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Errata corrige
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Provveditorato alle Opere Pubbliche per la Lombardia
Ufficio Contratti
Milano, via Marina n. 5 - Tel. 02/7724
Telefax 02/780886
Bando di gara per l'affidamento mediante licitazione privata dei
lavori di ristrutturazione di un fabbricato in Milano, via Giuseppe
Colombo n. 81, ad uso uffici e laboratorio della Stazione
Sperimentale per la Seta - Importo dei lavori a base di gara L.
2.420.026.707.
1. L'aggiudicazione sara' effettuata secondo quanto previsto
dagli articoli 1, lettera e) e 5 della legge n. 14 del 2 febbraio
1973.
2. La particolarita' costruttiva delle opere previste esclude la
scorporabilita' di parte delle stesse.
3. Rispetto alla classificazione di cui all'Albo Nazionale
Costruttorile opere sono riconducibili alla seguente categoria
prevalente d'iscrizione: Cat. II, Classe 3.000 = milioni.
4. Sono ammesse a partecipare alla gara, oltre che imprese
singole, consorzi di imprese e raggruppamenti temporanei di imprese
ai sensi degli articoli 22 e 23 del D.Lgs. 19 dicembre 1991, n. 406.
5. Le opere oggetto del presente bando saranno finanziate con
fondi della Stazione Sperimentale base per la Seta.
6. L'appaltatore avra' diritto a pagamenti in acconto, in corso
d'opera, ogni qualvolta il credito dell'impresa, al netto delle
ritenute prescritte dalla legge, raggiunga la cifra di L.
100.000.000.
Il certificato per il pagamento dell'ultima rata di acconto,
qualunque sia l'ammontare, verra' rilasciato dopo l'ultimazione dei
lavori.
7. Il periodo decorso il quale gli offerenti hanno facolta' di
svincolarsi dalla propria offerta e' stabilito in giorni novanta
dalla data di presentazione dell'offerta stessa qualora nel frattempo
l'amministrazione non abbia aggiudicato i lavori.
8. Il termine per l'esecuzione dei lavori oggetto del presente
bando e' definito in giorni trecentosessanta naturali successivi e
consecutivi a partire dalla data di consegna dei lavori
all'appaltatore.
9. Le domande di partecipazione e le documentazioni allegate
dovranno pervenire a pena di non ammissione alla licitazione privata,
in plicao sigillato portante all'esterno la dicitura 'Domanda di
partecipazione alla licitazione privata per l'aggiudicazione dei
lavori di ristrutturazione di un fabbricato in Milano, via Colombo ad
uso uffici e laboratori della Stazione Sperimentale per la Seta.
Importo a base d'appalto L. 2.420.026.707' esclusivamente a mezzo
raccomandata del servizio postale, anche restituita al mittente, al
Provveditorato alle Opere Pubbliche per la Lombardia - Ufficio
contratti, via Marina n. 5 - 20121 Milano entro venti giorni dalla
data di pubblicazione del presente bando nella Gazzetta Ufficiale
della Repubblica italiana.
Per sigillo deve intendersi un valido ed inconfutabile segno di
riconoscimento dell'impresa da apporre sulla ceralacca.
Non sono ammessi sigilli apposti mediante monete, medaglie ed
altro.
10. L'ente appaltante provvedera' alla diramazione degli inviti
a presentare offerta entro giorni centoventi dal predetto termine di
ricezione delle domande.
11. Le domande di partecipazione dovranno essere redatte in
carta da bollo da L. 15.000 ed essere in lingua italiana e la firma
apposta in calce alle dichiarazioni deve essere quella del legale
rappresentante autenticata nelle forme di legge rese le dichiarazioni
ai sensi e per gli effetti di cui agli articoli 20 e 26 della legge
n. 15/68.
Nella predetta domanda il rappresentante legale dell'Impresa
dovra' dichiarare a pena di non ammissione alla licitazione:
a) che l'impresa e' iscritta all'Albo Nazionale Costruttori per
categoria e classe di importo corrispondente o superiore alla
categoria prevalente di cui al punto 5 del presente bando di gara
precisando inoltre il pagamento delle tasse annuali di Concessioni
Governative relative all'ultimo triennio e che non siano in corso
procedimenti per la sospensione o cancellazione dell'impresa
dall'Albo Nazionale Costruttori;
b) che alla gara non abbiano presentato richiesta di invito
altre imprese con le quali l'impresa stessa:
abbia in comune titolare, amministratori e/o procuratori con
poteri di rappresentanza;
esistano altre forme di controllo e di collegamento ai sensi
dell'art. 2359 del Codice civile;
c) che l'impresa non si trovi in alcuna delle condizioni di
esclusione dagli appalti previste dall'art. 24 della Direttiva n.
