PREFETTURA DI COMO

(GU Parte Seconda n.272 del 21-11-1994)

    Bando integrale di gara
      La Prefettura di Como indice un'asta pubblica aperta alle
 imprese degli Stati membri della CEE per l'appalto dei servizi di
 pulizia nei locali adibiti a Caserme dei Carabinieri nella provincia
 di Como.
      Il contratto durera' dal 1 febbraio 1995 e comunque dalla sua
 stipula, se successiva a tale data, sino al 31 dicembre 1995.
      La gara sara' effettuata nella forma dell'asta pubblica con
 aggiudicazione con il metodo previsto dall'art. 36, lettera b) della
 direttiva CEE numero 92/50 del 18 giugno 1992 mediante offerte in
 ribasso sul prezzo base di L. 485.000.000 annui a netto di I.V.A.
    Si terra' conto del disposto del successivo art. 37.
      Le offerte, in carta legale, da riferirsi a pena di esclusione
 alla superficie complessiva sottoindicata dovranno pervenire entro le
 ore 10 del giorno 28 dicembre 1994 ed essere racchiuse in plico
 sigillato con ceralacca e raccomandato a mezzo della posta, o
 consegnato a mano al seguente indirizzo, da indicare sul plico
 stesso, nel quale non va inserito null'altro: Prefettura di Como, via
 Volta n. 50 - 22100 Como - Italia.
      Sul plico, unitamente all'indirizzo e numero telefonico del
 mittente, dovra' essere indicato: 'Contiene offerta per la gara:
 Appalto dei servizi di pulizia dei locali adibiti a Caserme dei
 Carabinieri nella provincia di Como' - Riservatissimo non aprire.
      Detto plico insieme alla restante documentazione va chiuso in
 altro anche sul quale va riportata la citata dicitura sul
 frontespizio.
      L'appalto si riferisce alla pulizia dei locali delle Caserme dei
 Carabinieri siti nella provincia di Como per la superficie
 complessiva di circa mq 29.950.
      Le suddette offerte, in lingua italiana, con l'indicazione
 dell'importo in cifre e in lettere dovranno essere corredate dalla
 seguente documentazione a pena di non ammissione alla gara che si
 effettuera' alle ore 10 del 29 dicembre 1994:
      1) per le ditte individuali, un certificato della competente
 Camera di Commercio attestante il nominativo del proprietario e
 firmatario della ditta stessa da cui risulti che la Ditta opera nel
 campo specifico da almeno tre anni. Detto certificato dovra'
 risultare rilasciato da non oltre tre mesi;
      2) per le Societa' commerciali, un certificato del Tribunale dal
 quale dovranno esplicitamente risultare la persona o le persone
 autorizzate a vincolare la societa' e che la stessa opera nel campo
 specifico da almeno 3 anni. Anche il certificato in parola dovra'
 risultare rilasciato da non oltre 3 mesi;
      3) autodichiarazione, a firma autenticata, attestante
 l'inesistenza di procedimento o provvedimenti ai sensi della legge 13
 settembre 1982, n. 646, concernente 'disposizioni in materia di
 misure di prevenzione di carattere patrimoniali ed integrazione alle
 leggi 27 dicembre 1956, n. 1423, 10 febbraio 1962, n. 57, 31 maggio
 1965, n. 575' e 23 dicembre 1982, n. 936 concernente 'integrazione e
 modifiche alla legge 13 settembre 1982, n. 646 in materia di lotta
 alla delinquenza mafiosa', riferita alla Ditta, al suo titolare, agli
 amministratori dotati di legale rappresentanza e ai direttori
 generali e amministrativi della persona giuridica, nonche' al
 Direttore Tecnico;
      4) dichiarazioni rilasciate dalle competenti sedi INPS e INAIL
 dalle quali risulti che la Ditta e' in regola con i pagamenti dei
 contributi previdenziali obbligatori;
      5) copia autentica dell'ultimo mod. DM 10 mensile indicante il
 numero dei dipendenti mediante occupati nell'ultimo triennio,
 1991-1992-1993 ed i dipendenti in forza al 30 giugno 1994 che non
 devono essere inferiori a 40 unita';
      6) certificato rilasciato dall'autorita' competente circa
 l'osservanza degli obblighi tributari;
      7) certificato del casellario giudiziario o documento
 equivalente secondo lo Stato di appartenenza da cui risulti
 l'inesistenza di stati o procedure fallimentari o condanne per reati
 relativi alla condotta professionale cosi' come richiesto dall'art.
