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Errata corrige
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Bando di gara per pubblico incanto 1. Ente appaltante Societa' p.a. 'Esercizi Aeroportuali - S.E.A.' 20090 Aeroporto Milano Linate - Tel. 74851, fax 74852010, telefax 321167 Sealin I. 2. Appalto dei lavori di costruzione delle opere edili del raccordo ferroviario, tratta terminale della linea Milano-Saronno-Malpensa. 3. I lavori saranno realizzati all'interno del sedime dell'aeroporto di Milano Malpensa, che restera' aperto al traffico aereo. 4. Le prestazioni attengono al raccordo ferroviario, nonche' ai tunnels in asse con le piste P1 e P2, quello in zona merci e quello relativo all'asta di manovra. I lavori, che saranno appaltati a misura, comprendono: scavi e rilevati, sottofondi, cementi armati, impermeabilizzazioni. L'importo a base d'asta e' di L. 14.004.274.977 (quattordicimiliardi quattromilioni duecentosettantaquattromila novecentosettantasette). La categoria ANC prevalente e' la n. 6 per importo fino a 15 miliardi di lire. 5. Termine di esecuzione dei lavori: seicento giorni solari e consecutivi, decorrenti dalla data del verbale di consegna lavori. 6. La documentazione di gara, comprese le prescrizioni per la partecipazione, da osservarsi a pena di esclusione, sara' disponibile presso la S.E.A. - Direzione Nuove Costruzioni e Impianti e potra' essere fornita con preavviso telefonico di almeno tre giorni, nelle ore 9-12,30 e 14-15,30 di tutti i giorni lavorativi (da lunedi' a venerdi'), previo versamento presso l'ufficio protocollo valori dell'Ente Appaltante di L. 800.000 IVA compresa, in contanti o assegno circolare intestato a S.E.A., per il quale verra' successivamente inviata fattura. 7. E` obbligatoria l'effettuazione di specifico sopralluogo. La relativa richiesta dovra' pervenire entro il 21 novembre 1994 ed esclusivamente nei modi di cui alle 'Prescrizioni per la partecipazione alla gara'. 8. Le offerte, redatte in lingua italiana, dovranno pervenire a S.E.A. - Societa' p. a. Esercizi Aeroportuali - Direzione Affari Legali e Internazionali - Protocollo Generale, 20090 Aeroporto di Milano Linate, entro e non oltre le ore 16 del giorno 14 dicembre 1994. 9. L'apertura delle offerte avverra' il 19 dicembre 1994 alle ore 10 presso gli uffici dell'Ente Appaltante, alla presenza dei concorrenti. Il procedimento di aggiudicazione prevede la formazione della graduatoria provvisoria delle offerte pervenute. Ai sensi dell'art. 34, p.to 5 della Dir. 93/38 CEE e dell'art. 5, p.to 8 del D.L. n. 559 del 30 settembre 1994 l'Ente appaltante richiedera' agli offerenti l'analisi dei prezzi e giustificazioni per le offerte anomale che presentino un ribasso superiore al 20% rispetto alla media aritmetica dei ribassi di tutte le offerte ammesse; nel calcolo della media non si terra' conto delle offerte in aumento. All'aggiudicazione definitiva si perverra' previa verifica della correttezza dei conteggi e del possesso da parte del concorrente dei requisiti prescritti. 10. Le imprese offerenti dovranno fornire una garanzia a convalida dell'offerta (Bid Bond) da prestarsi mediante fideiussione bancaria o assicurativa nella misura del 5% dell'importo a base d'asta. L'impresa aggiudicataria dovra' costituire una garanzia per la corretta esecuzione del contratto (Performance Bond) da prestarsi mediante fideiussione bancaria o assicurativa pari al 1/20 dell'importo contrattuale dei lavori. 11. I lavori sono finanziati dalle leggi n. 499/85 e n. 67/88. All'Appaltatore verra' corrisposta, conformemente all'art. 22 del capitolato speciale d'appalto, l'anticipazione del 10% dell'importo contrattuale che verra' gradualmente recuperata con trattenute sugli acconti, nonche' pagamenti in acconto allorche' ciascuno di essi avra' raggiunto l'importo minimo di L. 2.000.000.000 al netto delle ritenute. I pagamenti saranno effettuati a sessanta giorni dalla data di protocollo arrivo apposta sulla busta contenente i documenti. Non e' ammessa la revisione prezzi e non trova applicazione il primo comma dell'art. 1664 C.C. 12. Sono ammesse a presentare offerta le imprese singole, riunite o consorziate, ai sensi degli artt. 22 e 23 del decreto legislativo n. 406/91. 