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Indirizzo Internet: www.provincia.venezia.it/comune.mirano Avviso d'asta pubblica per alienazione di farmacia comunale Il Dirigente del ISettore - Vice Segretario Generale, in esecuzione della determinazione dirigenziale n. 139 del 3 giugno 2002, rende noto che il giorno 25 luglio 2002 alle ore 10 nella Residenza Municipale di Mirano, avanti alla Commissione di gara all'uopo nominata e presieduta dal Dirigente del I Settore, nei termini e con le modalita' previsti dal R.D. n. 827/24, avra' luogo l'asta pubblica per l'alienazione della Farmacia comunale ora ubicata nell'immobile sito in Mirano, via Gramsci n. 48/A. 1. Oggetto: l'alienazione avra' ad oggetto la titolarita' della concessione dell'esercizio farmaceutico, la relativa annessa azienda commerciale, comprendendo anche i beni patrimoniali esistenti (arredi, attrezzature e mobili) esclusi l'immobile e le merci (medicinali e beni di vendita) per le quali l'aggiudicatario dell'asta dovra' corrispondere, in aggiunta al prezzo di aggiudicazione, l'ulteriore somma che verra' determinata al momento della cessione, mediante redazione di apposito inventario, da effettuarsi entro 8 giorni lavorativi dalla aggiudicazione definitiva, in contraddittorio tra le parti, a spese dell'aggiudicatario. 2. Metodo di aggiudicazione. Prezzo base: l'asta si terra' con il metodo di estinzione di candela vergine ai sensi degli articoli 73, lettera a) e 74 del R.D. 23 maggio 1924, n. 827. Il prezzo a base d'asta e' di Euro 1.190.000,00 ( Euro unmilionecentonovantamila) di cui Euro 8.000,00 ( Euro ottomila) relativi ai beni patrimoniali esistenti (arredo e attrezzature) ed Euro 1.182.000,00 ( Euro unmilionecentottantaduemila) per l'avviamento ed il diritto di esercizio. 3. Requisiti di ammissione: sono ammessi a partecipare all'asta i farmacisti, iscritti all'albo professionale, che abbiano conseguito l'idoneita' o che abbiano almeno 2 anni di pratica professionale, certificata dall'autorita' sanitaria, o societa' di persone di cui all'art. 7 della legge n. 362/91. I partecipanti all'asta possono presentarsi muniti di regolare ed autentico atto di procura speciale rilasciata da altra persona. In tal caso le offerte, l'aggiudicazione ed il contratto si intendono fatti a nome e per conto della persona mandante, rappresentata dal mandatario. La procura generale non e' valida per l'ammissione all'asta. 4. Dichiarazioni e documentazione per ammissione alla gara: per la partecipazione all'asta gli interessati, all'apertura della stessa, dovranno presentare, a pena di esclusione, la seguente documentazione: A) domanda di partecipazione all'asta pubblica, in carta resa legale, indirizzata al Sindaco del Comune di Mirano, sottoscritta dal concorrente o dal soggetto munito dei poteri di rappresentanza, ove a concorrere sia una societa', e dovra' recare l'indicazione del nome, cognome, data e luogo di nascita, residenza, estremi di iscrizione all'Ordine professionale e numero di codice fiscale del sottoscrittore o ragione sociale, sede, codice fiscale e partita I.V.A., nel caso si tratti di societa'; B) una dichiarazione in carta semplice, ai sensi degli articoli 46, 47 e 76 del decreto del Presidente della Repubblica n. 445/00, sottoscritta dal concorrente o dal legale rappresentante della societa' da cui risulti: 1) che non vi sono cause ostative a contrattare con la pubblica amministrazione; 2) che il concorrente, o il rappresentante legalmente autorizzato, non ha riportato condanne con sentenza passata in giudicato, per un reato che incida gravemente sulla moralita' professionale o per delitti finanziari, e che tale circostanza non si e' verificata per gli amministratori e soci muniti di poteri di