Bando di gara - Gestione del servizio di refezione scolastica, con
preparazione e confezionamento dei pasti per le scuole materne,
elementari e medie inferiori.
1. Ente appaltante: Comune di Cercola, piazza Liberta' - 80040
Cercola (NA), tel. 081/2581225.
2. Categoria di servizio: n. 17 (CPC 64) - Gestione del servizio
di refezione scolastica.
3. Durata dell'appalto: tre anni scolastici a partire dall'a.s.
2002/2003 all'a.s. 2004/2005.
4. Importo presunto dell'appalto e' di Euro 1.190.000 compreso
I.V.A. (per i complessivi tre anni scolastici).
5. Prezzo a base d'asta: Euro 2,10, oltre I.V.A., per ogni
pasto.
6. Finanziamento: il servizio e' interamente finanziato con
fondi comunali.
7. L'oggetto della gara consiste nella preparazione,
confezionamento e distribuzione di pasti fresco-caldi preparati nella
stessa mattinata nei locali di proprieta' comunale e trasportati alle
varie scuole cittadine, con il prezzo a base d'asta di Euro 2,10 per
ogni singolo pasto fornito.
8. L'appalto e' costituito da un unico lotto di circa 5.300
pasti settimanali, complessivamente per la scuola materna, elementare
e media inferiore.
9. Luogo di esecuzione della prestazione del servizio: i plessi
scolastici situati sul territorio del Comune di Cercola come meglio
indicati nel Capitolato Speciale di Appalto.
10. Procedura: Pubblico Incanto. Si procedera'
all'aggiudicazione anche in presenza di una sola offerta valida. Non
sono ammesse offerte in aumento. Detta procedura aperta si svolgera'
in conformita' al dettato di cui all'art. 6, lettera a), decreto
legislativo n. 157/95 come modificato dal decreto legislativo n.
65/2000.
11. Criterio di aggiudicazione : secondo quanto previsto
dall'art. 23, lettera a) dello stesso decreto legislativo n. 157/95 e
cioe' al massimo ribasso.
12. Indirizzo al quale devono essere inviate le offerte: Comune
di Cercola - Ufficio Protocollo, piazza Liberta' - 80040 Cercola
(NA).
13. Lingua nella quale le offerte devono essere redatte: italiano.
14. Data, ora e luogo dell'apertura: 23 luglio 2002, ore 10,
Palazzo Comunale.
15. Cauzione provvisoria: e' previsto il versamento del 2%
dell'importo dell'appalto da presentarsi cosi' come stabilito dalle
Leggi vigenti in materia. Qualora l'offerente risultasse
aggiudicatario, dovra' prestare la cauzione definitiva nella misura
del 5 % dell'importo netto di appalto.
16. Responsabile del procedimento : sig. De Rosa Giuseppe
-Pubblica istruzione.
17. Per tutto quanto non contemplato si fa riferimento al
decreto legislativo n. 157/95 come modificato dal decreto legislativo
n. 65/2000.
Modalita' di presentazione dell'offerta: l'offerta redatta in
lingua italiana, dovra' essere recapitata a mezzo del servizio
postale o a mano all'indirizzo di cui al punto 8), entro le ore 12
del giorno antecedente, non festivo, a quello dell'apertura del
plichi e cioe' il giorno 23 luglio 2002, pena esclusione dalla gara,
in un apposito plico, perfettamente chiuso con ceralacca e
controfirmato sui lembi di chiusura in modo sufficiente ad assicurare
la segretezza dell'offerta, sul quale dovra' essere scritto, oltre al
mittente e destinatario, la seguente dicitura: 'Non aprire - contiene
documenti ed offerta per la gara relativa all'affidamento del
servizio di refezione scolastica'.
Il suddetto plico dovra' contenere una busta chiusa con
ceralacca e controfirmata sui lembi di chiusura in modo sufficiente
ad assicurare la segretezza dell'offerta, sulla quale dovra' essere
apposto oltre che il mittente, anche la dicitura 'Offerta economica
del servizio refezione scolastica', contenente l'offerta economica,
redatta in lingua italiana ed in carta legale, contenente la
percentuale di ribasso, sia in cifre che in lettere, da applicarsi
sul prezzo a base d'asta per ciascun pasto fornito al netto di I.V.A.
L'offerta economica dovra' essere sottoscritta dal titolare o dal
legale rappresentante dell'impresa partecipante, dovra' dar esplicito
riferimento alla presente gara e non dovra' contenere altri
documenti. In caso di Associazione temporanea di imprese, l'offerta
dovra' essere redatta ai sensi dell'art. 11 del decreto legislativo
n. 157/95, sottoscritta da tutte le imprese raggruppate e dovra'
specificare le parti del servizio che saranno eseguite dalle singole
imprese e contenere l'impegno che, in caso di aggiudicazione della
gara, le stesse imprese si conformeranno alla disciplina prevista nel
citato art. 11.
