COMUNE DI BUSTO GAROLFO

(GU Parte Seconda n.22 del 28-1-1997)

                  Bando di gara per pubblico incanto                  
                                                                      
      a) Comune di Busto Garolfo, piazza Diaz n. 1 - Telefono ufficio
 tecnico 0331/569646 - Centralino 0331/569401 - Telefax 0331/568703.
      b) Pubblico incanto ai sensi del comma 1, art. 20 della legge
 109/94 e successive modifiche.
    Prezzo a base d'asta L. 4.429.420.000, oltre I.V.A.
      L'aggiudicazione e' effettuata con il criterio del massimo
 ribasso sull'importo delle opere a corpo poste a base di gara, cosi'
 come illustrate e descritte nel progetto esecutivo.
      Ai sensi dell'art. 19, comma VI della legge 109/94 come
 integrato dalla legge 216/95, il contratto e' da stipularsi a corpo
 'chiavi in mano' ed il prezzo di aggiudicazione e fisso ed
 invariabile.
      c.1) L'esecuzione dei lavori in oggetto e' prevista nell'ambito
 del territorio comunale su di un'area di proprieta' comunale compresa
 tra la via Giuseppe Mazzini e la via XXIV Maggio.
      L'area e' individuata catastalmente al foglio numero 25, mappale
 numero 480.
      I lavori consistono nella realizzazione di una residenza
 sanitaria assistenziale per anziani e disabili per n. 60 posti letto.
     2) Il progetto non prevede opere scorporabili.
       3) Possono partecipare alla gara le imprese iscritte all'Albo
 Nazionale Costruttori per la categoria 2 - classe 7 fino a L. 6.000
 milioni.
 
      d) Il termine di esecuzione dei lavori e' di 365
 (trecentosessantacinque) giorni naturali e consecutivi decorrenti
 dalla data di inizio fissata dal verbale di consegna.
      e) L'ufficio Tecnico, Servizio Lavori Pubblici, rilascia a
 richiesta tutti gli elaborati tecnici e i documenti complementari di
 progetto, dietro idoneo versamento da effettuarsi in contanti c/o
 l'Ufficio Economato al momento del ritiro, quantificato in L. 70.000,
 oltre all'eventuale costo esterno di riproduzione per gli. elaborati
 grafici.
      f) Le offerte redatte in lingua italiana, devono essere spedite
 al Comune di Busto Garolfo - Piazza Diaz n. 1 - 20020 Busto Garolfo,
 ed in tal caso, a rischio dei concorrenti, dovranno pervenire tramite
 raccomandata di Stato in piego sigillato, entro le ore 12 del giorno
 3 marzo 1997.
      Per le offerte inviate per posta non pervenute nel termine
 suindicato non sono ammessi reclami.
      Inoltre possono essere presentate a mano presso la sede del
 Comune - Sala Giunta, dalle ore 9 alle ore 10 del giorno 4 marzo
 1997.
    g.1) e' ammesso ad assistere chiunque interessato.
       2) l'apertura dei pieghi pervenuti e presentati avverra' alle
 ore 10 del giorno 4 marzo 1997 nei locali sopra indicati.
 
      h) Ai sensi del capitolato generale d'appalto per le opere
 pubbliche, il concorrente deve costituire:
       1) cauzione definitiva del 5% dell'importo di aggiudicazione da
 prestare prima della stipulazione del contratto tramite numerano
 presso la Tesoreria Comunale o tramite polizza fidejussoria bancaria
 o assicurativa, a garanzia dell'esatto adempimento degli obblighi
 contrattuali;
       2) garanzia fidejussoria da prestare a fronte
 dell'anticipazione sull'importo contrattuale.
 
