UniCredit Banca d'Impresa - Societa' per azioni
Banca iscritta all'albo delle banche
Appartenente al gruppo bancario UniCredito Italiano
Iscritto all'albo dei gruppi bancari n. 3135-1
Aderente al Fondo interbancario di tutela dei depositi
Cod. ABI 03226.8
Sede legale e direzione generale in Verona, via Garibaldi n. 1
Capitale sociale Euro 3.671.300.000 interamente versato
R.E.A. n. 323059
Codice fiscale e iscrizione
al registro delle imprese di Verona n. 03656170960

(GU Parte Seconda n.126 del 3-6-2003)

      Oggetto: notizia di avvenuto trasferimento per scissione di ramo
 d'azienda a favore di UniCredit Banca d'Impresa S.p.a. da parte di
 UniCredit Banca S.p.a., societa' con sede legale in Genova, via Dante
 n. 1 e direzione generale in Milano, via Broletto n. 16, capitale
 sociale di Euro 1.849.400.000 interamente versato, numero di codice
 fiscale e numero di registro delle imprese di Genova 12931320159,
 partita I.V.A. n. 01144620992 e numero 384022 di R.E.A. di Genova;
 banca iscritta all'albo delle banche e appartenente al gruppo
 bancario UniCredito Italiano, aderente al Fondo interbancario di
 tutela dei depositi.
      In data 20 novembre 2002 l'assemblea straordinaria di UniCredit
 Servizi Corporate S.p.a., giusta l'autorizzazione rilasciata da Banca
 d'Italia, ai sensi dell'art. 57 del decreto legislativo 1. settembre
 1993, n. 385, con provvedimento n. 47974 del 31 ottobre 2002, ha
 approvato il progetto di scissione parziale di UniCredit Banca S.p.a.
 a favore di UniCredit Servizi Corporate S.p.a., UniCredit Servizi
 Private S.p.a. e Xelion Banca S.p.a.
      Detta scissione, il cui atto e' stato stipulato il 27 dicembre
 2002 a rogito notaio Rosa Voiello, notaio iscritto nel ruolo dei
 distretti notarili riuniti di Genova e Chiavari, n. 17.438 d'ordine e
 n. 71.541 del repertorio notarile, ha acquisito effetto dal primo
 giorno del mese successivo a quello in cui e' avvenuta l'ultima delle
 iscrizioni previste dall'art. 2504decies del Codice civile,
 corrispondente al 1. gennaio 2003.
      In esecuzione della predetta scissione, UniCredit Banca S.p.a.
 ha trasferito a favore di UniCredit Servizi Corporate S.p.a., che con
 decorrenza 1. gennaio 2003 ha modificato la propria denominazione
 sociale in 'UniCredit Banca d'Impresa S.p.a.', il ramo d'azienda
 costituito dalle attivita', passivita', diritti, obblighi ed, in
 genere, da tutte le situazioni soggettive di natura sostanziale
 inerenti ai rapporti qualificati, alla data del 1. gennaio 2003, come
 'corporate', come tali contrassegnati nell'anagrafe di UniCredit
 Banca S.p.a. ed in relazione ai quali e' stata inviata specifica
 comunicazione scritta in tal senso da UniCredit Banca S.p.a. alla
 clientela interessata nel mese di dicembre 2002, in quanto
 intrattenuti con clientela costituita sostanzialmente da aziende,
 private e pubbliche, e da enti, le cui dimensioni, strutture
 societarie e comportamenti organizzativi implicano una necessita' di
 servizi specialistici e di assistenza dedicata per l'attivita'
 d'impresa, con esclusione degli enti per i quali, alla data del 1.
 gennaio 2003, viene svolto servizio di cassa e/o di tesoreria
 disciplinato dalla relativa normativa di carattere pubblico; il
 predetto ramo risulta dettagliatamente descritto nell'atto di
 scissione sopra menzionato.
      Nella sua qualita' di societa' beneficiaria del predetto ramo
 aziendale, UniCredit Banca d'Impresa S.p.a. informa di essere
 subentrata ad UniCredit Banca S.p.a, con effetto dal 1. gennaio 2003,
 in tutti i diritti, obblighi, responsabilita', poteri, oneri,
 aspettative e situazioni soggettive di natura sostanziale
 riconducibili al ramo d'azienda trasferito per scissione ad UniCredit
 Banca d'Impresa S.p.a.
      In ordine al predetto trasferimento per scissione, UniCredit
 Banca d'Impresa S.p.a. informa, ai sensi e per gli effetti dell'art.
 58 del decreto legislativo n. 385/1993, che rientrano, in
 particolare, nel ramo d'azienda trasferito per scissione:
       1) i contratti inerenti le attivita', passivita', garanzie ed
 impegni oggetto di scissione (quali contratti di raccolta, di
 impiego, di servizi di investimento, di servizi accessori, di
 garanzia, di impegno, di assicurazione, di servizi diversi, ecc., e
 in particolare i prestiti obbligazionari subordinati 'Credito
 Italiano Upper Tier II 2000/2010 tasso variabile di Euro
 775.000.000,00', 'Credito Italiano Lower Tier II 2000/2010 tasso
 variabile di Euro 775.000.000,00', 'UniCredit Banca S.p.a. Floating
 Rate Callable Subordinated Notes due 2012 di Euro 1.000.000.000,00',
 per l'importo di Euro 325.000.000,00);
       2) i contratti strumentali, o anche soltanto connessi,
 all'operativita' del ramo trasferito per scissione, che pure non
 risultino determinare, alla data di scissione, alcun riflesso negli
 aggregati delle attivita', passivita', garanzie ed impegni scindendi
 (quali contratti derivati di copertura specifica dei rapporti
 individuati alla voce dell'attivo patrimoniale 'Crediti verso
 clientela' e del passivo patrimoniale 'Debiti verso clientela';
 contratti relativi a operazioni in derivati pareggiate in acquisto e
 vendita tra clientela, da un lato, e intermediari, dall'altro;
 contratti con clientela relativi all'operativita' in oro; contratti
 di provvista da banche relativi ad operazioni in pool a favore di
 clienti di cui alla voce 'Crediti verso clientela'; contratti di
 durata di specie analoga a quelli di cui al precedente punto 1.,
 eseguiti da entrambe le parti per le obbligazioni gia' sorte, ma
 passibili di ulteriore esecuzione). Fra i contratti, rapporti,
 facolta', diritti ed obblighi di cui al presente punto 2. sono
 specificamente ricompresi: a)il contratto di appalto per
 l'affidamento del servizio di istruttoria tecnicoamministrativa,
 anticipazione ed erogazione di contributi, accertamento e controllo
 per le agevolazioni previste dalla legge provinciale 13 dicembre
 1999, n. 6, settore industriaartigianato, stipulato in data 8
 novembre 2001 con la Provincia Autonoma di Trento dalla Cassa di
 Risparmio di Trento e Rovereto S.p.a. ed in capo a UniCredit Banca
 S.p.a., nonche' tutti i contratti, diritti e obblighi intercorrenti
 con la clientela di UniCredit Banca S.p.a. che trovano causa nel
 contratto di appalto richiamato; b)tutti i contratti, gli accordi, le
 facolta', i diritti e gli obblighi relativi o comunque connessi
 all'operazione di cartolarizzazione effettuata nell'anno 2001 dalla
 Cassa di Risparmio di Verona, Vicenza, Belluno e Ancona Banca S.p.a.
 tramite la societa' veicolo 'Quercia Funding', in capo a UniCredit
 Banca S.p.a.;
       3) le autorizzazioni, concessioni, licenze, utenze, connesse
 esclusivamente all'attivita' del ramo di azienda trasferito per
 scissione;
       4) i segni distintivi, ed in particolare i marchi, inerenti il
 ramo trasferito per scissione;
       5) le partecipazioni indicate nell'allegato 5 al progetto di
 scissione e nell'allegato 'E' all'atto di scissione sopra richiamato;
       6) i contratti e i rapporti di lavoro con il personale
 dipendente addetto al richiamato ramo aziendale trasferito per
 scissione.
 
