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Bando di gara(R.D. 23 maggio 1924, n. 827) Appalto per lavori di ampliamento e di ristrutturazione RSA Valbella. 1. Ente appaltante: La Casa Centro Assistenza Servizi per Anziani - Indirizzo - Via Baratto, 39 - 36015 Schio (VI). Telefono 0445/599811 (Centralino) telefax 0445/599898. 2. Procedura di aggiudicazione: pubblico incanto, secondo l'art. 73, lettera c), e art. 76, del R.D. 23 maggio 1924, n. 827: gara ad unico incanto, ad offerte segrete; con aggiudicazione in caso di unica offerta; con esclusione automatica delle offerte ai sensi dell'art. 21, comma 1-bis, della legge 109/94 come modificata con legge 216/95; con svincolo dall'offerta valida decorsi 120 giorni dalla scadenza del termine di presentazione dell'offerta. Non sono ammesse offerte in aumento. Trattandosi di appalto da stipulare parte a corpo e parte a misura, l'aggiudicazione avverra' con il criterio del massimo ribasso sui prezzi di elenco per la parte a misura e sull'importo delle opere a corpo per la parte a forfait. L'appalto e' diviso in 3 (tre) lotti per tipologia e precisamente: A) Opere edili, B) Impianti idro-termici, C) Impianti Elettrici. Le ditte offerenti dovranno presentare offerta separata per ogni singolo lotto. L'Ente aggiudichera' separatamente i lotti anche a ditte diverse. 3. Luogo di esecuzione, descrizione e importo dei lavori: a) luogo di esecuzione dei lavori: Schio (VI)- Via Valbella, 10; b) caratteristiche generali dell'opera: l'appalto ha per oggetto l'esecuzione di tutte le opere edili e la realizzazione di impianti elettrici, o ad essi assimilabili, di impianti di riscaldamento, igienico sanitari e di ventilazione per la ristrutturazione e l'ampliamento della 'RSA Valbella); c) natura ed entita' delle prestazioni: le opere edili consistono in: demolizione e rimozione, scavo e reinterro, opere strutturali in c.a., murature e tramezzature, solai, opere di isolamento, intonaci, opere in ferro, di lattoneria, opere in marmo e pietra, sottofondi, pavimenti, rivestimenti, pitture, infissi e serramenti, controsoffitti, opere fognarie e opere esterne di cui a corpo: realizzazione di passaggio coperto aereo; fontana decorativa ed evaporativa; rimozione di alberatura ad alto fusto. Realizzazione di impianti di riscaldamento, igienico sanitari e di ventilazione. Si dovranno prevedere A) le centrali idriche, di suppressione per la rete antincendio, termiche, trattamento dell'aria, di aspirazione e di refrigerazione con la fontana aventi funzioni evaporative e decorative; B) le tubazioni di collegamento delle centrali agli utilizzatori, alle bocchette di ventilazione; C) la termoregolazione nelle centrali e in vari locali per il controllo della temperatura e dell'umidita'; D) i sistemi di produzione di acqua calda usi igienici; E) gli scarichi delle acque nere e delle acque grasse; F) le apparecchiature igieniche con relative rubinetterie. Le voci a misura saranno relative a materiali, opere, e impianti nei quali la quantificazione secondo unita' di misura ben precisa (mt, n., mq, etc.) ottimizzano il sistema di quantificazione. Le opere a corpo sono relative a lavori nei quali la fornitura, posa in opera e il materiale accessori meglio individua il costo dell'opera stessa. Realizzazione di impianti elettrici o ad essi assimilabili. Si dovranno prevedere quadri elettrici generale, di corpo, di zona e centralino di piano, canalizzazioni, tubazioni per il contenimento della cavistica atta a realizzare i collegamenti tra i vari quadri e per la realizzazione dei punti vari di stanze e corridoi, e degli impianti speciali, quali cancello carraio, TVCC, impianto di chiamata dai bagni, impianto TV centralizzato, rivelazione incendi, diffusione sonora ricerca persone, illuminazione esterna, aspirapolvere centralizzato, orologi indicatori, trasmissione dati, citofonico, sinottico. E' prevista l'installazione di un gruppo elettrogeno per il funzionamento a regime ridotto del fabbricato in caso di mancanza rete ENEL. In base a tali opere si potranno individuare lavori da eseguirsi a misura e dei lavori da eseguirsi a corpo. Le voci a misura saranno relative a materiali, opere e impianti nei quali la quantificazione secondo unita' di misura ben