REGIONE CALABRIA
Assessorato al turismo, sport e spettacolo Catanzaro

(GU Parte Seconda n.248 del 23-10-1997)

 Bando di gara mediante pubblico incanto per l'appalto dei lavori di  
 realizzazione di un'area attrezzata polivalente nel quartiere Lido,  
                       del comune di Catanzaro.                       
                                                                      
      Ente appaltante: regione Calabria assessorato al turismo -
 Catanzaro - Tel. 0961/741852, fax 0961/74143 1 .
      Responsabile del procedimento amministrativo dott. A. Ranieri,
 responsabile protempore, nelle sue funzioni di dirigente del sett. 42
 - Affari generali dell'assessorato regionale al turismo, sport e
 spettacolo.
      La procedura di aggiudicazione e' quella del pubblico incanto
 con il criterio di cui all'art. 21 comma 1 della legge 11 febbraio
 1994. n. 109 modificata ed integrata dalla legge 2 giugno 1995, n.
 216.
      L'aggiudicazione verra' disposta a favore del concorrente che
 avra' offerto il maggior ribasso percentuale con l'esclusione
 automatica dalla gara delle offerte risultanti basse in modo anomalo
 secondo il criterio indicato nel decreto del Ministero dei LL.PP: del
 28 aprile 1997. emanato in attuazione del comma 1bis art. 21 legge n.
 109/94 come successivamente modificata.
      Nel caso di presentazione di offerte uguali si procedera' al
 sorteggio ai sensi dell'art. 77 2. comma R.D. n. 827/24.
      Modalita' di stipulazione del contratto: ai sensi dell'art. 326
 della legge 20 marzo 1865, n. 2248 all. F il contratto sara'
 stipulato a corpo (art. 19 comma 4 della legge n. 109/94; come
 modificata ed integrata dalla legge n. 216/95).
    Luogo di esecuzione dei lavori: comune di Catanzaro.
      Caratteristiche generali dell'opera: vedi progetto esecutivo
 depositato presso l'ufficio del Genio Civile di Catanzaro.
    Importo a base d'asta L. 5.711.139.100.
      Modalita' essenziali di pagamento: come capitolato speciale
 d'appalto allegato al progetto.Natura ed entita' delle prestazioni:
 realizzazione di una area attrezzata polivalente per come meglio
 specificato nel progetto esecutivo.
      Termine di esecuzione del lavori: Per l'esecuzione dei lavori e'
 fissato il tempo utile di mesi dieci a partire dalla data di consegna
 dei lavori (vedi C.S. d'A.).
      Categoria e classifica A.N.C. da richiedersi alle imprese
 partecipanti: a norma dell'art. 2 comma 2. del D.P.C.M. 55/91 le
 imprese interessate a partecipare dovranno, a pena d'esclusione,
 essere iscritte all'albo nazionale costruttori per le categorie
 seguenti:
       categoria 2 (classifica 7) e categoria 6 (classifica 5),
 poiche' ricorrono le condizioni di cui all'art. 7 della legge 10
 dicembre 1981, n. 741.
 
