AZIENDA UNIVERSITARIA POLICLINICO
DELL'UNIVERSITA' DEGLI STUDI DI PALERMO

(GU Parte Seconda n.220 del 21-9-1998)

                            Bando di gara                             
                                                                      
      1. Ente appaltante: Azienda Universitaria Policlinico
 dell'Universita' degli Studi di Palermo, provveditorato ed economato,
 Ufficio I, via Sebastiano La Franca n. 89, c.a.p. 90127, tel.
 091/6555505, fax 091/6555502.
      2. Procedura di aggiudicazione: pubblico incanto da esperirsi ai
 sensi del decreto legislativo 24 luglio 1992, n. 358, con il criterio
 di aggiudicazione di cui all'art. 16, primo comma, lettera b) e cioe'
 in favore dell'offerta economicamente piu' vantaggiosa, valutabile in
 base ai seguenti elementi in ordine decrescente di importanza: prezzo
 e valore tecnico.
    I coefficienti attribuiti a ciascun elemento sono:
     prezzo: punteggio massimo 60;
     valore tecnico: punteggio massimo 40.
 
      Nell'ora e nel giorno fissati per la gara si procedera'
 all'apertura dei plichi pervenuti ed alla verifica della
 documentazione richiesta al fine dell'ammissione formale alla gara.
 Successivamente apposite commissioni verificheranno la rispondenza
 delle apparecchiature alle caratteristiche tecniche richieste
 dall'amministrazione ed attribuiranno i punteggi per valore tecnico
 nel limite del valore massimo suindicato. Qualora le attrezzature, a
 seguito di valutazione della commissione, non rispondono ai requisiti
 minimi richiesti l'offerta non sara' ritenuta idonea. Le commissioni,
 dopo la valutazione delle attrezzature sulla base dei depliants,
 relazioni tecniche e quant'altro le ditte riterranno utile produrre
 ai fini di una piu' attenta valutazione, rimettono le proprie
 determinazioni al presidente di gara che procedera' in forma pubblica
 all'apertura delle buste contenenti le offerte economiche, previo
 avviso alle ditte ammesse alla gara del giorno di apertura delle
 stesse. Le caratteristiche tecniche delle attrezzature descritte
 nelle schede predisposte dall'amministrazione sono del tutto
 indicative per cui possono essere offerte attrezzature
 tecnologicamente piu' avanzate e funzionali purche' abbiano i
 requisiti minimi richiesti dall'amministrazione.
      Il presidente di gara, quindi, procedera' all'assegnazione dei
 punteggio relativo al prezzo secondo la seguente formula:
                             p = pM x Pm                              
                                  p                                   
                 in cui: p = punteggio da attribuire;                 
           pM = punteggio massimo attribuibile (60 punti);            
                  Pm = prezzo della minore offerta;                   
                 p = prezzo dell'offerta considerata;                 
                                                                      
      e, cioe', il prezzo piu' vantaggioso sara' moltiplicato per 60
 ed il numero fisso cosi' ottenuto verra' diviso per tutte le offerte.
      L'aggiudicazione avverra' in lotti separati in favore della
 ditta concorrente che per ciascun lotto avra' conseguito il punteggio
 piu' alto ottenuto dalla somma dei due elementi (prezzo e valore
 tecnico).
      3. Luogo di consegna, descrizione della fornitura e divisione in
 lotti:
       a) le consegne dovranno essere effettuate alle varie unita'
 operative dell'Azienda Universitaria Policlinico di Palermo;
       b) l'appalto ha per oggetto la fornitura, posa in opera ed
 installazione 'chiavi in mano' delle attrezzature di cui ai n. 51
 lotti distinti e separati di seguito indicati:
 
      Dipartimento assistenziale di chirurgia generale e specialistica
 (prof. M. Florena):
       lotto n. 1: sistema ABBI (1987), importo stanziata L.
 400.000.000 piu' I.V.A.;
       lotto n. 2: sistema di videoendoscopia comprendente
 gastroscopio, colonscopio, duodenoscopio, broncoscopio (1987),
 importo stanziato L. 260.000.000 piu' I.V.A.;
       lotto n. 3: bisturi ad ultrasuoni per chirurgia generale e
 laparascopica (1987), importo stanziato L. 35.000.000 piu' I.V.A.;
       lotto n. 4: sistema RITA per ablazione dei tumori e delle
 metastasi epatiche tramite radiofrequenza (1987), importo stanziato
 L. 36.485.000 piu' I.V.A.;
       lotto n. 5: amplificatore di brillanza (1987), importo
 stanziato L. 160.000.000 piu' I.V.A.;
       lotto n. 6: sistema completo per videolaparoscopia chirurgica
 operativa (1987), importo stanziato L. 160.000.000 piu' I.V.A.;
       lotto n. 7: ecografo multidisciplinare (1987), importo
 stanziato L. 100.000.000 piu' I.V.A.;
 