precisa (mt, n., mq, etc.) ottimizzano il sistema di quantificazione. Le opere a corpo sono relative a lavori nei quali la fornitura, posa in opera e il materiale accessorio meglio individua il costo dell'opera stessa. d) importo a base d'asta: A) opere edili L. 7.040.000.000; (importi a misura L. 6.780.000.000 e a corpo L. 260.000.000) di cui L. 3.590.000.000 1. stralcio ex art. 20 legge 67/88 L. 3.450.000.000 2. stralcio. B) impianto idro-termico L. 1.667.771.500 (importi a misura L. 1.366.265.300 e a corpo L. 301.506.200) di cui L. 1.049.301.300 1. stralcio ex art. 20 legge 67/88 L. 618.470.200 2. stralcio. C) impianto elettrico L. 1.144.537.500 (importi a misura L. 650.483.250 e a corpo L. 494.054.250) di cui L. 809.595.500 1. stralcio ex art. 20 legge 67/88 L. 334.942.000 2. stralcio. e) categoria ANC: iscrizione categoria II per 6 miliardi per lotto A; iscrizione categoria V.a) per 1.500 milioni per lotto B; iscrizione categoria V.b) per 750 milioni per lotto B; iscrizione categoria V.c) per 1.500 milioni per lotto C. 4. Termine di esecuzione e penale: il termine per l'esecuzione dei lavori, decorrente dalla data di consegna dei lavori, comprensivo dell'andamento stagionale sfavorevole, e stabilito in: 600 giorni naturali e consecutivi per le opere edili; 150 giorni naturali e consecutivi per gli impianti idro-termici; 150 giorni naturali e consecutivi per gli impianti elettrici per un totale di 900 giorni. I lavori degli impianti saranno sospesi dalla Direzione lavori per i periodi nei quali le opere edili non ne permettano l'esecuzione. Per ogni giorno di ritardo nella consegna e' prevista una penale di L. 5.000.000 per le opere edili, L. 2.500.000 per gli impianti idro-termici e L. 2.500.000 per gli impianti elettrici. 5. Finanziamento: le opere oggetto dell'appalto verranno realizzate in parte con finanziamento statale per un importo di L. 3.841.000.000, che copre in parte il costo del primo stralcio. Il restante importo verra' finanziato tramite accesso ad Istituti di Credito. I pagamenti avverranno secondo le modalita' stabilite dai Capitolati Speciali d'Appalto ed in conformita' alle norme della legge 16 agosto 1984 n. 42 e successive modificazioni ed integrazioni. 6. Cauzione: la cauzione provvisoria e' stabilita nella misura del 2% dell'importo a base d'asta. La cauzione definitiva e' stabilita nella misura del 10% dell'importo contrattuale. Detta percentuale sara' soggetta ad incremento ove ricorrano gli estremi di cui all'art. 30, comma 2, della legge 109/1994 e successive modifiche ed integrazioni. 7. Soggetti ammessi alla gara: possono presentare offerta imprese italiane iscritte all'A.N.C. o imprese non iscritte all'A.N.C. aventi sede in uno Stato della CEE, alle condizioni previste dagli artt. 18 e 19 del D.Lgs. 19 dicembre 1991. n. 406. Possono presentare offerta i soggetti di cui all'art. 10 della legge 109/1994 e successive modifiche ed integrazioni, (escluso comma 1, lett.c). Alle riunioni di concorrenti si applicano le disposizioni di cui all'art. 13 della legge 109/1994 cit. (escluso il comma 7), fatto salvo per i requisiti di qualificazione, nonche' quelle di cui agli artt. 22 e ss. del D.Lgs. 19 dicembre 1991 n. 406. Non e' consentito ad una stessa ditta di presentare contemporaneamente offerte in diverse associazioni di imprese o consorzi ovvero individualmente ed in associazione e consorzio, a pena di esclusione di tutte le diverse offerte presentate. 8. Documentazione relativa alla gara: gli elaborati relativi all'esecuzione delle opere, sono visionabili dalle ore 9 alle ore 10,30 dei giorni feriali, escluso il sabato c/o gli Uffici Amministrativi dell'Ente - Via Baratto, 39 - Schio (VI) Tel. 0445/599811 (centralino) 0445/599818 (Ufficio capo-tecnico). In caso di impossibilita' si potra' concordare l'accesso alla documentazione in orario d'ufficio diverso. Le copie degli elaborati potranno essere ritirate presso la ditta Tecnocopie - Via Marconi, 9 - Schio - previa prenotazione delle stesse con almeno 2 giorni lavorativi di anticipo al numero telefonico 0445/528475. Costo di una copia con gli elaborati piu' significativi: opere edili L. 75.000 I.V.A. compresa, impianto idro-termo L. 156.000 I.V.A. compresa, impianto elettrico L. 135.000 I.V.A. compresa. Gli importi sono da versare alla ditta Tecnocopie. 