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Errata corrige
Errata corrige
Bando di licitazione privata
1. Ente Appaltante: Comune di Bari, - Ripartizione Contratti ed
Appalti - C.so Vittorio Emanuele, 84 - 70122 Bari Tel. 080/5772335.
2. Criterio di aggiudicazione: licitazione privata ai sensi
dell'art. 21, comma 1, della legge 11 febbraio 1994 n. 109 e s.m.i.
e, trattandosi di lavori 'a corpo' col criterio del massimo ribasso
sull'importo a base d'asta. Ai sensi del decreto ministeriale del 18
dicembre 1997, per l'anno 1998 la percentuale di cui all'art. 21,
comma 1-bis, della legge 11 febbraio 1994 numero 109, e successive
modificazioni e integrazioni, e' fissata nella misura pari alla media
aritmetica dei ribassi percentuali di tutte le offerte ammesse
incrementata dallo scarto medio aritmetico dei ribassi percentuali
che superano la predetta media. Sono escluse le offerte in aumento.
Si ricorre ai tempi ristrettissimi giusta delibera G.M. n. 939
del 29maggio 1998.
3.a) Oggetto dell'appalto: n. 318 - Lavori di costruzione scuola
media di n. 15 aule in Loseto di Bari. I.B.A. L. 2.850.757.700.
b) categoria di iscrizione: e' richiesta l'iscrizione all'Albo
Nazionale Costruttori per la categoria prevalente G/1 (decreto
ministeriale n. 304/1998) equiparata alla cat. 2 (decreto
ministeriale n. 770/1982) per classifica non inferiore a L.
3.000.000.000.
4. Tempo di esecuzione lavori: 540 giorni naturali successivi e
continui decorrenti dalla data del verbale di consegna.
5. Modalita' finanziamento e pagamenti: i lavori sono finanziati
con mutuo della Cassa DD.PP. di L. 3.750.000.000 posizione n. 4330235
del 22 settembre 1998.
Il pagamento verra' effettuato mediante rate di acconto, in
corso d'opera, come da art. 15 del C.S.A.
6. Sono ammesse a partecipare alla gara singole imprese oltre a
quelle riunite in associazioni temporanee o in consorzio ai sensi
artt. 22 e seguenti del decreto legislativo 19 dicembre 1991, n. 406.
L'impresa che partecipi ad un raggruppamento o ad un consorzio non
puo' far parte di altri raggruppamenti o consorzi ovvero concorrere
singolarmente, pena l'esclusione dalla qualificazione della
concorrente e dei raggruppamenti nei quali la stessa figurasse
partecipante.
7. Gli offerenti hanno facolta' di svincolarsi dalla propria
offerta decorsi 180 giorni dalla data della gara.
8. E' ammessa la partecipazione delle imprese non iscritte
all'A.N.C. aventi sede in uno Stato della C.E.E. alle condizioni
previste dagli artt. 18 e 19 del decreto legislativo n. 406/91.
9. A garanzia dell'appalto, l'aggiudicatario dovra' costituire
deposito cauzionale nei termini e nei modi di legge.
10. La domanda, redatta in lingua italiana, in bollo e corredata
delle dichiarazioni e/o documentazione richiesta sottoscritta dal
legale rappresentante dell'impresa o di tutte le imprese in caso di
associazione, deve pervenire in unico plico a mezzo raccomandata del
servizio postale di Stato o agenzia di recapito; entro il termine
perentorio delle ore 12 del giorno 4 gennaio 1999, indirizzato a:
Comune di Bari Ripartizione Contratti e Appalti - C.so Vittorio
Emanuele, 84 - 70122 Bari e riportante al suo esterno, oltre al
mittente, l'indicazione dell'oggetto della gara.
11. Gli inviti a presentare le offerte saranno spediti entro 120
giorni dalla data di pubblicazione del presente bando.