    Divisione di medicina generale (prof. A. Notarbartolo):
       lotto n. 8: Rotore Beckman SW41 Ti completo di tubi quick seal
 per ultracentrifuga Beckman gia' in dotazione al reparto (1987),
 importo stanziato L. 22.600.000 piu' I.V.A.;
       lotto n. 9: Rotore Beckman 70 Ti completo di tubi quick seal
 per ultracentrifuga Beckman gia' in dotazione al reparto (1987),
 importo stanziato L. 17.900.000 piu' I.V.A.;
       lotto n. 10: sistema cromatografia liquida alta pressione
 (HPLC) compatibile con autocampionatore Beckman gia' in dotazione al
 reparto (1987), importo stanziato L. 74.000.000 piu' I.V.A.;
       lotto n. 11: n. 2 congelatori -85.C (1987), importo stanziato
 L. 26.000.000 piu' I.V.A.;
       lotto n. 12: omogenizzatore (1987), importo stanziato L.
 5.000.000 piu' I.V.A.;
       lotto n. 13: cella elettroforetica (1987), importo stanziato L.
 2.000.000 piu' I.V.A.;
       lotto n. 14: termostato 37.C (1987), importo stanziato L.
 6.000.000 piu' I.V.A.;
       lotto n. 15: agitatore a rulli (1987), importo stanziato L.
 3.000.000 piu' I.V.A.;
       lotto n. 16: pompa da vuoto (1987), importo stanziato L.
 3.000.000 piu' I.V.A.;
       lotto n. 17: generatore di lesioni a radiofrequenza completo di
 accessori (1987), importo stanziato L. 80.100.000 piu' I.V.A.;
 
      Servizio di funzionalita' respiratoria ed equilibrio acido-base
 (prof. A. Sarno):
       lotto n. 18: sistema ergospirometrico computerizzato (1987),
 importo stanziato L. 120.000.000 piu' I.V.A.;
 
    Servizio di radiologia dell'I.M.I. (prof. G. De Simone):
       lotto n. 19: ecografo multidisciplinare con permuta
 dell'ecografo General Electric RT 3600 Dpl in dotazione al servizio
 (1987), importo stanziato L. 110.000.000 piu' I.V.A.;
 
    Divisione di chirurgia generale (prof. A. Rodolico):
       lotto n. 20: videocolonscopio intermedio con accessori
 completamento di un sistema di videoendoscopia Olympus gia' in
 dotazione al reparto (1987), importo stanziato L. 44.000.000 piu'
 I.V.A.;
       lotto n. 21: duodenoscopio elettronico con accessori a
 completamento di un sistema di videoendoscopia Olympus gia' in
 dotazione al reparto (1987), importo stanziato L. 50.000.000 piu'
 I.V.A.;
       lotto n. 22: unita' radiologica mobile (1987), importo
 stanziato L. 37.000.000 piu' I.V.A.;
       lotto n. 23: lampada scialitica con predisposizione per un
 satellite (1987), importo stanziato L. 25.500.000 piu' I.V.A.;
       lotto n. 24: satellite lampada scialitica (1987), importo
 stanziato L. 16.500.000 piu' I.V.A.;
       lotto n. 25: divaricatore rettale 'Eisenhammer' retrattore
 pelvico 127 mm, retrattore pelvico 127 mm con labbro, retrattore
 pelvico 178 mm con labbro, retrattore pelvico 178 mm (1987), importo
 stanziato L. 4.326.000 piu' I.V.A.;
       lotto n. 26: n. 4 carrelli per medicazione in acciaio inox
 muniti di ruote e maniglia di spinta, corredati di cassetto,
 portacatino, e catino inox, n. 2 barelle con alzatesta con
 materassini, n. 2 lettini volante in tubo lega leggera con
 materassini (1987), importo stanziato L. 10.632.000 piu' I.V.A.;
       lotto n. 27: mobili (n. 5 tavoli scrivanie, n. 3 tavoli
 dattilo, n. 4 poltroncine, n. 6 sedie, n. 1 armadio metallico, n. 1
 mobile di servizio, n. 2 librerie dotate di sopralzo, n. 1 mobile di
 supporto per fotocopiatrice) (1987), importo stanziato L. 12.103.000
 piu' I.V.A.;
       lotto n. 28: telecamera 3 CCd colore (1987), importo stanziato
 L. 20.800.000 piu' I.V.A.;
       lotto n. 29: sistema Ultracision: sistema di taglio, emostasi e
 dissezione ad ultrasuoni (1987), importo stanziato L. 45.316.000 piu'
 I.V.A.;
 