9. Modalita' di presentazione dell'offerta: la documentazione richiesta deve essere contenuta in due distinti plichi, sigillati e controfirmati su tutti i lembi di chiusura con le seguenti diciture: plico n. 1 'documentazione amministrativa'; plico n. 2 'documentazione economica - offerta'. Entrambi i plichi devono essere contenuti in un unico contenitore, sigillato e controfirmato. Nel contenitore ed in ogni plico dovranno essere riportate le indicazioni riguardanti il mittente, l'indirizzo dell'Amministrazione appaltante e la dicitura: 'Gara d'Appalto per i lavori di ampliamento e di ristrutturazione della RSA Valbella'. All'interno dell'unico contenitore devono essere inseriti il plico 1. - documentazione amministrativa e il plico 2. 'Offerta per lotto A, o B, o C' a seconda dell'offerta che si presenti. In ciascun plico dovranno essere contenuti i documenti di seguito specificati. Plico n. 1 - Documentazione amministrativa. Da prodursi in solo originale: a) istanza di ammissione alla gara redatta su carta regolarizzata ai fini dell'imposta sul bollo, contenente gli estremi di identificazione della ditta concorrente - compreso numero di partita I.V.A. o codice fiscale - le generalita' complete del firmatario dell'offerta - titolare o legale rappresentante dell'impresa (i cui poteri risultino o dalle indicazioni riportate nel certificato di iscrizione all'A.N.C. o da apposito atto da produrre con la documentazione amministrativa). Detta istanza dovra' altresi' contenere dichiarazione resa dal medesimo legale con sottoscrizione autenticata ai sensi e per gli effetti dell'art. 20 della legge n. 15/1968 e successive modifiche ed integrazioni, (utilizzando preferibilmente l'apposito modulo predisposto dall'amministrazione) successivamente verificabile, in cui attesta: a.1. che non ricorre, nei confronti del concorrente, alcuna delle cause di esclusione di cui all'art. 24, comma 1, della Dir. 93/37/CEE, e che tali circostanze non si sono verificate per gli amministratori e soci muniti di poteri di rappresentanza, e per i direttori tecnici; a.2. l'insussistenza di rapporti di controllo e di collegamento determinati ai sensi dell'art. 2359 del Codice civile, con altre imprese concorrenti alla medesima gara; a.3.1. di essersi recato sul luogo ove debbono eseguirsi i lavori e aver preso conoscenza delle condizioni locali e di tutte le circostanze generali e particolari che possono aver influito sulla determinazione dei prezzi e delle condizioni contrattuali e che possono influire sulla esecuzione dell'opera e, di conseguenza di aver formulato prezzi remunerativi e tali da consentire l'offerta che stara' per fare, considerando che gli stessi rimarranno fissi ed invariabili; a.3.2. di aver preso visione degli elaborati di progetto; Le dichiarazioni di cui ai precedenti punti a.3.1. e a.3.2. devono essere corredate, pena l'esclusione dalla gara, dal certificato rilasciato dall'ente, attestante che l'impresa ha preso visione degli elaborati di progetto nonche' dello stato dei luoghi dove devono essere eseguiti i lavori. (Per maggiori dettagli circa il luogo di ritrovo per il sopralluogo tel. sig. Rezzadore Luigi 0445/599818 - Centralino dell'ente 0445/599811). Si precisa che al sopralluogo e alla presa visione della documentazione di progetto saranno ammessi esclusivamente il legale rappresentante dell'impresa ovvero un dipendente della stessa, munito a tal fine di specifica delega con firma autenticata, ovvero ancora il direttore tecnico dell'impresa risultante dal certificato A.N.C. a.4. di aver tenuto conto, nella formulazione dell'offerta, degli oneri previsti per i piani di sicurezza di cui all'art. 18, comma 8, della legge 55/90, tanto anche alla luce delle disposizioni di cui all'art. 31 della legge 109/1994 e successive modifiche ed integrazioni; a.5. che, nei confronti dell'impresa istante, non ricorrono le cause ostative di cui alla legge 31 maggio 1965, n. 575 e successive modifiche ed integrazioni, e che le stesse non ricorrono neppure nei confronti delle persone dei legali rappresentanti e dei direttori tecnici dell'impresa stessa nonche' (per le sole societa' di capitali) degli eventuali altri componenti