AZIENDA LOMBARDA
PER L'EDILIZIA RESIDENZIALE DI MILANO

(GU Parte Seconda n.161 del 13-7-1998)

                  Bando di gara con procedura aperta                  
                                                                      
      L'Azienda Lombarda per l'Edilizia Residenziale di Milano indice
 una gara d'appalto con procedura aperta ai sensi della legge 109/94 e
 legge 216/95 per tutte le prestazioni e somministrazioni occorrenti
 per la manutenzione straordinaria da imprenditore edile, da idraulico
 ed elettricista, per il riordino di alloggi sfitti di difficile
 assegnazione, in stabili di proprieta' dell'A.L.E.R. siti in Milano.
 Rep. 980031 ÷ 33.
      Importo complessivo a base d'asta L. 2.400.000.000
 (duemiliardiquattrocentomilioni) cosi suddiviso:
    1. lotto - Rep. 98003l - L. 900.000.000, Milano Q.ri vari;
    2. lotto - Rep. 980032 - L. 900.000.000, Milano Q.ri vari;
    3. lotto - Rep. 980033 - L. 600.000.000, Milano Q.re Stadera.
    Finanziamento: Fondi legge 560/93. Durata lavori: giorni 240.
      Iscrizione all'A.N.C. categoria 2a classifica adeguata
 all'importo del lotto per il quale si intende concorrere.
    Non sono ammesse offerte in aumento.
      La gara si terra' in pubblica seduta il 30 luglio 1998 alle ore
 10 presso la Sede dell'Aler in Milano, viale Romagna n. 26.
      I lavori saranno aggiudicati con i criteri di cui art. 1 lettera
 a) legge 14/73 e nel rispetto della legge 55/90 e sue modificazioni
 ed integrazioni.
    Ogni impresa non potra' aggiudicarsi piu' di un lotto.
      L'ordine di aggiudicazione dei lotti verra' deciso per sorteggio
 in sede di gara.
      Nel caso che due o piu' offerte si eguaglino, l'aggiudicazione
 verra' effettuata per sorteggio. Si effettuera' l'aggiudicazione
 anche nel caso di una sola offerta valida. Verra' applicato l'art. 21
 comma 1-bis legge 109/94 e legge 216/95 e il decreto ministeriale
 LL.PP. 18 dicembre 1997 (Gazzetta Ufficiale n. 1 del 2 gennaio 1998).
      L'aggiudicazione definitiva e' subordinata alla verifica di
 conformita' dei documenti, che l'Impresa e' invitata a produrre, alle
 dichiarazioni contenute nella documentazione a corredo dell'offerta,
 alla emissione del decreto di finanziamento da parte della Regione
 Lombardia nonche' all'approvazione dell'esito della gara da parte del
 Consiglio di Amministrazione dell'Azienda.
      La documentazione di gara dovra' perentoriamente pervenire
 all'Aler di Milano-Settore Appalti e Acquisti, viale Romagna n. 26 -
 20133 Milano (tel. 02.7392.1 - fax 02.70125520) entro e non oltre le
 ore 10 del giorno 29 luglio 1998
      La tempestivita' del recapito nel termine sopraindicato rimane
 ad esclusivo rischio del mittente.
      Trascorso il termine sopraindicato, non saranno accettate nuove
 offerte, ne' ammesse sostituzioni o varianti delle offerte
 presentate. Le offerte condizionate sono nulle.
      Sia l'offerta che i documenti che l'accompagnano, come
 condizione di ricevibilita', devono essere redatti in lingua italiana
 se l'originale di un documento fosse rilasciato solo in lingua
 diversa dalla italiana dovra' essere accompagnato da traduzione
 eseguita a cura dell'Impresa concorrente ed autenticata
 dall'ambasciata o da consolato italiano.
    L'impresa concorrente, per essere ammessa alla gara dovra':
       ritirare schema di offerta (all.to 'I'), scheda/e subappalti
 (all.to 'II') e dichiarazioni (all.ti 'III', 'IV' ed 'V') e visionare
 o acquistare il/i Capitolato/i Speciale/i d'Oneri comprensivo/i degli
 allegati di cui all'art. 14 del/i C.S.O., presso l'Ufficio Appalti
 dalle ore 9 alle ore 12 (dal lunedi' al venerdi') e dalle ore 14,30
 alle ore 15,30 (escluso il venerdi'). Il costo del fascicolo
 d'appalto e' di L. 41.760 (I.V.A. compresa) per ogni singolo lotto.
 
    L'Impresa concorrente dovra' presentare
       1) L'offerta economica, redatta su carta bollata secondo lo
 schema (all. 'I'). L'offerta economica dovra' essere sottoscritta in
 ciascun foglio con firma leggibile e per esteso dal Legale
 Rappresentante del concorrente e dovra' essere chiusa da sola in
 apposita busta sigillata con ceralacca e controfirmata sui lembi di
 chiusura e inserita in un plico anch'esso sigillato con ceralacca
 contenente tutta la documentazione richiesta.
 