      Laboratorio di emoreologia clinica dell'istituto di clinica
 medica e malattie cardiovascolari (prof. G. Caimi):
       lotto n. 30: spettrofluorimetro (1987), importo stanziato L.
 60.000.000 piu' I.V.A.;
 
    Divisione di chirurgia generale (prof. S. Damiani):
       lotto n. 31: poligrafo per manometria esofagea stazionaria
 (1987), importo stanziato L. 63.000.000 piu' I.V.A.;
       lotto n. 32: poligrafo per manometria esofagea ambulatoriale
 24ore con n. 1 sonda a microtrasduttori (1987), importo stanziato L.
 80.000.000 piu' I.V.A.;
       lotto n. 33: phmetro per phmetria esofago gastrica con n. 1
 sonda con elettrodo d'antimonio (1987), importo stanziato L.
 23.000.000 piu' I.V.A.;
       lotto n. 34: computer con relativi programmi per la lettura e
 valutazione dei tracciati di registrazione (1987), importo stanziato
 L. 4.000.000 piu' I.V.A.;
 
    Servizio di microbiologia (prof. A. Chiarini):
       lotto n. 35: ultracentrifuga da pavimento da 100.000 RPM
 completa di rotori (1988), importo stanziato L. 135.000.000 piu'
 I.V.A.;
       lotto n. 36: centrifuga refrigerata da pavimento completa di
 rotori (1988), importo stanziato L. 63.000.000 piu' I.V.A.;
       lotto n. 37: fluorimetro per rilevazione di fluorescenza da
 Europio, Samario e Terbio (1988), importo stanziato L. 60.000.000
 piu' I.V.A.;
       lotto n. 38: sistema lavaggio automatico piastrine per
 immuno-enzimatica (1988), importo stanziato L. 15.000.000 piu'
 I.V.A.;
       lotto n. 39: autoclave (1988), importo stanziato L. 15.000.000
 piu' I.V.A.;
       lotto n. 40: n. 3 congelatori a -30.C (1988), importo stanziato
 L. 24.000.000 piu' I.V.A.;
       lotto n. 41: congelatore verticale a -80.C (1988), importo
 stanziato L. 15.000.000 piu' I.V.A.;
       lotto n. 42: dispositivo fotografico MC 200 CHIP per
 microscopio Axioplan 2/Hot Carl Zeiss gia' in dotazione al servizio
 (1988), importo stanziato L. 18.000.000 piu' I.V.A.:
 
    Divisione di ostetricia e ginecologia (prof. F. Carollo):
     lotto n. 43: apparecchiatura completa per videolaparosco-
       pia edisteroscopia diagnostico/operativa (1988), importo
 stanziato L. 114.000.000 piu' I.V.A.;
       lotto n. 44: monitor multiparametrico a 4 tracce (1988),
 importo stanziato L. 47.000.000 piu' I.V.A.;
 
    Divisione di cardiologia (prof. A. Raineri):
       lotto n. 48: sistema mobile per coronaro-angiografia ed
 elettrostimolazione (1988), importo stanziato L. 472.000.000 piu'
 I.V.A.;
       lotto n. 46: sistema fisso per coronaro-angiografia e
 cardiologia interventistica (1988), importo stanziato L.
 1.000.000.000 piu' I.V.A.;
 
    Servizio di diagnostica per immagini (prof. A. E. Cardinale):
       lotto n. 47: ecotomografo ad alta risoluzione con permuta
 dell'ecografo ESAOTE AU-4 attualmente in dotazione all'istituto di
 radiologia (1987), importo stanziato L. 50.000.000 piu' I.V.A.;
       lotto n. 48: sistema di monitoraggio amagnetico per sala di
 risonanza magnetica (1987), importo stanziato L. 80.000.000 piu'
 I.V.A.:
       lotto n. 49: TAC spirale - apparecchiatura per tomografia
 assiale computerizzata con permuta dell'attuale impianto TAC ELSCINT
 in dotazione all'Istituto di radiologia (1990), importo stanziato L.
 1.400.000.000 piu' I.V.A.;
       lotto n. 50: impianto di risonanza magnetica ad alta tecnologia
 con intensita' di campo non inferiore a 1 Tesla con permuta
 dell'impianto R M VECTRA della GEMS attualmente in dotazione
 dell'Istituto di radiologia (1990), importo stanziato L.
 1.500.000.000 piu' I.V.A.;
       lotto n. 51: sistema di monitoraggio parametri vitali per
 unita' di radiologia interventistica (1990), importo stanziato L.
 34.000.000 piu' I.V.A.;
       c) l'aggiudicazione della gara di cui trattasi verra'
 effettuata per singolo lotto. Le ditte interessate potranno
 presentare offerta per uno o piu' lotti. L'offerta non dovra'
 superare, a pena di esclusione, l'importo stanziato per ciascun
 lotto.
 