l'organo di amministrazione; a.6. di impegnarsi a mantenere valida e vincolante l'offerta per 120 (centoventi) giorni consecutivi a decorrere dalla scadenza del termine per la presentazione delle offerte; a.7 di accettare la eventuale consegna dei lavori, sotto riserva di legge, nelle more del contratto; a.8. di applicare integralmente tutte le norme contenute nel contratto collettivo nazionale di lavoro e nei relativi accordi integrativi, applicabili all'opera in appalto, in vigore per il tempo e nella localita' in cui si svolgono i lavori, e di impegnarsi all'osservanza di tutte le norme anzidette anche da parte degli eventuali subappaltatori nei confronti dei loro rispettivi dipendenti; a.9. che l'impresa mantiene le seguenti posizioni presidenziali ed assicurative: INPS: sede di .......... matricola n. ......... (nel caso di iscrizione presso piu' sedi, indicarle tutte) INAIL: sede di .......... matricola n. ......... (nel caso di iscrizione presso piu' sedi, indicarle tutte) Cassa Edile di ......... matricola n. ......... (nel caso di iscrizione presso piu' Casse Edili indicare tutte), e che l'impresa stessa e' in regola con i versamenti ai predetti enti; a.10. di essere in possesso dei requisiti di cui agli artt. 20 e 21 del D.Lgs. 406/1991, in ordine alla capacita' economico-finanziaria e tecnica; a.11 di avere realizzato una cifra d'affari in lavori, nel quinquennio antecedente la data di pubblicazione del presente bando, almeno pari a 1,5 volte l'importo a base d'asta; a.12. di avere sostenuto nell'ultimo quinquennio, un costo per il personale dipendente cari almeno al 10% della cifra d'affari in lavori richiesta; (il punto seguente a.13 vale solo per le opere edili). a.13. di avere eseguito, nell'ultimo quinquennio, lavori nella categoria prevalente, per i quali gli enti committenti abbiano rilasciato attestazione di buon esito, per un importo complessivo pari a 0,40 volte l'importo a base d'asta; Per le imprese riunite ai sensi dell'art. 23, comma 2 del D.Lgs. n. 406/91 (riunione di tipo orizzontale), i requisiti di cui ai precedenti punti a.11 e a.12 (nonche' a.13 per gli appalti di importo pari o superiore a 3,5 milioni di ECU) dovranno essere posseduti in misura pari al 60% dall'impresa capogruppo e la restante percentuale cumulativamente dalla/e impresa/e mandante/i, ciascuna delle quali dovra' possedere i suddetti requisiti nella misura del 20% di quanto richiesto cumulativamente all'intero raggruppamento. b) certificato di iscrizione all'Albo Nazionale dei Costruttori, istituito con legge 10 febbraio 1962, n. 57, di data non anteriore ad un anno, in originale o in copia autenticata, oppure certificazione sostitutiva con sottoscrizione non autenticata che attesta l'appartenenza alla categoria per un importo non inferiore a quanto indicato all'art. 3 punto e. In caso di raggruppamento di imprese si applicano le norme di cui all'art. 23 del D.Lgs. 19 dicembre 1991, n. 406 e comunque dovra' essere garantito un importo complessivo di iscrizione alla categoria non inferiore all'importo a base d'asta; c) per le associazioni temporanee di imprese: mandato conferito all'impresa capogruppo dalle altre imprese riunite, risultante da scrittura privata autenticata; procura con la quale viene conferita la rappresentanza al legale rappresentante dell'impresa capogruppo, risultante da atto pubblico. E' per altro ammessa la presentazione del mandato e della procura in un unico atto notarile redatto in forma pubblica; per i consorzi: atto costitutivo del consorzio e successive modificazioni, in originale o copia autenticata, nonche' delibera dell'organo statutariamente competente, indicante l'impresa consorziata con funzioni di capogruppo e le ulteriori imprese consorziate nel cui interesse viene presentata l'offerta. In caso di raggruppamento di impresa si applicano le norme di cui all'art. 23 D.L. 19 dicembre 1991 n. 406. Per le imprese mandanti associate ai sensi dell'art. 23, 6 comma del D.Lgs. 19 dicembre 1991, n. 406, sara' sufficiente la sola iscrizione all'A.N.C., anche se per categoria ed importi diversi da quelli previsti nel presente bando. d) dichiarazione su carta intestata dell'impresa o della Capogruppo, in caso di associazione temporanea d'imprese, in cui