AUTOVIE VENETE - S.p.a.
Trieste

(GU Parte Seconda n.81 del 7-4-1998)

                   Bando di gara a pubblico incanto                   
                                                                      
      1. Ente appaltante: S.p.a. Autovie Venete, concessionaria per
 conto dello Stato dell'Autostrada Venezia-Trieste con diramazioni
 Palmanova-Udine e Portogruaro-Pordenone-Conegliano, via V. Locchi n.
 19 - 34123 Trieste - Tel. (040) 3189111 - Telefax (040) 3189235.
      2. Procedura di aggiudicazione: asta pubblica da effettuarsi
 mediante il criterio di cui all'art. 21, primo comma, della legge
 109/94 e successive modificazioni ed integrazioni, e con il sistema
 indicato all'art. 1, lett. a) della legge 2 febbraio 1973 n. 14 e
 dell'art. 73, lett.c) del R.D. 23 maggio 1924 n. 827 e con il
 procedimento previsto dal successivo art. 76 commi 1, 2, 3 e il cui
 prezzo sia migliore o almeno pari a quello fissato per i lavori posti
 a base d'asta.
      Ai sensi dell'art. 21, comma 1-bis, della legge 109/94 e del
 decreto del Ministero dei lavori pubblici del 18 dicembre 1997, la
 Societa' procedera' all'esclusione automatica delle offerte che
 presentino una percentuale di ribasso che superi la media aritmetica
 dei ribassi percentuali di tutte le offerte ammesse, incrementata
 dello scarto medio aritmetico dei ribassi percentuali che superano la
 predetta media, sempreche' il numero delle offerte valide sia pari o
 superiore a cinque. Nel caso di piu' offerte, eguali fra loro,
 l'aggiudicazione avverra' a favore del concorrente che avra'
 formulato il prezzo piu' basso ed in caso di ulteriore parita' si
 procedera' mediante sorteggio a norma dell'art. 77, secondo comma del
 R.D. 23 maggio 1924 n. 827.
      Si precisa che il miglioramento dell'offerta in caso di parita',
 potra' essere formulato solo ed esclusivamente dal legale
 rappresentante dell'impresa o da persona munita di idonea procura
 speciale, che sia presente alla medesima adunanza. L'aggiudicazione
 verra' fatta anche nel caso pervenga una sola offerta.
    3. Ubicazione dei lavori, descrizione dei lavori, importo:
     a) le opere saranno realizzate nei Comuni di Pordenone e Porcia:
       b) i lavori di cui al presente appalto hanno per oggetto
 l'esecuzione del tappeto di usura della sede autostradale e dei
 relativi svincoli con esclusione dei viadotti:
       c) l'importo dei lavori a base d'asta e' di L. 3.311.190.342
 (tremiliarditrecentoundicimilionicentonovantamilatrecentoquarantadue=
), di cui L. 3.205.098.917 per le opere a corpo e L. 106.091.425 per
 le opere a misura. La categoria A.N.C. prevalente e' la n. 6
 (Costruzioni e pavimentazioni stradali) con iscrizione per un importo
 minimo di L. 6.000.000.000.
 
    4. Opere scorporabili: nessuna.
      5. Durata dei lavori: la durata dei lavori e' prevista in 90
 (novanta) giorni naturali e consecutivi a decorrere dalla data di
 consegna lavori.
      6. Cauzione provvisoria: 2% dell'importo a base d'asta, da
 prestare anche mediante fidejussione bancaria o assicurativa.
      7. Cauzione definitiva: 10% dell'ammontare dei lavori quale
 risultante dall'aggiudicazione, incrementabile di tanti punti
 percentuali quanti sono quelli eccedenti il ribasso d'asta, qualora
 l'aggiudicatario abbia presentato offerta con ribasso superiore al
 25%. L'incremento verra' determinato in ragione di tanti punti
 percentuali quanti sono quelli che eccedono la predetta percentuale.
      8. Modalita' di finanziamento, pagamento e penale: opere in
 autofinanziamento. In corso d'opera saranno corrisposti acconti per
 lavori eseguiti sulla base di stati di avanzamento a cadenza
 bimestrale. La penale per ogni giorno di ritardo nell'ultimazione dei
 lavori e' stabilita in L. 3.400.000 (tremilioniquattrocentomila).
      9. Ammissione alla gara: ai sensi dell'art. 10 della legge
 109/94 e successive modificazioni ed integrazioni, potranno essere
 invitate:
       a) le imprese iscritte all'A.N.C. nella categoria n. 6
 (prevalente) per un importo minimo di L. 6.000.000.000;
       b) le imprese riunite, nonche' consorzi ai sensi del combinato
 disposto dagli artt. 22 e seguenti del D.Leg.vo n. 406/91, aventi
 ognuna l'iscrizione alla categoria n. 6 corrispondente ad almeno 1/5
 dell'importo dei lavori a base d'appalto, purche' la somma sia almeno
 pari all'importo a base d'asta;
       c) i consorzi fra societa' Cooperative di produzione e lavoro
 costituiti a norma della legge 25 giugno 1909, n. 422 e successive
 modificazioni ed integrazioni, i consorzi tra imprese artigiane di
 cui alla legge 8 agosto 1985, n. 443, i consorzi stabili, le
 associazioni temporanee di impresa le quali prima della presentazione
 dell'offerta, abbiano conferito mandato collettivo speciale con
 rappresentanza ad uno di essi, qualificato capogruppo, il quale
 esprime l'offerta in nome e per conto proprio e dei mandanti, i
 consorzi di concorrenti di cui all'art. 2602 del Codice civile ed i
 soggetti che abbiano stipulato il contratto di gruppo europeo di
 interesse economico (GEIE) ai sensi del decreto legislativo 23 luglio
 1991 n. 240.
 
