residenza;
       m) che non si siano resi colpevoli di false dichiarazioni nel
 fornire informazioni che possono essere richiesti ai sensi del
 presente articolo;
       n) che, per le Imprese stabilite in Italia, siano in regola con
 la normativa di cui al Decr. Leg. 8 agosto 1994, n. 490, contenente
 disposizioni attuative della legge 17 gennaio 1994, n. 47, in materia
 di comunicazioni e certificazioni previste dalla normativa antimafia;
       o) indicazione delle quote di appalto che si intende
 eventualmente subappaltare.
 
      La dimostrazione che le Ditte interessate non si trovano in una
 delle situazioni descrittive ai punti f), g), h) e m) e di essere in
 regola o possedere i requisiti di cui ai punti c), d), e), i) l) e n)
 puo' essere fornita con certificazioni rilasciate dagli Uffici
 nazionali o stranieri competenti, oppure nelle forme previste dalla
 legge 4 gennaio 1968, n. 15.
      Le autocertificazioni presentate dalla Ditta aggiudicataria
 dovranno poi essere sostituite dalla documentazione in originale.
      Si precisa che qualora il certificato di iscrizione al Registro
 delle Imprese sia rilasciato dalla Camera di Commercio con le
 modalita' previste dal Decreto del Ministero dell'Industria,
 Commercio e dell'Artigianato n. 274 del 7 luglio 1997, si riterranno
 assolti gli obblighi di cui ai precedenti punti a), b), c), d), e) ed
 l).
      La mancata presentazione anche di uno dei documenti richiesti,
 ad eccezione di quello relativo all'eventuale subappalto, comportera'
 l'esclusione dalla partecipazione alla gara.
      Saranno, comunque ammesse a partecipare all'esperimento di gara
 le imprese che dimostrino l'avvenuta presentazione dell'istanza
 d'iscrizione alla C.C.I.A., ai sensi del citato D.M. 7 luglio 1997,
 n. 274 in data anteriore al 29 maggio 1998.
      Sono ammessi a partecipare alla gara anche i raggruppamenti
 d'imprese di cui all'art. 11 del piu' volte citato Decr. Leg.vo
 157/95.
      L'estratto del presente bando e' stato inviato all'Ufficio
 Pubblicazioni Ufficiali delle Comunita' Europee 2, Rue Mercier 2985 -
 Lussemburgo in data 6 luglio 1998.
 
     Enna, 6 luglio 1998
 
                                                Il prefetto: Satriani.
                                                                      
C-18747 (A pagamento).
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