      4. Termine di esecuzione e di consegna: la ditta aggiudicataria
 dovra' provvedere alla consegna di quanto aggiudicato entro il
 termine massimo di novanta giorni naturali e consecutivi decorrenti
 dalla data di ricevimento dell'ordine di consegna.
      5. Documenti pertinenti alla gara: il capitolato di appalto con
 le schede tecniche, relative alle caratteristiche delle attrezzature
 oggetto di gara, potra' essere ritirato o richiesto a mezzo lettera o
 fax (091/6555502), al provveditorato ed economato, ufficio I,
 dell'A.U.P., via Sebastiano La Franca n. 89 - 90127 Palermo, dalle
 ore 9 alle ore 13 di tutti i giorni feriali,
      escluso il sabato. Il rilascio del capitolato e' subordinato al
 pagamento della somma di L. 10.000 da effettuarsi in contanti presso
 il predetto ufficio ovvero a mezzo vaglia postale intestato
 all'Azienda Universitaria Policlinico di Palermo da comprovare
 mediante produzione di ricevuta in originale sulla quale dovra'
 essere menzionata la causale del versamento. Se richiesto, l'invio
 postale avverra' con spese a carico del destinatario.
 
    6. Presentazione delle offerte:
       a) per partecipare alla gara, le ditte dovranno fare pervenire,
 a pena di esclusione, i documenti indicati al successivo punto 8,
 esclusivamente a mezzo del servizio postale di Stato in plico
 sigillato e raccomandato, entro e non oltre le ore 13 del giorno
 precedente a quello fissato per la gara, termine perentorio, fisso ed
 improrogabile. Si precisa che il plico, contenente la busta
 dell'offerta e la documentazione, deve essere chiuso con ceralacca
 ovvero con qualsiasi altro mezzo idoneo ad assicurare
 l'impossibilita' di eventuali manomissioni e sul plico stesso dovra'
 inoltre chiaramente apporsi la seguente scritta: 'Offerta per la gara
 del giorno 6 novembre 1998 alle ore 9 relativa alla fornitura di
 attrezzature scientifico-sanitarie all'Azienda Universitaria
 Policlinico di Palermo'. Sul plico dovra' essere indicato anche il
 nominativo della ditta mittente; in caso di raggruppamento di ditte,
 dovranno essere indicate tutte le ditte riunite, evidenziando la
 ditta capogruppo;
       b) il plico dovra' essere indirizzato a: Direzione Generale -
 Azienda Universitaria Policlinico di Palermo, via del Vespro n. 129
 C.A.P. 90127;
       c) le offerte e la documentazione dovranno essere redatte in
 lingua italiana.
 
    7. Celebrazione della gara:
       a) possono presenziare all'apertura delle buste contenenti i
 documenti ed alla seduta di gara (aggiudicazione) i rappresentanti
 legali di tutte le ditte che ne hanno interesse: persone diverse
 dovranno essere munite di idonea procura speciale autenticata nelle
 forme di legge, nella quale siano precisati i poteri conferiti;
       b) l'apertura dei plichi per la verifica della documentazione
 avra' luogo nei locali della Direzione Generale dell'Azienda
 Universitaria Policlinico, via del Vespro n. 129, Palermo il giorno 6
 novembre 1998 alle ore 9. Le buste contenenti le offerte economiche
 rimarranno sigillate fino alla seduta dell'aggiudicazione;
       c) la data in cui avra' luogo la seduta per l'apertura delle
 buste contenenti l'offerta economica, per la relativa aggiudicazione,
 verra' comunicata alle ditte in un secondo momento dopo che saranno
 ultimate le operazioni di valutazione tecnica da parte di apposite
 commissioni.
 