      E' fatto divieto ai concorrenti di partecipare in piu' di
 un'associazione temporanea o consorzio ovvero partecipare anche in
 forma individuale qualora si sia partecipato alla medesima in
 associazione o consorzio.
      L'impresa singola o le imprese riunite in associazione
 temporanea che abbiano i requisiti di cui al presente articolo,
 possono associare altre imprese iscritte all'Albo nazionale
 Costruttori, anche per categorie ed importi diversi da quelli
 richiesti nel bando, a condizione che i lavori eseguiti da queste
 ultime non superino il venti per cento dell'importo complessivo dei
 lavori oggetto dell'appalto e che l'ammontare complessivo delle
 iscrizioni sia almeno pari all'importo dei lavori che saranno ad essa
 affidati.
      10. Svincolo offerta: decorso il periodo di sessanta giorni
 dalla data della presentazione della propria offerta, l'impresa ha la
 facolta' di svincolarsi dalla stessa a mezzo di comunicazione
 scritta.
      11. Subappalto: contestualmente all'offerta dovranno essere
 indicati i lavori o le parti di opere che l'offerente intende
 subappaltare con specifica previsione da uno a sei dei subappaltatori
 candidati ad eseguire detti lavori, con le modalita' e le
 prescrizioni di cui all'art. 18 della legge 19 marzo 1990, n. 55 e
 successive modificazioni ed integrazioni (da ultimo l'art. 34 della
 legge 11 febbraio 1994 n. 109 e successive modificazioni ed
 integrazioni), con l'avvertenza comunque che la quota subappaltabile
 dei lavori facenti capo alla categoria prevalente dovra' essere
 contenuta nell'ambito del 30% dell'importo di aggiudicazione; nel
 caso di indicazione di un solo subappaltatore, all'atto dell'offerta
 deve essere depositata la certificazione attestante il possesso da
 parte dei medesimo dei requisiti di cui all'art. 34, comma 1 punto 4,
 della legge 109/94 e successive modificazioni.
      I pagamenti al subappaltatore verranno effettuati direttamente
 dall'impresa.
      Entro venti giorni da ciascun pagamento, l'impresa
 aggiudicataria dovra' trasmettere alla stazione appaltante copia
 delle fatture quietanzate relativamente ai pagamenti via via
 corrisposti al subappaltatore con l'indicazione delle ritenute di
 garanzia.
      Copia autentica del contratto di subappalto dovra' essere
 trasmessa alla societa' entro 90 giorni dalla data di aggiudicazione
 dei lavori e comunque non oltre 20 giorni dalla data di stipula del
 contratto stesso.
      Al momento del deposito del contratto di subappalto l'impresa
 dovra' altresi' trasmettere la certificazione attestante il possesso
 da parte del subappaltatore dei requisiti di cui all'art. 34, comma 1
 punto 4, della legge 109/94 e successive modificazioni.
      12. Presentazione della domanda di partecipazione e
 dell'offerta: l'offerta e i documenti richiesti al successivo punto
 13) redatti in lingua italiana, dovranno essere racchiusi - con le
 modalita' di seguito precisate - in plico sigillato con ceralacca e
 controfirmato sui lembi di chiusura, recante all'esterno la dicitura:
 'Esecuzione di pavimentazioni in conglomerato bituminoso - Tappeto di
 usura - Autostrada A28 - Lotti 24 e 25 dalla progr. Km 20 + 579,67
 alla progr. Km 28 + 271,31'.
      Il plico dovra' pervenire alla S.p.a. Autovie Venete, via Locchi
 n. 19 - 34123 Trieste, esclusivamente a mezzo del servizio postale
 entro le ore 9 del giorno 14 maggio 1998, intendendosi questa
 societa' esonerata da responsabilita' per eventuali ritardi di
 recapito o per invio a sede diversa da quella indicata.
  Il plico potra' inoltre essere recapitato direttamente mediante
 consegna al Segretario della Commissione di gara, lo stesso giorno
 della gara, dalle ore 9 alle ore 10; in questo caso, il plico dovra'
