Atto di notificazione per pubblici proclami              
                                                                      
      Autorizzata con ordinanza 15 dicembre 2004, n. 1308/04, della
 1aSez. del T.A.R. Piemonte, la dott.ssa Graziella Drago, vice
 Questore aggiunto della Polizia di Stato, con l'avv. Rodolfo Ummarino
 di Torino, domiciliata in Torino, via Piffetti n. 19, notifica ai
 sig.ri Riccardo Di Iorio, Gianfranco Consalvo, Lido Scalpelli,
 Francesco La Piana, Eduardo Battista, Giuseppa Territo, Salvatore
 Petricella, Michele Raimo, Francesco Paolo De Matteis, Giuseppe
 Fantini, Osvaldo Sembiante, Giorgio Grassi, Antonio Forte, Sergio
 Paglia, Mauro Sambrotta, Alberto Battisti, Michele Domenico Mario
 Todisco, Maurizio Dalle Mura, Luigi Carnevale, Angelo Tedeschi, Rosa
 Romano, Carmela Aprea, Vincenzo Raimo, Ruggiero Borzacchiello,
 Antonio Maria Virdis, Claudio Sanfilippo, Maurizio Vallone, Maurizio
 Terrazzi, Massimo Macera, Mario Bo', Antonio Sbordone, Gerardo
 Bonuomo, Andrea Cavacece, Cesare Capocasa, Irene Tittoni, Paolo Maria
 Pomponio, Andrea Valentino, Antonio Mannoni, Vincenzo Delicato,
 Gaetano Todaro, Maurizio Agricola, Mario Carmelo Nigro, Vincenzo
 Ciarambino, Donatella Dosi, Paolo Gropuzzo, Massimo Gambino, Giovanni
 Signer, Pietro Ostuni, Lamberto Giannini, Raffaele Ceriello, Antonino
 Pietro Romeo, Grazia Mirabile, Luigi Petrillo, Alessandro Meneghini,
 Guglielmo Gino Magnani, Salvatore Antonio Ciuni, Giovanni D'Ippolito,
 Paola Corrias, Salvatore Campagnolo, Caterina Naso, Pinuccia
 Albertina Agnello, Roberto Pellicone, Michele Sorrentino, Carlo
 Lorito, Modesto Valla, Ettore Cecere, Antonio D'Amario, Gaetano
 Annunziata, Cinzia Ricciardi, Rocco Filippo Antonio Romeo, Maurizio
 Antonio Uva, Rocco Quarto, Aldo Occhiuzzi, Pierluigi Ferraro, Antonio
 Lo Re', Raffaele Clemente, Bruno Bassi, Roberto Bulone, Arturo
 Compagnone, Lucio Aprile, Luigi Frisina, Pietro Martullo, Emanuele
 Ricifari, Cosimo Cucurachi, Andrea Pietroiusti, Annando Puccinelli,
 Angelo Carpinone, Assunta Breglia, Nicola Angelo Tinessa, Sergio Lo
 Piano, Salvatore Tamburrino, Francesco De Cicco, Alessandra
 Tremaroli, Addolorata Donata Borselli, Francesco Strano, Rosa Maria
 Iraci, Leonardo Manlio, Giuseppe Ferrara, Patrizia Mocavero, Valeria
 Lo Bello, Paola Santi, Rosa La Franca, Giancarlo Conticchio, Antonio
 Sassone, Ettore Marmiroli, Roberto Rapaccini, Caterina Adinolfi,
 Luisa Dagostino, Alberto Bonzano, Pasquale Manzo, Michele Gagliano,
 Pasqualino Gabriele Cerasoli, Enrico Scala, Daniela Mori, Costantino
 Capuano, Antonella Rossini, Gennaro Casapulla, Tullio Dezani,
 Giovanni Di Teodoro, Vincenzo Rutigliano, Anna Maddalena Nobili,
 Sergio Culiersi, Sergio Andrea Iannello, Giuseppe Ravenda, Gabriella
 Giurovich, Carmelo Castrogiovanni, Maria Blacona', Armando Guarda,
 Angelo D'Ambrosio, Francesco Maria Bova, Aurelio Montaruli, Valeria
 Delle Rose, Pasquale Guaglione, Patrizia Carosi, Gaetana Isgro',
 Domenico Parisi, Gennaro Conte, Antonio D'Andrea, Roberto Marciante,
 Carla Canonico, Santo Antignani, Fara Plazzi, Elio Antinoro, Pasquale
 De Vivo, Umberto Di Fusco, Elvira Castellano, Alessandro Perugini,
 Andrea Rossi, Giovanni Battista Bisbiglia, Giovanni Sparagna,
 Rossanna Farina, Nicola Cosimo Damiano Miriello, Vittorio Fulli,
 Franco Vitale, Umberto Di Gravina, Raffaele Verrillo, Luigi Canu,
 Giuseppe Cardo, Paolo Volta, nonche' ai loro aventi causa e a tutti i
 controinteressati, di aver proposto ricorso al TAR Piemonte, oggi
 pendente con R.G. n. 1651/04, notificato in data 12 novembre 2004
 all'amministrazione e alle dott.sse Maria Cardi' e Loretta Bignardi,
 con cui ha chiesto l'annullamento, previa concessione di idonea
 misura cautelare, della graduatoria predisposta dalla Commissione per
 la progressione in carriera del personale direttivo e dirigente della
 Polizia di Stato istituita presso il Dipartimento della pubblica
 sicurezza del Ministero dell'interno, a seguito dello scrutinio per
 merito comparativo per l'ammissione al corso di formazione
 dirigenziale per la nomina a primo dirigente, decorrenza 1. gennaio
 2004; del verbale del Consiglio di amministrazione per il personale
 della Polizia di Stato nella seduta del 30 giugno 2004 di
 approvazione della graduatoria; del quaderno degli scrutini
 predisposto dalla Commissione per la progressione in carriera del
 personale direttivo e dirigente della Polizia di Stato, come
 approvato dal Consiglio di amministrazione per il personale della
 Polizia di Stato nella seduta del 30 giugno 2004; della scheda
 valutativa della ricorrente e di ogni altro atto presupposto,
 connesso o consequenziale, per i seguenti motivi: violazione e falsa
 applicazione dell'art. 7 del decreto legislativo 5 ottobre 2000, n.
 334 e del decreto del Presidente della Repubblica 28 dicembre 1970,
 n. 1077, carenza di motivazione circa l'attribuzione di punteggio
 alla voce attitudinale, illegittimita' dello scrutinio per arbitrio,
 illogicita' manifesta, disparita' di trattamento nella valutazione
 della 3a categoria di titoli 'qualita' delle funzioni svolte e
 attitudine ad assumere maggiori responsabilita''. Si osserva che il
 Ministero dell'interno ha proposto ricorso per regolamento di
 competenza, notificato in data 13 dicembre 2004, che la ricorrente vi
 ha aderito e che pertanto la controversia verra' trasmessa al TAR
 Lazio ai sensi dell'art. 31, quarto comma, legge 6 dicembre 1971, n.
 1034.
     Torino, 31 dicembre 2004
                                                Avv. Rodolfo Ummarino.
C-290 (A pagamento).