Bando di licitazione privata - Appalto ristrutturazione e completamento della rete di fognatura, viale Brambilla, adeguamento ed estensione alle zone adiacenti. - Appalto finanziato con mutuo cassa DD.PP. Ente appaltante: comune di Pavia - piazza Municipio n. 2 - 27100 Pavia - Italia - tel. 0382 - 3991 - fax 0382 399227. Procedura di aggiudicazione: l'aggiudicazione sara' effettuata mediante licitazione privata con le modalita' previste dall'art. 21 della legge 11 febbraio 1994 n. 109 modificato ed integrato dall'art. 7 del decreto-legge 3 aprile 1995 n. 101, convertito con modificazioni nella legge 2 giugno 1995 n. 216, (criterio del massimo ribasso sull'elenco prezzi con la precisazione che il contratto d'appalto verra' stipulato a corpo ed a misura ai sensi dell'art. 329 della legge 2248/1865 All. F). Non saranno ammesse offerte in aumento. A norma del decreto del Ministro dei lavori pubblici in data 28 aprile 1997, saranno escluse dalla gara le offerte che presenteranno una percentuale di ribasso che superi la media aritmetica dei ribassi percentuali di tutte le offerte ammesse incrementata dello scarto medio aritmetico dei ribassi percentuali che superano la predetta media. La procedura di esclusione non sara' esercitata qualora il numero delle offerte valide risulti inferiore a cinque. Luogo di esecuzione: comune di Pavia - viale Brambilla. Caratteristiche generali dell'opera: ristrutturazione e completamento della rete di fognatura - viale Brambilla - adeguamento ed estensione alle zone adiacenti. Importo presunto dei lavori a base di gara L. 2.985.342.771 - lotto unico. Iscrizione A.N.C. richiesta: categoria prevalente X A con classifica adeguata ai lavori in appalto. Ai sensi dell'art. 34 della legge 109/1994, si indicano inoltre tutte le altre lavorazioni previste nel progetto con il relativo importo (lavorazioni subappaltabili secondo le modalita' e nei limiti del medesimo articolo): camerette prefabbricate, gettate in opera, caditoie, chiusini, ecc. cat. A.N.C. IV L. 371.256.000;fondazione stradale, pavimentazione, tappeto di usura, ecc. cat. A.N.C. VI L. 321.873.000; stazioni di sollevamento cat. A.N.C. XII a L. 271.324.975. Termine di esecuzione dell'appalto: trecentosessanta giorni naturali e consecutivi dalla data del verbale di consegna. Cauzioni richieste: i concorrenti dovranno prestare cauzione provvisoria pari al 2% dell'importo dei lavori a base di gara; L'aggiudicatario dovra' prestare cauzione definitiva a norma dell'art. 30 della legge 109/1994. Modalita' di finanziamento: mutuo della Cassa DD.PP. con i fondi del risparmio postale. Modalita' di pagamento delle prestazioni: ai sensi dell'art. 33 del Capitolato Generale, approvato con decreto del Presidente della Repubblica n. 1063/1962 e dell'art. 48 del regolamento per la contabilita' generale dello Stato, approvato con regio decreto 23 maggio 1924 n. 827, l'appaltatore avra' diritto a pagamenti in acconto, in corso d'opera, ogni qual volta il suo credito al netto del ribasso d'asta e delle prescritte ritenute, raggiunga la cifra di L. 500.000.000. Il calcolo del tempo contrattuale per la decorrenza degli interessi di ritardato pagamento non terra' conto dei giorni intercorrenti tra la spedizione della domanda di somministrazione del mutuo e la ricezione del relativo mandato presso la tesoreria provinciale. Per quanto riguarda la revisione dei prezzi contrattuali si fa espresso rinvio al disposto dell'art. 26 della legge 11 febbraio 1994 n. 109. Raggruppamento di imprese: i concorrenti potranno presentare offerta ai sensi degli artt. 22 e seguenti del decreto legislativo 19 dicembre 1991 n. 406. Ai sensi dell'art. 37, comma secondo - punto 3 del vigente regolamento per la disciplina dei contratti, le imprese che nella domanda di partecipazione alla gara dichiarano di volersi costituire in associazione temporanea, in raggruppamento o consorzio di imprese, dovranno formalizzare, prima della partecipazione alla gara, detta costituzione mantenendo la stessa composizione precedentemente dichiarata. Ai sensi del 4. comma dell'art. 13 della legge 109/1994, e' fatto divieto ai concorrenti di partecipare alla gara in piu' di una associazione temporanea o consorzio, ovvero di partecipare alla gara anche in forma individuale qualora partecipi alla gara medesima in associazione o consorzio. Termine oltre il quale l'offerente potra' svincolarsi dalla propria offerta: decorsi sei mesi dall'aggiudicazione provvisoria, qualora non si sia dato corso alla stipulazione del contratto per cause non imputabili all'aggiudicatario. Ammissione delle imprese non iscritte all'A.N.C.: sono ammesse a partecipare alla gara anche imprese