 recare la dicitura 'In corso particolare' ed essere affrancato ed
 annullato a norma di legge. Chiunque e' ammesso ad assistere alla
 gara d'appalto che si terra' il giorno 14 maggio 1998 a partire dalle
 ore 10 presso la Sala del Consiglio di Amministrazione della
 Societa', in Trieste, via V. Locchi n. 19.
      L'offerta, redatta su carta da bollo e debitamente sottoscritta
 con firma leggibile del legale rappresentante, dovra' essere
 racchiusa in una busta sigillata con ceralacca e controfirmata sui
 lembi di chiusura, recante all'esterno la dicitura 'Offerta per
 l'esecuzione di pavimentazioni in conglomerato bituminoso - Tappeto
 di usura - Autostrada A28 - Lotti 24 e 25 dalla progr. Km 20 + 579,67
 alla progr. Km 28 + 271,31 - Importo a base d'appalto L.
 3.311.190.342', e dovra' contenere l'indicazione in cifre ed in
 lettere del ribasso offerto.
      Si avverte che l'indicazione del ribasso percentuale deve
 limitarsi ai soli centesimi e non estendersi ai millesimi (in tal
 caso sara' tenuto conto solo della parte centesimale).
      13. Documentazione richiesta per la partecipazione alla gara: al
 plico generale recante all'esterno la dicitura 'Esecuzione di
 pavimentazioni in conglomerato bituminoso - Tappeto di usura -
 Autostrada A28 - Lotti 24 e 25 dalla progr. Km 20 + 579,67 alla
 progr. Km 28 + 271,31' dovra' essere accluso:
      A. Istanza di ammissione alla gara, redatta in carta da bollo a
 firma del legale rappresentante dell'impresa, resa dinanzi a notaio o
 pubblico ufficiale a cio' autorizzato e debitamente autenticata ai
 sensi della legge dd. 4 gennaio 1968 n. 15, contenente inoltre le
 seguenti dichiarazioni successivamente verificabili:
       A.1) inesistenza delle cause ostative di cui alla legge dd. 31
 maggio 1965 n. 575 e successive modificazioni ed integrazioni
 (disposizioni antimafia);
       A.2) di non ricorrere a proprio carico le condizioni di cui
 all'art. 18 del D.Leg.vo 406/91 e pertanto di non trovarsi nei casi
 di cui all'art. 24, primo comma della Direttiva 93/37/CEE, che
 comportano o hanno comportato, da parte dell'Albo nazionale
 costruttori la sospensione dalla partecipazione alle gare (art. 8,
 comma 7 della legge 11 febbraio 1994 n. 109 e successive
 modificazioni ed integrazioni);
       A.3) di conoscere ed accettare le condizioni tutte che regolano
 l'appalto e di aver preso conoscenza delle Norme generali d'appalto e
 delle Norme tecniche d'appalto, delle condizioni locali e di tutte le
 circostanze che possano aver influito sulla determinazione dei
 prezzi, di conoscere inoltre il D.Leg.vo 19 settembre 1994 n. 626 in
 ispecie per cio' che concerne la normativa di cui all'art. 7;
       A.4) di aver preso conoscenza delle condizioni locali, nonche'
 di tutte le circostanze che possano aver influito sulla
 determinazione dei prezzi e delle condizioni contrattuali che possano
 influire sull'esecuzione delle opere e di aver giudicato i prezzi
 offerti nel loro complesso remunerativi;
       A.5) che l'offerta tiene conto degli oneri previsti per i piani
 di sicurezza;
       A.6) essere in regola con gli obblighi concernenti le
 dichiarazioni e i conseguenti adempimenti nei confronti dell'Inps e
 dell'Inail e, inoltre, per le aziende che applicano alle maestranze
 il contratto collettivo nazionale di lavoro per i dipendenti delle
 imprese edili ed affini, nei confronti della Cassa Edile;
       A.7) cifra d'affari in lavori, derivante da attivita' diretta
 ed indiretta dell'impresa (D.M. n. 172/89), riferita all'ultimo
 quinquennio antecedente la gara, non inferiore ad una volta e
 cinquanta l'importo a base d'asta;
       A.8) costo del personale dipendente, riferito all'ultimo
 quinquennio non inferiore ad un valore pari allo 0,10 della cifra
 d'affari in lavori.
 
