Bando di gara mediante pubblico incanto per l'appalto dei lavori 'diga di Ponte Chiauci - opere di completamento e di sistemazione delle pendici dell'invaso - lotto n. 4 - casa di guardia'. Importo a base d'asta L. 1.687.752.503 ( Euro 871.651,42) di cui L. 84.387.000 ( Euro 43.582,25) per oneri di sicurezza non soggetti a ribasso d'asta. In esecuzione della delibera commissariale n. 61 del 23 marzo 2001 e' pubblicato il seguente bando di gara mediante pubblico incanto. 1. Amministrazione aggiudicatrice: Consorzio di Bonifica Sud Bacino Moro-Sangro-Sinello e Trigno, contrada S. Antonio Abate, 66054 Vasto (CH), tel. 0873/367491, fax 0873/367196. 2. Procedura e criterio di aggiudicazione: pubblico incanto ai sensi della legge n. 109/1994 e s.m.i. da aggiudicare trattandosi di lavori con contratto da stipulare a misura, ex art. 21, comma 1, letteraa), della stessa legge mediante ribasso sull'elenco prezzi posto a base di gara. Si procedera' all'esclusione automatica delle offerte anomale ai sensi dell'art. 21 comma 1-bis della legge n. 109/1994. Nel caso di offerte in numero inferiore a cinque non si procede all'esclusione automatica. 3.a) Luogo di esecuzione: Comuni di Chiauci e Civitanova del Sannio (IS); b) caratteristiche dell'opera: lavori di costruzione della casa di guardia con struttura in c.a., opere di finimento, impianti compresi; piazzale esterno e strada di accesso; rialzo torrini; scogliera a valle del piazzale. Importo a base d'asta L. 1.687.752.503 ( Euro 871.651,42) di cui L. 84.387.000 ( Euro 43.582,25) per oneri di sicurezza non soggetti a ribasso d'asta. Categoria prevalente: OG1, classifica III; importo L. 1.049.475.803 ( Euro 542.009,02), costruzione casa di guardia avente struttura in c.a., opere di finimento, impianti e sopraelevazione torrini con opere murarie edili. Ulteriori categorie: OG3, classifica I; L. 367.188.700 ( Euro 189.637,14), sistemazione piazzale, subappaltabili o scorporabili; OG8, classifica I; L. 271.088.000 ( Euro 140.005,27), scogliera a valle del piazzale subappaltabile o scorporabile; c) l'opera non e' suddivisa in lotti. 4. Termine ultimo per il completamento dei lavori: 270 (duecentosettanta) giorni naturali e consecutivi a partire dalla data della consegna. 5. Documentazione: gli elaborati di progetto sono in visione tutti i giorni feriali dalle ore 9 alle 13, presso l'ufficio tecnico del Consorzio intestato. Copie degli stessi possono essere richiesti presso la copisteria Linea 4 di Barone Franco, via Conti Ricci n. 21 - Vasto, tel. 0873/378540. 6.a) Termine ultimo per la ricezione delle offerte: ore 14 del 12 maggio 2001; b) indirizzo cui devono essere trasmesse: Consorzio di Bonifica Sud, contrada S. Antonio Abate - 68054 Vasto (CH), Italia; c) lingua: italiana. 7.a) Persone ammesse all'apertura delle offerte: legale rappresentante delle ditte offerenti o persone, una per ogni concorrente, munita di specifica delega conferita dai suddetti legali rappresentanti; b) data, ora e luogo dell'apertura delle offerte: la seduta pubblica per l'apertura dei plichi contenenti i documenti e l'offerta si svolgera' presso la sede del Consorzio intestato alle ore 15, del giorno 14 maggio 2001 per verifica requisiti ammissione e sorteggio ex art.10, comma 1-quater, legge n. 109/1994 e s.m.i. La gara verrà ripresa senza ulteriore avviso il giorno 29 maggio 2001 alle ore 15, per procedere all'apertura delle buste contenenti l'offerta ed all'aggiudicazione. 8. Modalita' di finanziamento e di pagamento: l'opera e' stata finanziata con delibera CIPE 21 aprile 1999, pubblicato nel supplemento alla Gazzetta Ufficiale n. 165 del 16 luglio 1999, e decreto ministeriale n. 694/U.P.P. del 30 settembre 1999, registrato alla Corte dei conti l'11 novembre 1999. Il pagamento delle rate di acconto avverra' mediante S.A.L. 9. Sono ammessi a gara i soggetti di cui all'art. 10 della legge 11 febbraio 1994 n. 109 e successive modifiche ed integrazioni. 