MINISTERO DELLA GIUSTIZIA
Dipartimento Giustizia Minorile
Centro per la Giustizia Minorile del
Piemonte e Valle d'Aosta
'

(GU Parte Seconda n.77 del 2-4-2001)

                            Bando di gara                             
                                                                      
      1. Amministrazione aggiudicatrice: Centro per la Giustizia
 Minorile del Piemonte e Valle d'Aosta di Torino, corso Unione
 Sovietica n. 327 - 10135 Torino, Codice fiscale n. 97566240012, Tel.
 011/61.94.280,fax: 011/61.94.299. Indirizzo e-mail:
 cgmtorinolibero.it
      2. Oggetto: servizio di fornitura e preparazione vitto per i
 minori ospiti dell'Istituto Penale per i Minorenni 'Ferrante Aporti'
 e del Centro di Prima Accoglienza, per gli obiettori di coscienza, il
 personale di Polizia Penitenziaria e del Comparto Ministeri del
 Centro per la Giustizia Minorile del Piemonte e Valle d'Aosta e dei
 Servizi Minorili da esso dipendenti, siti a Torino in corso Unione
 Sovietica n. 327.
      3. Procedura di gara: licitazione privata per l'affidamento in
 appalto del servizio in oggetto a prezzo base noto, indetta ai sensi
 dell'art. 6 comma 1 lettera b) del decreto legislativo n. 157 del 17
 marzo 1995 e con le modalita' di aggiudicazione di cui all'art. 23,
 comma 1 lettera a) del suddetto decreto. Le offerte saranno
 sottoposte alle verifiche di cui all'art. 25 del decreto legislativo
 n. 157/1995.
      4. Base d'asta: per un biennio, L. 645.700.000 (diconsi lire
 seicentoquarantacinquemilionisettecentomila) pari ad Euro 333.476,21
 (diconsi
 trecentotrentatremilaquattrocentosettantaseieurovirgolaventuno),
 oltre I.V.A.
      Nel biennio di riferimento i pasti dovranno essere forniti sulla
 base di una presunzione di presenze consunte relative a:
     giovani ristretti: 26.000;
       obiettori di coscienza, in servizio sostitutivo civile,
 personale di Polizia Penitenziaria e del Comparto Ministeri: 25.000.
 
      La diaria giornaliera, per le utenze su indicate, per i seguenti
 pasti:
       giovani ristretti: (colazione, pranzo, merenda, cena) e' di L.
 9.200, esclusa I.V.A.;
       obiettori di coscienza: (colazione, pranzo e cena) e' di L.
 6.180, esclusa I.V.A.;
       personale di Polizia Penitenziaria e del Comparto Ministeri:
 (pranzo o cena) e' di L. 6.180, esclusa I.V.A.;
 
