COMUNE DI ASCOLI PICENO

(GU Parte Seconda n.248 del 23-10-1997)

 In esecuzione della deliberazione del Consiglio Comunale n. 113 del  
26 settembre 1997, esecutiva nei modi e termini di legge, e' indetto. 
             Bando di gara di licitazione privata n. 40.              
                                                                      
      Ente appaltante: Comune di Ascoli Piceno, piazza Arringo, 1 -
 63100 Ascoli Piceno (AP), Italy - Telefono 0736/298288 - Fax
 0736/298275, codice fiscale: 00229010442.
      Spedito all'Ufficio pubblicazioni ufficiali delle Comunita'
 Europee il 13 ottobre 1997.
      Luogo esecuzione dei lavori: frazione Marino del Tronto, Ascoli
 Piceno.
    Luogo esecuzione della gestione: Comune di Ascoli Piceno.
      La concessione, della durata di 10 anni, comprende: esecuzione
 delle opere necessarie per l'adeguamento e potenziamento
 dell'impianto principale di depurazione, sito in frazione Marino del
 Tronto, nonche' gestione tecnica ed operativa dello stesso, delle
 stazioni di sollevamento, degli impianti minori, vasche e fosse
 biologiche.
      L'importo complessivo di concessione, 'Chiavi in mano' ammonta a
 L. 14.411.000.000, di cui L. 3.411.000.000 per lavori e L.
 11.000.000.000 per la gestione, oltre oneri finanziari ed I.V.A.
      Canone a base d'asta: il concessionario assume l'obbligo di
 eseguire i lavori e di provvedere alla gestione e manutenzione degli
 impianti con propri mezzi finanziari.
      A fronte di tale impegno il concedente corrispondera' un canone
 di concessione articolato in due componenti:
       a) una componente gestionale, volta alla remunerazione della
 gestione e della manutenzione, in rate trimestrali costanti
 posticipate per la durata della concessione (lire/trimestre a base
 d'asta L. 275.000.000 x n. 40 rate, oltre I.V.A.);b) una componente
 finanziaria, volta alla restituzione del capitale anticipato dal
 concessionario per l'esecuzione dei lavori in concessione, mediante
 rate costanti trimestrali posticipate per la durata della concessione
 (L./trimestre a base L. 143.147.764 x n. 40 rate, oltre I.V.A.).
 
      Criterio di aggiudicazione: licitazione privata a norma capo a2]
 dell'art. 19, del capo a2] dell'art. 20 e del capo a2] dell'art. 21
 del testo coordinato della legge 11 febbraio 1994, n. 109, modificato
 ed integrate dalla legge 216/95, secondo il criterio dell'offerta
 economicamente piu' vantaggiosa determinata in base ai seguenti
 elementi di valutazione applicati in ordine decrescente ai quali
 elementi saranno applicati i valori indicati all'art. 11 del
 'Disciplinare di gara':
     1) valore economico e finanziario dell'offerta;
     2) valore tecnico dell'opera progettata;
     3) Valore tecnico della gestione;
     4) capacita' tecnica e finanziaria dell'Impresa.
 