Oltre all'offerta economica, il plico dovra' contenere la
seguente documentazione:
a) dichiarazione sostitutiva resa ai sensi dell'art. 21 del
decreto del Presidente della Repubblica n. 445/2000 e successive
modifiche ed integrazioni, sottoscritta dal titolare o legale
rappresentante dell'impresa, attestante:
che l'impresa partecipante si e' recata sul posto dove deve
essere eseguito il servizio e che ha preso visione della
documentazione relativa all'espletamento della presente gara e dei
locali di proprieta' del Comune da adeguare, che ha ritenuto tutto
cio', idoneo e congruo in relazione all'offerta che vorra'
presentare. (Si precisa che per la presa visione dei luoghi ed il
ritiro della necessaria documentazione, bisogna prendere accordi con
l'Ufficio P.I. di questa Amministrazione, tel. 081/2581225, che
rilascera' un attestato di avvenuto sopralluogo);
che l'impresa non ha ne direttamente ne' indirettamente
concluso accordi interni con le altre imprese partecipanti, atti a
produrre effetti distortivi sulla regolarita' dell'affidamento,
alterando la libera reciproca ed effettiva concorrenza, e che,
altresi', non si trova con le suddette imprese in situazioni che
concretizzino fattispecie di controllo ai sensi dell'art. 2359 del
C.C., e che, infine, non ha in comune con altre imprese titolari,
amministratori o procuratori con poteri di rappresentanza;
che si obbliga ad assumere tutti i dipendenti in servizio
alla data di giugno 2002 presso il centro di cottura del Comune di
Cercola;
che si impegna ad attivare, a favore dei dipendenti, tutte le
condizioni normative, retributive ed assicurative, non inferiori a
quelle previste nei CCNL di settore e negli accordi integrativi;
che si assume nei confronti del Comune di Cercola e di terzi,
qualsiasi responsabilita' ed onere, nei casi di mancata adozione dei
provvedimenti necessari ed utili alla salvaguardia delle persone e
degli strumenti coinvolti e non nella gestione del servizio;
che gli organi preposti all'espletamento del servizio sono in
possesso dei requisiti sanitari in conformita' alle leggi vigenti;
che e' stato acquisito ed esaminato il Capitolato Speciale di
Appalto, la documentazione tecnica e quant'altro necessario per
l'espletamento del servizio e di accettarne tutte le condizioni in
esso contenute;
che si obbliga ad integrare, a sue cure e spese prima
dell'inizio dell'anno scolastico 2002/2003, il centro di cottura
pasti nei locali messi a disposizione dal Comune di Cercola ed
ubicati in viale dei Fiori c/o Scuola materna Parco Nana', con una
confezionatrice automatica bipista della capacita' di termo-sigillare
3.000 pasti l'ora, necessaria per il rispetto delle norme igienico
sanitarie vigenti;
che e' in possesso di un numero sufficiente di automezzi di
proprieta' (minimo quattro), da adibire al trasporto dei pasti
(allegare, pena esclusione dalla gara, i certificati di circolazione,
dimostranti la proprieta' all'impresa partecipante e l'idoneita' alla
circolazione, e le autorizzazioni sanitarie, attestanti l'idoneita'
igienico-sanitaria), il tutto con una capacita' atta a garantire una
perfetta e puntuale esecuzione del servizio;
che ha tenuto conto in modo adeguato e sufficiente, nella
formulazione dell'offerta, degli obblighi derivanti dai CCNL di
categoria e delle relative norme in materia di sicurezza, nonche' del
costo e delle condizioni del lavoro ai sensi del decreto legislativo
n. 494/96, del decreto legislativo n. 626/94, e delle norme in
materia di previdenza ed assistenza, nonche' degli oneri derivanti
dai piani di sicurezza;
di essere in regola con le norme che disciplinano il diritto
al lavoro dei disabili, ottemperando alle norme di cui all'art. 17
della legge 12 marzo 1999, n. 68;
b) dichiarazione sostitutiva resa ai sensi dell'art. 21 del
decreto del Presidente della Repubblica n. 445/2000 e successive
modifiche ed integrazioni, sottoscritta dal titolare o legale
rappresentante dell'impresa, attestante che l'impresa non si trovi in
una delle condizioni di esclusione previsti dall'art. 12 decreto
legislativo n. 157/95;
c) certificato della C.C.I.A.A., o dichiarazione sostitutiva ai
sensi del decreto del Presidente della Repubblica n. 445/2000, se
l'impresa e' italiana o certificato di iscrizione in uno dei registri
professionali o commerciali di cui all'allegato 9 del decreto
legislativo n. 157/95, da cui si evinca il numero e data di
iscrizione al registro delle imprese, iltitolare o gli anministratori
con i propri poteri di firma, l'attivita' esercitata idonea al
servizio oggetto del presente appalto e la data di inizio della
stessa, che deve essere anteriore di almeno tre anni, e che a carico
dell'impresa non vi siano procedure fallimentari;
d) idonee dichiarazioni bancarie attestanti la capacita'
economica e solvibilita' dell'impresa (almeno di due Istituti);
e) dichiarazione resa ai sensi del decreto del Presidente della
Repubblica n. 445/2000 e successive modifiche ed integrazioni, con la
quale l'impresa attesti il fatturato globale conseguito nell'ultimo
triennio (1999-2000-2001) ed il fatturato conseguito nell'ultimo
triennio scolastico (1998/1999-1999/2000-2000/2001) per servizi
identici (refezione scolastica), il quale non deve essere, al netto
di I.V.A., inferiore all'importo complessivo del presente appalto.
