ENIPOWER TRASMISSIONE - S.p.a. '

(GU Parte Seconda n.140 del 19-6-2001)

      EniPower Trasmissione S.p.a. rende noto di aver presentato in
 data 30 marzo 2001, ai sensi degli artt. 111 e seguenti del testo
 unico 11 dicembre 1933 n. 1775 e successive modificazioni la domanda
 con relativo progetto, diretta al Ministero dei lavori pubblici, per
 il tramite del Ministero dei lavori pubblici, provveditorato
 regionale alle opere pubbliche per la Lombardia, Sezione territoriale
 di Pavia, Milano, al fine di ottenere l'autorizzazione alla
 costruzione e all'esercizio delle seguenti opere elettriche:
       raccordo a 380 kV, in doppia terna, dalla costruenda stazione
 elettrica annessa alla centrale della EniPower di Ferrera Erbognone
 (PV) alla costruenda stazione elettrica a 380 kV di Pieve Albignola
 (PV) di interconnessione all'esistente elettrodotto a 380 kV
 'Castelnuovo Scrivia-Baggio'.
 
      Stazione elettrica di interconnessione a 380 kV di Pieve
 Albignola(PV).
      L'elettrodotto in argomento, della lunghezza complessiva di 8,2
 km circa, si sviluppa completamente in Provincia di Pavia
 interessando i Comuni di: Ferrera Erbognone, Sannazzaro de' Burgondi
 e Pieve Albignola.
    Frequenza nominale 50 HZ;
    Tensione nominale 380.000 V;
    Potenza nominale (per terna) 1000 MVA;
    Intensita' di corrente nominale 1.500 A.
      Il raccordo stesso sara' costituito da una palificazione a
 doppia terna (sostegno di tipo troncopiramidale), armata con diciotto
 conduttori di energia e con una corda di guardia incorporante fibre
 ottiche.
      L'isolamento dell'elettrodotto sara' realizzato con isolatori a
 cappa e perno in vetro temprato con catene di almeno 19 elementi
 negli amarri e 21 nelle sospensioni.
      I sostegni avranno un'altezza fuori terra tale da garantire una
 distanza minima dei conduttori dal suolo di 12 m; l'altezza totale
 fuori terra dei sostegni stessi non sara' comunque superiore a 70 m.
      Stazione elettrica di interconnessione a 380 kV di Pieve
 Albignola(PV).
      La stazione elettrica interessera' una superficie di circa
 28.500 m2 in Comune di Pieve Albignola e sara' realizzata in
 prossimita' dell'elettrodotto 380 kV 'Castelnuovo Scrivia - Baggio'
 (opera autorizzata con decreto ministeriale n. 467/Ma del 28 maggio
 1987) nella campata tra i sostegni matr. n. 105, n. 106 e n. 107.
      L'area sara' opportunamente recintata e vi si accedera' tramite
 un breve tratto di strada che si collega alla strada provinciale n.
 193.
      Le opere principali previste, oltre ai sistemi ed alle
 apparecchiature elettromeccaniche, consistono in:
     un edificio adibito a quadro comandi e servizi ausiliari;
       n. 4 chioschi, per il contenimento delle apparecchiature di
 comando e controllo locale.
 
      Le opere elettriche sopra indicate saranno realizzate secondo le
 modalita' tecniche e le norme vigenti in materia e come meglio
 indicato nel progetto allegato; in particolare si precisa che il
 tracciato dell'elettrodotto e' stato studiato in armonia con quanto
 dettato dall'art. 121 del T.U. 11 dicembre 1933, n. 1775, e in linea
 con i piu' recenti studi epidemiologici sull'effetto dei campi
 magnetici, la progettazione del tracciato e' stata eseguita tenendo
 conto il limite cautelativo di 0,2 microtesla rispetto le abitazioni
 a cui corrisponde un valore di campo elettrico minore di 0.02 kV/m,
 evitando l'interessamento di aree di espansione urbanistica e di
 particolare interesse paesaggistico, comparando le esigenze della
 pubblica utilita' dell'opera con gli interessi sia pubblici che
 privati coinvolti, in modo tale da recare il minore sacrificio
 possibile alle proprieta' interessate dall'attraversamento.
      Facendo presente che ai sensi dell'art. 122 del T.U. 11 dicembre
 1933 n. 1775 sara' pattuito che l'elettrodotto e' inamovibile per un
 congruo periodo di tempo e che in tale periodo ad esso non si
 applicano le disposizioni del comma 4, 5, 6 dell'art. 122 del T.U. n.
 1775/33 sopra richiamato. L'elettrodotto in questione non e' soggetto
 alla procedura della V.I.A. ai sensi dell'art. 10 del decreto del
 Presidente della Repubblica 12 aprile 1996, avendo una lunghezza
 inferiore a 10 km ed ha ottenuto l'esclusione dal VIA regionale con
 decreto della Regione Lombardia n. 6869 del 23 marzo 2001.
      Gli originali della domanda di autorizzazione e del progetto
 delle opere sono depositati presso il Provveditorato regionale alle
 opere pubbliche per la Lombardia, Coordinamento territoriale,
 Relazioni istituzionali e Sviluppo rapporti con gli enti locali, p.le
 Morandi n. 1, 20121 Milano, ed a decorrere dalla data di inserzione
 del presente avviso negli albi pretori dei Comuni interessati saranno
 a disposizione, nelle ore di ufficio, di chiunque ne abbia interesse.
      Si precisa che, ai sensi e per gli effetti del decreto del
 Presidente della Repubblica 18 marzo 1965, n. 342 e ai sensi
 dell'art. 3 del decreto legislativo 16 marzo 1999, n. 79, il decreto
 di autorizzazione delle opere elettriche in argomento avra' efficacia
 di dichiarazione di pubblica utilita' nonche' di indifferibilita' ed
 urgenza. Copia della domanda e dello stralcio di progetto utile allo
 scopo, rimarranno depositati per lo stesso periodo anche presso la
 segreteria degli Uffici comunali a disposizione di chiunque sia
 interessato a prenderne visione.
      Ai sensi e per gli effetti dell'art. 112 del T.U. succitato, le
 osservazioni e le opposizioni riguardanti l'autorizzazione in
 questione dovranno essere presentate, dagli aventi interesse, alla
 suddetta Sezione territoriale di Pavia entro il termine perentorio di
 trenta giorni dalla data di pubblicazione del presente avviso nella
 Gazzetta Ufficiale.
                     EniPower Trasmissione S.p.a.                     
          L'amministratore unico: ing. Settimo Carlo Loforti          
M-5439 (A pagamento).
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