 29, lettere a), b), c), della direttiva 92/50 CEE del Consiglio del
 18 giugno 1992;
      8) dichiarazione nelle forme previste dalla legge 4 gennaio
 1968, n. 15 in merito al fatturato globale dell'Impresa e al
 fatturato per i servizi cui si riferisce l'appalto per ciascun anno
 nell'ultimo triennio: il fatturato complessivo del triennio non
 dovra' risultare inferiore a L. 1.000.000.000;
      9) dimostrazione della capacita' finanziaria ed economica
 dell'impresa fornita da idonee dichiarazioni bancarie oppure da
 copertura assicurativa contro i rischi di impresa con polizza R.C.T.
 con massimale non inferiore a L. 1.000.000.000 (dichiarare il nome
 della compagnia di assicurazione e numero di polizza);
    10)  ai sensi dell'art. 75 del comma ottavo, del regolamento per
      l'amministrazione del Patrimonio e per la contabilita' Generale
 dello
      Stato, la prova dell'eseguito deposito, di L. 24.500.000
 (ventiquattromi-
      lionicinquecentomila); pari al 5% del prezzo base al netto di
 I.V.A.,
      dovuto a titolo provvisorio cauzionale. Detta cauzione, oltre
 che in numerario o in titolo di Stato o garantito dallo Stato, al
 valore di borsa potra' essere costituita mediante fidejussione
 bancaria o polizza assicurativa rilasciata da istituti debitamente
 autorizzati dalle vigenti disposizioni di legge.
      Le offerte presentate da raggruppamenti di imprese non verranno
 accolte.
    E` escluso l'esperimento di miglioria.
      Ai sensi dell'art. 33 comma 5 della legge 41 del 28 febbraio
 1986 non sara' contemplata la clausola di aggiornamento del prezzo
 contrattuale.
      La stipula del contratto e' subordinata all'acquisizione del
 certificato prefettizio di cui all'art. 10 della legge 31 maggio
 1965, n. 575 cosi' come modificato dalla legge 13 settembre 1982, n.
 646, legge 55 del 19 marzo 1990 e decreto legislativo n. 490 dell'8
 agosto 1994.
      Inoltre per il disposto dell'articolo 69 del regolamento di
 Contabilita' dello Stato, si procedera' all'ggiudicazione del
 servizio anche se venisse presentata una sola offerta.
      Tutte le tasse, i diritti di segreteria e le altre spese
 relative alla gara e alla conseguente stipulazione del contratto
 saranno a carico dell'aggiudicatario.
      Per l'eventuale richiesta dello schema di contratto o di altra
 documentazione, occorre indirizzare istanza entro il 9 dicembre 1994
 alla Prefettura di Como, via Volta n. 50, Cap. 22100 Como, Italia
 (Tel. 031/317422 - 317424 - telefax 031/317666) unendo la ricevuta
 del versamento sul capitolo 3552 capo XIV a favore del Tesoro dello
 Stato della somma di L. 56.000 sul c/c postale n. 4226.
      Allo stesso indirizzo vanno rivolte richieste per ottenere
 ulteriori informazioni.
    Como, 31 ottobre 1994
    Il prefetto: dott. Francesco Caruso.
C-23084 (A pagamento).
mef Istituto Poligrafico e Zecca dello Stato
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