POSTE ITALIANE

(GU Parte Seconda n.262 del 9-11-1994)

    Ente pubblico economico
      Bando di gara (ai sensi della direttiva 92/50/CEE pubblicata
 nella 2a serie speciale n. 78 della Gazzetta Ufficiale della
 Repubblica italiana del 5 ottobre 1992).
      1. Ente appaltante: 'Poste Italiane' Ente pubblico economico.
 Direzione compartimentale per la Sicilia, via Ausonia n. 69. Ufficio
 V. Reparto 2 . Palermo, telefono 516984, n. fax 091/6959410.
 Indirizzo telegrafico: E.P.I. Dircompartimentale - Ufficio V. Reparto
 2 . Palermo.
    2.  Cat. 4a. Servizi trasporti postali. C.P.C. n. 71235.
      3. Descrizione: Servizio trasporti postali urbani a Giarre.
 Riposto n. 2 autofurgoni Fiat Fiorino benz. 1,6, cat. 258 (o
 equivalente) prestazione feriale oraria n. 16,05' ore furgone.
 Chilometrica km 90,250. Festiva nulla.
      4. Autorizzazione al servizio di trasporto cose per conto terzi
 per il caso di impiego di autofurgoni con massa complessiva a pieno
 carico superiore a sei tonnellate (art. 88, comma 2, decreto
 legislativo 30 aprile 1992, n. 285).
      5. Gara con procedura ristretta accelerata. Prezzo base annuo di
 L. 211.580.567 al netto di IVA.
    6.  Durata del contratto: tre anni.
      7. a) Le domande di partecipazione dovranno pervenire entro le
 ore 13 del giorno 26 novembre 1994 nel rispetto del disposto
 dell'art. 19, paragrafo 5, della direttiva; per le domande deve
 essere corrisposta l'imposta di bollo;
    b)  indirizzo cui dovranno pervenire le domande: (vedi punto 1);
      c) le domande di partecipazione dovranno essere redatte in
 lingua italiana.
      8. Le lettere di invito a presentare offerta saranno spedite
 entro trenta giorni dalla data di cui al punto 7, lettera (a).
    9.  Le domande dovranno essere corredate da:
      a) certificato di cui all'art. 30, paragrafi 2 e 3 della
 direttiva;
      b) certificato della cancelleria del tribunale o, in difetto,
 documento equivalente rilasciato da una competente autorita'
 giudiziaria o amministrativa contenente l'indicazione nominativa dei
 rappresentanti legali nonche' l'attestazione che la ditta non si
 trova in uno degli stati di cui ai punti a) e b) art. 29 della
 direttiva; le ditte individuali, in luogo del certificato della
 cancelleria del tribunale, produrranno il certificato del casellario
 giudiziario del titolare o documento equivalente;
      c) certificato del casellario giudiziario o, in difetto
 documento equivalente rilasciato da una competente autorita'
 giudiziaria o amministrativa, riguardante i rappresentanti legali
 della ditta, da cui risulti che essi non sono stati condannati per un
 reato relativo alla loro condotta professionale;
      d) certificato rilasciato da una competente autorita', da cui
 risulti che la ditta ha adempiuto agli obblighi riguardanti il
 pagamento dei contributi previdenziali ed assistenziali;
      e) certificato rilasciato da una competente autorita', da cui
 risulti che la ditta ha adempiuto agli obblighi tributari.
      Qualora la legislazione del paese membro non preveda il rilascio
 dei documenti di cui ai punti b), c), d), e) questi possono essere
 sostituiti da una dichiarazione giurata resa con le modalita'
 previste dall'art. 29 della direttiva;
    f)  idonee dichiarazioni bancarie o equivalenti;
      g) dichiarazione del fatturato medio dei servizi svolti relativo
 agli ultimi tre esercizi. Tale importo non dovra' essere inferiore a
 L. 211.580.567;
      h) presentazione di un elenco dei principali servizi prestati
 negli ultimi tre anni con indicazione degli importi, al netto
 dell'IVA delle date e dei soggetti appaltanti.
      Tale elenco deve essere comprovato a seconda che l'appaltante
 sia una pubblica amministrazione o un privato, rispettivamente, con
 certificazione o dichiarazione rilasciate dagli stessi.
      i) dichiarazione relativa al numero medio annuo dei dipendenti
 impiegati negli ultimi tre anni;
      l) dichiarazione attestante il possesso del materiale di cui al
 precedente punto 3.
      L'amministrazione si riserva di accertare, nei confronti della
 ditta aggiudicataria, il possesso dei requisiti di cui alle
 dichiarazioni richieste ai punti g), h), i) ed l).
      Qualora tale accertamento non convalidi quanto dichiarato,
 l'aggiudicazione sara' annullata.
      10) L'aggiudicazione avverra' in favore della ditta che avra'
 offerto il prezzo piu' basso rispetto all'importo base annuo pari a
 L. 211.580.567 al netto di IVA, fermo restando il disposto dell'art.
 37 della direttiva.
      11. Data di spedizione del bando all'Ufficio delle pubblicazioni
 ufficiali delle Comunita' europee: 31 ottobre 1994.
    12.  Data di ricezione del bando da parte del predetto Ufficio:
    31 ottobre 1994.
    Il direttore di sede: ing. L. Rosa.
C-22286 (A pagamento).
mef Istituto Poligrafico e Zecca dello Stato
Realizzazione Istituto Poligrafico e Zecca dello Stato S.p.A.