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Errata corrige
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Bando di gara - Licitazione privata Procedura ristretta accelerata in ambito CEE 1. Ente appaltante: Consorzio per la bonifica della Capitanata, corso Roma, 2 - 71100 Foggia, tel. 0881/727991, fax 0881/674634, risorse FERS (Q.C.S. Puglia e nazionale). Lavori assentiti in concessione al Consorzio dalla regione Puglia con decreto giunta regionale n. 1875/31 marzo 1994 e decreto assessorale n. 459/16 ottobre 1995. Il capitolato speciale di appalto e gli allegati tecnici sono in visione presso l'ufficio tecnico del Consorzio. 2. Il presente bando e' stato inviato alla Gazzetta CEE il 16 ottobre 1995. Le domande di partecipazione alla gara, in bollo, dovranno pervenire al Consorzio per raccomandata postale entro ore 14 del giorno 8 novembre 1995, redatte in lingua italiana. 3. Non pubblicata comunicazione preinformazione. 4. La procedura accelerata (art. 15 decreto legislativo n. 406/91) e' imposta dal nuovo termine prescritto dalla CEE per l'assunzione dell'impegno finanziario a favore del beneficiario finale (31 dicembre 1995). 5. Appalto per l'ammodernamento e ristrutturazione delle opere di adduzione e di distribuzione a servizio dei distretti irrigui numeri 9, 10, 11 alimentati dal costruendo vettore Staina importo a base d'asta L. 9.242.401.000 di cui L. 7.470.451.000 a corpo e L. 1.771.950.000 a misura (progetto in data gennaio 1995). Non vi sono opere scorporabili. Il contratto di appalto sara' stipulato, ai sensi dell'art. 329 della legge n. 2248/1865 allegato F, parte a corpo e parte a misura, in conformita' al combinato disposto del quarto comma dell'art. 19 e del primo comma dell'art. 21 della legge n. 109/1994, come modificato dalla legge di conversione n. 216/1995, del decreto legislativo n. 101/1995. Il prezzo per la parte dell'appalto prevista a corpo, ai sensi dell'art. 326 della legge n. 2248/1865, rimarra' fisso ed inviariabile per qualsiasi eventualita' e dovra' ritenersi remunerativo di ogni onere e magistero per dare compiuti i lavori a perfetta regola d'arte, intendendosi con la determinazione di esso compensati anche gli oneri derivanti da eventuali difficolta' di esecuzione per cause geologiche, idriche o da caratteristiche meccaniche dei terreni interessati dalle opere difformi dalle previsioni di progetto e piu' in generale di quanto altro previsto nel capitolato speciale di appalto. All'offerente sara' richiesta apposita dichiarazione di aver preso visione e consultato approfonditamente gli atti di progetto posti a base della gara, di riconoscerli completi in ogni loro parte e tali da poter essere realizzati con l'esecuzione dei lavori e l'espletamento delle procedure asservitive e/o espropriative, ove necessarie e quindi di far proprio, ad ogni effetto legale, il progetto esecutivo dei lavori. Inoltre, l'offerente avra' l'obbligo di effettuare uno specifico sopralluogo e di ritirare presso il laboratorio eliografico che sara' indicato dal Consorzio una copia integrale del progetto. 6. L'aggiudicazione sara' effettuata col criterio del massimo ribasso sull'importo complessivo a base dell'appalto (art. 29, comma 2.2 decreto legislativo n. 406/91), ai sensi dell'art. 21 della legge 11 febbraio 1994, n. 109, come modificato dall'art. 7 del decreto legislativo n. 101/1995, convertito con modificazioni, nella legge n. 216/1995. Il Consorzio procedera', ai sensi delle succitate disposizioni di legge, alla esclusione automatica dalla gara delle offerte che presentino una percentuale di ribasso che superi di oltre un quinto la media aritmetica dei ribassi di tutte le offerte ammesse, sempreche' il numero delle offerte valide sia pari o superiore a cinque. Ai fini dei subappalti l'offerente dovra' attenersi alle disposizioni di cui all'art. 34 del decreto legislativo n. 406/1991. Il pagamento relativo ai lavori eseguiti dai subappaltatori o dai cottimisti verra' effettuato dallo aggiudicatario che dovra' trasmettere al Consorzio, entro venti giorni dalla data di ciascun pagamento, copie delle fatture quietanzate con la indicazione delle ritenute di garanzia effettuate. Ai fini del silenzio assenso le domande di subappalto saranno considerate ricevute soltanto se complete della documentazione prescritta dalle vigenti disposizioni di legge in materia. 7. Il tempo di esecuzione dell'appalto e' di mesi quindici dalla data della consegna. I pagamenti saranno effettuati secondo le vigenti disposizioni di legge, nella misura prevista dal capitolato speciale di appalto. Non potra' costituire motivo di interruzione del lavoro l'eventuale intempestivo accredito dei fondi da parte della regione. 8. La revisione dei prezzi sara' regolata dall'art. 28, quarto comma, della legge n. 109/1994. 9. Cauzione definitiva: 10% importo netto aggiudicato e fidejussione pari al 10% stesso importo, dopo l'ultimazione dei lavori, a garanzia degli obblighi per gestione e manutenzione opere comprese nell'appalto per la stagione irrigua 1997. 