13. Per la partecipazione alla gara le imprese partecipanti dovranno comprovare, a pena di esclusione, il possesso dei requisiti di qualificazione mediante la produzione dei seguenti certificati e/o dichiarazioni, come meglio indicati nelle prescrizioni per la partecipazione alla gara: A) certificato A.N.C. o documento equivalente per le imprese straniere non aventi sede in Italia; B) bilanci o estratti dei bilanci dell'impresa, relativi agli ultimi tre esercizi; C) dichiarazione, a firma del legale rappresentante ed autenticata ai sensi della legge n. 15/68, attestante: 1) l'insussistenza delle condizioni di esclusione indicate dall'art. 5, p.to 4 del D.L. 30 settembre 1994, n. 559; 2) l'insussistenza delle condizioni di esclusione di cui alla vigente normativa in tema di lotta alla delinquenza mafiosa; 3) gli istituti di credito che rilasceranno all'impresa stessa le referenze bancarie; 4) la cifra d'affari globale almeno pari a lire 35 miliardi e la cifra d'affari in lavori pari a lire 28 miliardi, negli esercizi dell'ultimo triennio; 5) l'importo complessivo dei lavori eseguiti con buon esito, nell'ultimo quinquennio, nella categoria prevalente per un importo non inferiore a lire 16 miliardi; 6) l'esecuzione, nell'ultimo quinquennio, di uno o due lavori nella categoria prevalente per un importo non inferiore rispettivamente a lire 7 o 8,4 miliardi; 7) l'organico medio annuo dell'impresa con indicazione dei tecnici ed organi tecnici, con riferimento all'ultimo triennio ed attestante un costo personale dipendente non inferiore ad un valore pari allo 0,10 della cifra d'affari in lavori di cui al precedente punto 4. Per le imprese riunite e/o consorziate i requisiti di cui al punto 13 lett. C) n. 4, 5, 6, 7 del presente bando dovranno essere posseduti nella misura del 60% dalla capogruppo ovvero da una consorziata e la restante percentuale comulativamente dalle mandanti o dalle altre consorziate, ciascuna delle quali nella misura minima del 20% di quanto richiesto comulativamente. 14. L'aggiudicazione verra' effettuata con il criterio di cui all'art. 34 lettera b) della Dir. 93/38/CEE; il prezzo sara' determinato mediante il sistema di cui all'art. 5 della legge 2 febbraio 1973, n. 14. 15. Gli offerenti avranno facolta' di svincolarsi dalla propria offerta decorsi 210 giorni dalla presentazione della stessa. Si procedera' all'aggiudicazione dell'appalto anche nel caso di una sola offerta valida. 16. All'atto dell'offerta l'impresa dovra' indicare le opere che eventualmente intende subappaltare nonche', ai sensi del D.M. 31 marzo 1992, indicare le imprese subappaltatrici candidate all'esecuzione di eventuali lavori ad alta specializzazione. 17. Le imprese partecipanti dovranno sottoscrivere una dichiarazione che prevede penali per l'impresa inadempiente, a garanzia del rispetto delle norme di correttezza e trasparenza nella fase di gara e durante la realizzazione dei lavori. 18. Le imprese partecipanti dovranno dichiarare che l'offerta presentata tiene conto degli obblighi relativi alle disposizioni in materia di sicurezza e di condizioni di lavoro in vigore nel luogo dove devono essere eseguiti i lavori. 19. Copia del presente bando di gara e' stata inviata all'ufficio pubblicazioni ufficiali della Comunita' Europea il 19 ottobre 1994. 20. Responsabile del procedimento di gara, ai sensi della legge 241/90, il dott. Bruno Scotti - Dirigente la funzione legale della S.E.A. Il presidente: dott. Alfredo Gianetti. M-8471 (A pagamento).