rappresentanza; 3) l'inesistenza delle cause ostative di cui all'art. 10, legge 31 maggio 1965, n. 575 e successive modificazioni, nei confronti del concorrente o degli amministratori della societa' (normativa antimafia); 4) di aver preso esatta conoscenza dello stato di fatto dei beni e dei locali, di tutta la documentazione depositata in atti d'ufficio e di tutte le circostanze generali e particolari che possono influire sulla determinazione dell'offerta e di averle valutate tali da consentire la formulazione della stessa; 5) di conoscere ed accettare, senza riserve e condizioni, il contenuto del presente avviso d'asta; 6) di autorizzare il trattamento dei dati personali ai sensi della L. n. 675/96. Le dichiarazioni sostitutive - rese in forma leggibile e per esteso, ai sensi degli articoli 46 e 47 del decreto del Presidente della Repubblica n. 445/00, devono essere sottoscritte e presentate unitamente a una copia fotostatica (non autenticata) di un documento di identita' del sottoscrittore, pena l'esclusione. I concorrenti che abbiano presentato la documentazione prescritta incompleta od irregolare sono esclusi insindacabilmente dalla partecipazione all'asta. L'Ente potra' richiedere la presentazione di ulteriore documentazione ritenuta necessaria e la dimostrazione del possesso dei requisiti previsti e dichiarati in fase di gara; C) ricevuta attestante il versamento del deposito cauzionale fissato nella misura del 10% del prezzo base pari a Euro 119.000,00 ( Euro centodiciannovemila) da effettuarsi in numerario o in titoli di Stato o garantiti dallo Stato, al corso dal giorno del deposito o al valore di borsa, presso la Tesoreria Comunale (Ca. Ri.Ve. - ag. di Mirano), specificando trattarsi di deposito provvisorio. In sostituzione puo' essere presentata una fidejussione bancaria o una polizza cauzionale rilasciata da impresa di assicurazione di rilevante interesse nazionale regolarmente autorizzata all'esercizio del ramo cauzioni, ai sensi della vigente normativa sull'esercizio delle assicurazioni private. 5. Modalita' di presentazione delle offerte: le offerte vengono formulate sul prezzo base come fissato al precedente punto. Sono ammesse solo offerte in aumento ed ogni singola offerta non potra' essere inferiore al 5% del prezzo a base d'asta, cioe' pari ad Euro 59.500,00 ( Euro cinquantanovemilacinquecento). L'aggiudicazione e' ad unico e definitivo incanto, fatto salvo l'esercizio del diritto di prelazione di cui al successivo art. 6, e viene disposta a favore del concorrente offerente il maggior prezzo in aumento rispetto al prezzo base. L'asta viene dichiarata deserta ove non siano presentate almeno due offerte. L'aggiudicazione viene effettuata a mezzo del verbale di gara che non ha valore di contratto. Al termine dell'asta il deposito cauzionale di cui al precedente punto 4, lettera C) viene restituito ai concorrenti non aggiudicatari. 6. Prelazione ex art. 12, secondo comma, legge n. 362/91: i dipendenti farmacisti possono esercitare il diritto di prelazione, a pena di decadenza, entro 8 giorni decorrenti dal ricevimento della formale comunicazione, da parte dell'Ente, dell'esito dell'asta. Tale comunicazione resa su carta legale, indirizzata al Sindaco e sottoscritta dall'avente diritto dovra' pervenire al Protocollo entro il termine perentorio su indicato. A tal fine non rileva la data di spedizione. Nel caso in cui piu' aventi diritto esercitassero la prelazione, l'Ente comunichera' loro formalmente tale esito invitandoli contestualmente a formulare un'offerta migliorativa. Le eventuali offerte, indirizzate al Sindaco, su carta legale e sottoscritte, dovranno pervenire al Protocollo non rileva la data di spedizione a mezzo piego chiuso e controfirmato sui lembi di