COMUNE Dl MONTALE
(Provincia di Pistoia)

(GU Parte Seconda n.298 del 22-12-1998)

  Bando di asta pubblica - Appalto dei lavori di realizzazione di un
 invaso ad uso idropotabile. Importo a base d'asta L. 3.599.996.080
 (I.V.A. esclusa).
 
      In esecuzione della deliberazione di giunta comunale n. 208 del
 1. dicembre 1998, e' indetta asta pubblica ad unico e definitivo
 incanto per l'appalto dei lavori di realizzazione di un invaso ad uso
 idropotabile per un importo a base di gara di L. 3.599.996.080
 (diconsi lire tremiliardi cinquecentonovantanovemilioni
 novecentonovantaseimila ottanta) I.V.A. esclusa.
    I lavori sono finanziati nel modo seguente:
     per L. 2.500.000.000 con fondi CIPE (delibera G.R.T.n. 759/1998);
     per L. 2.640.000.000 con mutuo con la Cassa DD.PP.
 
      Il termine di esecuzione dei lavori e' di settecentotrenta
 giorni naturali, successivi e continui decorrenti dalla data del
 verbale di consegna.
      Saranno ammessi a partecipare alla gara i soggetti di cui alla
 legge n. 109/1994 e successive modifiche ed integrazioni.
      Potranno partecipare anche le Associazioni temporanee nel
 rispetto di quanto previsto dagli articoli 22 e seguenti del decreto
 legislativon. 406/1991, nonche' dall'art. 13 della legge n. 109/1994.
      Saranno, altresi', ammesse imprese aventi sede in uno Stato
 della CEE alle condizioni previste dagli articoli 18 e 19 del decreto
 legislativo n. 406/1991, ancorche' non iscritte all'A.N.C..
    Sono richieste le seguenti iscrizioni all'A.N.C.:
     categoria prevalente G6 per l'importo minimo diL. 3.000.000.000;
 
    categoria scorporabile S1 per l'importo minimo diL. 1.500.000.000.
Le modalita' di pagamento sono le seguenti:
      L'appaltatore, nel corso di esecuzione dei lavori, avra' diritto
 al pagamento quando il suo credito risultante dai documenti
 contabili. raggiunge la cifra di L. 350.000.000 al netto del ribasso
 contrattuale e fino ad un importo massimo dell'80% del prezzo
 d'appalto.
      Il 20% dell'importo contrattuale quale quota residua sara'
 corrisposto entro due mesi dalla data di emissione del certificato di
 collaudo definitivo, se questo e' avvenuto con esito positivo.
      La gara avra' luogo nel Palazzo Comunale il giorno 30 gennaio
 1999, alle ore 9, e sara' tenuta con le modalita' stabilite dall'art.
 21, primo comma, della legge n. 109/1994 come sostituito dall'art. 7
 del decreto-legge n. 109/1995 convertito con legge n. 216/1995, con
 il criterio del prezzo piu' basso determinato mediante offerta unica
 di ribasso sull'elenco prezzi e sull'importo delle opere a corpo,
 posti a base di gara escludendo le offerte in aumento.
      Si procedera' all'esclusione automatica delle offerte che
 presentino una percentuale di ribasso superiore alla soglia di
 anomalia determinata con il criterio fissato dal decreto del
 Ministero LL.PP. 18 dicembre 1997, pubblicato nella Gazzetta
 Ufficiale della Repubblica italiana del 2 gennaio 1998.
      La procedura di esclusione non e' esercitabile qualora il numero
 delle offerte valide risulti inferiore a 5.
      Per partecipare alla gara le Ditte interessate dovranno far
 pervenire al Comune di Montale, via Gramsci n. 19 - 51037 Montale
 (PT), non piu' tardi delle ore 12 (dodici) del giorno 29 gennaio 1999
 in plico raccomandato, debitamente sigillato con ceralacca e
 controfirmato sui lembi di chiusura e sul quale dovra' essere
 chiaramente scritto 'Offerta per l'appalto dei lavori dl
 realizzazione di un invaso ad uso idropotabile', esclusivamente per
 mezzo del servizio postale di Stato, i seguenti documenti:
      1. Documento - Offerta economica: una dichiarazione redatta su
 carta legale da L. 20.000 e sottoscritta dal titolare o dal legale
 rappresentante dell'impresa contenente la misura percentuale di
 ribasso sul prezzo di L. 3.599.996.080 a base d'asta, cosi' in cifre
 come in lettere; non sono ammesse offerte in aumento.
