CONSORZIO PER L'AREA DI SVILUPPO INDUSTRIALE DELLA PROVINCIA DI
AVELLINO

(GU Parte Seconda n.69 del 24-3-1998)

  Bando integrale di gara per l'appalto di lavori relativi al progetto
 SAI/AV 1581. Opere di completamento: 2. lotto funzionale della rete
 viaria, della sistemazione dei terreni, della rete idrica e fognaria
 dell'agglomerato industriale di Pianodardine.
 
    Il presidente:
      Vista la delibera del Comitato Direttivo del Consorzio numero
 97/24/216 del 28 ottobre 1997 con cui e' stato approvato il progetto
 di adeguamento del progetto esecutivo generale, relativo al 2. lotto
 funzionale, denominato SAI/AV 1581, per il completamento delle opere
 infrastrutturali dell'agglomerato industriale di Pianodardine.
      Considerato che le opere da appaltare sono il secondo lotto
 funzionale e costituiscono il completamento del predetto progetto
 generale (trattasi di lavori non scorporabili) e concernono in
 particolare: la realizzazione dell'impianto di sollevamento e
 condotta acqua di scarico all'impianto di depurazione e lavori di
 protezione del fiume Sabato.
    Data atto che:
       a) l'importo complessivo delle opere de quibus e' di L.
 3.710.000.000 costituite da lavori a corpo, da forniture e da lavori
 a misura;
       b) la categoria prevalente per gli appaltatori italiani e' la
 10/A per un importo di lavori a base d'asta di L. 3.710.000.000: per
 gli appaltatori che siano cittadini di uno degli Stati della CEE e
 non stabiliti in Italia deve essere documentata l'iscrizione nel
 registro professionale del proprio Stato di residenza (Albo e Lista
 ufficiale) con la menzione delle referenze che hanno permesso
 l'iscrizione nell'Albo o nella Lista e la relativa classifica, se
 esistente, in applicazione dell'art. 19 del D.Leg.vo 19 dicembre 1991
 n. 406.
 
      Visto che l'estratto del bando di gara de quo e' stato inviato
 all'Ufficio delle Pubblicazioni Ufficiali delle Comunita' Europee il
 giorno 17 marzo 1998.
      Accertato che l'ammontare attuale delle opere congiunto a quelle
 del primo lotto (gia' eseguito) obbligano ad applicare la normativa
 prevista dal D.Leg.vo 19 dicembre 1991 n. 406, ai sensi dell'art. 8
 di tale decreto, nonche' il D.P.R. 10 gennaio 1991 n. 55).
                               AVVERTE                                
                                                                      
      E' indetta licitazione privata per l'appalto e l'esecuzione dei
 lavori e delle forniture indicati nelle premesse, con il criterio di
 cui all'art. 29 comma 1, lettera A del D.Leg.vo n. 406/91 e cioe' il
 criterio del prezzo piu' basso, mediante offerta di ribasso senza
 prefissione di alcun limite sul prezzo a base d'asta di L.
 3.710.000.000.
      L'importo complessivo dei lavori e delle forniture e' di
 L.3.710.000.000.
      Pertanto, il ribasso che il concorrente offre sara' valido ed
 efficace per tutto l'importo dell'appalto e cioe' per le opere a
 misura, per quelle a corpo nonche' per le forniture, e cioe' per L.
 3.710.000.000.
      La domanda di partecipazione alla gara in lingua italiana deve
 essere inviata al presidente del Consorzio A.S.I. di Avellino al
 seguente indirizzo: Via Capozzi n. 45 - 83100 Avellino, entro giorni
 37 (trentasette) dalla data del 17 marzo 1998 di spedizione del
 presente bando di gara - in estratto - all'Ufficio delle
 Pubblicazioni Ufficiali delle Comunita' Europee: alla domanda de quo
 devono essere allegati i seguenti documenti:
       1) certificato di iscrizione all'A.N.C. categoria 10/A di
 importo almeno pari all'importo a base d'asta.
 