      8. Per potere partecipare alla gara, le ditte concorrenti
 dovranno presentare, pena l'esclusione, i seguenti documenti:
       a) offerta in carta legale, contenente l'indicazione della
 marca e del modello delle attrezzature offerte, il prezzo complessivo
 ed unitario, I.V.A. esclusa, di ogni lotto cui la ditta intende
 partecipare (sia in cifre che in lettere), ed il numero di codice
 fiscale e di partita I.V.A., sottoscritta con firma leggibile e per
 esteso del titolare o di un suo procuratore, quando si tratti di
 ditta individuale, o dei legali rappresentanti quando si tratti di
 societa' o di cooperative. Nella suddetta offerta dovra' essere
 identificata univocamente la consistenza dell'attrezzatura offerta
 nel suo complesso e nelle singole parti con l'indicazione dei prezzi
 unitari riferiti agli eventuali singoli articoli facenti parte del
 lotto. L'offerta dovra' essere proposta esclusivamente per le
 apparecchiature richieste. Le ditte dovranno, pertanto, astenersi dal
 formulare offerta per apparecchiature proposte in alternativa o per
 accessori non richiesti. Sara' ammessa, pertanto, soltanto un'offerta
 ed in caso di altra in alternativa quest'ultima sara' ritenuta come
 non presentata. L'offerta deve essere chiusa in apposita busta
 sigillata con ceralacca, e controfirmata sui lembi di chiusura, a
 pena di esclusione, nella quale non devono essere inseriti altri
 documenti e sul cui esterno dovra' essere riportato il nominativo
 della ditta mittente e la dicitura 'Contiene offerta economica'.
 L'offerta deve essere firmata dal titolare o dai legali
 rappresentanti della societa' o ente cooperativo o consorzio di
 cooperative, nel citato caso occorre dimostrare, mediante idonea
 documentazione da allegare, il conferimento al legale rappresentante
 della societa' o cooperativa o consorzio di cooperative, della
 facolta' di adempiere agli incombenti relativi. Nel caso di
 raggruppamento di ditte l'offerta congiunta deve essere sottoscritta
 da tutte le ditte raggruppate e deve specificare le parti della
 fornitura che saranno eseguite dalle singole ditte;
       b) quietanza comprovante la costituzione di un deposito
 cauzionale provvisorio pari ad 1/30 dell'importo stanziato per
 ciascun lotto. Nel caso in cui la ditta partecipi a piu' lotti la
 cauzione deve essere pari a 1/30 della somma degli importi stanziati
 per i lotti cui la ditta intende partecipare. Il deposito cauzionale,
 vincolato fino al 31 dicembre 1998, puo' essere costituito mediante
 versamento presso la Tesoreria Provinciale dello Stato, ovvero, ai
 sensi della legge 10 giugno 1982, n. 348, mediante fideiussione
 rilasciata dalle aziende di credito previste dal decreto del
 Presidente della Repubblica 22 maggio 1956, n. 605, oppure mediante
 polizza assicurativa rilasciata da imprese di assicurazioni
 regolarmente autorizzate all'esercizio del ramo cauzioni ai sensi del
 testo unico delle leggi sull'esercizio delle assicurazioni private
 approvato con decreto del Presidente della Repubblica 13 febbraio
 1959, n. 449. Nell'ipotesi di raggruppamento di ditte il deposito
 cauzionale provvisorio deve essere costituito dalla ditta mandataria
 capogruppo;
       c) certificato in bollo rilasciato dalla Camera di Commercio,
 Industria, Agricoltura ed Artigianato, registro imprese, dal quale
 risulti l'indicazione della persona o delle persone autorizzate ad
 impegnare la ditta od analogo registro professionale di Stato Europeo
 per i non residenti per la categoria adeguata all'oggetto
 dell'appalto di fornitura (art. 12 del decreto legislativo 24 luglio
 1992, n. 358), di data non anteriore a sei mesi da quella fissata per
 la gara. In alternativa puo' essere presentata dichiarazione
 temporaneamente sostitutiva di data non anteriore a quella richiesta
 per il certificato, resa ai sensi dell'art. 20 della legge 4 gennaio
 1968, n. 15 previa ammonizione di cui all'art. 26 della stessa legge,
 purche' la stessa attesti il contenuto della certificazione medesima;
       d) dichiarazione su carta bollata, resa dal legale
 rappresentante e sottoscritta con firma autenticata, ai sensi
 dell'art. 20 della legge 4 gennaio 1968, n. 15, previa ammonizione di
 cui all'art. 26 della stessa legge, dalla quale risulti:
         1) di accettare integralmente tutte le norme contenute nel
 presente bando di gara nonche' di quelle previste nel capitolato
 d'appalto e di avere preso conoscenza dell'oggetto dell'appalto, ed
 essere in condizioni di potere effettuare la fornitura in conformita'
 alle caratteristiche richieste, nei tempi prescritti e nel luogo per
 la consegna, di avere giudicato i prezzi nel suo complesso
 remunerativi e tali da consentire l'offerta che si accinge a fare;
       2) l'indicazione dei lotti per i quali si presenta offerta;
       3) l'indicazione del codice fiscale e partita I.V.A.;
