Bando di gara Azienda appaltante: Azienda Ospedaliera Ospedali Riuniti di Bergamo - largo Barozzi n. 1 - 24128 Bergamo - tel. 035/269111, fax 247242, codice fiscale n. 80020570166, partita I.V.A. n.00837210160. E' indetta per il giorno 10 maggio 2001 alle ore 10, asta pubblica per mezzo di offerte segrete per l'appalto dei lavori di 'Realizzazione del prefabbricato ad uso dipartimento cardiovascolare' presso il settore risorse tecnologiche di questa azienda ospedaliera e si provvedera': 1. alla verifica circa l'ammissibilita' dei concorrenti alla gara, riguardo alla completezza ed alla correttezza della documentazione; 2. al sorteggio ai sensi dell'art. 10 - comma 1-quater - del 10% dei concorrenti rimasti in gara, che dovranno dimostrare il possesso dei requisiti dichiarati. Dopo il riscontro della documentazione rassegnata dalle ditte tenute a dimostrare il possesso dei requisiti, ai sensi dell'art. 10 della legge n. 109/1994 e s.m.i., si procedera' il giorno 25 maggio 2001 alle ore 10 nella stessa sede: 1. all'apertura delle buste contenenti le offerte economiche ed alla verifica della correttezza e dell'ammissibilita' delle stesse; 2. all'esclusione automatica delle offerte che presentino una percentuale di ribasso pari o superiore alla media aritmetica dei ribassi percentuali di tutte le offerte ammesse con esclusione del 10%, arrotondato all'unita' superiore, rispettivamente delle offerte di maggior ribasso e di quelle di minor ribasso, incrementata dallo scarto medio aritmetico dei ribassi percentuali che superano la predetta media; 3. all'individuazione della ditta che ha offerto il massimo ribasso non anomalo. Ad entrambi le fasi potranno assistere i rappresentanti delle imprese partecipanti che potranno richiedere, a gara terminata, al presidente della commissione di allegare al verbale di gara eventuali riserve scritte, della cui presentazione sara' data notizia nello stesso verbale. Le richieste sull'esito del sorteggio di cui all'art. 10, comma 1-quater verranno comunicate direttamente ai rappresentanti delle ditte presenti alla seduta iniziale, ovvero tramite raccomandata. Importo dell'appalto L. 6.868.650.000, cosi' suddivisi: importo soggetto a ribasso d'asta L. 6.698.650.000; importo oneri di cui all'art. 31 della legge n. 109/1994 e successive modifiche ed integrazioni non soggetti a ribasso d'asta L. 170.000.000. Ai fini degli articoli 30 decreto Presidente della Repubblica n. 34/2000, 13 comma 7, legge n. 109/1994 e 72 del decreto Presidente della Repubblica n. 554/1999 l'importo dell'appalto e' cosi' suddiviso: cat. OG1: L. 3.417.335.724 (prevalente); cat. OS13: L. 1.449.512.305 (scorporabile); cat. OS30: L. 968.161.471 (scorporabile); cat. OS28: L. 863.640.500 (scorporabile). Criterio di aggiudicazione: unico massimo ribasso sull'importo dei lavori posto a base d'asta ai sensi dell'art. 21, commi 1 e 1-bis, della legge 19 febbraio 1994, n. 109 s.m.i., e decreto Presidente della Repubblica n. 554/1999, art. 89, comma4, al netto degli oneri di cui all'art. 31 della legge n. 109/1994. Tempo di esecuzione: centottanta giorni naturali e consecutivi dalla data di consegna dei lavori. Soggetti ammessi alla gara: concorrenti di cui all'art. 10, comma 1, della legge 19 febbraio 1994, n. 109, e s.m.i., costituiti da imprese singole o imprese riunite o consorziate, ai sensi degli articoli 93, 94, 95, 96 e 97 decreto Presidente della Repubblica n. 554/1999, ovvero da imprese che intendano riunirsi o consorziarsi ai sensi dell'art. 13, comma 5, della legge n. 109/1994 e s.m.i., nonche' concorrenti con sedi in altri Stati membri dell'Unione europea