      Tale offerta deve essere chiusa in apposita busta sigillata con
 ceralacca e controfirmata sui lembi di chiusura e nella quale non
 devono essere inseriti altri documenti. Essa, verra' racchiusa in
 altra busta piu' grande nella quale saranno compresi i seguenti
 documenti, richiesti a corredo dell'offerta stessa, portante, oltre
 l'indirizzo di questo Comune, anche l'oggetto della gara di appalto
 ed il nominativo dell'impresa mittente.
      2. Documento - Scheda tipo di domanda di partecipazione:
 dichiarazione in bollo da L. 20.000 che dovra' essere redatta
 utilizzando lo schema di stampato allegato al presente bando
 interamente compilato e sottoscritto dai legale rappresentante
 dell'impresa e dovra' contenere tutti i documenti ivi previsti.
      Lo stampato anzidetto e' disponibile presso la Segreteria
 Comunale.
      3. Documento - Cauzione provvisoria: quietanza comprovante
 l'effettuato versamento, presso la Tesoreria Comunale, della somma di
 L. 71.999.921 a titolo di cauzione provvisoria.
      La cauzione provvisoria puo' essere prestata anche mediante
 polizza fideiussoria bancaria a assicurativa.
      La cauzione copre la mancata sottoscrizione del contratto per
 volonta' dell'aggiudicatario ed e' svincolata automaticamente al
 momento della sottoscrizione del contratto medesimo. Ai non
 aggiudicatari la cauzione e' restituita non appena avvenuta
 l'approvazione del verbale di aggiudicazione.
      Le Imprese Associate devono presentare in aggiunta alla
 documentazione sopra indicata, il mandato collettivo speciale con
 rappresentanza mediante atto pubblico o scrittura privata autenticata
 e registrata, e procura all'impresa capogruppo e per essa al suo
 legale rappresentante ad esprimere in nome e per conto dell'impresa
 capogruppo e delle mandanti, l'offerta per l'affidamento dei lavori
 oggetto del contratto d'appalto da stipulare in nome e per conto
 proprio nonche' delle mandanti, con ogni piu' ampio potere in
 relazione a tutti gli atti contrattuali, consequenziali e necessari
 per l'affidamento, la gestione e l'esecuzione dei lavori, ad
 incassare le somme dovute sia in conto che a saldo, esonerata in ogni
 caso la Stazione appaltante da ogni e qualsiasi responsabilita' per i
 pagamenti effettuati all'impresa capogruppo.
      L'affidamento in sub appalto di qualsiasi parte dei lavori
 compresi nell'appalto, potra' essere autorizzato nei limiti ed alle
 condizioni stabiliti dall'art. 18 della legge 19 marzo 1990, n. 55,
 come modificato dall'art. 34 della legge n. 109/1994 e successive
 modificazioni.
  L'eventuale sub-appalto dei lavori non potra' superare il limite
 massimo del 30% per le opere della categoria prevalente.
      Gli importi corrispondenti ai lavori eseguiti dai sub
 appaltatori saranno pagati dall'impresa aggiudicataria nel rispetto
 di quanto stabilito dalle vigenti disposizioni di legge.
    Resta inteso che:
       il recapito del piego rimane ad esclusivo rischio del mittente
 ove per qualsiasi motivo lo stesso non giunga a destinazione in tempo
 utile;
       trascorso il termine fissato non viene riconosciuta valida
 alcuna altra offerta anche se sostitutiva od aggiuntiva di offerta
 precedente;
       non sono ammesse le offerte condizionate o fatte con riserva o
 quelle espresse in modo indeterminato o con riferimento ad offerta
 relativa ad altro appalto. In caso di discordanza tra l'offerta
 indicata in cifra e quella indicata in lettera e' ritenuta valida
 quella piu' vantaggiosa per l'amministrazione;
       non e' ammesso richiamo a documenti allegati ad altro appalto.