10. Svincolo dell'offerta: l'aggiudicatario ha facolta' di svincolarsi dall'offerta qualora, decorsi 60 giorni dall'apertura delle buste, senza propria colpa, non sia ancora stata adottata la deliberazione di aggiudicazione definitiva. 11. Presentazione dell'offerta e della documentazione: il plico sigillato con ceralacca e controfirmato sui lembi di chiusura dovra' pervenire, esclusivamente per raccomandata postale, posta celere o per mezzo corrieri (si fa presente che l'ufficio e' aperto dalle ore 8 alle 14 di ogni giorno) a questo Consorzio, non piu' tardi delle ore 14 del giorno precedente a quello fissato per la gara, contenente la seguente documentazione: 11.1) L'offerta su carta bollata, espressa in cifre e in lettere. La predetta offerta, sottoscritta con firma leggibile e per esteso dal legale rappresentante, contenente l'esatta indicazione del luogo e della data di nascita della persona o delle persone che l'hanno firmata, deve essere chiusa in apposita busta, sigillata con ceralacca e controfirmata sui lembi di chiusura, nella quale, oltre l'offerta, non devono essere inseriti altri documenti. 11.2) Cauzione provvisoria, stabilita nella misura del 2%, ai sensi dell'art. 30, comma 1, della legge 11 febbraio 1994, n. 109 e successive modifiche ed integrazioni, di L. 33.755.050 ( Euro 17.433,07). La fideiussione bancaria o assicurativa dovra' essere corredata dall'impegno del fidejussore a rilasciare la garanzia fideiussoria di cui al comma 2 dell'art. 30 della legge n. 109/1994 e successive modifiche e integrazioni e, qualora l'offerente risultasse aggiudicatario, il rispetto delle condizioni di cui al comma 2-bis dell'art. 30 della legge citata. 11.3) Una dichiarazione con la quale codesta impresa attesti di essersi recata sul luogo di esecuzione dei lavori, di aver preso conoscenza delle condizioni locali, della viabilita' di accesso, delle cave eventualmente necessarie e delle discariche autorizzate nonche' di tutte le circostanze generali e particolari suscettibili di influire sulla determinazione dei prezzi, sulle condizioni contrattuali e sull'esecuzione dei lavori e di aver giudicato i lavori stessi realizzabili, gli elaborati progettuali adeguati e i prezzi nel loro complesso remunerativi e tali da consentire il ribasso offerto; di aver effettuato una verifica delle disponibilità della mano d'opera necessaria per l'esecuzione dei lavori nonché della disponibilità di attrezzature adeguate all'entità e alla tipologia e categoria dei lavori in appalto; di conoscere tutte le modalità che regolano i lavori finanziati dal Ministero delle risorse agricole ed alimentari. 11.4) Dichiarazione con la quale codesta impresa attesti di aver esaminato gli elaborati progettuali compreso il computo metrico e il piano di sicurezza. 11.5) Attestato rilasciato dall'ufficio tecnico del Consorzio attestante che l'impresa ha preso visione degli elaborati di progetto. Si precisa che alla presa visione della documentazione del progetto saranno ammessi esclusivamente il titolare o il legale rappresentante o il direttore tecnico o persona appositamente delegata. 11.6) Dichiarazione di fare proprio il progetto ad ogni effetto assumendo la responsabilita' della idoneità e della completezza del medesimo in ordine alla realizzazione delle opere e della loro funzionalità. 11.7) Indicazione, ai sensi dell'art. 34 della legge n. 109/1994 e successive modifiche ed integrazioni, dei lavori o di parte delle opere che l'impresa intende affidare in subappalto. 12. Documentazione attestante la inesistenza di alcuna delle condizioni di esclusione dalla gara previsti dall'art. 75 del decreto del Presidente della Repubblica 21 dicembre 1999, n. 544, introdotto dal decreto del Presidente della Repubblica 30 agosto 2000, n.412. 