         4) che le attrezzature offerte sono conformi alle
 caratteristiche richieste;
         5) che a carico della ditta nonche' degli amministratori non
 sussistono provvedimenti o procedimenti, per l'applicazione delle
 misure di prevenzione, divieti, sospensioni o decadenze a norma della
 vigente legislazione antimafia;
         6) che a carico della societa' o della ditta individuale non
 sia in corso una procedura di fallimento, ne sussiste concordato
 preventiva;
         7) l'inesistenza di tutte, nessuna esclusa, le preclusioni
 elencate nell'art. 11 del decreto legislativo 24 luglio 1992, n. 358;
         8) la capacita' finanziaria ed economica concernente
 l'importo globale delle forniture e l'importo relativo alle forniture
 identiche a quella oggetto della gara realizzate negli ultimi tre
 esercizi (1997-1996-1995), suddivisi per esercizio. Qualora per
 giustificato motivo la ditta non sia in grado di presentare la
 documentazione richiesta, essa e' ammessa a provare, la propria
 capacita' finanziaria ed economica mediante certificazione bancaria
 attestante che la ditta ha una capacita' finanziaria sufficiente ad
 assumere l'appalto del lotto o dei lotti per i quali presenta
 offerta;
         9) per l'accertamento della capacita' tecnica le ditte devono
 presentare un elenco delle principali forniture effettuate negli
 ultimi tre anni (1997-1996-1995) con il rispettivo importo, data e
 destinatario. Se trattasi di forniture effettuate ad amministrazioni
 od enti pubblici, esse sono provate da certificati rilasciati o
 vistati dalle amministrazioni o dagli enti medesimi, se trattasi di
 forniture a privati, i certificati sono rilasciati dall'acquirente;
 quando cio' non sia possibile, e' sufficiente una semplice
 dichiarazione del concorrente;
         10) che l'attrezzatura offerta e costruita a regola d'arte ed
 e' pienamente conforme a tutta la normativa vigente in materia di
 sicurezza e di prevenzioni infortuni e che la ditta assume ogni
 responsabilita' civile e penale per eventuali danni che dovessero
 verificarsi, anche successivamente al periodo di garanzia, a persone
 e come per difetti di fabbricazione e/o di installazione delle
 attrezzature fornite;
       11) che i prezzi offerti sono conformi a quelli di mercato;
         12) di aver preso visione dei locali e degli impianti
 interessati alla posa in opera ed installazione e di aver accertato
 ogni stato e condizione (viabilita', accesso, etc.) che possa
 influire sul costo finale ed in opera delle attrezzature oggetto
 dell'appalto ai fini della formulazione dell'offerta;
         13) che le apparecchiature offerte sono rispondenti alle
 normative nazionali ed alle direttive CEE attualmente in vigore;
       e) nel caso di raggruppamento di imprese la ditta capogruppo
 deve presentare il contratto di mandato collettivo speciale con
 rappresentanza stipulato tra la ditta mandataria capogruppo e la
 ditta mandante, risultante da atto pubblico o da scrittura privata
 autenticata;
       f) per cio' che concerne le ditte riunite, la ditta capogruppo
 deve presentare tutti i documenti indicati al precedente punto 8,
 ciascuna ditta facente parte della riunione dovra' presentare i
 documenti richiesti dal bando di gara di cui al punto 8 ad eccezione
 di quelli indicati con le lettere a) e b);
  g) relazione tecnica, per ciascun lotto cui la ditta intende
 partecipare, delle caratteristiche delle apparecchiature offerte e
 depliants illustrativi delle stesse redatti in lingua italiana, se
 redatti in altra lingua, dovra' essere allegata la relativa
 traduzione in italiano; sui depliants dovranno risultare in modo
 chiaro il lotto di riferimento, il modello, l'impresa produttrice
 dell'attrezzatura offerta, il timbro della ditta partecipante alla
 gara. Qualora i depliants riportino la descrizione di altre
 attrezzature non facenti parte dell'appalto, sui depliants stessi
 dovranno chiaramente essere evidenziata le attrezzature per le quali
 la ditta concorre;
       h) certificazione, in originale o in copia autenticata, di
 marcatura 'CE' in applicazione della Direttiva 93/42/CEE;
       i) certificazione, in originale o in copia autenticata,
 rilasciata da organismo accreditato, attestante l'esistenza dei
 sistemi di assicurazione della qualita', relativamente alla
 produzione, conformi alle norme europee o internazionali serie UNI-EN
 29001 (ISO 9001) e/o UNI-EN 29002 (ISO/9002);
       l) dichiarazione con la quale la ditta precisi la durata della
 garanzia delle apparecchiature, che non deve essere inferiore a
 dodici mesi dalla data del collaudo, le modalita' con le quali
 verranno assicurati il servizio di assistenza e quello di
 manutenzione, l'ubicazione del centro di assistenza e che le
 apparecchiature offerte sono dell'ultima generazione e/o produzione;
 