      I criteri di' attribuzione della concessione sono definiti nel
 disciplinate di gara, che sara' allegato alla lettera d'invito.
      Capacita' tecnica per l'esecuzione dei lavori: iscrizione
 all'Albo Nazionale Costruttori Cat. 12.a) per almeno L. 3.000.000.000
 (tremiliardi).
      Capacita' tecnica per la gestione: iscrizione all'Albo Nazionale
 del le imprese esercenti servizi di smaltimento rifiuti di cui al
 D.M. 21 giugno 1991, n. 324.
      Aver gestito negli ultimi cinque anni e per almeno tre anni un
 impianto di depurazione della potenzialita' minima di 50.000 ab. eq.,
 oppure due impianti della potenzialita' minima complessiva di 60.000
 ab. Eq.
    Durata della Concessione: dieci anni.
    Termine di esecuzione dei lavori: diciotto mesi.
      Cauzione provvisoria: 2% dell'importo base di concessione,
 relativo all'intero ammontare dei lavori ed alla gestione per un
 anno.
      Cauzione definitiva: 10% dell'importo netto prezzo
 aggiudicazione, relativo all'intero ammontare dei lavori ed alla
 gestione per un anno
      I concorrenti hanno la facolta' di presentare l'offerta.
 singolarmente o in associazione temporanea, ai sensi dell'art. 13
 della legge 11 febbraio 1994, n. 109. In caso di associazione
 temporanea, il raggruppa mento delle imprese deve possedere per
 intero la capacita' tecnica per l'esecuzione dei lavori e quella
 tecnica relativa alla gestione.
      Le domande di partecipazione, in lingua italiana, dovranno
 pervenire entro e non oltre le ore 12 del 5 dicembre 1997, pena
 l'esclusione dalla gara. al seguente indirizzo: Comune di Ascoli
 Piceno - Piazza Arringo, 63100 Ascoli Piceno (AP) Italy, recapitate a
 mezzo servizio po state di Stato, plico raccomandato A/R, o tramite
 corrieri concessionari delle PP.TT. autorizzate.
      Lettera -invito: spedizione entro 30 giorni data pubblicazione
 presente bando.
    Facolta' di svincolo offerta: 30 giorni.
      Le domande di partecipazione, sottoscritte dal legale
 rappresentante dell'impresa con firma autenticata, dovranno essere
 contenute in plico sigillato unitamente a:
       indicazione, sotto forma di dichiarazioni autentiche, come
 all'art. 20, lett. a), b), e) e art. 21, lett. a), b), e), d), e) del
 D.P.R. 406/91 e all'art. 6 del D.P.C.M. 10 gennaio 1991, n. 55 e
 all'art. 9 della legge 11 febbraio 1994, n. 109, ed inesistenza cause
 esclusione gara ex art. 11 D.P.R. 406/91;
     indicazione lavori eventualmente da subappaltare;
       dichiarazione relativa all'iscrizione A.N.C. per la categoria
 indicata e per l'importo richiesto;
       dichiarazione relativa all'iscrizione all'Albo Nazionale delle
 Imprese esercenti servizi di smaltimento rifiuti di cui al D.M. 21
 giugno 1991, n. 324;
       dichiarazione relativa alle gestioni di impianti di depurazione
 effettuate negli ultimi cinque anni.
 
      Dichiarazione autenticata attestante che l'impresa non si trova
 nelle condizioni ostative previste dalla legge 13 settembre 1982 n.
 646 e successive modificazioni ed integrazioni.
      Per imprese riunite in associazione temporanea la documentazione
 dovra' essere fornita da tutte le imprese, con attestazione della
 costituzione del raggruppamento nelle forme di legge.
      Sono ammesse imprese non iscritte all'A.N.C. aventi sede in
 Stato CEE alle condizioni previste dagli artt. 18/19 D.P.R.
 406/91.Non e' stata effettuata la comunicazione di cui all'art. 12,
 comma 1, del decreto legislativo 406/91.
      Indicazione dell'obbligo del candidato concessionario di
 affidare a terzi appalti corrispondenti ad una percentuale minima del
 30% del valore globale dei lavori oggetto della concessione, con
 facolta' del candidato di aumentare la percentuale.
      Saranno escluse domande difformi dalle prescrizioni del presente
 bando, nonche' quelle corredate da documentazione incompleta.
    Le istanze di invito non vincolano l'Ente appaltante.
      Per richieste di informazioni sul procedimento di gara le
 imprese potranno rivolgersi a: Comune di Ascoli Piceno - Servizio
 contratti -Piazza Arringo, 1 - 63100 Ascoli Piceno (AP) - Italy, tel.
 0736-298288.
     Dalla sede Municipale, 13 ottobre 1997
                                        Il dirigente: dott. G. Alleva.
                                                                      
C-29160 (A pagamento).
mef Istituto Poligrafico e Zecca dello Stato
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