      Soggetto e indirizzo cui possono richiedersi il capitolato
 d'oneri e i documenti complementari: i documenti possono essere
 visionati presso l'ufficio del Genio Civile di Catanzaro dal lunedi'
 al venerdi' dalle ore 9 alle ore 12 ed i previsti sopralluoghi
 sull'area di sedime, andranno preventivamente concordati con la D.L.
      Termine di ricezione delle offerte: le offerte dovranno
 pervenire a mezzo del servizio postale ad esclusivo rischio del
 concorrente entro le ore 18 del giorno 18 novembre 1997.
      Resta inteso che il recapito del plico rimane ad esclusivo
 rischio del mittente ove, per qualsiasi motivo, il plico stesso non
 venisse recapitato in tempo utile dall'ente Poste italiane.
      Indirizzo al quale le offerte devono inviarsi: regione Calabria
 - Assessorato LL.PP. Genio Civile - Via Crispi 33 - Catanzaro.
      A pena di esclusione, sulla busta dovra' essere apposta la
 dicitura Appalto per la realizzazione di una area attrezzata
 polivalente nei quartiere Lido del comune di Catanzaro.
      Lingua di redazione dell'offerta: l'offerta economica dovra'
 essere obbligatoriamente redatta in lingua italiana su carta legale e
 racchiusa in plico chiuso sigillato e controfirmato sui lembi. Detto
 plico unitamente alla documentazione appresso specificata, dovra'
 essere inserito in ulteriore busta chiusa firmata e sigillata,
 recante la seguente dicitura: Pubblico incanto per i lavori di
 realizzazione di un'area attrezzata polivalente nel quartiere Lido
 del comune di Catanzaro.
      Entrambi i plichi dovranno altresi' riportare l'indicazione del
 mittente.
      Le predette formalita' comprensive del termine e dell'indirizzo
 di consegna delle offerte. sono tutte richieste a pena d'esclusione.
      Operazioni di gara: le operazioni di gara avranno luogo presso
 l'ufficio del Genio Civile di Catanzaro il giorno 24 novembre 1997 a
 partire dalla ore 18 in Seduta pubblica.
      Cauzione provvisoria: dovra' essere costituita ai sensi
 dell'art. 2 del capitolato Generale e stabilita nella misura del 2%
 dell'importo dei lavori, in ossequio all'art. 30 della legge 11
 febbraio 1994, n. 109.
      Cauzione definitiva: l'aggiudicatario dovra' costituire cauzione
 definitiva a garanzia del contratto d'appalto, secondo il disposto
 del secondo comma dell'art. 30 della legge n. 109/94, modificata ed
 integrata dalla legge n. 216/95. Sono ammessi a partecipare i
 soggetti di cui all'art. 10 della legge n. 109/94 e successive
 modifiche, ad eccezione dei consorzi stabili la cui disciplina rinvia
 al regolamento di attuazione.
      Documentazione per l'ammissione delle imprese: i legali
 rappresentanti delle imprese partecipanti dovranno rendere una
 dichiarazione autentica resa ai sensi dell'art. 4 della legge 4
 gennaio 1968, n. 15 nella quale aimpresa dichiara la propria
 disponibilita' ad accettare la consegna sotto riserva di legge entro
 dieci giorni dall'avvenuta comunicazione all'impresa da parte della
 stazione appaltante e si attesti l'assenza di cause che impediscono,
 a norma di legge, di contrattare con la pubblica amministrazione ed
 il possesso dei requisiti di capacita' finanziaria per far fronte
 agli obblighi derivanti in caso di aggiudicazione ed in particolare:
       a) avere maturato nell'ultimo quinquennio antecedente la data
 di pubblicazione del bando, una cifra d'affari per lavori non
 inferiore all'importo a base d'asta;
       avere sostenuto nell'ultimo quinquennio un costo per il
 personale dipendente non inferiore allo 0,10 della cifra d'affari di
 cui alla precedente lettera a).
 
      Nel case di imprese riunite la dichiarazione dovra' essere resa
 dai legale rappresentante di ciascuna impresa riunita e si applica il
 disposto dell'art. 8 del D.P.C.M. 55/91 nella misura minima.
      In caso di aggiudicazione l'impresa dovra' provvedere, entro il
 termine di dieci giorni dalla data della medesima a produrre le
 certificazioni comprovanti la veridicita' di quanto dichiarato.In
 allegato alla dichiarazione dovranno, altresi', essere prodotti, a
 pena di esclusione:
       a) certificato originale A.N.C. in corso di validita' per
 categorie e classificazioni adeguate;
       il certificato del casellario giudiziale in corso di validita'
 relativo al/i legale/i rappresentante/i dell'impresa ad alai
 direttori tecnici;
       quietanza originale rilasciata dalla tesoreria
 dell'amministrazione attestante il versamento della cauzione
 provvisoria pari al 2% dell'importo a base d'asta, oppure originale
 della polizza fideiussoria, bancaria o assicurativa, di pari importo
 (art. 30 comma I della legge n. 109/94, come modificata ed integrata
 dalla legge n. 216/95);
       attestato rilasciato dal Genio Civile di Catanzaro di presa
 visione degli elaborati progettuali e dei luoghi dove dovranno
 eseguirsi i lavori;
       dichiarazione in bollo di aver visitato il luogo in cui devono
 essere eseguiti i lavori, di aver preso conoscenza delle condizioni
 locali, nonche' di tutte le circostanze generali e particolari che
 possono influire sulla determinazione dell'offerta e che l'offerta
 tiene conto degli oneri previsti per i piani di sicurezza;
       per le societa' commerciali e le cooperative certificato della
 C.C.I.A.A. comprensivo della dicitura relativa alla vigenza della
 societa' con l'indicazione dei legali rappresentanti della societa'
 stessa nonche' con l'indicazione della inesistenza di procedure
 fallimentari o concorsuali nel quinquennio antecedente, estremi
 dell'atto costitutivo e statuto vigente nel caso di societa'.
 