12. La domanda di partecipazione, completa di esatta
denominazione o ragione sociale, sede legale, codice fiscale e
partita I.V.A., nonche' generalita' dei singoli rappresentanti, deve
includere, sotto forma di dichiarazioni successivamente verificabili,
pena l'esclusione, e rese dal legale rappresentante della ditta, le
seguenti indicazioni:
a) iscrizione della ditta all'A.N.C. con la precisazione di:
numero, categoria e classifica di iscrizione con relativo importo.
Le imprese non iscritte all'A.N.C. aventi sede in uno Stato
della CEE dovranno produrre attestazioni ai sensi degli artt. 18 e 19
del decreto legislativo 19 dicembre 1991 n. 406.
b) di non trovarsi la ditta in nessuna delle condizioni
previste dall'art. 18 del decreto legislativo 19 dicembre 1991, n.
406;
c) di non essere il dichiarante e/o ciascuno degli
amministratori e, se societa', anche la stessa societa', sottoposto,
ne' e' a conoscenza della esistenza a loro carico di procedimenti in
corso per l'applicazione delle misure di cui alla legge 31 maggio
1965, n. 575 e s.m.i., nonche' legge 19 marzo 1990, n. 55 e
decreto-legge 13 maggio 1991, n. 152 ne', infine, di essere stata
dichiarata la decadenza o sospensione dell'iscrizione dell'impresa
all'A.N.C.;
d) di possedere i requisiti di cui all'art. 5 del decreto del
Presidente del Consiglio dei Ministri n. 55 del 10 gennaio 1991, con
riferimento all'ultimo quinquennio, e precisamente:
A) cifra d'affari in lavori, derivante da attivita' diretta e
indiretta dell'impresa, determinata ai sensi dell'art. 4, comma 2,
lettere c) e d) del decreto ministeriale n. 172 del 9 marzo 1989, per
un impor-to non inferiore a L. 4.276.136.550 pari a 1,50 volte
l'importo abase d'asta;
B) costo per il personale dipendente non inferiore allo 0,10
della cifra d'affari in lavori di cui al precedente punto 'A'.
In ipotesi di associazione temporanea di imprese i requisiti di
cui alla lettera d) devono essere posseduti in misura non inferiore
al 60% dalla capogruppo e la restante percentuale cumulativamente
dalla o dalle mandanti, ciascuna delle quali nella misura non
inferiore al 20% di quanto richiesto cumulativamente (art. 8 decreto
del Presidente del Consiglio dei Ministri n. 55/1991).
Le dichiarazioni su specificate devono essere rese dalla
capogruppo e ciascuna associata.
Il ricorso al subappalto e' consentito alle condizioni di cui
all'art. 17 del capitolato speciale d'appalto.
Ai sensi del comma 3-bis dell'art. 34 del suddetto decreto
legislativo n. 406/1991, l'amministrazione comunale provvedera' a
corrispondere direttamente al soggetto aggiudicatario i corrispettivi
rivenienti dall'esecuzione del subappalto.
Pertanto, e' fatto obbligo ai soggetti aggiudicatari di
trasmettere, entro venti giorni dalla data di ciascun pagamento
effettuato nei confronti dei subappaltatori, copia delle fatture
quietanzate relative ai pagamenti dagli stessi aggiudicatari via via
corrisposti al subappaltatore medesimo, con la indicazione delle
ritenute di garanzia effettuate.
Si avverte che qualsiasi difformita' alle prescrizioni del bando
determinera' senz'altro l'esclusione dalla gara.
Si precisa, infine, che il rischio inerente il tempestivo
recapito del plico rimane ad esclusivo carico del mittente ove, per
qualsiasi motivo ivi compresa la mancata indicazione sull'esterno
della busta dell'oggetto della gara, esso non giunga a destinazione
in tempo utile.
Il direttore di ripartizione: dott. Giuseppe Fanelli
Il segretario generale: dott. Antonio Nasuti
C-33306 (A pagamento).