Bando di gara In ottemperanza alle disposizioni di cui all'art. 7 della legge 2 febbraio 1973 n. 14 successive modifiche ed integrazioni l'IACP di Foggia comunica che procedera' a licitazione privata, con il criterio del massimo ribasso sull'importo a base d'asta ai sensi dell'art. 21 della legge 11 febbraio 1994 n. 109 cosi' come modificato dalla legge 2 giugno 1995, n, 216 e con le modalita' di cui all'art. 1 lettera a) della legge n. 14/73 per l'appalto dei seguenti lavori di costruzione di alloggi di E.R.P.: 1) Comune di Foggia - Borgo Croci Sud, pal. 2 - alloggi n. 28 + pertinenze - Finanziamento legge n. 457/78 5. biennio - importo a base d'asta: L. 2.755.100.000; 2) Comune di Foggia - Borgo Croci Sud, pal. 1 - alloggi n. 28 + pertinenze - Finanziamento legge n. 457/78 3. biennio compi. - importo a base d'asta: L. 2.722.300.000; La categoria prevalente e' la 2a di cui al D.M. n. 770/82. il termine di esecuzione dei lavori per ogni singola gara e' di quattrocentottanta giorni naturali, consecutivi e continui. 1 pagamenti in acconto saranno disposti con stati d'avanzamento emessi in conformita' del Capitolato Speciale d'Appalto: L'impresa aggiudicataria dovra' costituire una cauzione definitiva pari al 5% dell'importo netto contrattuale da presentarsi nei modi indicati dall'art. 1 della legge 10 giugno 1982 n. 348 oltre ulteriori forme di garanzia richieste dalla normativa vigente. E' ammessa la partecipazione di imprese individuali, di societa' commerciali, di societa' cooperative, di consorzi nonche' imprese riunite o che dichiarino di volersi riunire prima della presentazione dell'offerta, ai sensi dell'art. 22 e seguenti del decreto legislativo 19 dicembre 1991, n. 406; le eventuali imprese riunite che volessero essere invitate dovranno inderogabilmente farne richiesta gia' nella domanda di partecipazione indicando i partecipanti e la capogruppo. Le imprese riunite in un raggruppamento non potranno concorrere a titolo individuale ne' far parte di altri raggruppamenti. Le imprese non iscritte all'A.N.C. e residenti in Stati aderenti alla C.E.E. potranno partecipare presentando documentazione e dichiarazioni equivalenti, ai sensi degli articoli 18 e 19 del decreto legislativo n. 406/91, secondo le modalita' di certificazione e rilascio degli Stati di appartenenza. 1 concorrenti che avranno presentato l'offerta potranno ritirarla fino al momento dell'apertura della gara e, dopo tale momento, potranno svincolarsi dalla propria offerta decorsi centoventi giorni dall'aggiudicazione definitiva. Le imprese invitate a presentare offerta dovranno indicare i lavori che eventualmente intendono dare in subappalto e/o cottimo ai sensi dell'art. 34 del decreto legislativo n. 406/91. E' fatto obbligo all'impresa aggiudicataria di trasmettere a questo IACP, entro venti giorni dalla data di ciascun pagamento effettuato nei suoi confronti, copia delle fatture quietanzate relative ai pagamenti da essa aggiudicataria via via corrisposti al subappaltatore o cottimista con indicazione delle ritenute effettuate. Non sono annesse offerte in aumento. Ai sensi dell'art. 21 della legge 109/94 cosi' come modificato dalla legge n. 216/95, si procedera' all'esclusione automatica delle offerte che presenteranno una percentuale di ribasso che superi di oltre un quinto la media aritmetica dei ribassi di tutte le offerte ammesse, sempreche' il numero di queste ultime sia pari o superiore a cinque. I soggetti interessati potranno richiedere invito a partecipare alle gare inviando domanda in bollo, una per ogni gara, redatta in lingua italiana all'I.A.C.P. di Foggia - Ufficio Segreteria - via R. Caggese n. 2 71100 Foggia esclusivamente a mezzo posta raccomandata in plico sigillato con ceralacca. La domanda, con l'indicazione chiara del mittente nonche' la dicitura: 'Lavori di costruzione di n. 28 alloggi E.R.P. nel Comune di Foggia per un importo a base d'asta di L. .......... - richiesta di invito alla ga ra', dovra' pervenire entro e non oltre le ore 12 del giorno 21 febbraio 1997 e dovra' essere datata e sottoscritta con firma autenticata anche da tutte le imprese mandanti oltre alla capogruppo nel caso di associazione temporanea di imprese. Alla domanda dovranno essere allegati (redatti separatamente tra loro e dalla domanda stessa a pena di esclusione) i seguenti documenti: 1) Certificato d'iscrizione all'Albo Nazionale Costruttori in originale bollato o in copia bollata e autenticata, di data non anteriore ad un anno dalla data del presente bando, dal quale risulti che l'impresa e' iscritta alla categoria n. 2 per importo adeguato all'appalto per cui concorre ovvero dichiarazione sostitutiva ai sensi dell'art. 2 della legge n. 15/68, bollata e con firma del dichiarante autenticata nei modi previsti dall'art. 20 della stessa legge. Tale dichiarazione deve contenere esattamente: il numero di matricola di iscrizione all'A.N.C., le categorie e le classifiche d'importo per le quali il dichiarante e' iscritto all'Albo, il nominativo del Direttore Tecnico dell'impresa nonche' l'esplicita dichiarazione di essere in regola con il pagamento della tassa di iscrizione annuale ai sensi del D.P.R. 26 ottobre 1972 n. 641. Nel caso di