REGIONE VENETO

(GU Parte Seconda n.220 del 21-9-1998)

                        Bando di gara n. 1/98                         
                                                                      
      1. Ente appaltante: Regione Veneto, Palazzo Balbi, Dorsoduro
 3901, Venezia, tel. 041/2791107, fax 041/2791115.
      2. In esecuzione della deliberazione della giunta regionale n.
 3138 del 1. settembre 1998, si bandisce pubblico incanto per la
 contrazione di un mutuo della durata di 15 anni, con oneri di
 ammortamento a carico dello Stato ai sensi dell'art. 1, comma 7,
 della legge n. 345 del 2 ottobre 1997, a fronte del limite di impegno
 quindicennale di lire 8.000 milioni decorrente dal 1998 da destinare
 al proseguimento degli interventi di cui alla legge 139/1992, da
 esperirsi in applicazione al decreto legislativo 17 marzo 1995, n.
 157, art. 6, comma 2..
    Categoria 6/B, Servizi bancari e finanziari, CPC 8113.
      3. La somministrazione del mutuo avverra' con versamenti sul
 conto corrente infruttifero della Regione Veneto presso la Tesoreria
 Centrale dello Stato, Roma. Le stipulazioni avverranno a Venezia.
      4.a) La partecipazione alla gara e' aperta ai soggetti iscritti
 agli Albi bancari e agli elenchi degli intermediari finanziari presso
 la Banca d'Italia, ed ai soggetti comunitari esercenti attivita'
 creditizia ammessa al mutuo riconoscimento, di cui al decreto
 legislativo 1. settembre 1993 n. 385;
    4.b)-4.c) -.
    5. Non sono ammesse offerte parziali.
    6. -.
      7. La stipulazione dei contratti avverra', su richiesta della
 Regione, entro il mese di dicembre 1998 in base ai criteri di cui al
 successivo punto 15.
      8.a) Il testo dei contratti-tipo e' reperibile presso il
 Dipartimento Bilancio della Regione Veneto (tel. 041/2791107);
      8. b) Il termine ultimo per la richiesta del contratti-tipo e'
 fissato per il giorno 3 novembre 1998;
    8.c) -.
      9.a) E' autorizzato a presenziare alla gara chiunque ne abbia
 in-teresse.
 
      9. b) La gara si svolgera' il giorno 16 novembre 1998 alle ore
 11, presso Palazzo Balbi, Dorsoduro 3901, Venezia, e sara' presieduta
 dal Segretario Regionale dell'Area Bilancio e Finanza, alla presenza
 dell'Ufficiale Rogante.
    10. - 11. -.
      12. Per eventuali raggruppamenti di soggetti partecipanti
 valgono le disposizioni dell'art. 11 del decreto legislativo 17 marzo
 1995, n. 157.
      13. Le offerte dovranno essere corredate, per ciascun soggetto
 partecipante, da idonee certificazioni, o da dichiarazioni
 sostitutive nelle forme di cui agli articoli 2 e 20 della legge 4
 gennaio 1968, n. 15, attestanti:
       a) l'iscrizione agli Albi ex-artt. 13 e 64 e possesso
 dell'autorizzazione all'attivita' bancaria ex-art. 14 del decreto
 legislativo 1. settembre 1993, n. 385. Per i paesi membri, laddove
 non esista un corrispondente Albo, dovra' essere prodotta
 dichiarazione giurata;
       b) l'inesistenza di tutte le preclusioni di cui all'articolo 11
 del decreto legislativo 24 luglio 1992, n. 358, nelle forme previste
 ai commi 2 e 3 del medesimo articolo.
 
      Dovra' inoltre essere allegata una dichiarazione attestante la
 presa visione del contratto-tipo e la sua integrale e incondizionata
 accettazione.
      La mancanza, incompleta o irregolare documentazione comportera'
 l'esclusione dalla gara.
    14. L'offerta dovra' essere valida fino al 31 dicembre 1998.
      15. L'aggiudicazione avverra' ad unico ed effettivo incanto con
 il criterio del prezzo piu' basso, previsto alla lettera a), comma 1,
 art. 23 del decreto legislativo 157/95. I partecipanti dovranno
 indicare sia il tasso fisso effettivo annuo onnicomprensivo che
 regola la seconda fase dei contratti, sia lo spread annuo nel limite
 massimo di 0,50 punti percentuali riferito al tasso variabile
 effettivo annuo che regola la prima fase, offerti nel rispetto delle
 condizioni fissate dalle norme in vigore per i mutui da concedersi
 agli enti locali territoriali.
      Ai fini dell'aggiudicazione verra' considerato esclusivamente il
 tasso fisso annuo effettivo onnicomprensivo piu' vantaggioso. A
 parita' di tasso fisso verra' valutato lo spread, riferito al tasso
 variabile annuo effettivo, piu' vantaggioso. In caso di ulteriore
 parita' si procedera' al sorteggio ai sensi dell'art. 77, 2. comma
 del regio decreto 827/24.
    Non sono ammesse offerte condizionate.
      Si procedera' all'aggiudicazione anche nel caso venga presentata
 una sola offerta.
      16. La busta contenente l'offerta economica redatta in lingua
 italiana su carta bollata e debitamente sottoscritta dal legale
 rappresentante dell'Ente, chiusa con ceralacca e controfirmata sui
 lembi di chiusura, dovra' essere contenuta, assieme alla
 documentazione richiesta al precedente punto 13, redatta in lingua
 italiana o tradotta nei modi di legge, in un altro plico, sigillato
 nei medesimi modi, e recante la dicitura: 'Gara mutui salvaguardia
 Venezia 98'.
      Il plico dovra' pervenire, a pena di esclusione, entro le ore 12
 del giorno 11 novembre 1998 al seguente indirizzo: 'Regione del
 Veneto, Palazzo Balbi, Dorsoduro 3901 - 30123 Venezia (Italia)'.
      17. Il presente bando e' stato spedito, a mezzo fax, all'Ufficio
 delle Pubblicazioni Ufficiali delle C.E. il giorno 10 settembre 1998.
      18. Il presente bando e' stato ricevuto in data 10 settembre
 1998 dall'Ufficio delle Pubblicazioni Ufficiali della C.E.
         Il segretario regionale al bilancio e alla finanza:          
                        dott. Loris Costantini                        
C-24820 (A pagamento).
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