 salvo quanto previsto dall'art. 15 legge n. 741/1981;
       non si dara' corso al plico che non risulti pervenuto entro le
 ore 12 del giorno precedente non festivo a quello fissato per la gara
 o che risulti pervenuto non a mezzo del servizio postale di Stato o
 sul quale non sia apposto il mittente, la scritta relativa alla
 specificazione dei lavori oggetto della gara, non sia sigillato con
 ceralacca o non sia controfirmato sui lembi di chiusura;
       non sara' ammessa alla gara l'offerta nel caso che manchi o
 risulti incompleto od irregolare alcuno dei documenti richiesti:
 parimenti determina l'esclusione dalla gara il fatto che l'offerta
 non sia contenuta nell'apposita busta interna debitamente sigillata e
 controfirmata sui lembi di chiusura;
       si procedera' alla aggiudicazione anche quando sia pervenuta
 una sola offerta valida: in caso di offerte uguali si provvedera'
 alla aggiudicazione a norma del 2. comma dell'art. 77 del regio
 decreto 23 maggio 1924 n. 827 (sorteggio);
       in sede di gara sara' dichiarata l'aggiudicazione provvisoria
 riservandosi l'amministrazione di non aggiudicare l'appalto secondo
 quanto previsto dal regolamento Comunale per la disciplina dei
 contratti;
       all'aggiudicazione definitiva provvedera' la giunta comunale
 con proprio atto una volta espletata la gara e sulla base dei pareri
 dei competenti uffici comunali.
       dopo l'avvenuta aggiudicazione definitiva da parte dell'organo
 deliberante del Comune, l'impresa aggiudicataria sara' invitata a:
         1) costituire la cauzione definitiva a norma dell'art. 3
 della legge n. 109/1994 e successive modificazioni ed integrazioni;
         2) depositare presso l'ufficio di economato comunale
 l'importo presunto per spese di contratto, di registro ed accessorie
 a carico dell'appaltatore, a norma dell'art. 79 del Capitolato
 Speciale di appalto; di tale importo sara' effettuato conguaglio a
 consuntivo;
         3) produrre il programma degli scavi e dei movimenti di
 terra, ai sensi dell'art. 84 del Capitolato Speciale di Appalto;
         4) presentare polizza assicurativa dell'importo di L.
 2.000.000.000 che tenga indenne l'Amministrazione appaltante da tutti
 i rischi di esecuzione, da qualsiasi causa determinati, secondo il
 dettato del 3. comma, del citato art. 30 della legge n. 109/1994,
 nonche' le polizze indicate al comma4. dello stesso art. 30
 dell'importo complessivo di L. 4.000.000.000, se ed in quanto dovute;
         5) produrre gli originali dei certificati di cui alle
 dichiarazioni rese nell'allegato schema tipo;
       6) compilare e sottoscrivere l'apposito modello GAP;
       7) produrre l'eventuale ulteriore documentazione di rito;
       la stipulazione del contratto e' comunque subordinata
 all'accertamento della mancanza di cause ostative all'affidamento
 dell'appalto effettuato attraverso la certificazione antimafia ai
 sensi dell'art. 2 del decreto legislativo 8 agosto 1994. n. 490 e
 successive modificazioni;
       mentre l'offerente resta impegnato per effetto della
 presentazione stessa dell'offerta, il Comune non assumera' verso di
 questi alcun obbligo se non quando, a norma di legge, tutti gli atti
 inerenti la gara in questione e ad essa necessari e dipendenti
 avranno conseguito piena efficacia giuridica;
       l'offerta avra' valore 180 (centottanta) giorni; trascorso tale
 periodo, senza che sia stato stipulato il relativo contratto,
 l'aggiudicatario ha facolta' di svincolarsi dagli impegni assunti con
 la presentazione della propria offerta.
