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Errata corrige
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N. Sent. 25/07. Repubblica Italiana in nome del popolo italiano Il Tribunale civile e penale di Parma, sezione Prima, riunito in Camera di Consiglio e composto dai magistrati: dott. Stellario Bruno, presidente; dott. Giuseppe Coscioni, giudice relatore-estensore; dott. Giampaolo Fabbrizzi, giudice, ha pronunciato la seguente sentenza nel giudizio di approvazione del concordato ex art. 78, decreto legislativo 8 luglio 1999, n. 270, proposto da: Cipro Gest S.r.l., in persona del legale rappresentante pro tempore, rappresentato e difeso nel presente giudizio dagli avv.ti Fabio Tulone e Francesco Verga del Foro di Palermo ed elettivamente domiciliata in Parma, viale Berenini n. 4 presso lo studio dell'avv. Antonio Belli, previo decreto di autorizzazione del 17 aprile 2007 del Ministro dello sviluppo economico con riferimento alla seguente societa': Emmegi Agro Industriale S.r.l. in amministrazione straordinaria con sede in Collecchio (PR), via Oreste Grassi nn. 22/26 iscritta al registro delle imprese della C.C.I.A.A. di Parma, codice fiscale e partita I.V.A. n. 02041270345. Conclusioni (Omissis). P.Q.M. il Tribunale, definitivamente pronunziando nel giudizio di approvazione del concordato ex art. 78, decreto legislativo n. 270/99, proposto dalla Cipro Gest S.r.l., accertata la sussistenza di tutti i presupposti di legge; approva il concordato ex art. 78, decreto legislativo n. 270/99, di cui alla indicata proposta, con assunzione da parte della Cipro Gest S.r.l., con sede legale in Palermo, via Alcide de Gasperi n. 116, codice fiscale e numero di iscrizione al registro delle imprese della C.C.I.A.A. di Palermo n. 05457330826 delle seguenti obbligazioni: a) obbligo di provvedere entro 90 giorni dalla pubblicazione della sentenza di omologazione della proposta di concordato, al pagamento dei creditori prededucibili e dei creditori privilegiati, in quanto ammessi e non contestati con accollo del debito relativo al T.F.R. e di ogni altra spettanza maturata dai lavoratori subordinati della societa' durante la vigenza del proprio rapporto di lavoro, nonche' il trasferimento a Cipro Gest S.r.l. dei contratti di lavoro in essere; b) obbligo di provvedere al soddisfacimento del creditori chirografari nella misura del 6,19% secondo le modalita' dedotte nella proposta di concordato; c) creazione di un fondo di copertura oneri per insinuazioni tardive ed opposizioni allo stato passivo per crediti (da soddisfare sempre nella misura concordataria sopra determinata) le cui domande sono state depositate prima della proposta di concordato ma non ancora ammesse; dispone l'immediato trasferimento all'assuntore Cipro Gest S.r.l., con sede legale in Palermo, via Alcide de Gasperi n. 116, codice fiscale e numero di iscrizione al registro delle imprese della C.C.I.A.A. di Palermo n. 05457330826 di ogni altro diritto, bene, contratti in essere crediti ed azioni di pertinenza della Emmegi Agro industriale S.r.l. in amministrazione straordinaria non risultanti nella proposta di concordato formulata, come analiticamente indicati nella parte motiva della presente sentenza al paragrafo n. 2, da intendersi qui per intero richiamato e trascritto; dichiara la presente sentenza titolo idoneo all'integrale assolvimento degli oneri pubblicitari normativamente previsti per il trasferimento dei beni e dei diritti tutti indicati; ordina al direttore dell'Ufficio del territorio, competente per ognuno degli immobili interessati dalla vicenda traslativa dei diritti indicati, di provvedere alle formalita' trascrizionali di legge in favore della Cipro Gest S.r.l.; ordina altresi' all'Ufficio del pubblico registro automobilistico di provvedere agli adempimenti pubblicitari di legge in favore dell'assuntore; dispone la pubblicazione della presente sentenza per estratto, limitatamente al dispositivo nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica Italiana, sui quotidiani Corriere della Sera e Il Sole 24 ore e nonche' sul sito del Tribunale di Parma (http:\\www.tribunaleparma.it); dichiara la presente sentenza provvisoriamente esecutiva con effetti nei confronti di tutti i creditori per titolo fatto ragione o causa anteriore all'apertura delle procedure di amministrazione straordinaria. Manda alla Cancelleria per gli adempimenti di legge. Cosi' deciso nella Camera di Consiglio del 2 luglio 2007. Il giudice rel.: dott Giuseppe Coscioni. Il presidente: dott. Stellario Bruno. Depositato il 18 luglio 2007. Il cancelliere: Maria Paola Pelagatti S-077637 (A pagamento).