ISTITUTO AUTONOMO PER LE CASE POPOLARI DELLA PROVINCIA DI FOGGIA Foggia, via R. Caggese, 2
Tel. 0881/723006 - Fax 0881/678861

(GU Parte Seconda n.32 del 8-2-1997)

                            Bando di gara                             
                                                                      
      In ottemperanza alle disposizioni di cui all'art. 7 della legge
 2 febbraio 1973 n. 14 successive modifiche ed integrazioni l'IACP di
 Foggia comunica che procedera' a licitazione privata, con il criterio
 del massimo ribasso sull'importo a base d'asta ai sensi dell'art. 21
 della legge 11 febbraio 1994 n. 109 cosi' come modificato dalla legge
 2 giugno 1995, n, 216 e con le modalita' di cui all'art. 1 lettera a)
 della legge n. 14/73 per l'appalto dei seguenti lavori di costruzione
 di alloggi di E.R.P.:
       1) Comune di Foggia - Borgo Croci Sud, pal. 2 - alloggi n. 28 +
 pertinenze - Finanziamento legge n. 457/78 5. biennio - importo a
 base d'asta: L. 2.755.100.000;
       2) Comune di Foggia - Borgo Croci Sud, pal. 1 - alloggi n. 28 +
 pertinenze - Finanziamento legge n. 457/78 3. biennio compi. -
 importo a base d'asta: L. 2.722.300.000;
 
