CONSORZIO BONIFICA BARAGGIA VERCELLESE
Vercelli, via Fratelli Bandiera n. 16
Tel. 0161/28.38.11 - Fax 0161/257425

(GU Parte Seconda n.69 del 24-3-1998)

                        Bando di asta pubblica                        
                                                                      
      Asta pubblica per l'appalto dei lavori di costruzione della rete
 di distribuzione irrigua a pioggia sottesa all'invaso del torrente
 Ingagna in comune di Salussola (Biella).
      Importo dei lavori a base d'asta: L. 5.478.631.096 (lire
 cinquemiliardi quattrocentosettantottomilioni seicentotrentunmila
 novantasei).
      Termine per l'esecuzione dei lavori: trecentocinquanta giorni
 naturali consecutivi e continui decorrenti dalla data di consegna.
      L'aggiudicazione avverra' ai sensi dell'art. 21, primo comma
 (massimo ribasso), della legge 11 febbraio 1994, n. 109, come
 modificato dalla legge 2 giugno 1995, n. 216 con automatica
 esclusione delle offerte anomale secondo quanto previsto dal comma
 1-bis del citato articolo e dal decreto ministeriale 18 dicembre 1997
 (pubblicato nella Gazzetta Ufficiale 2 gennaio 1998, n. 1). La
 procedura di esclusione automatica non verra' applicata qualora il
 numero delle offerte valide risulti inferiore a 5 (cinque). In tal
 caso l'appalto verra' aggiudicato con il criterio del massimo ribasso
 previa verifica delle offerte giudicate anomale dal Consorzio,
 mediante richiesta di apposite analisi giustificative.
      Si procedera' all'aggiudicazione anche in presenza di una sola
 offerta valida.
      L'offerta, redatta in lingua italiana, dovra' pervenire
 esclusivamente mediante raccomandata del servizio postale, corso
 particolare o servizio di posta celere, entro le ore 12 del 21 aprile
 1998 al Consorzio di Bonifica della Baraggia Vercellese, via Fratelli
 Bandiera n. 16 - 13100 Vercelli.
      Il suddetto termine e' perentorio ed inderogabile. Sul piego di
 spedizione dovranno specificarsi l'oggetto e l'importo dell'appalto,
 il giorno e l'ora relativi all'asta, nonche' il nominativo
 dell'impresa concorrente od, in caso di associazione temporanea, di
 tutte le imprese facenti parte della medesima con debita specifica
 dei ruoli: mandataria-mandante/i.
      La gara, aperta a chiunque ritenesse di voler presenziare, si
 terra' il giorno 22 aprile 1998 alle ore 9.30 presso la sede del
 Consorzio di Bonifica della Baraggia Vercellese, Vercelli.
      Il pagamento del corrispettivo d'appalto avverra' per stati di
 avanzamento, al netto del ribasso e delle ritenute di legge, non
 inferiori a L. 600.000.000.
      I raggruppamenti temporanei di imprese verranno ammessi a
 concorrere nel rispetto degli articoli 22 e seguenti del decreto
 legislativo 19 dicembre 1991, n. 406. Al riguardo si precisa che il
 mandato di cui al punto 8 dell'art. 23 del suddetto decreto
 legislativo 19 dicembre 1991, n. 406 deve risultare da atto notarile.
      Il concorrente aggiudicatario ha la facolta' di svincolarsi
 dalla propria offerta trascorsi centottanta giorni decorrenti dalla
 data di scadenza per la presentazione dell'offerta stessa.
      Le imprese non iscritte all'A.N.C., aventi sede in uno Stato
 dell'Unione Europea, verranno ammesse a concorrere alle condizioni
 previste dagli articoli 18 e 19 del decreto legislativo 19 dicembre
 1991, n. 406.
    La ditta offerente dovra' presentare:
      1) dichiarazione in carta legale debitamente sottoscritta con la
 quale:
       a) attesti di essersi recata sul posto dove si devono eseguire
 i lavori; di aver preso conoscenza delle condizioni locali ed
 eventualmente delle cave e dei campioni, nonche' di tutte le
 circostanze generali e particolari che possono aver influito sulla
 determinazione dei prezzi e delle condizioni contrattuali, che
 possano influire sull'esecuzione dell'opera, e di aver giudicato i
 prezzi medesimi, nel loro complesso, remunerativi, tali da consentire
 l'offerta proposta ed inoltre attesti di possedere l'attrezzatura
 necessaria per l'esecuzione dei lavori stessi;
       b) attesti di aver preso visione degli elaborati progettuali e
 di condividere e far proprie le valutazioni tecniche ed economiche
 contenute negli elaborati progettuali visionati;
       c) che non ha presentato offerta alla gara stessa
 contestualmente in forma individuale e in una o piu' Associazioni
 temporanee;
       d) indichi le categorie di lavori che eventualmente si
 intendono subappaltare o concedere in cottimo ai sensi dell'art. 34,
 comma primo della legge n. 109/1994, elencando altresi' anche i
 nominativi, da uno a sei, delle ditte candidate ad eseguire i lavori
 in subappalto. Nel caso di indicazione di una sola ditta candidata ad
 eseguire i lavori in subappalto, all'atto dell'offerta deve essere
 depositata la certificazione attestante il possesso da parte della
 medesima dei requisiti di cui al punto 4), comma terzo, dell'art. 18
 della legge n. 55/1990, come sostituito dall'art. 34 della legge n.
 109/1994. Qualora tali indicazioni manchino non e' consentito
 l'affidamento in subappalto.
     e) attesti il possesso dei seguenti requisiti:
         1) cifra di affari in lavori derivante da attivita' diretta
 ed indiretta dell'impresa nell'ultimo quinquennio antecedente la data
 di pubblicazione del bando non inferiore all'importo a base d'asta;
         2) costo del personale dipendente nell'ultimo quinquennio
 antecedente la data di pubblicazione del bando non inferiore al 10%
 dell'importo della cifra di affari in lavori.
 