93/37 CE;
d) che l'impresa ha realizzato, nel quinquennio antecedente la
data di pubblicazione del bando, una cifra affari in lavori derivante
da attivita' diretta ed indiretta dell'impresa non inferiore a L.
3.600.000.000;
e) che l'impresa ha sostenuto, nel quinquennio antecedente la
data di pubblicazione del bando, un costo per il personale
dipendente, non inferiore a L. 360.000.000.
Il possesso, dei requisiti di cui alle precedenti lettere d) ed
e) dovra' essere successivamente provato ai sensi dell'art. 30 del
D.L. n. 406 del 19 dicembre 1991 con le modalita' di cui al D.M. 9
marzo 1989, n. 172.
Nel caso di imprese riunite in raggruppamento o associazione i
predetti requisiti di cui alle precedenti lettere d) ed e) dovranno
essere posseduti dall'impresa capogruppo e dalle imprese mandanti
nelle misure percentuali previste dall'art. 8, comma 1 del D.P.C.M.
n. 55 del 10 gennaio 1991.
Nel caso di imprese riunite le dichiarazioni di cui alle
precedenti lettere a), b), c), d) ed e), dovranno essere prodotte da
ciascuna impresa costituente l'associazione.
12. All'atto dell'offerta dovranno essere indicati, ai sensi
dell'art. 18 della legge 19 marzo 1990, n. 55 i lavori che
l'offerente, eventualmente, intenda subappaltare.
13. All'aggiudicatario verra' richiesta la cauzione definitiva
ai sensi dell'art. 54 del regolamento di contabilita' n. 827/1924 e
dell'art. 3 del D.P.R. n. 1063/1962 nella misura del 10% dell'importo
netto dell'appalto.
14. Costituira' motivo di esclusione dalla qualificazione la
mancanza di uno solo dei requisiti e/o formalita' richiesti dal
presente bando e l'incompletezza anche di una sola delle
dichiarazioni e certificazioni previste nel bando stesso.
Le domande di partecipazione non vincolano l'amministrazione
appaltante ai sensi dell'art. 7, ultimo comma della legge 8 ottobre
1987, n. 687.
15. I subappalti saranno autorizzati in ottemperanza a quanto
disposto dall'art. 18 della legge n. 55/90 cosi' come modificato
dall'art. 34 del D.Lgs. n. 406/91.
Al riguardo si rende noto che e' fatto obbligo al soggetto
aggiudicatario di trasmettere a questo istituto, entro venti giorni
dalla data di ciascun pagamento effettuato nei confronti dei
subappaltatori, copia delle fatture quietanzate relative ai pagamenti
dallo stesso appaltatore via via corrisposti ai subappaltatori e/o
cottimisti con l'indicazione delle ritenute di garanzia effettuate.
16. Ai sensi dell'art. 16 della legge n. 741/1981, si esclude la
competenza arbitrale intendendo questo istituto adire in via
esclusiva l'autorita' giudiziaria ordinaria.
17. Qualora in sede di gara le offerte valide fossero tutte in
aumento l'amministrazione si riserva la facolta' di non aggiudicare i
lavori.
18. L'amministrazione si riserva la facolta' di escludere le
offerte basse in modo anomalo ai sensi e con le modalita' di cui
all'art. 5 del D.L. n. 26/95 e dell'art. 5, commi 14 e 15 della legge
n. 14/73.
L'amministrazione provvedera' all'esclusione automatica delle
offerte anomale ai sensi e con le modalita' di cui all'art. 5, comma
8 del D.L. n. 26/95.
19. L'amministrazione con la lettera di invito provvedera' a
richiedere ai concorrenti le dichiarazioni e/o la documentazione atta
a comprovare il possesso dei requisiti e/o fatti, stati e qualita'
personali, capacita' tecnica e finanziaria necessari a norma di
legge.
20. Il responsabile del procedimento, ai sensi e per gli effetti
della legge n. 241/90, e' la dott.ssa Francesca Calabrese De Feo.
Il provveditore: dott. Ivo Blasco.
M-3508 (A pagamento).