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Errata corrige
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Avviso d'asta - Vendita di beni immobili di proprieta' dello Stato,
a norma della legge 18 novembre 1923 n. 2440 e relativo Regolamento
approvato con regio decreto 23 maggio 1924 n. 827, della legge 24
dicembre 1908 n. 783 e relativo Regolamento approvato con il regio
decreto 17 giugno 1909 n. 454, della legge 3 aprile 1942 n. 388, del
decreto del Presidente della Repubblica 27 marzo 1992 n. 287, della
legge 23 dicembre 1996 n. 662, della legge 27 dicembre 1997 n. 449.
Si comunica che il giorno 29 gennaio 1999, alle ore 10, presso
la Sezione Staccata del Demanio di Livorno, in viale Carducci n. 1/3,
piano V, salone delle riunioni, si procedera' alla vendita all'asta,
mediante offerta per scheda segreta, ai sensi dell'art. 73, lettera
c), del regio decreto 23 maggio 1924 n. 827, dell'art. 6, della legge
24 dicembre 1908 n. 783, cosi' come modificato dalla legge 3 aprile
1942 n. 388 e dell'art. 36 del Regolamento approvato con regio
decreto 17 giugno 1909 n. 454, dei sottodescritti immobili:
lotto 1 - Comune di Livorno, via Micali n. 5 - Scheda 691 -
fabbricato urbano a cinque piani, in zona decentrata di normale
interesse commerciale, composto di dieci appartamenti, dei quali sei
occupati, da ristrutturare; copre una superficie di mq 170 per una
volumetria v.p.p. di mc 2.800 circa. N.C.E.U. fg. 29, part. 112 sub
dall'1 al 10; prezzo base d'asta L. 400.000.000; deposito a garanzia
dell'offerta L. 40.000.000;
lotto 2 - Comune di Rosignano M.mo, fraz. Castiglioncello, via
Tripoli n. 20 - Scheda 672 - appartamento occupato, in zona
residenziale balneare, molto ricercata, sito in palazzina di solo
piano terreno composta di due unita' immobiliari; si compone di tre
vani utili, piu' cucina, bagno e locale per centrale termica, per mq
80, oltre a giardino di mq 125; buone condizioni di conservazione.
N.C.E.U. fg. 61, part. 114 sub 1; prezzo base d'asta L. 287.000.000;
deposito a garanzia dell'offerta L. 28.700.000;
lotto 3 - Comune di Rosignano M.mo, fraz. Castiglioncello, via
Asmara n. 21 - Scheda 672 - appartamento occupato, sito in palazzina
di solo piano terreno, composta di due unita' immobiliari; si compone
di vani utili due, piu' cucina, ingresso e bagno, per mq 75, oltre a
portico verandato e giardino per mq 235; buone rifiniture e
condizioni di conservazione. N.C.E.U. fg. 61, part. 114 sub 2; prezzo
base d'asta L. 313.000.000; deposito a garanzia dell'offerta L.
31.300.000.
1. L'asta sara' tenuta mediante offerte per schede segrete, in
aumento rispetto al prezzo posto a base d'asta: le offerte debbono
essere inserite in una busta sigillata, sulla quale devono essere
indicati gli estremi della gara a cui si partecipa e del lotto cui si
riferisce l'offerta. Esse debbono pervenire alla Sezione Staccata del
Demanio di Livorno entro il giorno e ora sopra indicati, se
consegnate direttamente al Presidente dell'asta al momento
dell'apertura della gara, ovvero possono essere spedite tramite posta
raccomandata, unitamente alla prova dell'eseguito deposito di cui al
punto 5 del presente bando e, in tal caso, debbono pervenire entro il
giorno precedente a quello in cui si tiene l'asta (artt. 75 e 76 del
regio decreto n. 827/1924). La predetta busta sigillata contenente
l'offerta, in caso di spedizione postale, deve essere a sua volta
inserita in un'altra busta chiusa indirizzata alla Sezione Staccata
del Demanio di Livorno, viale Carducci n. 1/3.
2. L'asta rimarra' aperta per un'ora dalle ore 9 alle ore 10 per
la presentazione delle offerte e sara' dichiarata deserta se,
trascorsa l'ora, non si avra' nessuna offerta valida.
3. Saranno ammessi a partecipare alla gara tutti coloro che
dimostreranno la propria capacita' di impegnarsi per contratto. A tal
fine ciascuna offerta deve essere accompagnata dai seguenti
documenti:
dichiarazione in carta libera del concorrente che attesti di
non essere interdetto, inabilitato o fallito e che a suo carico non
sono in corso procedure per nessuno di tali stati, nonche'
l'inesistenza a suo carico, di condanne penali che comportino la
perdita o la sospensione della capacita' di contrarre;
se si partecipa per conto di altre persone fisiche e'
necessaria anche la procura speciale in originale;
se si partecipa per conto di ditte individuali o societa' di
fatto e' necessaria anche la dichiarazione, in carta libera,
contenente le generalita' della persona che ne ha la rappresentanza e
l'attestazione che, nei confronti della ditta o societa', non penda
alcuna procedura fallimentare o di liquidazione;
se si partecipa per conto di persona giuridica e' necessario
dichiarare le generalita' della persona che ha la rappresentanza e
produrre una delibera del competente organo comprovante la volonta'
del rappresentato di acquistare. Nel caso di societa' commerciali e'
necessaria altresi' l'attestazione che nei confronti della societa'
non penda alcuna procedura fallimentare o di liquidazione.