    In caso di associazione temporanea di impresa:
       l'importo di cui al precedente punto e-1) deve essere posseduto
 in misura non inferiore del 40% dalla mandataria e la restante
 percentuale dovra' essere posseduta cumulativamente dalla o dalle
 mandanti, ciascuna delle quali deve possedere un importo non
 inferiore al 10%;
       l'importo di cui al precedente punto e-2), pari al 10% della
 rispettiva cifra d'affari, deve essere posseduto da ciascuna ditta.
 
      2) Certificato in carta legale della Camera di Commercio di data
 non anteriore a sei mesi rispetto a quella fissata per la gara, dal
 quale risulti che la ditta non si trovi in stato di fallimento, di
 liquidazione o concordato preventivo.
      Il suddetto certificato deve inoltre riportare le generalita'
 delle persone designate a rappresentare legalmente la societa' stessa
 e di tutti i soci nel caso si tratti di societa' in nome collettivo
 (S.n.c.).
      3) Certificato generale del Casellario giudiziale di data non
 anteriore a sei mesi rispetto il giorno stabilito per la gara.
      Tale certificato, a seconda del tipo di societa' concorrente
 dovra' presentarsi da parte dei soggetti di seguito specificati:
       impresa individuale: titolare dell'impresa e direttore/i
 tecnico/i; Societa' in nome collettivo: tutti i soci e direttore/i
 tecnico/i;
       societa' in accomandita semplice: socio/i accomandatari e
 direttore/i tecnico/i;
       societa' di capitale, Cooperative e Consorzi: tutti i
 rappresentanti legali e direttore/i tecnico/i.
 
