Il prefetto della provincia di Pordenone, vista la nota n. 1206 in data 16 marzo 2001 con la quale la locale sede della Banca d'Italia ha qui trasmesso l'istanza, prodotta dalla Banca Commerciale Italiana, tendente ad ottenere la proroga dei termini legali e convenzionali, ai sensi del decreto legislativo 15 gennaio 1948, n.1, in relazione alla astensione dal lavoro del personale per uno sciopero, nella giornata del 12 marzo 2001, per cui le filiali di Pordenone, Sacile e San Vito al Tagliamento, del predetto istituto, non hanno potuto funzionare regolarmente; Considerato che il funzionamento degli sportelli e' stato indirettamente condizionato dall'astensione dal lavoro del personale sopraccennato; Visto il decreto legislativo 15 gennaio 1948, n. 1. Decreta: e' riconosciuta l'eccezionalita' dell'evento di cui alle premesse ai fini della proroga, di giorni 15, dei termini legali e convenzionali, ancorche' relativi ad atti ed operazioni da compiersi su altra piazza, scaduti durante il periodo di mancato funzionamento o nei 5 giorni successivi. A tali effetti viene determinato, per la giornata del 12 marzo 2001, il periodo di mancato funzionamento degli sportelli del predetto istituto, filiali di Pordenone, Sacile e San Vito al Tagliamento, che hanno ripreso a funzionare regolarmente in data 13 marzo 2001. Il presente decreto sara' inserito, a cura dell'Istituto Poligrafico e Zecca dello Stato, nella Gazzetta Ufficiale. Li', 21 marzo 2001 Il prefetto: Labia. C-7707 (Gratuito).