COMUNE DI SCHIO

(GU Parte Seconda n.158 del 8-7-1991)

    (Provincia di Vicenza)
      Appalto lavori di urbanizzazione della Zona Industriale n. 2 - 4
 Stralcio - 2 Intervento. Importo a base d'asta L. 3.035.176.056.
      Questo Comune Schio, via Pasini n. 33, (tel. 0445/691111 - fax
 n. 0445/531083) dovra' indire la licitazione privata per l'appalto
 dei lavori di urbanizzazione della Zona Industriale n. 2 - 4 Stralcio
 - 2 Intervento.
      I lavori dovranno eseguirsi all'interno del perimetro della 2a
 Zona Industriale ed in estensione delle aree gia' urbanizzate.
      L'appalto comprende l'esecuzione di opere prevalenti, quali
 lavori stradali, per un importo di L. 2.690.003.316, per i quali e'
 richiesta l'iscrizione alla categoria 6a (sesta) dell'Albo nazionale
 costruttori.
    Comprende altresi' le seguenti opere scorporabili:
      posa rete idrica per un importo di L. 164.750.831, con
 iscrizione alla categoria 10/a (dieci a) dell'A.N.C.;
      realizzazione rete di pubblica illuminazione per un importo di
 L. 94.715.609, con iscrizione alla categoria 16/L (sedici L)
 dell'A.N.C.;
      posa rete gas metano per un importo di L. 85.706.300, con
 iscrizione alla categoria 10/c (dieci c) dell'A.N.C.
      Il termine di esecuzione dei lavori e' stabilito dal Capitolato
 speciale d'appalto in quattrocento giorni naturali, successivi e
 continui, decorrenti dal verbale di consegna.
    L'appalto non comprende elaborazioni di progetto.
      Questa Amministrazione ha scelto, per l'aggiudicazione, la
 procedura prevista dall'art. 24, lettera a), punto 2, della legge 8
 agosto 1977, n. 584.
      In conformita' a quanto previsto dall'art. 24 della legge n.
 584/197 e dall'art. 2-bis, comma 2, della legge 26 aprile 1989, n.
 155, verranno considerate anomale e, pertanto, saranno escluse dalla
 gara le offerte che presenteranno una percentuale di ribasso
 superiore alla media delle percentuali di ribasso delle offerte
 ammesse, incrementata di n. 8 punti percentuali.
      L'appalto verra', quindi, aggiudicato all'impresa che, tra
 quelle rimaste in gara, avra' presentato l'offerta piu' vantaggiosa
 per l'Amministrazione.
      All'impresa appaltatrice verra' richiesto il versamento della
 cauzione definitiva, pari ad 1/20 (un ventesimo) dell'importo netto
 contrattuale, giusta l'art. 24, del capitolato speciale d'appalto.
    L'opera e' autofinanziata con entrate proprie.
      I pagamenti in acconto verranno effettuati ogni qualvolta
 l'importo raggiunga almeno il limite di L. 100.000.000, a norma
 dell'art. 9 del capitolato speciale d'appalto.
      Decorso il periodo di 120 giorni, gli offerenti potranno
 svincolarsi dalla propria offerta.
      Per poter partecipare alla licitazione privata, le imprese
 interessate dovranno far pervenire all'Ufficio contratti del comune
 di Schio, sito in via Pasini n. 33 - 36015 Schio, apposita domanda,
 esclusivamente in forma scritta, redatta in competente bollo ed in
 lingua italiana, entro e non oltre le ore 18 del giorno 15 luglio
 1991.
      Il termine massimo entro il quale saranno spediti gli inviti
 viene fissato al 25 ottobre 1991.
      Alla domanda di partecipazione le imprese interessate dovranno
 allegare la seguente documentazione, in lingua italiana ed in
 competente bollo:
      certificato di iscrizione all'Albo nazionale costruttori o, per
 le imprese con sede in altri Stati membri della C.E.E., le
 attestazioni previste dagli artt. 13, comma 3, e 14, comma 2, della
 legge n. 584/1977;
      dichiarazione, con sottoscrizione autenticata, da provare
 successivamente dall'aggiudicatario, del possesso dei seguenti
 requisiti, con riferimento all'ultimo quinquennio antecedente la data
 di pubblicazione del bando:
      a) cifra d'affari in lavori, derivante da attivita' diretta od
 indiretta dell'impresa;
    b)  bosto per il personale dipendente;
      dichiarazione, con sottoscrizione autenticata e successivamente
 verificabile, con la quale il concorrente attesti:
      a) di non essere in stato di fallimento, liquidazione, di
 cessazione di attivita', di concordato preventivo e di qualsiasi
 altra situazione equivalente, secondo la legislazione italiana o la
 legislazione straniera, se trattasi di cittadino di altro Stato;
      b) di non avere in corso una procedura di cui alla lettera
 precedente;
      c) di non avere riportato condanna, con sentenza passata in
 giudicato per un reato che incida gravemente sulla sua moralita'
 professionale;
      d) di non avere commesso nell'esercizio della propria attivita'
 professionale, un errore grave accertato con qualsiasi mezzo di prova
 dall'Ente appaltante;
      e) di essere in regola con gli obblighi concernenti le
 dichiarazioni ed i conseguenti adempimenti in materia di contributi
 sociali, secondo la legislazione italiana e la legislazione del Paese
 di residenza;
      f) di essere in regola con gli obblighi concernenti le
 dichiarazioni in materia di imposte e tasse ed i conseguenti
 adempimenti secondo la legislazione italiana;
      g) di non avere reso false dichiarazioni in merito ai requisiti
 e condizioni rilevanti per concorrere all'appalto;
      dichiarazione con sottoscrizione autenticata e successivamente
 verificabile, a' sensi dell'art. 17 - lettere a), b) e c) della legge
 n. 584/1977;
      dichiarazione con sottoscrizione autenticata e successivamente
 verificabile, a' sensi dell'art. 18 - lettere a), c), d) ed e) della
 legge n. 584/1977;
      elenco sottoscritto dei lavori analoghi eseguiti negli ultimi
 cinque anni, con l'indicazione degli importi e del tipo delle opere
 eseguite e l'esito dell'eventuale collaudo;
      dichiarazione recante l'indicazione dei lavori che si intendono
 eventualmente subappaltare, a norma dell'art. 18 della legge n.
 55/90.
      Possono presentare domanda di invito anche imprese in
 raggruppamento temporaneo, nonche' consorzi di cooperative di
 produzione e lavoro, a norma dell'art. 20 e seguenti della legge n.
 584/1977, cosi' come modificati dall'art. 19 della legge n. 55/1990.
      In tale caso, le dichiarazioni richieste dovranno essere
 presentate, oltre che dall'impresa o cooperativa capogruppo, anche
 dalle imprese o cooperative mandanti, le quali dovranno pure
 sottoscrivere congiuntamente la domanda di invito.
    Schio, 25 giugno 1991
    Il sindaco: (firma illeggibile)
    Il segretario generale: (firma illeggibile).
C-21753 (A pagamento).
mef Istituto Poligrafico e Zecca dello Stato
Realizzazione Istituto Poligrafico e Zecca dello Stato S.p.A.