PREFETTURA DI BERGAMO
Prot. n. 744/16.5/Gab.

(GU Parte Seconda n.280 del 29-11-2004)

    Il prefetto della provincia di Bergamo,
    Visto l'art. 2 del decreto legislativo 15 gennaio 1948, n. 1;
      Vista la nota n. 996243 del 21 ottobre 2004 con la quale la
 Banca d'Italia, filiale di Bergamo ha chiesto che venga riconosciuto
 carattere di evento eccezionale all'astensione dal lavoro del
 personale delle banche di cui all'unito elenco, a causa dello
 sciopero nazionale, che non ha consentito il regolare funzionamento
 delle rispettive dipendenze pure indicate nel foglio accluso per
 l'intera giornata 4 ottobre 2004;
 
                               Decreta:                               
  e' riconosciuta carattere, di eccezionalita' all'evento esposto in  
 premessa che non ha consentito il funzionamento delle dipendenze di  
    Bergamo e provincia delle banche di cui all'unito elenco, per     
l'intera giornata 4 ottobre 2004 e, per gli effetti, sono prorogati i 
 termini legali e convenzionali con le modalita' previste dal decreto 
                  legislativo 15 gennaio 1948, n. 1.                  
                                                                      
      Il presente decreto sara' pubblicato nella Gazzetta Ufficiale ai
 sensi dell'art. 31 della legge n. 340 del 24 novembre 2000.
 
     Bergamo, 4 novembre 2004
                                                Il prefetto: Federico.
                                                                      
                                                             Allegato:
     Banca Piccolo Credito Valtellinese S.c.r.l., Bergamo e provincia;
                 Banca di Valle Camonica S.p.a., provincia di Bergamo;
                            San Paolo IMI S.p.a., Bergamo e provincia;
                Banca Popolare di Bergamo S.p.a., Bergamo e provincia;
               Banca Popolare di Milano S.c.r.l., Bergamo e provincia;
        UniCredit Banca S.p.a., Bergamo, piazza Matteotti n. 5, piazza
 V. Veneto n. 11, via Maj n. 16, via Corridoni n. 39, via Broseta ang.
                                         via IV Novembre) e provincia;
                             Unipol Banca S.p.a., Bergamo e provincia;
          Banca Antoniana Popolare Veneta S.p.a., Bergamo e provincia;
                Banca Popolare di Cremona S.p.a., Bergamo e provincia;
                  Banca Nazionale del Lavoro S.p.a., Bergamo, Sarnico;
                Banca Popolare Commercio e Industria S.p.a., Albano S.
                             Alessandro, Cene, Curno, Nembro, Seriate;
             Banca Regionale Europea S.p.a., Bergamo (n. 2 sportelli);
                            Deutsche Bank S.p.a., Bergamo e provincia;
        Banca Intesa S.p.a., Bergamo (via G. Verdi n. 1, largo Belotti
      n. 5A, piazza G. Matteotti n. 29, via G. Paglia n. 1, via A. Maj
         n.14, via Ruggeri n. 8), Albino, Almenno S. Salvatore, Alzano
        Lombardo, Calusco d'Adda, Canonica d'Adda, Caprino Bergamasco,
        Caravaggio, Castione della Presolana, Chiuduno, Clusone, Costa
  Volpino, Curno, Dalmine, Gandino, Lovere, Piazza Brembana, Ponte San
        Pietro, Romano di Lombardia, Sarnico, Scanzorosciate, Seriate,
        Suisio, Telgate, Torre Boldone, Trescore Balneario, Treviglio,
                                                      Verdello, Zogno;
                             Banca Carige S.p.a., Bergamo e provincia;
                       Credito Bergamasco S.p.a., Bergamo e provincia.
                                                Il prefetto: Federico.
                                                                      
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