      Gli imprenditori - cittadini di uno Stato della Comunita'
 Europea, non stabiliti in Italia, devono documentare l'iscrizione nel
 registro professionale del proprio Stato di appartenenza - Albo e
 Lista Ufficiale - con la menzione delle referenze che hanno permesso
 l'iscrizione nell'Albo o nella Lista e la relativa classifica, in
 applicazione dell'art. 19 del D.Leg.vo n. 406/1991;
       2) dichiarazioni, in carta semplice, successivamente
 verificabili:
         a) sulla mancanza di stato di fallimento, di liquidazione, di
 cessazione di attivita', di concordato preventivo o di qualsiasi
 altra situazione equivalente (secondo la legislazione dello Stato
 europeo di appartenenea) ovvero di procedure in corso per le predette
 situazioni;
         b) sull'assenza di condanna con sentenza passata in giudicato
 per reati che escludono la possibilita' di contrattare con una P.A.
 ne' imputazioni per fatti previsti e puniti dall'art. 416-bis del
 Codice penale;
         c) sulla mancanza di errori gravi nell'esecuzione di opere
 e/o forniture negli ultimi cinque anni;
         d) sulla correntezza contributiva, assicurativa e
 previdenziale nei confronti della INAIL, INPS e Cassa Edile (per le
 imprese italiane) e sull'adempimento degli oneri previdenziali ed
 assistenziali, cioe' dei contributi sociali secondo la legislazione
 dello Stato di appartenenza (per le imprese aventi sede in uno Stato
 CEE), nonche' sulla correntezza del pagamento delle imposte, e sulla
 fedelta' nelle dichiarazioni dei redditi e tasse all'Erario dello
 Stato cui compete l'esazione;
         e) cifra d'affari globale e in lavori dell'impresa negli
 ultimi tre esercizi, tenendo conto che essa deve essere almeno 2,50
 volte l'importo a base d'asta per quella globale ed almeno 2,00 volte
 l'importo a base d'asta per la cifra in lavori;
         f) l'importo dei lavori effettuati nell'ultimo quinquennio
 nella categoria prevalente - la 10/A dell'A.N.C. -; tale importo e'
 richiesto in misura non inferiore a 1,20 volte l'importo a base
 d'asta: con la precisazione che sono stati eseguiti a regola d'arte e
 senza contestazioni del committente;
         g) i titoli di studio e professionali dell'imprenditore e/o
 dei dirigenti dell'impresa ed in particolare del direttore tecnico;
         h) elenco del personale specializzato e delle maestranze di
 pendenti dall'impresa, con nome, cognome e titolo di
 specializzazione, nonche' delle attrezzature di cui l'imprenditore ha
 la proprieta' e/o il possesso ad altro titolo.
 
      I termini e le modallita' di gara, secondo quanto previsto
 dall'allegato E del. D.Leg.vo n. 406/1991, sono i seguenti:
       1) il tempo di esecuzione di tutti i lavori e' di giorni 450
 (quattrocentocinquanta) dal verbale di consegna: quest'ultima verra'
 effettuata entro 20 giorni dall'aggiudicazione;
       2) il capitolato d'oneri, il progetto - nelle sue parti
 visibili dal concorrente - e gli altri documenti complementari
 possono essere richieste per fax o per posta espresso al direttore
 generale del Consorzio, con l'allegato attestato di versamento delle
 spese di riproduzione, fino a giorni 10 prima di quello fissato per
 la gara;
       3) l'offerta deve essere redatta in lingua italiana e gli
 eventuali documenti allegati di uno Stato della Comunita' europea
 devono avere allegata la traduzione in lingua italiana con
 sottoscrizione del traduttore abilitato;
       4) il finanziamento di tutti i lavori e' assegnato dal
 Ministero dei lavori Pubblici nell'importo di L. 3.710.000.000: i
 lavori saranno affidati non appena il finanziamento de quo sara'
 disponibile. Nel caso di mancata disponibilita', alcuna pretesa
 potra' essere avanzata dal concorrente - aggiudicatario ne' dagli
 altri concorrenti; i pagamenti dei SS.AA.LL. verranno effettuati
 secondo le norme del capitolato d'appalto;
       5) non sono ammesse offerte in aumento rispetto al prezzo abase
 d'asta;
       6) possono presentare domanda di partecipazione alla gara le
 imprese riunite, secondo le norme degli artt. 22 e seguenti del
 D.Leg.vo 406/1991, nonche' i soggeti cosi' come previsti dagli artt.
 10 e seguenti della legge 109/1994 e successive modifiche ed
 integrazioni;
       7) la cauzione da presentare al momento dell'offerta e' pari al
 2% (due per cento) dell'importo a base d'asta, da prestare mediante
 fidejussione bancaria o assicurativa, ai sensi dell'art. 30 della
 legge 109/194 e sue modifiche ed integrazioni; l'aggiudicatario
 dovra' garantire la regolare esecuzione del contratto con una
 fidejussione bancaria od assicurativa del 10% (dieci per cento);
       8) la lettera di invito alla gara verra' inviata entro 60
 (sessanta) giorni dal termine di presentazione delle domande di
 partecipazione alla gara;
       9) il concorrente che intende svincolarsi dalla propria offerta
 puo' farlo con lettera raccomandata a.r., fax o telegramma, da far
 pervenire al presidente del Consorzio A.S.I. all'indirizzo sopra
 indicato, non oltre 1 (un) giorno prima della data fissata per la
 licitazione privata.
 