alle condizioni di cui all'art. 3, comma 7, decreto Presidente della Repubblica n. 34/2000. Requisiti minimi: qualificazione dell'impresa ai sensi del decreto Presidente della Repubblica 25 gennaio 2000 n. 34 e art. 8 della legge 11 febbraio 1994 n. 109 e s.m.i., per la categoria prevalente OG1 e la categoria scorporabile OS13; cifra d'affari in lavori, costo complessivo sostenuto per il personale dipendente, esecuzione di lavori appartenente alla categoria prevalente oggetto dell'appalto e dotazione stabile di attrezzatura tecnica ai sensi dell'art. 31, del decreto Presidente della Repubblica n. 34/2000. L'offerta dovra' essere formulata sulla base di quanto previsto dalla documentazione d'appalto che e' disponibile per consultazione presso il settore risorse tecnologiche dell'A.O., negli orari d'ufficio 9 - 12 e 14 - 16 da lunedi' a giovedì e 9 - 12,30 il venerdì. Copia di detta documentazione puo' essere ritirata, previo pagamento, presso l'eliografia Tecnedil S.n.c., via Zelasco n. 16/1 - 24122 Bergamo (telefono e fax 035/238663). Nell'offerta, da redigersi su carta semplice e, a pena di esclusione, debitamente sottoscritta dal titolare o dal rappresentante legale della ditta stessa, dovranno essere indicati: 1. denominazione, ragione sociale, sede della ditta, numero di partita I.V.A. e sede dell'ufficio delle imposte dirette territorialmente competente; 2. numero di iscrizione alla camera di commercio, industria, artigianato e agricoltura e, nel caso di societa', nel registro del Tribunale; 3. la percentuale di ribasso da applicare espressa in cifre ed in lettere (in caso di discordanza si riterra' valida quella in lettere). Le imprese sono svincolate dall'offerta decorsi centottanta giorni dalla data di esperimento della gara. La ditta concorrente e' tenuta inoltre a presentare, sempre a pena di esclusione: 1. un'unica dichiarazione - con sottoscrizione autenticata ovvero accompagnata da copia di documento di identita' in corso di validità - con la quale attesti: 1.0 i requisiti minimi precedentemente elencati; 1.1. gli estremi di iscrizione alla C.C.I.A.A., o in analogo registro professionale europeo, comprensivi dei nominativi delle persone designate a rappresentare ed impegnare legalmente la societa' stessa; 1.2. di possedere i requisiti di ordine generale di cui all'art. 17 del decreto Presidente della Repubblica n. 34/2000; 1.3. di aver acquisito esatta e compiuta conoscenza delle condizioni dei locali, dell'area di cantiere, della viabilita' interna dell'ospedale, della situazione dei locali ove si realizzeranno le opere oggetto dell'appalto nonche' di tutte le circostanze generali o particolari che possano avere influenza sulla formulazione dell'offerta e sulla esecuzione dell'opera, le difficoltà connesse con l'esecuzione delle opere, e di essere a conoscenza che dovrà articolare lo svolgimento delle lavorazioni oggetto dell'appalto in modo tale da renderle compatibili con le attività ospedaliere in corso; 1.4. di aver preso visione di tutti gli elaborati di appalto e di accettarne integralmente tutti i patti e condizioni; 1.5. che l'offerta tiene conto degli oneri previsti dall'art. 31 della legge n. 109/1994 e s.m.i., e dell'art. n. 39 del capitolato speciale d'appalto; 2. cauzione per la partecipazione a gara, pari al 2% dell'importo dei lavori, ai sensi e nei modi previsti dall'art. 30, comma 1, legge n. 109/1994 e s.m.i.; 3. in caso di riunione di concorrenti, si rinvia a quanto espressamente previsto dagli articoli 10 e 13 della legge n. 109/1994 e successive modifiche ed integrazioni; 4. la ditta intenzionata a subappaltare parte