Asta pubblica Il giorno 10 novembre 1998 alle ore 9, presso una sala del comune di Genova, via Garibaldi n. 9, avra' luogo asta pubblica da aggiudicarsi a corpo ai sensi dell'art. 21, commi 1 e 1-bis, legge 11 febbraio 1994, n. 109, modificato dall'art. 7, del decreto legge 3 aprile 1995, n. 101, convertito nella legge 2 giugno 1995, n. 216, per l'affidamento in appalto dei lavori di adeguamento ed ammodernamento dell'impianto di depurazione di Genova Pegli. Si procedera' alla determinazione di eventuali offerte anomale col sistema introdotto con decreto del Ministero dei lavori pubblici 18 dicembre 1997. Importo preventivato L. 4.687.000.000 oltre I.V.A. Iscrizione A.N.C. richiesta: S23/sei miliardi. Non sono ammesse offerte in aumento. L'offerta dovra' essere incondizionata ed espressa in percentuale unica di ribasso sul prezzo a corpo e formulata secondo il modulo offerta che, unitamente al modello GAP, potra' essere richiesto al settore gare e contratti. L'aggiudicazione avverra' anche in presenza di una sola offerta. Termine di esecuzione: cinquecento giorni naturali successivi e continui decorrenti dalla data del verbale di consegna. Potranno presentare offerta raggruppamenti di imprese ai sensi art. 22 del decreto legislativo n. 406/1991. Finanziamento: contributi CIPE. Pagamenti: secondo le indicazioni del capitolato speciale approvato con deliberazione giunta comunale n. 1439 del 17 settembre 1998, integrata con determinazione dirigenziale del comitato tecnico - Rapporti comune AMGA n. 36 del 25 settembre 1998, che potranno essere ritirate presso il servizio segreteria, primo piano, sala 8,tel. 010/5572297, previo pagamento dei diritti di segreteria. L'offerta sara' vincolante per il concorrente per il termine di giorni quarantacinque dall'aggiudicazione definitiva. I concorrenti indicheranno nell'offerta i lavori che intenderanno eventualmente subappaltare, indicando da 1 a 6 subappaltatori; in caso di indicazione di un solo subappaltatore dovra' essere allegato all'offerta valido certificato A.N.C. per lavori eccedenti l'importo di L. 75.000.000 o, per importi inferiori, certificato C.C.I.A.A., della ditta subappaltatrice, pena il diniego dell'autorizzazione. L'impresa aggiudicataria dovra' trasmettere alla civica amministrazione entro venti giorni dalla data di ciascun pagamento effettuato nei sui confronti, copie fatture quietanzate, del pagamenti da essa di volta in volta corrisposti al subappaltatore, con indicazione delle ritenute di garanzia effettuate. Le imprese aventi sede in uno Stato CEE saranno ammesse nel rispetto delle condizioni ex articoli 18 e 19 del decreto legislativo n. 406/1991. I concorrenti dovranno produrre la seguente documentazione a pena di esclusione dall'asta: 1) valido certificato di iscrizione all'A.N.C. in originale o in copia debitamente autenticata; 2) certificato in corso di validita' della Camera di commercio; 3) dichiarazione, successivamente verificabile, nella quale il legale rappresentante, attestando di essere a conoscenza delle sanzioni previste in caso di dichiarazione mendace, garantisce: a) l'inesistenza a carico della societa' delle circostanze previste dall'art. 24, primo comma, della direttiva 93/37/CEE nonche' di quelle previste dall'art. 42, comma 11, legge 6 marzo 1998, n. 40, e che al procedimento non partecipano, singolarmente o in raggruppamento societa' o imprese che per l'intreccio tra organi amministrativi e tecnici rappresentino di fatto un unico centro decisionale o realta' imprenditoriale; b) cifra d'affari in lavori derivanti da attivita' diretta e indiretta dell'impresa, nell'ultimo quinquennio pari a 1,50 volte l'importo a base d'asta; c) costo per il personale dipendente non inferiore ad un valore pari allo 0,10 della cifra d'affari in lavori richiesta ai sensi del precedente punto; nel caso di associazioni di imprese di tipo orizzontale i requisiti finanziari e tecnici previsti per l'impresa singola devono essere posseduti nella misura del 60% dalla capogruppo e la restante percentuale dalla o dalle mandanti, fermo restando che ciascuna mandante deve possedere i suddetti requisiti con un minimo del 20%; 4) documentazione comprovante la prestazione della cauzione provvisoria pari al 2% della cifra a base d'asta. Raggruppamento temporaneo di concorrenti: ai sensi dell'art. 21 della direttiva 93/37CEE le imprese che intendono partecipare alla gara in raggruppamento dovranno produrre, oltre ai documenti richiesti ai precedenti punti 1), 2) e 3) scrittura privata da cui risulti tale intendimento con espressa indicazione dell'impresa che assumera' la veste di capogruppo e mandataria. L'offerta congiunta dovra' essere sottoscritta, a pena di esclusione, da tutte le imprese che fanno parte del raggruppamento. L'offerta congiunta, dovra' inoltre contenere l'impegno da parte di tutti i soggetti raggruppati a conformarsi alle condizioni predeterminate per l'esecuzione dei lavori. In caso di aggiudicazione le singole imprese facenti parte del gruppo dovranno conferire, con un unico atto, mandato speciale, collettivo, gratuito e irrevocabile con rappresentanza ad una di esse designata quale capogruppo, contenente procura al legale rappresentante della medesima. Una stessa impresa potra' presentare una sola offerta: a titolo individuale, oppure come partecipante a riunione temporanea di imprese. Tutti i documenti, compresa la cauzione, nonche' modello GAP debitamente compilato, dovranno essere inseriti, in una busta chiusa, sigillata con ceralacca e controfirmata sui lembi di chiusura, a pena di esclusione sulla quale, oltre all'oggetto dell'asta, dovra' essere apposta la frase: 'Documentazione tecnico-amministrativa'. In tale busta dovra' essere inserita altra busta contenente l'offerta, redatta su carta legale come da modulo, e sottoscritta dai legali rappresentanti delle imprese partecipanti. Tale seconda busta sara' chiusa, sigillata con ceralacca, controfirmata sui lembi di chiusura a pena di esclusione e dovra' recare l'indicazione del concorrente e l'oggetto dell'asta. Il plico dovra' pervenire per raccomandata a mezzo posta o a mano, previa affrancatura per corrispondenza in corso particolare, all'Archivio generale e protocollo comune di Genova, Salita San Francesco n. 4, entro le ore 12 del 9 novembre 1998 oltre tale termine non sara' valida alcun'altra offerta. Il presente bando e' pubblicato all'albo pretorio dal 13 otto-bre 1998. Le spese contrattuali sono previste in L. 10.900.000. Per informazioni di carattere tecnico rivolgersi al Comitato tecnico - Rapporti comune AMGA - tel. 010/5575773-5575750. Referente ing. G. Jaffe. Il direttore: G. Isola Il segretario generale: F. Pitera' C-27056 (A pagamento).