COMUNITA' MONTANA ALTA VAL TANARO MONGIA CEVETTA Ceva , via Consolata, Il
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(GU Parte Seconda n.233 del 4-10-1996)

 Bando di gara per l'appalto mediante licitazione privata dei 'Lavori 
di riqualificazione ambientale del territorio della Comunita' Montana 
  1. lotto - 2. stralcio - area Ormea - Garessio -Canalizzazioni da   
       Ormea a Garessio e da Priola a impianto di depurazione'.       
                                                                      
      Il presidente, vista la legge 11 febbraio 1994 n. 109, cosi
 modificata dal D.L. 3 aprile 1995, n. 101, convertito in legge 2
 giugno 1995, n. 216;
    Vista la legge 2 febbraio 1973 n. 14;
      Visto il decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri 10
 gennaio 1991, n.55;
      Visto il decreto legislativo 19 dicembre 1991, n. 406 rende
 noto: in esecuzione della deliberazione della Giunta n. 285 del 13
 settembre 1996, esecutiva ai sensi di legge, per l'affidamento dei
 'Lavori di riqualificazione ambientale del territorio della Comunita'
 Montana 1. lotto - 2. stralcio - area Ormea-Garessio-Canalizzazioni
 da Ormea a Garessio e da Priola a impianto di depurazione', per un
 importo a base d'asta di L. 9.078.000.000
 (novemiliardisettantottomilioni), I.V.A. esclusa, e' indetta
 licitazione privata ai sensi dell'art. 21, comma I, della legge 11
 febbraio 1994, n. 109 e successive modificazioni ed integrazioni,
 secondo il criterio del prezzo piu' basso, determinato mediante
 offerta a prezzi unitari, ai sensi dell'art. 1, lett. e) e dell'art.
 5 della legge 2 febbraio 1973 n. 14.
      Non saranno ammesse alla gara d'appalto le offerte che superano
 in valore assoluto l'importo complessivo a base d'asta sopraindicato.
 Questa Amministrazione non intende avvalersi della procedura di cui
 art. 21 comma 1-bis, ultimo capoverso della legge 109/1994 e
 successive integrazioni e modificazioni relative alla individuazione
 automatica di offerte anomale. Il luogo di esecuzione dei lavori e'
 ubicato nei Comuni di Garessio, Ormea e Priola. Le caratteristiche
 generali dell'opera riguardano:
      L'esecuzione di canalizzazioni da eseguirsi nei Comuni di Ormea
 e Garessio con tubazioni in ghisa sferoidale D=400 mm e in PVC D=400
 mm.;
      L'esecuzione di canalizzazioni nei Comuni di Priola e Garessio
 con tubazioni in PVC D =315 mm e in PEAD PN 16 D 110 mm. Per
 partecipare alla gara e' richiesta l'iscrizione all'Albo Nazionale
 dei costruttori nella cat. 10a (categoria prevalente) e per un
 importo adeguato all'offerta;
      Ai sensi del comma 3 dell'art. 18 della legge 19 marzo 1990, n.
 55, cosi come sostituito dall'art. 34 della legge n. 109/94, si fa
 presente che la categoria di lavoro prevalente con il relativo
 importo e' la seguente:
     cat. 10 a - Importo L. 8.268.000.000,
       e che le ulteriori categorie di lavoro, con i relativi importi,
 ai fini del subappalto, sono le seguenti:
     cat. 10 b - Importo L. 360.000.000;
     cat. 1 - Importo L. 250.000.000;
     cat. 18 - Importo L. 200.000.000.
 
