PREFETTURA DI ASCOLI PICENO

(GU Parte Seconda n.272 del 21-11-1994)

    Bando di gara - Procedura aperta
      Ente appaltante: Prefettura di Ascoli Piceno, piazza Simonetti,
 36 - C.a.p. 63100 - Telefono 0736/291111 - Telefax 0736/291666 -
 Categoria di servizio 14. Numero di riferimento CPC 874. Appalto per
 il servizio di pulizia dei locali adibiti ad uffici e caserme
 dell'Arma dei carabinieri di Ascoli Piceno e provincia (lotto 1) e di
 quelli adibiti ad uffici e caserme della polizia di Stato di Ascoli
 Piceno e provincia (lotto 2).
      Superficie totale lotto 1: mq 26.415,74 di cui mq 9.811,90 di
 superficie scoperta.
      Superficie totale lotto 2: mq 16.471,60 di cui mq 4.205,48 di
 superificie scoperta.
      Luogo di esecuzione: uffici e caserme dell'Arma dei carabinieri
 ed uffici e caserme della polizia di Stato di Ascoli Piceno e
 provincia.
      Applicazione direttiva 92/50 C.E.E. del 19 giugno 1992
 pubblicata nella Gazzetta Ufficiale C.E.E. n. 209 del 24 luglio 1992.
      Durata di entrambi i contratti: periodo 1 gennaio 1995-31
 dicembre 1995, fatta salva l'applicazione dell'art. 11, punto 2,
 lett. f) della direttiva C.E.E. n. 92/50 di cui sopra.
      Denominazione ed indirizzo del servizio al quale possono venire
 richiesti i documenti del caso: vedi Ente appaltante.
      I pagamenti saranno effettuati dalla Prefettura di Ascoli Piceno
 mensilmente per il 95% di 1/12 dell'importo annuo. Il 5% sara'
 liquidato dal Ministero dell'interno dopo il 31 dicembre 1995.
      Le richieste concernenti lo schema di contratto comprensivo
 degli allegati, e le altre informazioni per entrambi i lotti,
 avanzate dagli operatori interessati dovranno pervenire alla
 Prefettura di Ascoli Piceno - Settore 3 , entro e non oltre il 30
 novembre 1994, e dovranno essere corredate della ricevuta di
 versamento su capitolo 3552 Capo XIV a favore del Tesoro dello Stato
 dell'importo di L. 11.000.
      Sono autorizzate a presenziare all'apertura delle offerte le
 ditte che hanno prodotto le stesse entro il 13 dicembre 1994, e
 chiunque altro vi abbia interesse.
      L'offerta redatta in lingua italiana su carta legale, dovra'
 riferirsi all'appalto unico, composto da due lotti e dovra' indicare
 in numero ed in lettere, l'importo di ribasso indicato in unica
 percentuale, rispetto al prezzo base fissato dall'U.T.E. in
 complessive L. 638.400.000 (seicentotrentottomilioniquattrocentomila)
 di cui L. 375.200.000 (trecentosettantacinquemilioniduecentomila) per
 il lotto 1 e L. 263.200.000 (duecentosessantatremilioniduecentomila)
 per il lotto 2 I.V.A. esclusa.
      L'offerta, sottoscritta con firma leggibile e per esteso dal
 titolare o legale rappresentante, deve essere chiusa in apposita
 busta sigillata con ceralacca e controfirmata su lembi di chiusura.
 In tale busta, oltre all'offerta, non debbono essere inseriti altri
 documenti. Sul frontespizio della busta stessa deve essere riportata
 la dicitura che forma oggetto della gara.
      Detta busta unitamente alla documentazione di seguito indicata
 alle lettere da a) a d), sara' chiusa in altra busta, il cui
 frontespizio dovra' riportare ugualmente la dicitura di cui sopra,
 indirizzata alla Prefettura di Ascoli Piceno al cui indirizzo dovra'
 pervenire in piego sigillato e raccomandato entro le ore 14 del
 giorno 13 dicembre 1994.
      La gara avra' luogo presso la Prefettura di Ascoli Piceno il
 giorno 14 dicembre 1994 alle ore 10.
      Le imprese partecipanti alla gara, devono esibire, a pena di
 esclusione dalla gara stessa:
      a) certificazione ai sensi dell'art. 29 della Direttiva 92/50
 C.E.E., a dimostrazione che non si trovino in nessuna delle ipotesi
 previste dalla citata norma (per le imprese italiane estratto del
 casellario giudiziario, o documento equivalente rilasciato da una
 autorita' giudiziaria estera per le imprese degli altri Stati membri;
      b) referenze attestanti la capacita' finanziaria cosi' come
 previsto dalle lettere a) e c) dell'art. 31 della citata direttiva
 C.E.E. mediante:
      1) idonee dichiarazioni bancarie ovvero assicurazione contro i
 rischi di impresa;
      2) dichiarazione dalla quale risulti che il valore in lire
 italiane del fatturato per i servizi di pulizia relativo agli ultimi
 tre esercizi finanziari sia almeno pari, per ciascun anno, al prezzo
 posto a base della gara;
      c) per le imprese italiane, ditte individuali, certificato di
 iscrizione alla Camera di commercio o presso la Cancelleria
 commerciale del Tribunale competente se trattasi di societa'
 commerciali ovvero, per le imprese degli altri Stati membri,
 certificati di cui all'art. 30 della direttiva 92/50 C.E.E. del 18
 giugno 1992;
      d) quietanza di una sezione di tesoreria provinciale dello Stato
 ovvero fidejussione bancaria o polizza fidejussoria assicurativa, con
 firma autenticata da un notaio, attestante il versamento della
 cauzione provvisoria di L. 15.960.000 (qundicimilioninov
 ecentosessantamila) pari al 2,50% del prezzo annuo posto a base della
 gara.
      L'aggiudicazione avra' luogo, per entrambi i lotti, in favore
 del concorrente che avra' presentato la migliore offerta di ribasso
 indicata in percentuale unica da applicare sul prezzo base della gara
 al netto dell'I.V.A.
      Dell'avvenuta aggiudicazione sara' redatto apposito verbale cui
 seguira' la stipula di formale contratto e l'aggiudicatario dovra',
 entro cinque giorni dalla predetta stipula, integrare il deposito
 cauzionale provvisorio di cui sopra fino alla concorrenza del 5% del
 valore del contratto.
      Ai concorrenti non aggiudicatari verra' restituita la quietanza
 del deposito provvisorio munita della dichiarazione di svincolo.
      Per quanto non previsto espressamente nel presente bando di gara
 si rinvia alle disposizioni della contabilita' generale dello Stato
 (R.D. n. 2440 del 19 novembre 1923) e alla disciplina comunitaria
 sopracitata.
      Il presente bando viene inviato in data odierna tramite fax
 all'ufficio delle pubblicazioni della Comunita' europea.
    Ascoli Piceno, 19 ottobre 1994
    Il prefetto: Tasselli.
C-23195 (A pagamento).
mef Istituto Poligrafico e Zecca dello Stato
Realizzazione Istituto Poligrafico e Zecca dello Stato S.p.A.