  nella formulazione dell'offerta dovranno essere tenute presenti le
 seguenti condizioni alle quali l'impresa aggiudicataria dovra'
 sottostare:
         1) nell'esecuzione dei lavori che formano oggetto del
 presente appalto, l'impresa si obbliga ad applicare integralmente
 tutte le norme contenute nei contratti collettivi nazionali di lavoro
 per i propri dipendenti e negli accordi locali integrativi degli
 stessi, in vigore per il tempo e nella localita' in cui si svolgono i
 lavori anzidetti. L'impresa si obbliga, altresi', ad applicare i
 contratti e gli accordi medesimi anche dopo la scadenza e fino alla
 loro sostituzione e, se cooperativa, anche nei rapporti con i soci. I
 suddetti obblighi vincolano l'impresa anche se non sia aderente alle
 associazioni stipulanti o receda da esse, indipendentemente dalla
 natura industriale e artigianale, dalla struttura e dimensione
 dell'impresa stessa e da ogni altra sua qualificazione giuridica,
 economica e sindacale;
         2) l'impresa e' responsabile in rapporto alla stazione
 appaltante dell'osservanza delle norme anzidette da parte degli
 eventuali subappaltatori nei confronti dei loro rispettivi
 dipendenti, anche nei casi in cui i contratti collettivi non
 disciplinino l'ipotesi del subappalto.
 
      Nel caso in cui il subappalto non sia stato autorizzato, non si
 esime l'impresa dalla responsabilita' di cui al comma precedente e
 cio' senza pregiudizio degli altri diritti della stazione appaltante;
         3) in caso di inottemperanza agli obblighi sopra precisati,
 accertata dalla stazione appaltante o ad essa segnalata
 dall'ispettorato del lavoro, la stazione appaltante medesima
 comunichera' all'impresa e, se del caso, anche all'ispettorato
 suddetto, l'inadempienza accertata e procedera' ad una detrazione del
 20% sui pagamenti in acconto, se i lavori sono in corso di
 esecuzione, ovvero alla sospensione del pagamento del saldo, se i
 lavori sono ultimati, destinando le somme cosi' accantonate, a
 garanzia dell'adempimento degli obblighi di cui sopra.
 
      Il pagamento all'impresa delle somme accantonate non sara'
 effettuato fino a quando dall'ispettorato del lavoro non sia stato
 accertato che gli obblighi predetti sono stati integralmente
 adempiuti. Per le detrazioni e sospensioni dei pagamenti di cui
 sopra. l'impresa non potra' opporre eccezioni alla stazione
 appaltante, ne ha titolo a risarcimento danni;
         4) l'impresa si obbliga altresi' all'osservanza delle
 clausole contenute nei patti nazionali e provinciali sulle casse ed
 enti scuola per l'addestramento professionale. Il mancato versamento
 dei contributi e competenze stabilite per tali fini costituisce
 inadempienza contrattuale, soggetta alle sanzioni amministrative
 previste dal contratto stesso.
         suddetti obblighi vincolano l'impresa anche nel caso che la
 stessa non sia aderente alle associazioni stipulanti o receda da
 esse;
         5) l'impresa dovra' assicurare che l'eventuale custodia dei
 cantieri venga affidata a guardie particolari giurate, cosi' come
 previsto dall'art. 22 della legge 12 settembre 1982 n. 646.
 
      Ai sensi dell'art. 26, 3. comma, della legge 11 febbraio 1994
 n.109, la revisione dei prezzi non e' ammessa e non applica il 1.
 comma dell'art. 1664 del Codice civile. I prezzi verranno aggiornati
 ai sensi del 4. comma del citato art. 26 della legge 109/1994 ove ne
 ricorrano le condizioni.
      A sensi dell'art. 5, comma 1., del decreto legge 28 marzo 1997.
 n. 97, convertito in legge il 28 maggio 1997, n. 140, e' fatto
 divieto di concedere anticipazioni del prezzo in materia di contratti
 di appalto di lavori, di forniture e di servizi.
      Si richiamano inoltre le norme di cui alla legge 11 febbraio
 1994 n. 109 cosi' come modificate ed integrate con il decreto legge 3
 aprile 1995 n. 101, convertito in legge 2 giugno 1995 n. 216, da
 considerarsi prevalenti in quanto applicabili al procedimento di
 affidamento dei lavori oggetto del presente avviso.