      Sul plico od involucro, contenente la busta con l'offerta
 economica nonche' tutti i documenti e le dichiarazioni richieste,
 dovra' essere integralmente riportato l'oggetto dell'appalto di cui
 trattasi ed il nominativo dell'impresa mittente.
      Unitamente all'offerta economica l'impresa concorrente dovra'
 presentare la documentazione e le dichiarazioni indicate nei punti
 seguenti, la cui mancanza o non conformita' alle prescrizioni
 richieste determinera' l'esclusione dalla gara;
       2) cauzione pari al 2% (due per cento) dell'importo a base
 d'asta del lotto per il quale si intende concorrere, da presentarsi
 anche mediante fideiussione bancaria o assicurativa. Tale cauzione
 sara' svincolata automaticamente al momento della sottoscrizione del
 contratto mentre ai soggetti non aggiudicatari verra' restituita non
 appena avvenuta l'aggiudicazione definitiva;
       3) scheda subappalti secondo lo schema (all. II), con
 l'indicazione delle lavorazioni che intende subappaltare, come
 stabilito dall'art. 34 legge 109/94 e successive modificazioni ed
 integrazioni.
 
      Esclusivamente ai fini del subappalto si indicano le categorie
 relative alle lavorazioni previste in progetto con la relativa
 incidenza:
     rep. n. 980031, 1. lotto:
       edifici civici - cat. 2a: 50%;
       impianti idraulici - cat. 5b: 35%;
       impianti elettrici - cat. 5c: 15%;
     rep. n. 980032, 2. lotto:
       edifici civici - cat. 2a: 50%;
       impianti idraulici - cat. 5b: 35%;
       impianti elettrici - cat. 5c: 15%;
     rep. n. 980033, 3. lotto:
       edifici civici - cat. 2a: 50%;
       impianti idraulici - cat. 5b: 35%;
       impianti elettrici - cat. 5c: 15%;
       4) certificato di iscrizione all'A.N.C. per la categoria e
 classifica indicata in epigrafe, o altro documento equivalente in
 base alla legislazione di altro Stato aderente alla C.E.E., se
 trattasi di imprese non italiane, avente data non anteriore ad un
 anno rispetto a quella fissata per la gara. In sostituzione del
 certificato le imprese potranno presentare una dichiarazione resa su
 carta intestata, sottoscritta con firma leggibile e per esteso dal
 legale rappresentante del concorrente, come da schema (all.to III).
 
      Tale certificato comunque dovra' essere presentato
 all'esecuzione degli impianti ai sensi e per gli effetti della legge
 46/90, o documentazione equipollente in caso di impresa avente la
 propria sede in altro stato della CEE, nell'ipotesi in cui l'impresa
 intenda eseguire in proprio le suddette opere, ovvero dichiarazione
 resa su carta intestata, sottoscritta con firma leggibile e per
 esteso, di possesso dei requisiti tecnico contabili di cui alla legge
 46/90 per l'attivita' corrispondente ai lavori da eseguire;
       6) autocertificazione antimafia, ai sensi dell'art. 3 comma 2
 del D.Lgs. 490/94 (all.to IV). La dichiarazione deve essere
 rilasciata nel caso di impresa individuale dal titolare della stessa
 e dal/i direttore/i tecnico/i; nei casi di societa' in accomandita
 semplice, dal/i direttore/i tecnico/i, dagli amministratori con
 poteri di rappresentanza;
       7) certificato della C.C.I.A.A. o altro documento equivalente
 in base alla legislazione di altro Stato aderente alla CEE, se
 trattasi di impresa non italiana, di data non anteriore a sei mesi
 rispetto a quella fissata per la gara, indicante il nominativo delle
 persone designate a rappresentare ed impegnate legalmente le societa'
 stesse.
 
      In sostituzione di detto certificato, le imprese possono
 presentare una dichiarazione, redatta su carta intestata,
 sottoscritta dal loro legale rappresentante, contenente i nominativi
 delle persone designate a rappresentare ed impegnare legalmente le
 imprese stesse;
       8) dichiarazione del legale rappresentante secondo lo schema
 (all.to V) in applicazione del D.Lgs. 494/96, corredata delle
 attestazioni ivi indicate.
 
      Nel caso di partecipazione alla gara di imprese riunite ai sensi
 degli artt. 22 e segg. del D.Lgs. 406/91 e dell'art. 13 legge 109/94
 e successive modifiche, dovra' essere presentato il mandato
 collettivo speciale conferito alla capogruppo e la/le mandante/i
 dovranno presentare la documentazione richiesta ai punti 4, 5, 6, 7,
 8, pena l'esclusione dalla gara medesima.
      Le imprese facenti parte di in raggruppamento d'impresa non
 dovranno contemporaneamente essere parte di altri raggruppamenti o
 presentare offerte singole.
      L'impresa aggiudicataria dovra' fornire la certificazione
 comprovante le dichiarazioni rese in sede di gara, prima della
 stipulazione del contratto.
      L'impresa aggiudicataria dovra' costituire cauzione definitiva
 ai sensi dell'art. 30 legge 109/94 e successive modifiche.
      L'offerta presentata e' vincolante per i concorrenti per il
 termine di gg. 180 (centottanta) dallo svolgimento della gara. La
 rinuncia immotivata all'aggiudicazione anche provvisoria da parte
 dell'impresa aggiudicataria determina l'incameramento della cauzione
 provvisoria e l'applicazione dell'art. 5 legge 687/84.
     Milano, 3 luglio 1998
 
                Il dirigente settore appalti acquisti:                
                          avv. I. Comizzoli                           
                                                                      
M-6103 (A pagamento).
mef Istituto Poligrafico e Zecca dello Stato
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