delle opere dovra' inoltre presentare apposita dichiarazione, debitamente sottoscritta, da cui risultino le lavorazioni che la stessa intende concedere in cottimo o subappalto, ai sensi dell'art. 34 della legge n. 109/1994 e s.m.i., e tenuto conto dell'art. 74, decreto Presidente della Repubblica n. 554/1999. L'offerta dovra' essere posta in una busta chiusa con all'esterno la dizione 'Contiene offerta' ed il nominativo della ditta; tale busta, a sua volta, dovrà essere inserita in altro plico, pure chiuso - controfirmato sui lembi di chiusura - insieme alla restante documentazione richiesta. Il plico chiuso recante all'esterno la dicitura: 'Procedura concorsuale aperta - pubblico incanto - realizzazione del prefabbricato ad uso dipartimento cardiovascolare', dovra' pervenire all'ufficio protocollo dell'azienda improrogabilmente entro le ore 12 dell'8 maggio 2001. Resta inteso che il recapito del piego rimane ad esclusivo rischio del mittente ove, per qualsiasi motivo e qualsivoglia causa, lo stesso piego non giungesse al citato ufficio protocollo entro il predetto termine. A tale proposito si informa che l'ufficio protocollo e' aperto dal lunedi' al venerdì, dalle ore 8,30 alle ore 16, da lunedì a giovedì e dalle ore 8,30 alle ore 14, il venerdì. Le ditte concorrenti dovranno pertanto tenerne conto affinche' la propria documentazione possa pervenire al suddetto ufficio negli orari di cui sopra e - comunque - nei termini stabiliti per la singola gara. Dopo tale termine non sara' ritenuta valida alcuna altra offerta, anche se sostitutiva o aggiuntiva di offerta precedente. Non saranno ammesse offerte per telegramma o fax, ne offerte condizionate o espresse in modo indeterminato. Non saranno ammesse offerte in aumento. Saranno escluse dalla gara le offerte anomale, ai sensi dell'art. 21, comma 1-bis legge n. 109/1994. In caso di parita' tra una o piu' offerte, si procederà per sorteggio. L'appalto non sara' aggiudicato qualora non siano pervenute almeno due offerte valide. L'azienda si riserva infine la facolta', per insindacabili motivi, di prorogare, sospendere, modificare, revocare il bando e di non aggiudicare la gara, senza diritto per i concorrenti ad indennizzo o altro. L'aggiudicazione e' immediatamente vincolante per la ditta assegnataria, mentre produrra' effetti giuridici nei confronti della stazione appaltante, dopo l'adozione della conseguente deliberazione. Per quanto non previsto nel presente bando, varranno le norme e condizioni contenute nel capitolato speciale, nel regolamento di contabilita' generale dello Stato (regio decreto n. 827/1924) nel nuovo capitolato opere pubbliche. Finanziamento: con mezzi propri di bilancio. Pagamenti: i pagamenti in acconto dei relativi S.A.L. saranno corrisposti a rate non minori a L. 500.000.000 art. 6, C.S. Potranno essere effettuati su richiesta, pagamenti diretti a ditte subappaltatrici (in caso di subappalto) e a ditte mandanti (in caso di A.T.I.). Per tutto cio' che riguarda l'andamento dell'appalto e la esecuzione del contratto, la stazione appaltante elegge il proprio domicilio legale in Bergamo. Il Foro giudiziario competente per la risoluzione di qualsiasi controversia e' il Foro di Bergamo. Per eventuali chiarimenti codesta ditta puo' contattare il settore risorse tecnologiche dell'azienda nei giorni feriali, da lunedi' a giovedì dalle ore 9 alle ore 12,30 e dalle ore 14 alle ore 16 ed il venerdì dalle ore9 alle ore 12,30, (tel. 035/269031, fax 035/266165). Bergamo, 2 aprile 2001 Il direttore generale: dott. Antonio Leoni Il direttore amministrativo: dott. Carlo Bonometti C-9462 (A pagamento).