12.1) Certificato della cancelleria del Tribunale competente (Cancelleria fallimentare) rilasciato in data non anteriore a sei mesi a quella fissata per la gara, dal quale risulti che l'impresa non si trova in stato di fallimento, di liquidazione, di cessazione di attivita', di concordato preventivo o di qualsiasi altra situazione equivalente e, inoltre, che tali procedure non si siano verificate nel quinquennio anteriore alla data della gara, lettere a) e b), dell'art. 75 citato. 12.2) Certificato del Casellario giudiziale rilasciato in data non anteriore a sei mesi, da quella fissata per la gara, riferito al titolare dell'impresa o ai legali rappresentanti (in caso di societa') ed al/i direttore/i tecnico/i, lettera c) dell'art. 75 citato. 12.3) Dichiarazione attestante che l'impresa e' in regola con i contributi di sicurezza sociale e con il pagamento delle imposte e tasse (lettera g) dell'art. 75 citato. 12.4) Dichiarazione di non trovarsi in una delle condizioni di cui alle lettere d), e), f), e h) dell'art. 75 citato. 13. Dichiarazione del legale rappresentante nella quale si attesti di essere in regola con le norme che disciplinano il diritto al lavoro dei disabili. 14. Certificato della competente autorita' dalla quale risulti l'ottemperanza alle norme della legge 12 marzo 1999, n. 68, (norme per il diritto al lavoro dei disabili). 15. Il certificato della Camera di commercio competente, ai sensi del decreto del Presidente della Repubblica n. 581 del 7 dicembre 1995, in data non anteriore a mesi sei a quella fissata per la gara. In luogo di tale certificato puo' essere presentato un estratto, autenticato dal notaio, della deliberazione con la quale i competenti organi amministrativi della societa' hanno conferito al firmatario dell'offerta i poteri per impegnare e rappresentare legalmente la società nella presente gara. 16. Attestazione di qualificazione, rilasciata da una SOA regolarmente autorizzata per categoria corrispondente e classifica. In alternativa: una dichiarazione redatta ai sensi del decreto del Presidente della Repubblica 28 dicembre 2000, n. 445, con la quale l'impresa indichi dettagliatamente il possesso dei requisiti economico-finanziario e tecnico-organizzativo previsti dall'art. 31 del decreto del Presidente della Repubblica n. 34/2000 ed, in specifico: a) cifra d'affari in lavori eseguiti direttamente o indirettamente nel quinquennio antecedente la data di pubblicazione del bando non inferiore a 1,75 volte l'importo dell'appalto da affidare; b) esecuzione mediante attivita' diretta ed indiretta svolta nel quinquennio antecedente la data di pubblicazione del bando di lavori appartenenti alla categoria prevalente, oggetto dell'appalto, di importo non inferiore al 40% di quello del lavoro da affidare; c) costo complessivo sostenuto per il personale dipendente non inferiore ai valori fissati dall'art. 18, comma 10, riferiti alla cifra d'affari effettivamente realizzata nel quinquennio antecedente la data di pubblicazione del bando; d) dotazione stabile di attrezzatura tecnica secondo i valori fissati all'art. 18, comma 8, riferiti alla cifra effettivamente realizzata ai sensi del decreto del Presidente della Repubblica 25 gennaio 2000, n. 34. Nel caso in cui i requisiti richiesti alle lettere c) e d) non rispettino i valori previsti si applicano le disposizioni previste dall'art. 18, comma 15; la cifra d'affari cosi' figurativamente rideterminata vale per la dimostrazione del possesso del requisito di cui alla lettera a). Per cio' che concerne le imprese riunite ai sensi dell'art. 10, lettera d) della legge n. 109/1994 e s.m.i., se sono costituite la capogruppo dovra' presentare la procura delle imprese mandanti alla mandataria capogruppo, risultante da atto pubblico notarile (art. 2699 del Codice civile) nel quale sia esplicitamente detto che essa procura e' rilasciata ai sensi e con gli effetti di cui agli artt. 22 e seguenti del D.L. 19 dicembre 1991, n. 406, a