Espropriazioni
 
   Ai  sensi  e  per  gli  effetti  dell'art.  30  della  legge  sulle
espropriazioni  per causa di pubblica utilita' 25 giugno 1865, n. 2359
modificato dall'art. 1 della legge 20 marzo 1968, n. 391, si fa noto a
chiunque puo' avervi interesse che:
      in  seguito  alla  richiesta  presentata  dalla Rete Ferroviaria
Italiana  S.p.a.  - Direzione Manutenzione - Direzione Compartimentale
Infrastruttura,  Milano,  il signor prefetto di Milano, con decreto n.
163/09  Uff.  espr.  in  data 9 febbraio 2009 ha autorizzato, a favore
della  Rete  Ferroviaria  Italiana  S.p.a.  l'espropriazione  del bene
stabile  posto  nel  Comune  di  Carnate  (MI) occorso per i lavori di
realizzazione  del  raddoppio  della  linea  ferroviaria Milano-Lecco,
tratta  Carnate  Usmate-Airuno e S.S.E. di Carnate di proprieta' della
ditta  sotto  elencata dal quale risulta anche l'area espropriata e la
relativa indennita' che, giusto il citato decreto, e' stata depositata
presso  la  Cassa  Depositi  e  Prestiti,  Direzione  provinciale  dei
Servizi  Vari del Tesoro di Milano del Ministero dell'economia e delle
finanze  in base al provvedimento n. 2063/08 del 15 luglio 2008 emesso
dal Tribunale di Monza:
      n. 2 di Elenco - N. 13 di piano:
        Banfi  Giancarla  nata  a  Milano  il  25 ottobre 1949 (codice
fiscale BNFGCR49R65F205S);
        intero  immobile  riportato  nei registri censuari del Catasto
terreni  del  Comune  di  Carnate,  individuato nella mappa omonima al
foglio  n. 4 con il mappale n. 348, qualificato bosco misto di cl. U.,
della  superficie  di  mq 540, con il R.D. di Euro 1,12, coerenziato a
Nord: torrente Molgora, Est e Sud: restante proprieta', Ovest: mappate
n.  131, occupato definitivamente per la sede stabile della Ferrovia e
sue dipendenze.
   Indennita'  complessiva  di  espropriazione  depositata pari a Euro
3.782,40 (euro tremilasettecentoottantadue/40).

                 Il responsabile della S.O. tecnico:
                      ing. Ferdinano Tamburrino
 
M-0982 (A pagamento).