si attestino i lavori o le parti di opere che si intendono subappaltare o concedere in cottimo, con l'indicazione dei subappaltatori candidati ad eseguire detti lavori, in numero da 1 a 6, ai sensi dell'art. 34 della legge 109/1994 e successive modifiche ed integrazioni. In ogni caso, le opere della categoria prevalente non possono essere subappaltate in misura superiore al 30% dell'importo delle stesse. In assenza della dichiarazione di cui al presente punto d), l'amministrazione non concedera' alcuna autorizzazione al subappalto. e) cauzione provvisoria, pari al 2% dell'importo a base d'asta costituita in numerano, titoli di Stato o garantiti dallo Stato, ovvero mediante assegno circolare o fidejussione bancaria o polizza fidejussoria assicurativa. Nel caso di costituzione della cauzione mediante fidejussione bancaria o polizza fidejussoria assicurativa, essa non puo' cessare la propria efficacia prima della restituzione dell'originale da parte della stazione appaltante, quale che sia la durata presa a base per la determinazione del premio. Ai concorrenti diversi dall'aggiudicatario, la restituzione della cauzione avverra' dopo eseguiti i controlli di cui al successivo punto 12. Al fine di agevolare la sollecita restituzione della cauzione provvisoria, i concorrenti potranno corredare la stessa di specifica busta gia' affrancata e indirizzata all'impresa medesima. f) certificato di presa visione del progetto e dei luoghi, in conformita' ai punti a.3.1 e a.3.2. La documentazione di cui sopra deve essere resa anche dalle imprese mandanti, ad eccezione di quella di cui alle lettere a.3.l., a.3.2., a.4., a.6., a.7., a.10, a.II, a.12, a.13 (solo per le opere edili), c), d), e) e f). Plico n. 2 - offerta economica. L'offerta, sottoscritta dal titolare o legale rappresentante dell'impresa, dovra' indicare, in cifre e in lettere, il ribasso percentuale da applicare sia all'elenco prezzi per la parte da appaltare a misura, sia all'importo dei lavori a corpo per la parte da appaltare a forfait. Nel caso di discordanza tra la percentuale di ribasso espressa in cifre e quella espressa in lettere, e' valida l'indicazione piu' favorevole per l'amministrazione. Si precisa che, in caso di imprese riunite, l'offerta dovra' essere espressa dall'impresa mandataria 'in nome e per conto proprio delle mandanti'. L'offerta in parola dovra' essere in bollo e contenuta in un'appo-sita busta sigillata con ceralacca e controfirmata sui lembi di chiu-sura; oltre all'offerta nella busta non devono essere inseriti altri do-cumenti. 10. Ricezione delle offerte: il contenitore con il plico contenente la documentazione amministrativa ed il plico contenente l'offerta economica deve pervenire a entro le ore 12, del giorno 21 aprile 1998. Si avverte che si fara' luogo all'esclusione dalla gara di tutti quei concorrenti per i quali manchi o risulti incompleta o irregolare la documentazione richiesta, si procedera' altresi' all'esclusione dalla gara delle imprese che, in precedenti gare dell'ente, in sede di verifica delle dichiarazioni rese unitamente all'offerta, non abbiano risposto ovvero abbiano prodotto documentazione non conforme a quantodichiarato. 11. Modalita' e procedimento di aggiudicazione: alle procedure di gara provvedera' il segretario dell'ente che presiede all'incanto. L'apertura dell'asta, in forma pubblica, si terra' presso l'ente alle ore 9, del giorno 22 aprile 1998 in via Baratto, 39 - Schio (VI). La gara si svolgera' secondo le procedure di seguito riportate. Il Presidente della gara provvede: a) al calcolo della media aritmetica dei ribassi percentuali di tutte le offerte ammesse incrementata dello scarto medio aritmetico dei ribassi percentuali che superano la predetta media e all'esclusione automatica delle offerte che presentano una percentuale di ribasso superiore alla percentuale cosi' individuata. La procedura anzidetta non sara' applicata in caso di numero di offerte valide inferiore a 5; b) all'individuazione del concorrente che ha presentato l'offerta piu' vantaggiosa per l'amministrazione. 