10. Gli interessati dovranno allegare alla domanda, a pena di esclusione, i seguenti certificati e/o documenti per comprovare il possesso dei requisiti di qualificazione: a) certificato d'iscrizione all'albo nazionale costruttori categoria 10/a, classifica 9 miliardi; b) dichiarazione in bollo, del legale rappresentante della impresa ovvero di tutte le imprese riunite o consorziate, autenticata ai sensi della legge n. 15/68, attestante: b/1) gli istituti di credito che rilasceranno referenze bancarie; b/2) l'insussistenza delle condizioni indicate all'art. 24, primo comma, della direttiva 93/37/CEE del consiglio del 14 giugno 1993; b/3) la cifra d'affari globale e in lavori derivante da attivita' diretta e indiretta, determinata ai sensi art. 4, comma 2, lettere c) e d) decreto Ministero lavori pubblici 9 marzo 1989, n. 172, relativa agli ultimi tre esercizi, ed almeno pari, la prima a 2,5 volte l'importo a base d'asta e la seconda a 2 volte stesso importo; b/4) l'importo complessivo dei lavori analoghi (ristrutturazione reti idrauliche esercite da pubbliche amministrazioni) eseguiti nell'ultimo quinquennio, pari almeno a 1,20 volte l'importo a base d'asta; b/5) l'esecuzione nell'ultimo quinquennio di un lavoro analogo (ristrutturazione reti idrauliche esercite da pubbliche amministrazioni) per un importo pari almeno a 0,50 volte l'importo a base d'asta, ovvero di due lavori analoghi (ristrutturazione reti idrauliche esercite da pubbliche amministrazioni) per un importo pari a 0,60 volte l'importo a base d'asta. La valutazione dei lavori eseguiti nel quinquennio sara' effettuata ai sensi del secondo comma, dell'art. 6 del decreto Presidente del Consiglio dei Ministri n. 55/91, sulla base di certificati, da allegare alla richiesta di invito, di buona esecuzione dei richiamati lavori, rilasciati dai soggetti appaltanti, indicanti l'importo, il periodo ed il tempo di esecuzione e se gli stessi furono effettuati a regola d'arte e con buon esito. Nell'importo dei lavori dev'essere compreso quello contabilizzato al netto del ribasso d'asta sommato a quello della relativa revisione prezzi; b/6) l'attrezzatura, i mezzi d'opera e l'equipaggiamento tecnico, distinti per ciascun cantiere dal momento che devono essere approntati contemporaneamente non meno di quattro cantieri a causa della concomitanza della esecuzione dei lavori in appalto, con la gestione e la manutenzione degli impianti nella stagione irrigua dell'anno 1996; b/7) di aver sostenuto un costo per il personale dipendente (organico e tecnici) negli ultimi tre esercizi, non inferiore ad un valore pari allo 0,10 della cifra d'affari in lavori derivante da attivita' diretta e indiretta dell'impresa. Nel caso in cui il rapporto tra costo personale dipendente e la cifra d'affari in lavori sia inferiore alla percentuale suddetta, si applicheranno le disposizioni dell'art. 18, comma 5 del decreto del Ministero dei lavori pubblici n. 172 del 9 marzo 1989. In caso di imprese riunite o consorziate i predetti requisiti debbono essere posseduti per il 60% dalla mandataria mentre per il 40% complessivamente dalle mandanti, ciascuna delle quali non dovra' possederli in misura inferiore al 20%. I documenti e i certificati richiesti dovranno essere presentati da ciascuna delle ditte riunite ai sensi degli articoli 22 e seguenti del decreto legislativo n. 406/1991. Le imprese partecipanti ad un raggruppamento o consorzio non possono concorrere a titolo individuale, ne' fare parte di altri raggruppamenti o consorzi. L'ente appaltante si riserva di chiedere al concorrente, prima dell'aggiudicazione, di documentare il contenuto delle dichiarazioni richiestegli con il presente bando. Le imprese straniere aventi sede in altri Stati membri della CEE sono ammesse alla gara alle condizioni previste dagli articoli 18 e 19 del decreto legislativo n. 406/91. Agli offerenti sara' richiesto: 1) elenco reso in forma univoca delle ditte produttrici delle apparecchiature idrauliche da impiegare nell'appalto dalle quali l'appaltatore si rifornira', nonche' degli esecutori delle procedure espropriative, se necessarie, ove l'appaltatore non le eseguisse direttamente; 2) dichiarazioni con le quali le ditte produttrici delle apparecchiature idrauliche da impiegare nell'appalto, si impegnano ad effettuare la fornitura dei materiali perfettamente rispondenti alle caratteristiche prescritte, secondo ritmi che consentano la realizzazione dei lavori nei termini previsti dal contratto. 11. Gli inviti a presentare offerta saranno spediti entro il 30 novembre 1995. Gli offerenti avranno la facolta' di svincolarsi dalla propria offerta nel termine stabilito dall'art. 4 del vigente capitolato generale lavori pubblici. Si procedera' all'aggiudicazione dell'appalto anche nel caso di una sola offerta valida. Non sono ammesse offerte in aumento. Ulteriori informazioni potranno essere assunte presso gli uffici del Consorzio. La richiesta di invito non vincola l'ente appaltante. Foggia, 16 ottobre 1995 Il direttore generale: avv. Mario Pellegrini. C-24813 (A pagamento).