      i) L'opera e' finanziata con contributo ex legge 67/88 per L.
 4.753.000.000, con contributo della Banca di Credito Cooperativo di
 Busto Garolfo per L. 747.000.000, con il concorso della spesa da
 parte del Comune di Canegrate di L. 650.000.000 per un totale di L.
 6.150.000.000.
      Ai sensi dell'art. 96 del capitolato speciale d'appalto, (art.
 33 del Regolamento 16 luglio 1962 e art. 48 del R.D. 23 maggio 1924
 n. 827) l'appaltatore ha diritto a pagamenti in acconto, in corso
 d'opera, ogni qualvolta il suo credito raggiunga la cifra di L.
 500.000.000 (cinquecentomilioni), mentre il certificato di pagamento
 dell'ultima rata di acconto, qualunque sia l'ammontare, verra'
 rilasciato dopo l'ultimazione dei lavori. I ritardati pagamenti da
 eseguirsi con il contributo regionale, finanziato con un mutuo della
 C.C.D.D.P.P., non danno luogo a riconoscimento e pagamento di
 interessi.
       1) Sono ammesse a partecipare le imprese riunite in
 associazioni temporanee di tipo verticale e orizzontale, cosi' come
 indicate nell'art. 8 del D.P.C.M. n. 55/91 alle condizioni del
 medesimo art. 8 sempreche', prima della presentazione dell'offerta,
 abbiano conferito mandato collettivo speciale con rappresentanza ad
 una di esse, qualificata capogruppo, la quale esprime l'offerta in
 nome e per conto proprio e delle mandanti.
 
      m) L'impresa deve dimostrare all'atto dell'offerta, nei modi
 stabiliti dal regolamento di gara l'inesistenza di cause di
 esclusione dalla gara stessa di cui all'art. 18 del decreto
 legislativo n. 406/91, il possesso del la capacita' economica e
 finanziaria, di quella tecnica, nonche' il requisito per la cifra
 d'affari di cui alla lettera a) comma 2 art. 5 del D.P.C.M. 55/91 e
 il requisito del costo per il personale dipendente di cui alla
 lettera b) comma 2 art. 5 dello stesso D.P.C.M.
      n) Le offerte dei concorrenti rimangono vincolate sino alla
 stipulazione del contratto con l'impresa aggiudicataria.
      o) Il subappalto o cottimo e' ammesso alle condizioni di cui al
 comma 3 e successivi dell'art. 18 della legge 19 marzo 1990 n. 55
 come sostituiti dall'art. 34 del decreto legislativo 19 dicembre 1991
 n. 406, pur che' all'atto dell'offerta vengano indicati i lavori che
 l'impresa eventualmente intende subappaltare o concedere a cottimo.
      In caso di autorizzazione di esecuzione dei lavori in subappalto
 o a cottimo, e' fatto obbligo all'impresa aggiudicataria di
 trasmettere entro 20 giorni dalla data di ciascun pagamento
 effettuato nei loro confronti, copia delle fatture quietanziate
 relative ai pagamenti da essa aggiudicataria, via via corrisposti al
 subappaltatore o cottimista, con l'indicazione delle ritenute di
 garanzia effettuate.
      p) Si procedera' all'aggiudicazione anche quando sia pervenuta
 una sola offerta valida.
      q) Sono ammesse alla gara le imprese non iscritte all'Albo
 Nazionale Costruttori aventi sede in uno Stato della CEE alle
 condizioni previste dall'art. 19 del decreto legislativo 406/91.
      r) L'offerente deve specificare che l'offerta da lui prodotta
 tiene conto degli oneri previsti per la realizzazione dei piani di
 sicurezza.
      Il predetto piano di sicurezza deve essere predisposto nel
 rispetto dei principi e delle norme contenute nel D.L.vo 626/95 e
 D.L.vo 242/96 di modifica e andra' a far parte integrante del
 contratto di appalto.
      s) Ai sensi dell'art. 4 del DL. 31 dicembre 1996 n. 670 che
 introduce una modifica al comma 1/bis dell'art. 21 della legge 109/94
 come modificata dalla legge 216/95, sono escluse le offerte che
 presentano una percentuale di ribasso superiore alla media aritmetica
 dei ribassi di tutte le offerte ammesse incrementata di 1/5 della
 media: stessa.
      t) Per la partecipazione alla gara e' ineluttabile che i
 concorrenti prendano visione dei documenti tecnici e progettuali,
 nonche' del regolamento di gara.
     Busto Garolfo, 15 gennaio 1997
     Il sindaco: rag. Ernesto Rimoldi
 
     Il responsabile del procedimento: arch. Giuseppe Sanguedolce
 
M-266 (A pagamento).
mef Istituto Poligrafico e Zecca dello Stato
Realizzazione Istituto Poligrafico e Zecca dello Stato S.p.A.