chiusura, recante all'esterno la dicitura visibile 'Offerta per cessione Farmacia Comunale', entro e non oltre 8 giorni, a pena di decadenza, dal ricevimento della comunicazione dell'Ente. L'offerta segreta dovra' essere espressa in cifre ed in lettere. Nel caso in cui vi sia discordanza tra il prezzo espresso in lettere ed in cifre, e' valida l'indicazione piu' vantaggiosa per l'Ente. L'aggiudicazione sara' disposta a favore del prelazionario che avra' presentato l'offerta valida e con il prezzo piu' elevato. In caso di offerte uguali cosi' come nel caso in cui nessuno dei prelazionari proponga offerta al rialzo si procedera' all'aggiudicazione a norma dell'art. 77, comma 2, del R.D. n. 827/24. 7. Aggiudicazione definitiva e stipula del contratto: il bene e' venduto, nello stato in cui si trova, con tutti i diritti e le servitu' inerenti, con garanzia circa la titolarita' della concessione dell'esercizio farmaceutico e della relativa annessa azienda commerciale e la liberta' da qualsiasi vincolo od onere. Tutte le spese inerenti e conseguenti, comprese quelle di pubblicazione, sia d'asta che per il contratto da stipularsi successivamente in forma pubblica difronte a notaio scelto dall'Ente, saranno a totale carico dell'aggiudicatario, il quale dovra' presentarsi per la stipula nel termine che gli sara' successivamente comunicato. L'aggiudicatario dovra' versare, contestualmente alla stipula, le somme dovute nella misura e con le modalita' indicategli anticipatamente dall'Ente. Qualora le somme dovute non dovessero essere versate entro il termine fissato o in ogni altro caso di mancata stipulazione del contratto entro il termine, cio' verra' considerato quale rinuncia implicita dell'aggiudicatario ed il deposito costituito a titolo di cauzione provvisoria sara' incamerato dall'Ente, fatto salvo in ogni caso, il risarcimento di ogni ulteriore e maggior danno. In caso di mancata stipulazione del contratto l'Ente si riserva la facolta' di procedere ad una aggiudicazione successiva sulla base delle risultanze della gara. I concorrenti all'asta dovranno eleggere domicilio, ad ogni effetto, presso il Comune di Mirano. E' espressamente esclusa ogni responsabilita' dell'Ente per quanto concerne il decreto autorizzativo al trasferimento della titolarita' che dovra' essere emesso dalla competente autorita' sanitaria, previa verifica dei requisiti prescritti dalla vigente normativa. Per quanto non espressamente previsto dal presente avviso d'asta, si richiama la normativa del R. D. n. 827/24. 8. Adempimenti ex legge n. 241/90: tutta la documentazione relativa all'asta e' depositata presso il Servizio Segreteria Generale (tel. 0415798331, fax 0414355865), presso i cui uffici e' esercitabile, con le modalita' prescritte dalla vigente normativa, il diritto di accesso agli atti, negli orari di apertura al pubblico: lunedi'/venerdi' 8,45-12 e giovedi' 15-16,45. Si comunica che, ai sensi e per gli effetti della legge n. 241/90, il Responsabile del presente procedimento e' il sottoscritto Dirigente, il quale garantisce altresi' il diritto di accesso agli atti e la tutela della privacy in ottemperanza alla legge n. 675/96 e successive modifiche ed integrazioni. 9. Legge n. 675/96: trattamento dei dati: il trattamento dei dati pervenuti si svolge in conformita' alle disposizioni della legge n. 675/96 e succ. mod. ed integr. Tali dati sono trattati esclusivamente ai fini della partecipazione alla presente procedura. Il titolare del trattamento e' il sottoscritto dirigente, nei confronti del quale l'interessato puo' far valere le facolta' previste dall'art. 13 della citata legge. Mirano, 3 giugno 2002 Il Dirigente del I. Settore - Vice Segretario Generale: Dott.ssa Paola De Lazzer C-19542 (A pagamento).