12. Verifica dei requisiti: entro 10 giorni dalla data della gara, l'ente richiedera' all'aggiudicatario e al concorrente che segue in graduatoria di comprovare entro 10 giorni dalla data della richiesta stessa il possesso dei requisiti di capacita' economico-finanziaria e tecnico-organizzativa richiesti nel bando, mediante presentazione della documentazione prevista. Qualora tale prova non sia fornita, ovvero non sia ritenuta conforme alle dichiarazioni contenute nell'istanza di ammissione, si procedera' all'incameramento della relativa cauzione provvisoria, alla segnalazione al Comitato Centrale dell'A.N.C., all'esclusione del concorrente dalle successive gare dell'ente, per un anno dalla data dell'aggiudicazione definitiva nonche', in caso di false dichiarazioni, alla segnalazione all'Autorita' Giudiziaria. Si procedera' altresi' all'annullamento dell'aggiudicazione con atto motivato, alla successiva determinazione della nuova soglia di anomalia, nonche' all'aggiudicazione a favore del concorrente che abbia formulato l'offerta piu' vantaggiosa per l'amministrazione una volta escluse quelle recanti ribassi superiori alla nuova soglia dell'anomalia. Nei confronti del nuovo aggiudicatario si procedera' al riscontro del possesso dei requisiti fissati dal bando, secondo le modalita' indicate nei capoversi precedenti. 13. Disposizioni varie: a) per assicurare l'osservanza, da parte dell'appaltatore e degli eventuali subappaltatori, dei contratti collettivi nazionale e locale di lavoro di cui al precedente punto a.8 della documentazione amministrativa, nonche' degli adempimenti previsti dall'art. 18, comma 7, della legge 19 marzo 1990 n. 55, l'amministrazione effettuera' autonome comunicazioni dell'aggiudicazione dei lavori, dell'autorizzazione degli eventuali subappalti e dell'ultimazione dei lavori, all'INPS, all'INAIL, alla Direzione provinciale del lavoro, alla Cassa Edile e all'Ente paritetico per la prevenzione degli infortuni sul lavoro, indicando altresi', sempre allo scopo di agevolare i richiamati controlli, il valore presunto della manodopera da impiegare nelle lavorazioni, che qui si stima nel 40% dell'importo dell'opera. L'impresa appaltatrice e, per suo tramite, le eventuali imprese subappaltatrici, debbono comunicare alla stazione committente, prima dell'inizio delle lavorazioni di rispettiva competenza, il nominativo dei lavoratori dipendenti che prevedono di impiegare in tali attivita' e le eventuali modificazioni che dovessero sopravvenire in corso d'opera relativamente ai predetti nominativi. b) il recapito del plico rimane ad esclusivo rischio della ditta concorrente, nel caso, per qualsiasi motivo, non venga effettuato in tempo utile all'indirizzo indicato. Sono a carico dell'impresa aggiudicataria tutte le tasse e i diritti relativi alla stipulazione del contratto e sua registrazione. L'offerta, nonche' tutte le dichiarazioni richieste dovranno essere redatte in lingua italiana. c) ai sensi dell'art. 34 del D.Lgs. 19 dicembre 1991, n. 406 all'impresa aggiudicataria e' fatto obbligo di trasmettere al direttore dei lavori, entro 20 (venti) giorni dalla data di ciascun pagamento effettuato nei suoi confronti, copia delle fatture quietanzate relative ai pagamenti effettuati dalla stessa aggiudicataria al subappaltatore o al cottimista; d) tutte le controversie che non si siano potute definire con le procedure dell'accordo bonario di cui all'art. 31-bis della legge 109/1994, saranno attribuite alla competenza del Foro di Vicenza; e) nel termine che verra' indicato dall'Ente appaltante l'impresa sara' tenuta a costituire la cauzione definitiva e ad intervenire per la sottoscrizione del contratto d'appalto. Ove, nell'indicato termine l'impresa non ottemperi alle richieste che saranno formulate, l'ente, senza bisogno di ulteriori formalita' o di preavvisi di sorta, potra' ritenere decaduta, a tutti gli effetti di legge e di regolamento, l'impresa stessa dalla aggiudicazione, procedera' all'incameramento della cauzione provvisoria e dara' applicazione all'art. 5 della legge 8 ottobre 1984, n. 687. f) eventuali informazioni potranno essere richieste dal lunedi' al venerdi' dalle ore 9 alle ore 10,30 agli Uffici Amministrativi dell'Ente 0445/599811 (centralino) e 0445/599808 (ufficio). Il responsabile del procedimento e' l'istruttore contabile sig.ra Susanna Dalla Riva. Schio, 11 marzo 1998 Il segretario: Zordan Giuseppe. C-6425 (A pagamento).