      Il compenso fisso mensile per il personale addetto alla
 preparazione (almeno un cuoco, un aiuto cuoco ed un inserviente) e'
 di L. 10.500.000, esclusa I.V.A.
    5. Forma dell'appalto: prestazione di servizio.
      6. Durata della prestazione: contratto biennale (con facolta' di
 addivenire al rinnovo di un anno, mediante atto espresso).
      7. La domanda di partecipazione, redatta in lingua italiana, su
 carta legale da L. 20.000, dovra' pervenire, in busta chiusa, sulla
 quale dovrà apporsi chiaramente l'oggetto della gara, a mezzo posta
 (sono ammessi sia la posta celere che il corso particolare nonche'
 altre forme di spedizione purché siano a mezzo posta), all'indirizzo
 di cui al punto 1).
      Le predette istanze di partecipazione potranno essere
 preannunciate mediante telegrammi, fax o telefono purche' le stesse
 siano inviate prima della data limite di cui fa fede il timbro
 postale.
      8. Termine per la ricezione delle domande di partecipazione: ore
 14 del 7 maggio 2001.
      9. Condizioni minime che il fornitore deve assolvere, in sede di
 presentazione della domanda di partecipazione, a pena di esclusione:
       certificato di iscrizione alla Camera di Commercio Industria
 Artigianato ed Agricoltura, completo della dichiarazione di
 inesistenza di procedura fallimentare e della dicitura antimafia;
       documentazione indicata all'art. 13, comma 1, lettere a), c)
 del decreto legislativo n. 358/1992; si precisa che dalle
 dichiarazioni bancarie dovra' risultare inequivocabilmente la
 solvibilità dell'impresa concorrente in relazione all'importo della
 gara a base d'asta, ovvero l'attestazione di concessione di un fido
 di valore complessivo corrispondente almeno al 30% dell'importo della
 gara a base d'asta;
       dichiarazione sottoscritta dal legale rappresentante attestante
 che il concorrente ha eseguito nell'ultimo triennio (1998-1999-2000),
 o per un periodo non inferiore a due anni nel caso in cui l'attivita'
 sia iniziata da meno di un triennio, servizi identici o analoghi a
 quelli oggetto dell'appalto con un valore di affari, al netto di
 I.V.A., per un valore medio annuo non inferiore all'importo di L.
 250.000.000; in caso di Consorzio: dichiarazione sottoscritta dal
 legale rappresentante del Consorzio, contenente i nominativi dei
 consorziati ai quali sarà affidato il servizio in caso di
 aggiudicazione e l'indicazione delle parti di servizio che saranno
 eseguite dagli stessi. Tali requisiti, in caso A.T.I. o di Consorzi,
 dovranno essere posseduti dall'impresa capogruppo o da una
 consorziata nella misura del 60% e dalle altre imprese per il residuo
 40% e, comunque, non inferiore al 20% del totale per ciascuna
 impresa;
       certificazione del sistema qualita' aziendale secondo lo
 standard UNI EN ISO 9002. Tale certificazione, in caso di A.T.I.,
 dovrà essere in possesso dell'impresa capogruppo, mentre, in caso di
 consorzio, dovrà essere in possesso del consorzio e di almeno il 50%
 delle consorziate;
       certificato generale del casellario giudiziario, in carta
 libera, relativo:
       al titolare dell'impresa, se trattasi di impresa individuale;
       a tutti i soci, se trattasi di societa' a nome collettivo;
         agli amministratori muniti di potere di rappresentanza, se
 trattasi di altro tipo di societa' o di consorzio (in quest'ultimo
 caso riguardante tutti gli amministratori del consorzio e delle
 relative consorziate);
         certificato d'iscrizione al registro prefettizio, per le sole
 cooperative;
         dichiarazione dalla quale risulti che la ditta concorrente si
 e' recata presso la struttura oggetto dell'appalto ed ha preso
 conoscenza delle condizioni dei locali, delle attrezzature e di tutte
 le circostanze che possano avere influenze sulla determinazione del
 prezzo e delle condizioni contrattuali.
 
      10. La documentazione richiesta dovra' essere inviata in
 originale o copia autenticata; potranno prodursi dichiarazioni
 sostitutive di certificazione nelle forme di cui all'art. 46 del
 D.P.R. n. 445 del 28dicembre 2000.
      11. Termine entro cui l'Amministrazione rivolgera' l'invito a
 presentare le offerte: 14 maggio 2001.
      12. Cauzione e garanzie richieste: saranno indicate nella
 lettera d'invito.
    13. Divieto delle varianti: non sono ammesse varianti.
      14. I concorrenti esclusi non riceveranno alcuna comunicazione
 ne' potranno reclamare alcun indennizzo. Si procedera'
 all'aggiudicazione anche in presenza di una sola offerta valida.
      15. Termini relativi alla licitazione privata: si dara'
 attuazione a quanto disposto all'art. 3, comma 2, del decreto
 legislativo n. 157/1995.
      16. Il presente bando e' stato inviato in data 23 marzo 2001
 all'ufficio delle pubblicazioni ufficiali della Comunita' europea,
 per la sua pubblicazione nella 'Gazzetta Ufficiale' della Comunità
 stessa ed in data 23 marzo 2001 all'Istituto Poligrafico dello Stato
 per la pubblicazione nella 'Gazzetta Ufficiale della Repubblica
 Italiana'.
                  Il direttore reggente del centro:                   
                      dott.ssa Serenella Pesarin                      
                                                                      
C-7503 (A pagamento).
mef Istituto Poligrafico e Zecca dello Stato
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