      9. Finanziamenti e pagamenti delle forniture: la fornitura e'
 assistita da finanziamento in c/capitale a carico del bilancio della
 Regione Siciliana relativo agli esercizi finanziari 1987, 1988 e
 1990; il pagamento sara' effettuato solo dopo l'accreditamento delle
 somme disposto dall'assessorato Regionale per la Sanita' a seguito di
 fornitura positivamente collaudata e di regolare visita di
 ricognizione e verifica, e comunque entro trenta giorni
 dall'accreditamento medesimo. L'amministrazione si riserva la
 facolta' di revocare l'aggiudicazione per difetto di concessione del
 contributo.
      10. Possono partecipare alla gara imprese appositamente e
 temporaneamente raggruppate, con le modalita' di cui all'art. 10 del
 decreto legislativo n. 358 del 24 luglio 1992.
      11. Le ditte offerenti hanno la facolta' di svincolarsi dalla
 propria offerta qualora, decorsi centottanta giorni dalla data di
 apertura delle buste contenenti le offerte economiche, non fosse loro
 pervenuta, comunicazione di avvenuta aggiudicazione.
      12. Criteri per l'aggiudicazione dell'appalto: si procedera'
 all'aggiudicazione dell'appalto separatamente per ciascun lotto
 secondo la valutazione congiunta del prezzo e del valore tecnico
 delle attrezzature offerte. Si procedera' all'aggiudicazione
 dell'appalto anche nel caso in cui sia pervenuta o sia rimasta in
 gara una sola offerta valida, per ogni singolo lotto. Nel caso che
 siano state presentate piu' offerte uguali fra loro, ed esse
 risultino le piu' vantaggiose, si procedera' all'aggiudicazione
 mediante sorteggio.
    Altre indicazioni:
       a) saranno esclusi dalla gara i plichi pervenuti senza
 l'osservanza delle prescrizioni di cui al punto 6 del presente bando.
 Si fara' luogo, altresi', all'esclusione dalla gara nel caso che
 manchi o risulti incompleto qualcuno dei documenti richiesti e nel
 caso in cui il plico contenente la documentazione e/o le buste
 contenenti le offerte economiche siano state presentate in
 difformita' alle modalita' e prescrizioni sopra descritte di cui al
 punto 8;
       b) il recapito dei plichi raccomandati e sigillati contenenti i
 documenti per la partecipazione alla gara rimane ad esclusivo rischio
 del mittente ove, per qualsiasi motivo, anche di forza maggiore, gli
 stessi non giungano a destinazione entro il termine perentorio delle
 ore 13 del giorno precedente a quello fissato per la gara;
       c) trascorso il termine perentorio stabilito delle ore 13 del
 giorno precedente a quello fissato per la gara, non viene
 riconosciuta valida alcuna altra offerta anche se sostitutiva o
 aggiuntiva di offerte precedenti; non si fara' luogo a gara di
 miglioria, ne sara' consentita in sede di gara la presentazione di
 altra offerta. Nel caso in cui la ditta fara' pervenire, nei termini,
 piu' offerte, senza espressa specificazione che l'una e' sostitutiva
 o aggiuntiva dell'altra, le stesse non saranno ammesse alla gara;
       d) non sono ammesse offerte condizionate o espresse in modo
 indeterminato e con semplice riferimento ad altra offerta propria o
 di altri;
       e) quando in una offerta vi sia discordanza fra il prezzo
 indicato in lettere e quello indicato in cifre, e' valida
 l'indicazione piu' vantaggiosa per l'amministrazione;
       f) saranno esclusi dalla gara i concorrenti che si trovino in
 una delle situazioni seguenti:
         che siano in stato di fallimento, di liquidazione e di
 cessazione di attivita', di concordato preventivo e in qualsiasi
 altra situazione equivalente, secondo la legislazione italiana;
       che sia in corso una procedura di cui al punto precedente;
         che abbiano riportato condanna, con sentenza passata in
 giudicato, per un reato che incida gravemente sulla loro moralita'
 professionale o per delitti finanziari;
         che nell'esercizio della propria attivita' professionale
 abbiano commesso un errore grave, accertato con qualsiasi mezzo di
 prova dall'ente appaltante;
         che non siano in regola con gli obblighi concernenti le
 dichiarazioni ed i conseguenti adempimenti in materia di contributi
 sociali secondo la legislazione italiana o a quella del Paese di
 residenza;
         che non siano in regola con gli obblighi concernenti le
 dichiarazioni in materia di imposte e tasse ed i conseguenti
 adempimenti, secondo la legislazione italiana o a quella del Paese di
 residenza;
         che abbiano reso false dichiarazioni in merito ai requisiti e
 condizioni rilevanti per concorrere all'appalto;
       g) l'amministrazione si riserva di disporre con provvedimento
 motivato, ove ne ricorra la necessita', di non aggiudicare uno o piu'
 lotti ovvero di disporre l'annullamento della gara e l'eventuale
 ripetizione delle operazioni di essa;
       h) entro dieci giorni dall'espletamento della gara
 (aggiudicazione), l'amministrazione comunichera' l'esito di essa
 all'aggiudicatario ed al concorrente che segue nella graduatoria;
       i) la ditta aggiudicataria entro dieci giorni dalla
 comunicazione della avvenuta aggiudicazione provvisoria deve
 presentare:
         certificato generale del casellario giudiziale di data non
 anteriore a sei mesi rilasciato dalla competente autorita', riferito
 al titolare, nel caso di ditta individuale, agli amministratori
 muniti del potere di rappresentanza, in tutti gli altri casi di
 societa' commerciali, cooperative consorzi e direttori tecnici;
         certificato in bollo della cancelleria del Tribunale
 competente, sezione fallimentare, di data non anteriore a sei mesi
 dalla richiesta, dal quale risulti che nei confronti della societa' o
 della ditta individuale non sia in corso una procedura di fallimento
 ne sussiste concordato preventivo;
         certificati di residenza e di stato di famiglia, di data non
 anteriore a sei mesi dalla richiesta ed in carta libera, relativi al
 titolare della ditta individuale ed ai soci ed amministratori muniti
 di poteri di rappresentanza nel caso di societa', nonche' degli
 eventuali direttori tecnici, per l'accertamento di cui al decreto
 legislativo n. 490/1994, qualora il valore della fornitura
 aggiudicata superi lire 50 milioni, I.V.A. inclusa;
         costituzione di un deposito cauzionale definitivo pari al 5%
 del valore della fornitura aggiudicata, costituito con le medesime
 modalita' previste per la cauzione provvisoria. In caso di
 fideiussione bancaria o polizza assicurativa, la garanzia dovra'
 avere validita' di due anni e sui prezzi di aggiudicazione dovra'
 essere praticata una miglioria dello 0,50%;
         certificazioni per le quali in sede di gara sono state
 prodotte dichiarazioni temporaneamente sostitutive;
         modello GAP, debitamente compilato e sottoscritto nella parte
 di competenza della ditta, qualora il valore della fornitura
 aggiudicata superi i 100 milioni, I.V.A. inclusa;
         versamento delle spese contrattuali (registrazione, bollo,
 ecc.) per l'importo e con le modalita' che saranno precisate
 dall'amministrazione nella lettera di comunicazione di aggiudicazione
 provvisoria.
 