seguito di intervenuta stipula del contratto di mandato tra le imprese raggruppate. Se la citata procura non contiene, come detto, la precisazione che essa e' stata rilasciata a seguito di mandato ai sensi dell'art. 22 e seguenti del D.L. 19 dicembre 1991, n. 406, dovra' essere inviato, unitamente alla procura medesima, redatto per atto pubblico, anche il contratto di mandato stipulato tra la mandataria e le mandanti risultante da scrittura privata autenticata. E' d'altronde consentita la partecipazione di associazioni temporanee la cui costituzione non sia ancora formalizzata e Consorzi non ancora costituiti nei modi e nei tempi di cui all'art. 13, commi 4, 5 e 5-bis della legge n. 109/1994 e successive modifiche ed integrazioni. Ciascuna delle imprese associate dovra' presentare la documentazione e le dichiarazioni richieste ai punti 13, 14, 15, 16. Le cooperative di produzione e lavoro e loro consorzi, per poter beneficiare delle disposizioni vigenti nei loro confronti, devono produrre, in aggiunta alla documentazione elencata, regolare certificato di iscrizione nell'apposito registro prefettizio o nello schedario generale della cooperazione presso il Ministero del lavoro e della previdenza sociale. Per le certificazioni di cui alla gara in narrativa l'impresa puo' applicare il decreto del Presidente della Repubblica 28 dicembre 2000, n. 445, in materia di semplificazione delle certificazioni amministrative (autocertificazione). Si ricorda che la domanda e l'offerta devono essere in regola con il bollo altrimenti si procedera' a segnalare la circostanza all'ufficio del registro. Sul plico contenente i documenti sopra elencati e sulla busta contenente l'offerta deve chiaramente risultare, oltre l'indicazione dell'impresa mittente, la seguente scritta: 'Offerta per la gara del giorno 14 maggio 2001, alle ore 15, relativa al lavori di: diga di Ponte Chiauci, opere di completamento e di sistemazione delle pendici dell'invaso, lotto n. 4, casa di guardia'. Importo a base d'asta L. 1.687.752.503 ( Euro 871.651,42). 17. Disposizioni finali: a) il recapito del plico rimane ad esclusivo rischio del mittente ove, per qualsiasi motivo, lo stesso non giunga a destinazione entro il termine perentorio delle ore 14 del 12 maggio 2001; b) trascorso il termine fissato, non viene riconosciuta valida alcuna altra offerta anche se sostitutiva od aggiuntiva d'offerte precedenti; c) non si fa luogo a migliorie; d) l'imposta di registro e' dovuta nella misura fissa ai sensi dell'art. 38 del decreto del Presidente della Repubblica 26 ottobre 1972, n. 634, in quanto le cessioni di servizi e beni sono soggette all'imposta sul valore aggiunto; e) i lavori non sono soggetti alla revisione prezzi contrattuali; f) i lavori saranno consegnati subito sotto le riserve di legge; g) sui lavori deve essere garantita l'esatta applicazione di tutte le leggi sulla sicurezza e di tutte le norme di cui all'art. 31 della legge 11 febbraio 1994, n. 109 e successive modifiche ed integrazioni; h) per il subappalto o cottimo si applica l'art. 18 della legge 19 marzo 1990, n. 55, come modificato dalla legge 11 febbraio 1994, n.109 e successive modifiche ed integrazioni. L'aggiudicazione e' effettuata direttamente dal Consorzio, ed approvata se necessario, a favore del concorrente che abbia fatto l'offerta piu' vantaggiosa per l'Amministrazione come innanzi detto; in caso di offerte uguali si procede a norma dell'art. 77 del regolamento approvato con regio decreto 23 maggio 1924, n. 827. L'Amministrazione si riserva il diritto di far ricorso alle facolta' di cui all'art. 10, comma 1-ter, della legge n. 109/1994 e successive modifiche e integrazioni. Se dal certificato generale del Casellario giudiziario che sara' richiesto d'ufficio risulti che il titolare dell'impresa e, per la società, i legali rappresentanti non siano in possesso dei requisiti per l'assunzione