associazione temporanea d'impresa la documentazione dovra' essere prodotta da tutte le imprese associate che dovranno avere, singolarmente; l'iscrizione all'ANC per una classifica pari almeno ad 1/5 dei lavori in oggetto dell'appalto e, cumulativamente, almeno pari all'importo dei lavori d'appalto, salvo i casi di cui al comma 6, art. 23 della legge n. 406/91; 2) dichiarazione sostitutiva bollata e autenticata inerente la assenza dei motivi d'esclusione dalla procedure di affidamento dei lavori pubblici (art. 18 comma l del decreto legislativo n. 406/91) e di cui l'I.A.C.P. chiedera' prova documentale all'aggiudicatario, cosi' testualmente formulata: che l'impresa non e' in stato di fallimento, di liquidazione, di cessazione di attivita', di concordato preventivo o di qualsiasi altra situazione equivalente secondo la legislazione italiana o la legislazione straniera, se trattasi di soggetto di altro Stato; che non e' in corso, nei confronti dell'impresa, una procedura di cui alla lettera precedente; che il titolare o legale rappresentante dell'impresa non ha riportato condanna, con sentenza passata in giudicato, per un reato che incida gravemente sulla sua moralita' professionale o che comporti la pena accessoria della incapacita' a stipulare contratti con la Pubblica Amministrazione e che non e' a conoscenza dell'esistenza di condanne di cui sopra a carico di uno dei seguenti eventuali soggetti: i soci nel caso di S.n.c., i soci accomandatari nel caso di S.a.s., amministratori muniti di rappresentanza in ogni altro tipo di societa', i direttori tecnici (se diversi dal titolare o legale rappresentante) in tutti i casi precedenti; che il titolare o legale rappresentante dell'impresa, nell'esercizio della propria attivita' professionale, non ha commesso un errore grave, accertato con qualsiasi mezzo di prova, dalla S.A; e) che l'impresa e' in regola con gli obblighi concernenti le dichiarazioni e i conseguenti adempimenti in materia di contributi sociali secondo la legislazione italiana o la legislazione dello Stato di residenza; f) che l'impresa e' in regola con gli obblighi concernenti le dichiarazioni in materia di imposte e tasse e i conseguenti adempimenti, secondo la legislazione italiana; g) che il titolare o legale rappresentante dell'impresa non ha reso false dichiarazioni in merito ai requisiti e alle condizioni rilevanti per concorrere all'appalto; che non e' in corso alla data odierna, nei confronti del titolare o legale rappresentante dell'impresa una disposizione di sospensione dalla partecipazione alle procedure di affidamento di lavori pubblici emanata dal Comitato centrale dell'A.N.C. ai sensi dell'art. 8 comma 7 della legge 109/94 come modificato dalla legge 216/95. Nel caso di associazione temporanea d'imprese la dichiarazione sara' prodotta da tutte le imprese associate; 3) dichiarazione sostitutiva bollata e autenticata del titolare o legale rappresentante dell'impresa inerente il possesso di requisiti finanziari e tecnici idonei all'appalto, ai sensi del D.P.C.M. 55/91 e degli articoli 20 e 21 del decreto legislativo 406/91 e d cui l'I.A.C.P. richiedera' prova documentale all'impresa aggiudicataria, cosi' testualmente formulata: a) di possedere idonee referenze bancarie indicando gli istituti di Credito interessati; di possedere idonei titoli di studio e professionali indicando quelli posseduti dall'imprenditore e/o dai dirigenti dell'impresa e in particolare dal responsabile della conduzione dei lavori; di aver raggiunto cifra di affari in lavori, derivante da attivita' diretta e indiretta dell'impresa nel quinquennio antecedente la data del presente bando determinata ai sensi dell'art. 4 comma 2 lettere c) e d) del D.M. n. 172/89, almeno pari all'importo a base d'asta della gara dell'appalto; di aver sostenuto un costo per il personale dipendente, relativo al quinquennio antecedente la data del presente bando, non inferiore al 10% dell'importo a base d'asta della gara oggetto dell'appalto. Nel caso di associazione temporanea di imprese la dichiarazione dovra' essere prodotta da tutte le imprese associate che dovranno possedere i requisiti indicati, sempreche' frazionabili, in misura pari ad almeno il 40% per l'impresa e il 60% per le mandanti, ciascuna delle quali dovra' possedere almeno il 10% di quanto richiesto cumulativamente. Nel caso di richiesta di partecipazione ad entrambe legare bastera' allegare i documenti richiesti al solo plico relativo alla gara d'importo piu' elevato ed inserire nell'altro plico una dichiarazione in carta semplice che rinvii alla domanda cui sono allegati i documenti. Non saranno prese in considerazione le domande pervenute oltre il termine suindicato. L'I.A.C.P, spedira' gli inviti a presentare le offerte nel termine massimo di centoventi giorni dalla data del presente bando. Gli inviti terranno conto di eventuali variazioni legislative in tema di appalti intervenute nel frattempo. Le richieste di partecipazione non vincolano l'amministrazione appaltante. Il responsabile del procedimento e' l'ing. Carmine Surgo. Foggia, 31 gennaio 1997 Il presidente. p.i. Francesco Paolo Belmonte Il segretario generale: dott. Mario Caposeno C-2993 (A pagamento).