      L'istanza di ammissione alla gara e le relative dichiarazioni
 potranno essere contenute in un unico atto onnicomprensivo.
      B. Certificato, di data non anteriore a sei mesi a quella
 fissata per la gara, rilasciato ai sensi del D.P.R. n. 581 dd. 7
 dicembre 1995 dalla Camera di commercio, registro imprese dal quale
 risulti l'indicazione dei legali rappresentanti ed i loro poteri, in
 particolare del firmatario dell'offerta e delle dichiarazioni, e che
 l'impresa non si trova in stato di fallimento, amministrazione
 controllata, cessazione di attivita' e che non abbia presentato
 domanda di concordato e, inoltre, che procedure di fallimento o di
 concordato non si siano verificate nel quinquennio antecedente la
 data stabilita per la gara.
      Detto certificato dovra' essere presentato dalle imprese
 individuali, societa' commerciali, cooperative e loro consorzi. Le
 cooperative ed i loro consorzi dovranno presentare, inoltre, il
 certificato di iscrizione nell'apposito registro prefettizio o nello
 schedario generale della cooperazione presso il Ministero del lavoro
 e della previdenza sociale.
      Il certificato della Camera di commercio, registro imprese,
 sopra richiesto, potra' essere presentato in originale oppure in
 fotocopia. In alternativa, le imprese partecipanti potranno produrre
 una dichiarazione sostitutiva del certificato, resa in carta semplice
 dal legale rappresentante, sulla quale dovra' essere riportato, a
 pena di esclusione dalla gara, l'intero testo del certificato
 originale che, con tale attestazione, si sostituisce.
      Nel caso il firmatario dell'offerta e delle dichiarazioni sia un
 Procuratore le cui identita' e poteri non risultino dal certificato
 suddetto, dovra' essere trasmessa anche la relativa Procura in
 originale o in copia autenticata.
      C. Certificato di iscrizione all'Albo nazionale dei costruttori,
 di data non anteriore a dodici mesi a quella fissata per la gara.
      Si avverte che detto certificato puo' essere sostituito da una
 fotocopia o da una dichiarazione sostitutiva del certificato, resa in
 carta semplice dal legale rappresentate, con riserva da parte della
 societa' appaltante di procedere ad accertamento prima della
 stipulazione del contratto.
      Tale documento sostitutivo dovra' contenere la precisa
 indicazione del numero di matricola di iscrizione all'Albo nazionale
 costruttori, delle categorie e delle classifiche d'importo per le
 quali l'impresa e' iscritta, del direttore o dei direttori tecnici
 risultanti dall'A.N.C. stesso.
      D. Dichiarazione redatta in carta da bollo, a firma del legale
 rappresentante della richiesta di subappalto con le modalita' di cui
 al punto 11) del presente bando.
      E. Costituire la cauzione provvisoria di cui al punto 6) del
 presente bando.
      F. Attestazione rilasciata dalla societa', al legale
 rappresentante o al direttore tecnico dell'impresa oppure a persona
 munita di Procura speciale notarile, di aver effettuato il
 sopralluogo dei posti ove debbano eseguirsi i lavori ed aver preso
 visione del Capitolato speciale d'appalto e dei relativi allegati di
 progetto. A tal fine, l'impresa dovra' prendere appuntamento presso
 l'Unita' Nuovi Lavori di Porcia telefonando al numero (0434) 921913
 con orario dalle 9 alle 12 dal lunedi' al venerdi'.
      Le Imprese riunite ai sensi dei D.Leg.vo 406/91, dovranno
 presentare:
     l'impresa capogruppo, l'intera documentazione richiesta;
       le imprese mandanti, la documentazione di cui ai punti A.1,
 A.2, A.6, A.7, A.8, B e C;
       i requisiti tecnici di cui alla precedente lettera A.7 devono
 essere posseduti dalla capogruppo nella misura del 60% e la restante
 percentuale cumulativa dalla o dalle mandanti, ciascuna delle quali
 dovra' possedere il 20% di quanto richiesto.
 