      UniCredit Banca d'impresa S.p.a., inoltre, comunica che sono
 stati trasferiti alla medesima, in quanto ricompresi nel predetto
 ramo d'azienda:
       a) rapporti, situazioni, responsabilita', diritti, obblighi
 fondati su un titolo giudiziale, sia definitivo che non definitivo,
 ovvero aventi rilevanza processuale attuale in quanto connessi,
 collegati, presupposti, conseguenti, dipendenti, derivati dalla
 partecipazione, non solo in posizione di parte processuale, di
 UniCredit Banca S.p.a. (anche nella sua qualita' di successore a
 titolo particolare della rete bancaria domestica delle banche Cassa
 di Risparmio di Verona, Vicenza, Belluno e Ancona Banca S.p.a., Banca
 Cassa di Risparmio di Torino S.p.a., Rolo Banca 1473 S.p.a.,
 Cassamarca Cassa di Risparmio della Marca Trivigiana S.p.a., Cassa di
 Risparmio di Trento e Rovereto S.p.a., Cassa di Risparmio di Trieste
 Banca S.p.a., come da avviso pubblicato nella Gazzetta Ufficiale
 della Repubblica Italiana n. 169 del 20 luglio 2002), a cause,
 giudizi (di cognizione, cautelari, esecutivi, arbitrali), ricorsi,
 procedimenti pendenti (in qualunque stato e grado ed anche in
 situazione di sospensione, interruzione, pendenza di termine per
 impugnazioni ordinarie) alla data del 1. gennaio 2003, inerenti o
 connessi ai rapporti intercorrenti o intercorsi con la clientela
 qualificata come 'Corporate' e, piu' in generale, al ramo aziendale
 trasferito per scissione dalla 'UniCredit Banca' a 'UniCredit Banca
 d'Impresa' (esclusi dalle predette fattispecie i rapporti di imposta
 e le obbligazioni tributarie, anche se riferite a processi tributari
 pendenti riferiti a presupposti venuti ad esistenza e rilevanti agli
 effetti tributari in un momento, o relativamente ad un periodo,
 precedente alla scissione). Il dettaglio dei rapporti e delle
 controversie pendenti al 1. gennaio 2003 e' previsto in allegato
 all'atto di scissione;
       b) controversie di carattere giuslavoristico o previdenziale
 relative ai contratti ed ai rapporti di lavoro con il personale
 dipendente ricompresi nel ramo trasferito per scissione;
       c) responsabilita', obblighi e obbligazioni nonche'
 aspettative, pretese, diritti nei confronti di terzi o riferiti a
 terzi, non ancora azionati alla data del 1. gennaio 2003, relativi a
 fatti, negozi, vicende contrattuali, comportamenti, omissioni, etc.
 che, riferibili a UniCredit Banca S.p.a., anche nella sua qualita' di
 successore a titolo particolare delle banche indicate nella
 precedente letteraa), e verificatisi in un momento o in un periodo di
 tempo precedente alla scissione, siano ricollegabili a contratti,
 rapporti (anche di lavoro), soggetti che rientrino nel ramo aziendale
 trasferito per scissione da UniCredit Banca S.p.a. a favore di
 UniCredit Banca d'Impresa S.p.a. anche solo quali rapporti o
 situazioni di mero credito o mero debito ed anche ove tali pretese di
 terzi o pretese nei confronti di terzi siano per manifestarsi in
 iniziative giudiziali. In tali ipotesi il giudizio sara'
 legittimamente iniziato dalla, o nei confronti della, societa'
 beneficiaria della scissione, anche in via esclusiva.
 