      Il certificato in parola dovra' comunque presentarsi per tutti i
 legali rappresentanti e direttori tecnici indicati nel certificato
 della Camera di Commercio nonche' nel certificato dell'Albo nazionale
 costruttori.
      4) Certificato di iscrizione rilasciato dal comitato centrale
 per l'Albo nazionale costruttori, di data non anteriore ad un anno
 rispetto al giorno stabilito per la gara, per la categoria 10/a per
 la classifica di L. 6.000 milioni ai sensi dell'art. 23, punto 2)
 della legge n. 406/ 1991. In caso di associazioni temporanee di
 imprese l'importo complessivo delle iscrizioni all'A.N.C. posseduto
 dalle imprese riunite deve essere almeno pari all'importo dei lavori
 oggetto dell'appalto, ai sensi dell'art. 23, punto 4 della legge n.
 406/1991.
      5) La cauzione provvisoria di L. 109.572.600, pari 2%
 dell'importo a base d'asta. A garanzia dell'esecuzione dei lavori,
 l'impresa aggiudicataria dovra' presentare cauzione definitiva pari
 al 10% dell'importo netto dell'appalto ulteriormente incrementato,
 ove ricorrano le condizioni di cui all'art. 30, comma secondo della
 legge n. 109/1994 e successive modifiche.
      6) Offerta in carta legale con la dicitura del lavoro oggetto
 dell'appalto in cui l'impresa indichi in cifre ed in lettere la
 percentuale di ribasso sull'importo a base d'asta. In caso di
 discordanza sara' tenuta valida la percentuale indicata in lettere.
      Le offerte, ancorche' espresse in millesimi, verranno
 considerate ai fini della media nella sola espressione centesimale.
 La media verra' effettuata tenendo al vaglio i valori centesimali con
 arrotondamento a seconda del caso di millesimo superiore o inferiore
 a cinque.
      In caso di offerte uguali si procedera' al sorteggio ai sensi
 del secondo comma dell'art. 77 del regio decreto 23 maggio 1924, n.
 827.
      Detta offerta dovra' essere altresi' corredata da dichiarazione
 che la stessa e' comprensiva degli oneri per i piani di sicurezza di
 cui al comma ottavo dell'art. 18 della legge n. 55/1990.
      L'offerta chiusa in apposita busta sigillata con ceralacca e
 controfirmata su tutti i lembi di chiusura, dovra' essere inserita
 nel plico contenente la documentazione per la partecipazione alla
 gara, anch'esso chiuso e sigillato con ceralacca e controfirmato su
 tutti i lembi di chiusura.
      Nell'ipotesi di raggruppamento ciascuna impresa mandante dovra'
 produrre le dichiarazioni di cui al punto 1, lettere c), e-1) ed
 e-2), nonche' i documenti di cui ai punti 2), 3) e 4).
 
                              AVVERTENZE                              
                                                                      
      La dichiarazione di cui al punto 1) deve recare la dicitura del
 lavoro oggetto dell'appalto.
      In luogo dei certificati di cui ai punti 2, 3 e 4 potranno
 presentarsi dichiarazioni sostitutive di atto notorio rese dai
 soggetti interessati, ai sensi della legge n. 15/1968.
  La presente asta verra' esperita con le modalita' della tornata,
 della quale fa parte anche la gara relativa ai lavori contrassegnati
 con la seguente dicitura 'Costruzione di un impianto di depurazione
 di acque reflue nel comune di Mongrando' dell'importo di L.
 2.131.666.742 di cui a separato bando.
      Il capitolato speciale, la documentazione, i disegni ed il
 presente bando sono in visione presso il Consorzio di Bonifica della
 Baraggia Vercellese, via Fratelli Bandiera n. 16, Vercelli tutti i
 giorni feriali dalle ore 9 alle ore 12 escluso il sabato ed in
 vendita presso la ditta e reperibili presso l'eliografia S.n.c.
 S.PE.GI., via Dante, n. 85, Vercelli, tel. 0161/55288, fax
 0161/217223.
      Il calcolo della media verra' effettuato non tenendo conto delle
 offerte in aumento. Il concorrente che presenta la proprio offerta in
 aumento rispetto al prezzo a base d'asta verra' pertanto escluso
 dalla gara.
      L'aggiudicazione definitiva e' subordinata all'approvazione
 della gara da parte del Ministero per le Politiche Agricole ed al
 rilascio da parte della competente Prefettura della liberatoria
 antimafia prevista dalla vigente normativa in capo all'aggiudicataria
 dell'appalto.
      Le modalita' e l'importo dei pagamenti in conto del prezzo di
 appalto sono quelli riportati nel capitolato speciale d'appalto in
 subordine alla messa a disposizione del Consorzio dei fondi da parte
 dei superiori organi.
    Non e' ammessa la revisione dei prezzi.
 
                                      Il presidente: geom. Carlo Goio.
                                                                      
C-6386 (A pagamento).
mef Istituto Poligrafico e Zecca dello Stato
Realizzazione Istituto Poligrafico e Zecca dello Stato S.p.A.