    Costituira' inoltre motivo di esclusione dalla gara:
       a) l'aver omesso di trasmettere i documenti di cui ai
 precedenti punti B, C, E ed F;
       b) l'aver presentato l'istanza di ammissione alla gara e le
 dichiarazioni di cui alle lettere A.1, A.2, A.3, A.4, A.5, A.6, A.7 e
 A.8 prive di autenticazione rese nelle forme di cui all'art. 20 della
 legge 4 gennaio 1968, dal legale rappresentante.
 
      14. Ammissione imprese straniere: le imprese aventi sede in uno
 Stato CEE non iscritte all'Albo nazionale costruttori, saranno
 ammesse a partecipare al pubblico incanto alle condizioni previste
 dagli articoli 18 e 19 del D.Leg.vo 19 dicembre 1991, n. 406.
    15. Offerte in aumento: non saranno ammesse offerte in aumento.
      16. Varianti in corso d'opera: saranno ammesse varianti in corso
 d'opera, esclusivamente qualora ricorra uno dei motivi di cui al
 comma 1, lett. a), b), c) e d), dell'art. 25 della legge 109/94 e
 successive modificazioni ed integrazioni.
      17. Informazioni: eventuali informazioni potranno essere
 richieste all'indirizzo di cui al punto 1). Le Norme generali
 d'appalto e gli elaborati tecnici saranno in visione presso l'Unita'
 Nuovi Lavori di Porcia, previo appuntamento telefonando allo (0434)
 921913 con orario ore 9-12 dal lunedi' al venerdi', oppure
 acquistabili presso l'Eliografia San Giusto di Trieste, via
 Torrebianca n. 12, tel. (040) 367555 con orario ore 8,30-13 e
 15,30-19 dal lunedi' al venerdi'.
    Si reputa opportuno fornire le ulteriori seguenti informazioni.
      L'impresa aggiudicataria, entro dieci giorni dalla comunicazione
 dell'aggiudicazione, dovra' provare quanto dichiarato in sede di gara
 producendo la documentazione corrispondente.
      In caso di dichiarazioni mendaci, l'aggiudicazione verra'
 annullata ed i lavori potranno essere affidati al concorrente che
 segue nella graduatoria, fatti salvi i diritti al risarcimento di
 tutti i danni e delle spese derivanti dall'inadempimento.
      Non si procedera' a revisione prezzi ne' si applichera' il primo
 comma dell'art. 1664 del Codice civile.
      Richieste di chiarimento verranno fornite esclusivamente per
 iscritto.
      L'offerta e' da considerarsi impegnativa per l'impresa
 concorrente mentre, per questa societa', l'offerta e l'aggiudicazione
 saranno valide ed efficaci solo dopo la verifica e l'approvazione da
 parte degli Organi sociali. Il verbale di aggiudicazione non terra'
 luogo di contratto essendo la determinazione definitiva rimessa alle
 competenti valutazioni degli Organi sociali. La societa', inoltre, si
 riserva la possibilita' di annullare la gara senza che l'impresa
 possa vantare diritto di sorta. Cosi' pure, qualora non si proceda ad
 alcuna aggiudicazione, la gara restera' senza effetto ed in tale
 eventualita' nessun indennizzo ne' rimborso di spese sara' dovuto
 alle imprese concorrenti.
      L'incarico di progettazione e' stato affidato anteriormente al
 24 marzo 1997, data di entrata in vigore del D.Leg.vo 494/96.
    18. Oneri a carico dell'impresa:
       quelli previsti dalle Norme generali d'appalto e dalle Norme
 tecniche d'appalto, l'apposizione e gestione della segnaletica per la
 delimitazione del cantiere e per tutte le deviazioni per scambi di
 carreggiata e/o riduzioni a unica corsia e chiusura e/o
 parzializzazione di svincoli per tutte le lavorazioni, anche
 frazionate, che si renderanno necessarie durante i lavori, guardiania
 diurna e notturna secondo quanto indicato dalla Direzione dei lavori;
       sara' onere dell'impresa la completa realizzazione di un nuovo
 idoneo varco per scambio di carreggiata prima delle lavorazioni del
 lotto 24 oltre all'apertura e chiusura dei tre varchi esistenti.
 
      19. Ai sensi dell'art. 10 della legge 31 dicembre 1996, n. 675 e
 successive modificazioni, si precisa che il trattamento dei dati
 personali sara' improntato a liceita' e correttezza nella piena
 tutela dei diritti dei concorrenti e della loro riservatezza; il
 trattamento dei dati ha finalita' di consentire l'accertamento
 dell'idoneita' dei concorrenti a partecipare alla procedura di
 affidamento per i lavori di cui trattasi.
 
                  Il direttore generale: dott. ing. Maurizio Castagna.
                                                                      
C-8432 (A pagamento).
mef Istituto Poligrafico e Zecca dello Stato
Realizzazione Istituto Poligrafico e Zecca dello Stato S.p.A.