Inoltre l'elenco dei principali servizi identici, comprovati dalle
attestazioni rilasciate dagli Enti, effettuati nell'ultimo triennio
scolastico (1998/1999-1999/2000-2000/2001). Si precisa che sia
l'elenco dei servizi, che le attestazioni degli Enti devono
riguardare ed essere espressi in anno scolastico, pena l'esclusione
dalla gara;
f) certificazione di un Ente Pubblico attestante lo
svolgimento, per ciascun anno, dell'ultimo triennio scolastico
(1998/1999-1999/2000-2000/2001), di un servizio di refezione
scolastica con una fornitura media giornaliera di n. 1.200 pasti;
g) ricevuta della cauzione provvisoria;
h) attestato dell'avvenuto sopralluogo del centro di cottura
comunale;
i) certificazione ISO 9002.
Ai sensi dell'art. 11 del decreto legislativo n. 157/95 e
successive modifiche ed integrazioni, sono ammesse a presentare
offerta anche raggruppamenti di prestatori di servizi, ciascuno dei
quali dovra' fornire le dichiarazioni e la documentazione prevista ai
punti a), b), c), d), e), g) e h), mentre il requisito essenziale per
essere ammessi alla gara di cui al punto d) deve essere detenuto
dall'intero raggruppamento e comunque per un minimo del 70%
dall'impresa capo gruppo e per il rimanente dalle imprese mandanti,
che ciascuna delle quali dovranno detenere almeno il 20%. La ricevuta
di cui al punto f) e' sufficiente che sia fornita dalla impresa
capogruppo.
Avvertenze:
si procedera' all'apertura dei plichi, in seduta pubblica, in
un'aula del Palazzo Comunale, alle ore 10 del giorno 23 luglio 2002;
sara' esclusa dalla gara l'offerta nel caso che manchi o
risulti incompleta ed irregolare, anche formalmente, alcuna delle
dichiarazioni o documentazione richieste dal presente bando;
il recapito del plico rimane ad esclusivo rischio del mittente
ove, per qualsiasi motivo, lo stesso non giunga a destinazione in
tempo utile;
non sono ammesse offerte condizionate o quelle espresse in modo
indeterminato o con riferimento ad altra offerta relativo ad altro
appalto;
in caso di discordanza tra l'offerta indicata in cifre e quella
indicata in lettere, e' ritenuta valida quella indicata in lettere;
non si dara' corso al plico che non risulti pervenuto entro le
ore 12 del giorno feriale precedente a quello fissato per la gara o
sul quale non sia apposta la scritta relativa alla specificazione
dell'oggetto relativo alla gara;
non sono, altresi', ammesse le offerte che recano correzioni
non espressamente confermate e sottoscritte;
il Presidente della gara si riserva la facolta' insindacabile
di non far luogo alla gara stessa o di prorogarne la data senza che i
concorrenti possano accampare alcuna pretesa al riguardo;
quando sia stata presentata una sola offerta valida,
l'aggiudicazione e' effettuata a favore dell'unico concorrente, ai
sensi dell'art. 69 del R.D. 23 maggio 1924, n. 827, e successive
modificazioni;
mentre l'offerente resta impegnato, per effetto della
presentazione dell'offerta per un massimo di 180 giorni, il Comune
non assumera' verso di questi alcun obbligo se non quando, a norma di
legge, tutti gli atti inerenti l'appalto in questione e ad essi
necessari e dipendenti avranno conseguito piena efficacia giuridica.
Cercola, 31 maggio 2002
Il responsabile del servizio: Dr. Rosario Grillo.
C-18780 (A pagamento).