non iscritte all'Albo Nazionale Costruttori, aventi sede in altro Stato della C.E.E., alle condizioni previste dagli artt. 18 e seguenti del decreto legislativo 19 dicembre 1991 n. 406. Subappalti: l'impresa dovra' indicare all'atto dell'offerta le opere che intende subappaltare o concedere in cottimo, ed i nominativi da uno a sei subappaltatori candidati ad eseguire i lavori che eventualmente intende subappaltare ai sensi dell'art. 34 della legge 109/1994. Resta inteso che la quota parte subappaltabile, per quanto riguarda la categoria prevalente, non potra' essere superiore al 30% dell'importo contrattuale. E' fatto obbligo ai soggetti aggiudicatari di trasmettere, entro venti giorni dalla data di ciascun pagamento effettuato nei loro confronti, copia delle fatture quietanzate relative ai pagamenti da essi aggiudicatari via via corrisposti al subappaltatore o cottimista, con l'indicazione delle ritenute di garanzia effettuate. Altre informazioni: fatti salvi gli arti. 31-bis e 32 della legge 11 febbraio 1994 n. 109, modificata e integrata dal decreto-legge 3 aprile 1995,n. 101, convertito con modificazioni nella legge 2 giugno 1995 n. 216, nel contratto d'appalto con l'impresa aggiudicataria, sara' inserita apposita clausola arbitrale, in applicazione dell'art. 133. primo comma lett. g) dello statuto del comune e con il testo approvato con deliberazione della Giunta Municipale n. 1362 del 3 giugno 1992. Le domande di partecipazione. stese su competente carta legale o resa legale, dovranno pervenire al Protocollo Generale di questo comune, piazza Municipio n. 2 - entro e non oltre le ore 12 del giorno 15 novembre 1997 (termine perentorio) e dovranno essere corredate, pena mancato invito. dalla seguente documentazione, riferita sia all'impresa singola che alle imprese raggruppate: 1. certificato di iscrizione all'A.N.C. in termini di validita' (sono ammesse copie semplici o dichiarazioni sostitutive ex lege 15/68);2. referenze bancarie (Almeno 2) rilasciate da istituti di credito. 3. una dichiarazione, successivamente verificabile, sottoscritta dal titolare o legale rappresentante dell'impresa, resa ai sensi della legge 4 gennaio 1968 n. 15, con la quale l'impresa attesti: 3.1 l'inesistenza delle condizioni di esclusione dalla gara di cui all'art. 24, primo comma direttiva 93/37/CEE del 14 giugno 1993. 3.2 il possesso dei seguenti requisiti minimi di carattere economico-finanziario e tecnico - organizzativo di cui agli artt. 20 e 21 del decreto legislativo 406/91: cifra d'affari, globale e in lavori dell'impresa negli ultimi tre esercizi; elenco dei lavori piu' importanti eseguiti negli ultimi cinque anni con l'indicazione dell'importo, del periodo e del luogo di esecuzione e se essi furono eseguiti a regola d'arte e con buon esito; attrezzatura, mezzi d'opera ed equipaggiamento tecnico di cui l'impresa disporra' per l'esecuzione dell'appalto; organico medio annuo dell'impresa e numero dei dirigenti con riferimento agli ultimi tre anni; i tecnici o gli organi tecnici, che facciano o meno parte integrante dell'impresa, di cui l'imprenditore disporra' per la esecuzione dell'opera. 3.3 il possesso dei seguenti ulteriori requisiti con riferimento all'ultimo quinquennio antecedente la data di pubblicazione del bando: A) la cifra di affari, in lavori, derivante dalle attivita' dirette e indirette dell'impresa, determinata ai sensi dell'art. 4 comma secondo, lett. c) e d) del decreto ministeriale 9 marzo 1989 n. 172, non inferiore a 1,50 volte l'importo a base d'asta; costo per il personale dipendente non inferiore ad un valore pari allo 0,10 della cifra di affari in lavori richiesta ai sensi della precedente lett. A). Per le associazioni d'impresa i requisiti finanziari e -tecnici di cui ai precedenti punti A) e B) devono essere posseduti nella misura pari al 60% dall'impresa capogruppo e la restante percentuale cumulativamente dalla o dalle mandanti, a ciascuna delle quali viene richiesta una percentuale del 20% di quanto richiesto cumulativamente. Sono ammesse a partecipare all'appalto imprese appartenenti ad uno Stato membro della CEE le quali dovranno presentare i documenti di cui sopra, ai sensi degli artt. 18 e 19 del decreto legislativo 406/1991. Gli inviti a presentare offerta saranno spediti entro centoventi giorni dalla data del presente avviso. Per ulteriori informazioni gli interessati possono rivolgersi al III Dipartimento, Settore Fognature depuratore - via Scopoli, 2 - 27100 Pavia (tel. 0382/399 307 - 399358). Non si effettua servizio di telefax. Pavia, 14 ottobre 1997 Il dirigente del settore: ing. D. Piccoli Il segretario generale: dott. N. Restifo M-8286 (A pagamento).