      Sono ammesse a partecipare alla gara le imprese non iscritte
 all'Albo Nazionale dei costruttori aventi sede in uno Stato della
 CEE, alle condizioni previste dagli artt. 18 e 19 del decreto
 legislativo 9 dicembre 1991, n. 406. Sono ammessi a partecipare alla
 gara i soggetti di cui all'art. 10 della legge 11 febbraio 1994 n.
 109 e successive modificazioni, con esclusione dei soggetti di cui
 alla lettera e) del medesimo articolo. I casi di riunione dei
 concorrenti sono disciplinati dai commi 4, 5 e 6 dell'art. 13, della
 stessa legge 109/1994 e successive modificazioni ed integrazioni,
 nonche' gli art. 22 - 23 e seguenti del D.L. 406/91 in quanto
 compatibili. I lavori, come dalla disposizione del Capitolato
 Speciale d'appalto devono essere eseguiti in 1095
 (millenovantacinque) giorni naturali e consecutivi. La penalita'
 prevista per ogni giorno di ritardo e' di L. 500.000. L'opera e'
 finanziata con contributo regionale e con fondi di bilancio.
      I pagamenti verranno effettuati per stati d'avanzamento, una
 volta raggiunto l'importo di L. 500.000.000 al netto delle trattenute
 di legge.
      Alla domanda di partecipazione le imprese dovranno allegare,
 pena l'esclusione:
       dichiarazione, resa dal titolare, o dal legale rappresentante
 della ditta, redatta su carta bollata competente, ai sensi dell' art.
 2 della legge 4 gennaio 1968, n. 15, con sottoscrizione autenticata
 ai sensi dell'art. 20 della stessa legge n. 15/68, attestante sotto
 la propria responsabilita':
       a) che l'impresa e' in possesso dell'iscrizione all'A.N.C. per.
         l'importo e la categoria adeguata. I concorrenti stranieri
 dovranno dichiarare di essere iscritti in base a quanto previsto
 dall'art 19 del D L. 19 dicembre 1991, n. 406.
         di non trovarsi in nessuna delle situazioni e condizioni di
 esclusione e di sospensione delle procedure di affidamento dei
 pubblici appalti nei casi di cui all'art. 24, primo comma, della
 direttiva 93/37/cee del Consiglio del 14 giugno 1993;
         di non trovarsi nelle condizioni di incapacita' di contrarre
 con la Pubblica Amministrazione, di cui al Decreto Legislativo 8
 agosto 1994 n. 490 (Legge Antimafia);
         ai sensi dell'art. 5, secondo comma del D.P.C.M. n. 55 del 10
 gennaio 1991 e relativa al quinquennio 1991 - 1995;
       la cifra d'affari in lavori, derivante da attivita' diretta ed
 indiretta dell'impresa e determinata ai sensi dell'art. 4, comma 2,
 lettere e) e d), del Decreto Ministeriale 9 marzo 1989, n. 172,
 comunque non inferiore a L. 9.078.000.000;
       costo per il personale dipendente, non inferiore ad un valore
 pari allo 0,10 della cifra d'affari in lavori, richiesta ai sensi del
 precedente comma;
       elenco dei lavori eseguiti, nella categoria prevalente per un
 importo complessivo non inferiore a L. 2.721.000.000.
 