    Subappalti: sono ammessi.
      Il concorrente dovra' attenersi scrupolosamente alle
 disposizioni della legge 19 marzo I990, n. 55, art. 18, cosi' come
 modificato ed integrato dal D.Lvo n. 406/91 e dall'art. 34 della
 legge n. 109/94 e successive modifiche e integrazioni. Pertanto
 l'impresa concorrente dovra' indi,- care, all'atto dell'offerta, sia
 i lavori o le parti di opere che intende subappaltare o concedere in
 cottimo come pure,i nominativi, da uno a sei, dell'imprese candidate
 ad assumere il subappalto, nel caso in cui venga indicato un solo
 candidato dovra' essere depositata, all'atto dell'offerta, anche la
 certificazione attestante il possesso, da parte del medesimo, dei
 requisiti di cui all'art. 34 comma 1 punto 4) della legge n. 109/94,
 come modificata ed integrata dalla legge n. 216/95.
      Ai sensi dell'art. 34 del D.Lvo 19 febbraio 1991, n. 406 - punto
 ibis, si specifica che, per quanto riguarda il pagamento degli
 eventuali subappaltatori, e' fatto obbligo ali impresa aggiudicataria
 dell'appalto principale di trasmettere all'amministrazione copia
 delle fatture quietanzate relative ai pagamenti che lo stesso
 aggiudicatario avra' via via corrisposto al subappaltatore, con
 l'indicazione delle ritenute di garanzia effettuate.
      La suddetta trasmissione dovra' avvenire entro venti giorni
 dalla data di ciascun pagamento.
    Offerte in aumento: non sono ammesse.
      Presentazione di unica offerta: si procedera' all'aggiudicazione
 anche nel caso di presentazione di unica offerta.
      Ammissioni delle imprese non iscritte all'A.N.C. aventi sede in
 uno Stato della C.E.E.: alle condizioni previste dalla normativa
 vigente.
      Piani di sicurezza: l'offerente dovra' specificare che l'offerta
 tiene conto degli oneri previsti per i piani di sicurezza. I piani di
 sicurezza saranno redatti e messi in atto dall'impresa a propria cura
 e spesa.
      Periodo oltre il quale gli offerenti hanno facolta' di
 svincolarsi dalla propria offerta: novanta giorni dalla presentazione
 delle offerte.
      La commissione d'appalto provvedera' all'apertura dei plichi
 pervenuti nei termini e sfilera' l'elenco delle imprese che avranno
 presentato la documentazione conformemente a quanto richiesto dal
 bando.
      Successivamente, solo per quelle ammesse, procedera'
 all'apertura dei plichi contenenti le offerte economiche e redigera'
 la relativa graduatoria.
      In caso non si potesse addivenire, per qualsiasi motivo alla
 definitiva aggiudicazione alla ditta provvisoriamente aggiudicataria.
 si' procedera' automaticamente all'aggiudicazione in favore di chi
 segue in graduatoria.
    Resta inteso che:
       1) nel caso di divergenza fra le norme del presente bando e
 quelle contenute in altri atti e provvedimenti le prime prevarranno
 sulle seconde;
       2) gli articoli di legge citati nel presente bando di gara ne
 fanno parte sostanziale ed integrante;3) presiede all'asta tutta la
 normativa vigente, inclusa la legge 19 marzo 1990, n. 55 e successive
 modifiche ed integrazioni, nonche' il D.P.C.M. 10 gennaio 1991, n.
 55, e la legge 11 febbraio 1991, n. 109 e successive modificazioni in
 quanto applicabili;
       4) nell'esecuzione dei lavori l'impresa si obbliga ad applicare
 integralmente tutte le norme contenute nel contratto collettivo