      La categoria prevalente e' la 2a di cui al D.M. n. 770/82. il
 termine di esecuzione dei lavori per ogni singola gara e' di
 quattrocentottanta giorni naturali, consecutivi e continui. 1
 pagamenti in acconto saranno disposti con stati d'avanzamento emessi
 in conformita' del Capitolato Speciale d'Appalto: L'impresa
 aggiudicataria dovra' costituire una cauzione definitiva pari al 5%
 dell'importo netto contrattuale da presentarsi nei modi indicati
 dall'art. 1 della legge 10 giugno 1982 n. 348 oltre ulteriori forme
 di garanzia richieste dalla normativa vigente. E' ammessa la
 partecipazione di imprese individuali, di societa' commerciali, di
 societa' cooperative, di consorzi nonche' imprese riunite o che
 dichiarino di volersi riunire prima della presentazione dell'offerta,
 ai sensi dell'art. 22 e seguenti del decreto legislativo 19 dicembre
 1991, n. 406; le eventuali imprese riunite che volessero essere
 invitate dovranno inderogabilmente farne richiesta gia' nella domanda
 di partecipazione indicando i partecipanti e la capogruppo. Le
 imprese riunite in un raggruppamento non potranno concorrere a titolo
 individuale ne' far parte di altri raggruppamenti. Le imprese non
 iscritte all'A.N.C. e residenti in Stati aderenti alla C.E.E.
 potranno partecipare presentando documentazione e dichiarazioni
 equivalenti, ai sensi degli articoli 18 e 19 del decreto legislativo
 n. 406/91, secondo le modalita' di certificazione e rilascio degli
 Stati di appartenenza. 1 concorrenti che avranno presentato l'offerta
 potranno ritirarla fino al momento dell'apertura della gara e, dopo
 tale momento, potranno svincolarsi dalla propria offerta decorsi
 centoventi giorni dall'aggiudicazione definitiva. Le imprese invitate
 a presentare offerta dovranno indicare i lavori che eventualmente
 intendono dare in subappalto e/o cottimo ai sensi dell'art. 34 del
 decreto legislativo n. 406/91. E' fatto obbligo all'impresa
 aggiudicataria di trasmettere a questo IACP, entro venti giorni dalla
 data di ciascun pagamento effettuato nei suoi confronti, copia delle
 fatture quietanzate relative ai pagamenti da essa aggiudicataria via
 via corrisposti al subappaltatore o cottimista con indicazione delle
 ritenute effettuate. Non sono annesse offerte in aumento. Ai sensi
 dell'art. 21 della legge 109/94 cosi' come modificato dalla legge n.
 216/95, si procedera' all'esclusione automatica delle offerte che
 presenteranno una percentuale di ribasso che superi di oltre un
 quinto la media aritmetica dei ribassi di tutte le offerte ammesse,
 sempreche' il numero di queste ultime sia pari o superiore a cinque.
 I soggetti interessati potranno richiedere invito a partecipare alle
 gare inviando domanda in bollo, una per ogni gara, redatta in lingua
 italiana all'I.A.C.P. di Foggia - Ufficio Segreteria - via R. Caggese
 n. 2 71100 Foggia esclusivamente a mezzo posta raccomandata in plico
 sigillato con ceralacca.
      La domanda, con l'indicazione chiara del mittente nonche' la
 dicitura: 'Lavori di costruzione di n. 28 alloggi E.R.P. nel Comune
 di Foggia per un importo a base d'asta di L. .......... - richiesta
 di invito alla ga ra', dovra' pervenire entro e non oltre le ore 12
 del giorno 21 febbraio 1997 e dovra' essere datata e sottoscritta con
 firma autenticata anche da tutte le imprese mandanti oltre alla
 capogruppo nel caso di associazione temporanea di imprese.
      Alla domanda dovranno essere allegati (redatti separatamente tra
 loro e dalla domanda stessa a pena di esclusione) i seguenti
 documenti:
       1) Certificato d'iscrizione all'Albo Nazionale Costruttori in
 originale bollato o in copia bollata e autenticata, di data non
 anteriore ad un anno dalla data del presente bando, dal quale risulti
 che l'impresa e' iscritta alla categoria n. 2 per importo adeguato
 all'appalto per cui concorre ovvero dichiarazione sostitutiva ai
 sensi dell'art. 2 della legge n. 15/68, bollata e con firma del
 dichiarante autenticata nei modi previsti dall'art. 20 della stessa
 legge. Tale dichiarazione deve contenere esattamente: il numero di
 matricola di iscrizione all'A.N.C., le categorie e le classifiche
 d'importo per le quali il dichiarante e' iscritto all'Albo, il
 nominativo del Direttore Tecnico dell'impresa nonche' l'esplicita
 dichiarazione di essere in regola con il pagamento della tassa di
 iscrizione annuale ai sensi del D.P.R. 26 ottobre 1972 n. 641. Nel
 caso di associazione temporanea d'impresa la documentazione dovra'
 essere prodotta da tutte le imprese associate che dovranno avere,
 singolarmente; l'iscrizione all'ANC per una classifica pari almeno ad
 1/5 dei lavori in oggetto dell'appalto e, cumulativamente, almeno
 pari all'importo dei lavori d'appalto, salvo i casi di cui al comma
 6, art. 23 della legge n. 406/91;
       2) dichiarazione sostitutiva bollata e autenticata inerente la
 assenza dei motivi d'esclusione dalla procedure di affidamento dei
 lavori pubblici (art. 18 comma l del decreto legislativo n. 406/91) e
 di cui l'I.A.C.P. chiedera' prova documentale all'aggiudicatario,
 cosi' testualmente formulata:
       che l'impresa non e' in stato di fallimento, di liquidazione,
 di cessazione di attivita', di concordato preventivo o di qualsiasi
 altra situazione equivalente secondo la legislazione italiana o la
 legislazione straniera, se trattasi di soggetto di altro Stato;
       che non e' in corso, nei confronti dell'impresa, una procedura
 di cui alla lettera precedente;
       che il titolare o legale rappresentante dell'impresa non ha
 riportato condanna, con sentenza passata in giudicato, per un reato
 che incida gravemente sulla sua moralita' professionale o che
 comporti la pena accessoria della incapacita' a stipulare contratti
 con la Pubblica Amministrazione e che non e' a conoscenza
 dell'esistenza di condanne di cui sopra a carico di uno dei seguenti
 eventuali soggetti: i soci nel caso di S.n.c., i soci accomandatari
 nel caso di S.a.s., amministratori muniti di rappresentanza in ogni
 altro tipo di societa', i direttori tecnici (se diversi dal titolare
 o legale rappresentante) in tutti i casi precedenti;
       che il titolare o legale rappresentante dell'impresa,
 nell'esercizio della propria attivita' professionale, non ha commesso
 un errore grave, accertato con qualsiasi mezzo di prova, dalla S.A;
       e) che l'impresa e' in regola con gli obblighi concernenti le
 dichiarazioni e i conseguenti adempimenti in materia di contributi
 sociali secondo la legislazione italiana o la legislazione dello
 Stato di residenza;
       f) che l'impresa e' in regola con gli obblighi concernenti le
 dichiarazioni in materia di imposte e tasse e i conseguenti
 adempimenti, secondo la legislazione italiana;
       g) che il titolare o legale rappresentante dell'impresa non ha
 reso false dichiarazioni in merito ai requisiti e alle condizioni
 rilevanti per concorrere all'appalto;
       che non e' in corso alla data odierna, nei confronti del
 titolare o legale rappresentante dell'impresa una disposizione di
 sospensione dalla partecipazione alle procedure di affidamento di
 lavori pubblici emanata dal Comitato centrale dell'A.N.C. ai sensi
 dell'art. 8 comma 7 della legge 109/94 come modificato dalla legge
 216/95. Nel caso di associazione temporanea d'imprese la
 dichiarazione sara' prodotta da tutte le imprese associate;
 