      Qualora la ditta aggiudicataria non provveda alla presentazione
 della documentazione richiesta, ovvero quest'ultima non sia ritenuta
 conforme alle dichiarazioni presentate in sede di gara,
 l'amministrazione annulla, con atto motivato, l'aggiudicazione,
 incamera la cauzione provvisoria ed aggiudica la fornitura alla ditta
 concorrente che segue nella graduatoria di gara, previa acquisizione
 della documentazione di rito. Si avverte che i documenti da
 presentare dovranno essere prodotti nella prescritta carta da bollo,
 ad eccezione di quelli per i quali il bollo e' esplicitamente escluso
 o per i quali, ovviamente, venga assolto in modo virtuale.
 L'aggiudicazione definitiva e' subordinata all'accertamento di cui al
 decreto legislativo n. 490/1994. Le prescrizioni contenute nel
 presente bando annullano o modificano eventuali diverse prescrizioni
 contenute nel capitolato d'appalto. Per ogni controversia legale
 sara' competente il Foro di Palermo. E'esclusa la competenza
 arbitrale. Il verbale di gara tiene luogo di contratto e produrra' i
 suoi effetti con l'aggiudicazione definitiva da parte dell'A.U.P. ai
 sensi dell'art. 16 del regio decreto 18 novembre 1923, n. 2440. Tale
 contratto sara' immediatamente vincolante per la ditta
 aggiudicataria, mentre impegnera' l'Azienda Universitaria Policlinico
 solo dopo che sara' intervenuto il provvedimento formale di
 concessione contributo da parte dell'assessorato per la Sanita' della
 regione Siciliana.
      14. Il presente bando e' stato inviato all'ufficio delle
 pubblicazioni ufficiali delle Comunita' Europee.
     Palermo, 12 settembre 1998
                       Il direttore generale: dott. Giuseppe Pecoraro.
                                                                      
C-24608 (A pagamento).
mef Istituto Poligrafico e Zecca dello Stato
Realizzazione Istituto Poligrafico e Zecca dello Stato S.p.A.