      La richiesta di svincolo successiva a tale data comporta
 l'incamerantento da parte della stazione appaltante della cauzione a
 titolo di penale;
       10) il sub appalto e' ammesso nei limiti e con le modalita'
 previste dall'art. 34 del D.Leg.vo n. 406/1991. Ciascun
 subappaltatore deve essere espressamente indicato al momento
 dell'offerta, con tutti i dati personali e tecnici di individuazione.
 
      La stazione appaltante paghera' direttamente al subappaltatore
 le opere e/o i lavori e/o le forniture, con le modalita' previste dal
 citato art. 34 del D.Leg.vo n. 406/1991;
       11) la stazione appaltante procedera' all'aggiudicazione anche
 quando sia stata presentata una sola offerta valida;
       12) il concorrente dovra' tener conto degli oneri previsti dal
 piano di sicurezza e dovra' dichiararlo nell'offerta medesima
 avendone presa visione, ai sensi degli artt. 4 comma 1, lettera a) e
 12 del D.Leg.vo 494/1996, presso l'Ufficio Tecnico del Consorzio
 A.S.I.;
       13) il responsabile del procedimento e' il geom. Raffaele
 Fierro, direttore operativo del Consorzio ASI di Avellino;
       14) non e' stata data comunicazione di preinformazione ai sensi
 dell'art. 12 comma 1, del D.Leg.vo 406/91, in quanto il progetto
 generale esecutivo fu approvato dall'Agenzia per il Mezzogiorno prima
 dell'entrata in vigore della normativa di cui al D.Leg.vo n. 406/91;
 
      15) l'anomalia delle offerte, ai sensi dell'art. 21 comma 1-bis
 della legge 11 febbraio 1994 n. 109 come modificato ed integrato dal
 D.L. 101/1995 convertito nella legge 216/1995, trattandosi di
 un'aggiudicazione di lavori facente parte di un progetto generale
 esecutivo di importo superiore a 5 milioni di ECU, sara' valutata
 secondo l'art. 30 della Direttiva 93/37/CEE del Consiglio del 14
 giugno 1993. La percentuale per l'anno 1998 e' stata fissata con
 decreto del Ministro dei Lavori Pubblici del 18 dicembre 1998.
      Ogni offerta, al fine della valutazione dell'anomalia, deve
 essere corredata da giustificazioni relativamente alle voci di prezzo
 piu' significative, che saranno indicate nella lettera di invito a
 gara, che concorrono a formare un importo non inferiore al 75% di
 quello posto a base d'asta.
     Avellino, 11 marzo 1998
                                      Il presidente: dott. Mario Sena.
C-6533 (A pagamento).
mef Istituto Poligrafico e Zecca dello Stato
Realizzazione Istituto Poligrafico e Zecca dello Stato S.p.A.