      Nel caso di imprese riunite, la dichiarazione di cui sopra
 dovra' riferirsi oltre che all'impresa capogruppo, anche alle imprese
 mandanti ed i requisiti di cui al punto d) dovranno essere dimostrati
 per almeno il 60% dall'impresa capogruppo e la restante percentuale
 cumulativamente dalle imprese mandanti a ciascuna delle quali e'
 richiesta la dimostrazione di detti requisiti per almeno il 20%. Il
 ricorso al subappalto e' disciplinato dall'art. 18 comma 3, della
 legge 19 marzo 1990, n. 55 e successive modificazioni ed integrazioni
 con particolare riferimento all'art. 34 della legge n. 109/94 e
 successive modificazioni ed integrazioni. In ogni caso in attesa di
 emanazione del prescritto regolamento l'affidamento in subappalto
 puo' essere concesso in misura non superiore al 30% nelle opere
 rientranti nella categoria prevalente (10 a) All'atto dell'offerta i
 concorrenti dovranno indicare i lavori o le parti di opere che
 intendono subappaltare o concedere in cottimo e devono indicare da
 uno a sei subappaltatori candidati ad eseguire detti lavori nel
 rispetto di quanto disposto dal citato art. 34 della legge 109/94 e
 successive modificazioni ed integrazioni. L'offerta dovra' essere
 corredata da una cauzione pari al 2% dell'importo dei lavori L.
 181.560.000, da presentare anche mediante fideiussione bancaria o
 assicurativa. Tale cauzione copre la mancata sottoscrizione del
 contratto per volonta' dell'aggiudicatario ed e' svincolata
 automaticamente al momento della sottoscrizione del contratto
 medesimo. Ai non aggiudicatari la cauzione e' restituita ad avvenuta
 esecutivita' della delibera di approvazione dell'aggiudicazione. La
 ditta aggiudicataria e' obbligata a costituire una garanzia
 fidejussoria ai sensi dell'art. 30 comma 2 della legge 109/94 e
 successive modificazioni e integrazioni pari al 10% dell'importo
 contrattuale.
      Nel caso di riunione d'impresa, ciascuna impresa riunita deve
 essere iscritta per una classifica almeno pari a L. 3.000.000.000,
 nella cat. 10a, fatte salve le disposizioni riportate all'art. 9
 della legge 687/84. In ogni caso la somma degli importi per i quali
 le imprese sono iscritte deve essere almeno pari all'importo dei
 lavori da appaltare L. 9.078.000.000. L'esecutore dei lavori e'
 altresi' obbligato a stipulare una polizza assicurativa, specifica ai
 lavori in oggetto, con una copertura minima di L. 2.000.000.000 che
 tenga indenne l'Amministrazione aggiudicatrice da tutti i rischi di
 esecuzione da qualsiasi causa determinati secondo il dettato del
 comma 3, del citato art. 30 della legge n. 109/94 e successive
 modificazioni ed integrazioni. Ai sensi dell'art. 18, comma 8, della
 legge 19 marzo 1990 n. 55, le imprese appaltatrici devono predisporre
 il piano per la sicurezza del cantiere.
      Troveranno applicazione, se ed in quanto compatibili, le norme
 di cui all'art. 31 della legge n. 109/94 e successive modificazioni
 ed integrazioni. Ai sensi dell'art. 26, comma 3, della legge 11
 febbraio 1994 n. 109 e successive modificazioni ed integrazioni non
 e' ammesso procedere alla revisione dei prezzi e non si applica il
 primo comma dell'art. 1664 del Codice civile. Per motivi d'urgenza
 per la ricezione delle domande e delle offerte verra' applicata la
 procedura accelerata. Per partecipare alla gara, le imprese
 interessate dovranno far pervenire a questa amministrazione entro le
 ore 12 del 29 ottobre 1996, domanda in carta legale ed in lingua
 italiana, corredata delle dichiarazioni richieste, con la quale si
 chiede di essere invitati alla licitazione privata. Tale domanda,
 contenuta in apposita busta che evidenzi l'oggetto dell'appalto e il
 nominativo del mittente, dovra' essere inviata al seguente indirizzo:
 Comunita' Montana Alta Val Tanaro Mongia Cevetta Ufficio di
 Segreteria, via Consolata 11 - 12073 Ceva (CN).
      Gli inviti a presentare l'offerta verranno spediti entro 90
 giorni decorrenti dalla data di pubblicazione del presente bando. Le
 domande d'invito non vincolano l'Amministrazione Appaltante. Ai sensi
 dell'art. 7 della legge n. 109/94 e successive modificazioni ed
 integrazioni e' stato nominato coordinatore unico e responsabile del
 procedimento l'ing. Gino Ferraris.
     Ceva, 25 settembre 1996
                 Il presidente: Luciano geom. Romano                  
                                                                      
                Il segretario: Rubino dott. Giampietro                
                                                                      
C-26358 (A pagamento).
mef Istituto Poligrafico e Zecca dello Stato
Realizzazione Istituto Poligrafico e Zecca dello Stato S.p.A.