 nazionale di lavoro e per gli operai dipendenti dalle aziende
 industriali edili ed affini e negli accordi locali integrativi dello
 stesso, in vigore per il tempo e nella localita' in cui si svolgono i
 lavori anzi detti. Si richiamano, a tale proposito, gli obblighi di
 cui alla legge n. 55/90, art. 18, comma 7 e 8. L'impresa si obbliga,
 altresi', ad applicare il contratto e gli accordi medesimi anche dopo
 la scadenza e fino alla loro sostituzione, e, se cooperative, anche
 nei rapporti con i soci. I suddetti obblighi vincolano l'impresa
 anche se non sia aderente alle associazioni stipulati o receda da
 esse e indipendentemente dalla natura industriale e artigiana, dalla
 struttura e dimensione dell'impresa stessa e da ogni altra sua
 qualificazione giuridica, economica e sindacale.
       5) l'impresa e' responsabile in rapporto alla stazione
 appaltante dell'osservanza delle norme anzidette da parte degli
 eventuali subappaltatori nei confronti dei loro rispettivi
 dipendenti, anche nei casi cui il contratto collettivo non disciplini
 l'ipotesi del subappalto. Per quanto concerne eventuali subappalti,
 si richiama la normativa di cui alla legge n. 55/90 e successive
 modificazioni ed integrazioni. Il fatto che il subappalto non sia
 stato autorizzato, non esime l'impresa dalla responsabilita' di cui
 al comma precedente cio' senza pregiudizio negli altri diritti della
 stazione appaltante.
       6) In caso di inottemperanza agli obblighi sopra precisati ed
 accertata dalla stazione appaltante o ad essa segnalata
 dall'ispettorato del lavoro la stazione appaltante medesima
 comunichera' all'impresa e, se del caso, anche all'ispettorato
 suddetto, l'inadempienza accertata e procedera' ad una detrazione del
 20% sui pagamenti in acconto, se i lavori sono in corso, di
 esecuzione ovvero alla sospensione del pagamento del saldo, se i
 lavori sono ultimati, destinando le somme cosi' accantonate a
 garanzia dell'adempimento degli obblighi di cui sopra. Il pagamento
 all'impresa delle somme accantonate non sara' effettuato sino a
 quando dall'ispettorato del lavoro non sia stato accertato che gli
 obblighi predetti sono stati integralmente adempiuti. Per le
 detrazioni e sospensioni dei pagamenti di cui sopra, l'impresa non
 potra' opporre eccezioni alla stazione appaltante neanche a titolo di
 risarcimento danni.
       7) l'impresa si obbliga altresi' all'osservanza delle clausole
 contenute nei patti nazionali e provinciali sulle Casse edili ed Enti
 scuola per l'addestramento professionale. Il mancato versamento dei
 contributi e competenze stabilite per tali fini, costituisce
 inadempienza contrattuale soggetta alle sanzioni amministrative
 previste dal contratto stesso.
       8) spese di gara e di contratto, e registrazione compresa, sono
 a carico dell'impresa aggiudicataria.
 
      La mancata o incompleta compilazione o produzione dei documenti
 comporta aesclusione dalla gara.
         Il responsabile del procedimento: dott. A. Ranieri.          
                                                                      
                 L'assessore: on.le Michele Traversa                  
C-29206 (A pagamento).
mef Istituto Poligrafico e Zecca dello Stato
Realizzazione Istituto Poligrafico e Zecca dello Stato S.p.A.