      3) dichiarazione sostitutiva bollata e autenticata del titolare
 o legale rappresentante dell'impresa inerente il possesso di
 requisiti finanziari e tecnici idonei all'appalto, ai sensi del
 D.P.C.M. 55/91 e degli articoli 20 e 21 del decreto legislativo
 406/91 e d cui l'I.A.C.P. richiedera' prova documentale all'impresa
 aggiudicataria, cosi' testualmente formulata:
       a) di possedere idonee referenze bancarie indicando gli
 istituti di Credito interessati;
       di possedere idonei titoli di studio e professionali indicando
 quelli posseduti dall'imprenditore e/o dai dirigenti dell'impresa e
 in particolare dal responsabile della conduzione dei lavori;
       di aver raggiunto cifra di affari in lavori, derivante da
 attivita' diretta e indiretta dell'impresa nel quinquennio
 antecedente la data del presente bando determinata ai sensi dell'art.
 4 comma 2 lettere c) e d) del D.M. n. 172/89, almeno pari all'importo
 a base d'asta della gara dell'appalto;
       di aver sostenuto un costo per il personale dipendente,
 relativo al quinquennio antecedente la data del presente bando, non
 inferiore al 10% dell'importo a base d'asta della gara oggetto
 dell'appalto. Nel caso di associazione temporanea di imprese la
 dichiarazione dovra' essere prodotta da tutte le imprese associate
 che dovranno possedere i requisiti indicati, sempreche' frazionabili,
 in misura pari ad almeno il 40% per l'impresa e il 60% per le
 mandanti, ciascuna delle quali dovra' possedere almeno il 10% di
 quanto richiesto cumulativamente. Nel caso di richiesta di
 partecipazione ad entrambe legare bastera' allegare i documenti
 richiesti al solo plico relativo alla gara d'importo piu' elevato ed
 inserire nell'altro plico una dichiarazione in carta semplice che
 rinvii alla domanda cui sono allegati i documenti.
 
      Non saranno prese in considerazione le domande pervenute oltre
 il termine suindicato. L'I.A.C.P, spedira' gli inviti a presentare le
 offerte nel termine massimo di centoventi giorni dalla data del
 presente bando. Gli inviti terranno conto di eventuali variazioni
 legislative in tema di appalti intervenute nel frattempo. Le
 richieste di partecipazione non vincolano l'amministrazione
 appaltante.
    Il responsabile del procedimento e' l'ing. Carmine Surgo.
 
     Foggia, 31 gennaio 1997
     Il presidente. p.i. Francesco Paolo Belmonte
 
     Il segretario generale: dott. Mario Caposeno
 
C-2993 (A pagamento).
mef Istituto Poligrafico e Zecca dello Stato
Realizzazione Istituto Poligrafico e Zecca dello Stato S.p.A.