      Ai sensi dell'art. 58 del decreto legislativo n. 385/1993, terzo
 comma, i privilegi e le garanzie di qualsiasi tipo, da chiunque
 prestate o comunque esistenti a favore della societa' scissa
 'UniCredit Banca S.p.a.', relativi ai rapporti trasferiti, conservano
 la loro validita' e il loro grado a favore della societa'
 beneficiaria 'UniCredit Banca d'Impresa S.p.a.', senza bisogno di
 alcuna formalita' o annotazione.
      Del trasferimento di ramo d'azienda per effetto di scissione di
 cui al presente avviso e' stata data notizia a mezzo stampa.
 Anteriormente alla data di efficacia della scissione UniCredit Banca
 S.p.a. ha inviato alla clientela interessata la comunicazione scritta
 della qualifica di 'corporate' attribuita ai rapporti facenti parte
 del ramo d'azienda trasferito per scissione a UniCredit Banca
 d'Impresa S.p.a.
      I soggetti interessati potranno rivolgersi per ogni ulteriore
 informazione alle filiali di UniCredit Banca d'Impresa S.p.a. In
 particolare, la clientela interessata potra' rivolgersi alla filiale
 di UniCredit Banca d'Impresa S.p.a. alla quale e' stato trasferito il
 rapporto per effetto della piu' volte richiamata scissione e
 precisamente al gestore che segue la relazione, nelle ore di apertura
 di sportello di ogni giorno lavorativo bancario.
                   UniCredit Banca d'Impresa S.p.a.                   
           Il presidente del Consiglio di amministrazione:            
                        dott. Mario Fertonani                         
                                                                      
S-13701 (A pagamento).
mef Istituto Poligrafico e Zecca dello Stato
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