4. Saranno ammesse offerte per procura speciale autenticata o
per persona da nominare ai sensi dell'art. 1401 e seguenti del Codice
civile. Nel caso l'aggiudicazione intervenga a favore di chi ha
presentato un'offerta per persona da nominare, l'offerente puo'
dichiarare la persona all'atto dell'aggiudicazione ovvero entro il
termine di giorni tre a decorrere da quello dell'aggiudicazione
stessa. Se la persona nominata e' presente all'atto
dell'aggiudicazione puo' accettare contestualmente firmando sul
verbale d'asta.
Se la persona non e' presente, deve presentarsi entro tre giorni
per accettare e firmare la dichiarazione.
5. Tutti i concorrenti per essere ammessi alla gara dovranno
presentare la documentazione attestante l'avvenuta costituzione di
una cauzione a garanzia dell'offerta, pari al dieci per cento del
prezzo a base d'asta. Questa puo' essere costituita in uno dei
seguenti modi:
deposito in contanti o in titoli di Stato presso una sezione
della tesoreria provinciale dello Stato;
fidejussione bancaria rilasciata da aziende di credito di
rilevanza nazionale;
polizza assicurativa rilasciata da imprese di assicurazione
debitamente autorizzate all'esercizio del ramo cauzioni.
6. Ricevute tutte le offerte, il Presidente dell'asta alle ore
10 del 29 gennaio 1999, apre i plichi alla presenza dei concorrenti
eventualmente intervenuti, esamina la documentazione allegata, e
legge ad alta voce le offerte. L'aggiudicazione ha luogo in favore di
colui che avra' prodotto la maggiore offerta valida e avra' luogo
anche qualora vi fosse una sola offerta valida.
7. Quando due o piu' concorrenti avanzino la stessa offerta ed
essa sia valida, si procede nella medesima seduta ad una licitazione
fra essi soli. Colui che risulta migliore offerente e' dichiarato
aggiudicatario. Ove i concorrenti che hanno prodotto la stessa
offerta, o uno di essi, non fossero presenti, l'aggiudicatario verra'
scelto tramite sorteggio. L'aggiudicatario dovra' produrre idonea
certificazione di quanto in precedenza dichiarato.
8. Il verbale di aggiudicazione avra' gli effetti del contratto
di compravendita e sara' obbligatorio per l'aggiudicatario a tutti
gli effetti di legge, mentre per l'Amministrazione del Demanio dello
Stato lo diverra' dopo la prescritta approvazione.
9. L'aggiudicazione non potra' ritenersi definitiva in quanto
resta condizionata all'eventuale esercizio del diritto di prelazione
da parte degli enti locali territoriali ai sensi del comma 113
dell'art. 3 della legge n. 662/1996 e dell'art. 14 della legge n.
449/1997. Tali Enti devono eventualmente esercitare il diritto di
prelazione entro quindici giorni dall'avvenuta aggiudicazione, per
mezzo di specifica delibera consiliare.
10. Il prezzo di vendita dovra' essere versato in un'unica
soluzione entro dieci giorni da quello in cui sara' notificata
all'acquirente l'avvenuta approvazione del verbale di aggiudicazione
definitiva. In difetto del pagamento del prezzo entro il termine
stabilito, l'aggiudicazione si intendera' non avvenuta e la cauzione
costituita a garanzia dell'offerta sara' incamerata a favore
dell'Erario e saranno applicate le disposizioni previste dagli
articoli 67 e 68 del Regolamento approvato con regio decreto 17
giugno 1909 n. 454.
11. Gli immobili sopra descritti vengono alienati nello stato di
fatto e di diritto in cui si trovano, compresi eventuali oneri attivi
e passivi, servitu' continue e discontinue, apparenti e non
apparenti. La vendita e' altresi' vincolata all'osservanza del
capitolato mod. D (annesso al regolamento 17 giugno 1909 n. 454), del
quale, assieme agli altri documenti, potra' essere presa visione
presso l'ufficio.
12. Tutte le spese d'asta e contrattuali, comprese quelle di
stampa, affissione e inserzione del presente avviso, nonche' tutte le
spese comunque inerenti alla vendita e alla consegna dell'immobile,
saranno interamente a carico dell'aggiudicatario e dovranno essere
corrisposte entro cinque giorni dalla data dell'intervenuta
aggiudicazione definitiva.
13. Dopo l'approvazione del verbale di definitiva aggiudicazione
e previa dimostrazione da parte dell'aggiudicatario di avere
effettuato i versamenti di tutte le somme, l'Amministrazione del
Demanio provvedera' alla consegna dell'immobile oggetto della gara.
14. Ai concorrenti che non risulteranno aggiudicatari e a coloro
che non siano stati ammessi alla gara saranno immediatamente
rilasciate le liberatorie per lo svincolo delle cauzioni costituite
garanzia dell'offerta.
15. Il verbale di aggiudicazione non potra' essere approvato se
non dopo l'acquisizione d'ufficio della certificazione di cui alla
legge 13 settembre 1982 n. 646 e successive integrazioni e modifiche,
concernenti le disposizioni in materia di lotta alla delinquenza
mafiosa.
Avvertenze: ostacolare in qualsiasi modo lo svolgimento della
gara d'asta e la libera partecipazione alla stessa costituisce reato
ai sensi degli artt. 353 e 354 del Codice penale.
Il direttore della sezione staccata
Direttore tributario: dott.ssa G. Bombaci Sidoti
C-32956 (A pagamento).