      L'eventuale entrata in vigore di nuove leggi prima della data
 fissata per la presentazione delle offerte che modifichino le norme e
 le clausole previste nel presente bando comportera' l'automatico
 adeguamento delle suddette norme e clausole alle eventuali norme di
 legge.
      Le norme previste nel presente bando, sostituiscono eventuali
 analoghe norme contrastanti contenute nel Capitolato Speciale di
 Appalto.
      Essendo i lavori finanziati anche con mutuo assunto con la Cassa
 DD.PP. il calcolo del tempo contrattuale per la decorrenza degli
 interessi di ritardato pagamento e per il rispetto dei termini
 previsti agli articoli 33, 34 e 35 del Capitolato Generale approvato
 con decreto del Presidente della Repubblica n. 1063/1962 non tiene
 conto dei giorni intercorrenti tra la data di spedizione all'Istituto
 mutuante della domanda di somministrazione delle somme occorrenti e
 la ricezione del relativo mandato di pagamento presso la sezione di
 Tesoreria Provinciale di Pistoia.
      Il Comune di Montale si riserva la facolta' insindacabile di non
 dare luogo alla gara o di prorogarne la data oppure di non procedere
 alla aggiudicazione definitiva dei lavori qualora dovessero venire
 meno i finanziamenti affidati o per qualsiasi altro motivo di
 pubblico interesse senza che le imprese partecipanti possano
 accampare alcuna pretesa al riguardo.
      Si precisa che i documenti, gli atti, le dichiarazioni e
 quant'altro prescritto dal presente bando di gara devono essere
 compilati tutti in lingua italiana.
      'Informativa ai sensi dell'art. 10 della legge n. 675/1996: si
 informa che il conferimento dei dati richiesti ha natura obbligatoria
 e l'eventuale rifiuto comporta l'esclusione dalla gara. Il
 trattamento dei dati da parte del Comune di Montale (PT), Ufficio
 Contratti e Gare ha la finalita' di acquisire gli elementi necessari
 per l'ammissione alla gara e viene eseguito su supporto cartaceo e/o
 informatico. I dati conferiti potranno essere comunicati o diffusi a
 terzi soltanto nei casi previsti da norme di legge o regolamenti.
 L'art. 13 della legge riconosce all'interessato il diritto di accesso
 ai dati che lo riguardano, nonche' alcuni diritti complementari tra
 cui il diritto di rettificare, aggiornare, integrare i dati, nonche'
 il diritto di opporsi, per motivi legittimi, al loro trattamento'.
      E' obbligatoria pena l'esclusione, la visita sul luogo ove
 dovranno eseguirsi i lavori che dovra' essere effettuata da parte del
 legale rappresentante dell'impresa o dal direttore tecnico
 dell'impresa medesima, previo appuntamento telefonico con l'arch.
 Damiana Sozio responsabile del servizio funzionale, Lavori Pubblici
 ed Urbanistica (tel. 0573 952212) o con il geom. Mario Antonelli,
 istruttore tecnico direttivo (tel. 0573 952231). Le visite al luogo
 del lavoro dovranno essere effettuate entro il 25 gennaio 1999
 (quinto giorno antecedente a quello fissato per la gara).
      Le Ditte interessate potranno prendere visione presso la
 Segreteria del Comune, nei giorni feriali dalle ore 9.30 alle ore 13
 del bando di gara, del Capitolato speciale di Appalto e degli
 elaborati tecnici relativi ai lavori. (Responsabile Uff. Contratti,
 signor Vincenzo Santoro, tel. 0573/95.22.21 - fax 0573/55001).
      I documenti suddetti possono essere ritirati a pagamento, previa
 prenotazione, presso la Cartoleria Bianchi, piazza S. Francesco n. 57
 51100 Pistoia, tel. 0573/24084 - fax 0573/33196.
     Montale, 11 dicembre 1998
                     Il sindaco: Daniele Cipriani                     
                  Il segretario-direttore generale:                   
                        dott. Vincenzo Zuccaro                        
C-32969 (A pagamento).
mef Istituto Poligrafico e Zecca dello Stato
Realizzazione Istituto Poligrafico e Zecca dello Stato S.p.A.