dell'appalto, non si darà luogo alla stipulazione del contratto. Dopo l'approvazione dell'aggiudicazione questa Amministrazione invitera' l'impresa a: costituire la cauzione definitiva come stabilita dall'art. 30, della legge n. 109/1994; assegno circolare c/c vaglia postale o mediante versamento su c.c. postale n. 13990668 un deposito per il rimborso al Consorzio delle spese dovute per copie del capitolato speciale, dei disegni, ecc. ammontanti a L. 4.500.000 (lire quattromilionicinquecentomila) ( Euro 2.324,06). Ove al termine di giorni 15 dalla data indicata nel suddetto invito, l'impresa non abbia ottemperato a quanto sopra richiesto, e non si sia presentata alla stipulazione del contratto nel giorno all'uopo stabilito, questa Amministrazione avra' la facoltà di ritenere come non avvenuta l'aggiudicazione. Nell'esecuzione dei lavori in narrativa, l'impresa ai sensi dell'art. 36 della legge 20 maggio 1970, n. 300, si obbliga ad applicare integralmente tutte le norme contenute nel contratto nazionale dei lavoratori per gli operai dipendenti dalle aziende industriali, edili ed affini e negli accordi integrativi dello stesso, in vigore per il tempo e nelle localita' in cui si svolgono i lavori. L'impresa si obbliga, altresi', ad applicare il contratto e gli accordi medesimi anche dopo la scadenza e fino alla sostituzione di essi, e, se cooperative, anche nei rapporti con i soci. I suddetti obblighi vincolano l'impresa anche se non sia aderente alle associazioni stipulanti o receda da esse ed indipendentemente dalla natura industriale o artigianale, dalla struttura e dimensione dell'impresa stessa e da ogni altra sua qualificazione giuridica, economica e sindacale. Nell'esecuzione dei lavori in narrativa e' tenuta ad applicare inoltre nei confronti dei propri dipendenti le norme sulla gestione delle Casse edili ai sensi dell'art. 37 della legge n. 109/1994 come modificata dalla successiva n. 216/1995 e dalla legge n. 415/1998. In caso di inottemperanza agli obblighi precitati innanzi (contratti collettivi), accertata dalla stazione appaltante o ad essa segnalata dall'ispettorato del lavoro, la stazione medesima comunichera' all'impresa e, se nel caso, anche all'ispettorato suddetto, l'inadempienza accertata e procederà ad una detrazione del 20% sui pagamenti di acconto, se i lavori sono in corso di esecuzione, ovvero alla sospensione del pagamento di saldo, se i lavori sono ultimati, destinando le somme accantonate a garanzia dell'adempimento degli obblighi di cui sopra. Il pagamento all'impresa delle somme accantonate non sara' effettuato sino a quando dall'ispettorato del lavoro non sia stato accertato che gli obblighi predetti sono stati integralmente adempiuti. Per le detrazioni o sospensioni dei pagamenti di cui sopra, l'impresa non puo' opporre eccezione alla stazione appaltante, ne' a titolo di risarcimento danni. Si rammenta: 1) che l'omissione di uno solo dei documenti o la mancanza di uno solo dei requisiti prescritti nella presente lettera comporta l'esclusione dell'impresa dalla gara; 2) che e' opportuno citare nell'offerta il codice attivita', il numero di codice fiscale ed il numero di partita I.V.A. (per le società) comunque in materia si rinvia espressamente al decreto del Presidente della Repubblica 2 novembre 1976, n. 784 e decreto del Presidente della Repubblica 23 dicembre 1977, n. 955; 3) che i documenti di gara possono essere ritirati a mano dal giorno successivo all'espletamento della gara; 4) non si forniscono chiarimenti per via fax o per lettera negli ultimi dieci giorni antecedenti la gara. Prima di tale periodo possono essere contattati nelle ore d'ufficio il dott. ing. Enzo Mariani o geom. Michelangelo Magnacca. 18. Responsabile del procedimento e' il dott. ing. Enzo Mariani. Il responsabile del procedimento: dott. ing. Enzo Mariani Il commissario: Giuseppe Torricella C-9298 (A pagamento).