COMUNE DI VERONA

(GU Parte Seconda n.82 del 7-4-1995)

      1. Bando di gara del Comune di Verona - Piazza Bra', 1 - 37100
 Verona (Italia) - Tel. n. 045/8077286 - Telefax n. 045/597228.
      2.a) licitazione privata da tenersi secondo le modalita'
 previste dall'art. 16 punto 1, lettera a) del decreto legislativo 24
 luglio 1992, n. 358, con esclusione di offerte in aumento;
      b) giustificazione procedura accelerata: la fornitura deve avere
 inizio il 1 luglio 1995.
    3.a)  fornitura da eseguirsi in Comune di Verona;
      b) fornitura di pasti cotti nel legame 'fresco-caldo' in
 pluriporzione per gli alunni di alcuni istituti scolastici, per il
 periodo 1 luglio 1995/30 giugno 1998.
      L'importo a base d'asta e' fissato in: L. 7.200 - piu` I.V.A.
 per ogni pasto fornito in pluriporzione.
      Il fabbisogno complessivo triennale ammonta a circa 174.000
 posti in pluriporzione.
      c) le dite interessate devono presentare offerta per tutta la
 fornitura richiesta.
      4. La consegna dei pasti deve essere ultimata entro le ore 12,
 dei giorni di funzionamento della mensa.
      5. Le ditte possono presentare offerta, ai sensi dell'art. 10
 del decreto legislativo 24 luglio 1992, n. 358.
      6. Le domande di partecipazione, redatte su carta legale ed in
 lingua italiana, indirizzate al Comune di Verona - Segreteria
 Generale - Unita' Contratti - devono pervenire al protocollo generale
 entro il 19 aprile 1995.
      7. Gli inviti a presentare offerta saranno spediti entro il
 termine massimo del 10 giugno 1995.
    8.  Allora sopra indicata istanza devono essere allegati:
      a) un certificato di iscrizione alla Camera di commercio,
 industria, artigianato ed agricoltura, di data non anteriore a mesi
 tre rispetto alla data di scadenza del termine per la presentazione
 della domanda di partecipazione alla licitazione privata;
      b) una dichiarazione rilasciata da un istituto di credito di
 data non anteriore a mesi tre rispetto alla data di scadenza del
 termine per la presentazione della domanda per la partecipazione alla
 licitazione privata, dalla quale risulti l'idoneita' finanziaria ed
 economica dell'impresa;
      c) una dichiarazione sottoscritta ed autenticata ai sensi
 dell'art. 20 della legge 4 gennaio 1968, n. 15 con la quale il
 rappresentante legale dell'impresa:
      attesti che la lditta e' costituita ed e' operativa da almeno
 due anni;
      dichiari che la ditta dispone di almeno un centro di cottura
 adeguatamente attrezzato, situato nella provincia di Verona o che si
 impegna ad aprirlo in caso di aggiudicazione, prima dell'inizio del
 servizio, indicandone espressamente l'ubicazione;
      indichi l'elenco degli automezzi regolarmente autorizzati,
 idonei al trasporto dei pasti e si impegni ad eseguire la consegna
 presso i refettori delle singole scuole, entro le ore 12 dei giorni
 stabiliti, utilizzando speciali contenitori termici atti a garantire
 una temperatura costante non inferiore ai 65 , come previsto dalle
 disposizioni vigenti in materia;
      9. Finanziamento: la fornitura e' finanziata con mezzi propri di
 bilancio.
      10. Bando inviato all'ufficio delle pubblicazioni ufficiali
 delle Comunita' europee il 30 marzo 1995.
    La richiesta di partecipazione non vincola l'amministrazione.
    Verona, 30 marzo 1995
    Il dirigente il settore economato:
    dott. Piccoli Renato
C-7841 (A pagamento).
mef Istituto Poligrafico e Zecca dello Stato
Realizzazione Istituto Poligrafico e Zecca dello Stato S.p.A.